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lunedì 6 agosto 2007

WWF: Fulco Pratesi su "La Repubblica"




Gentili amici,

 

Vi inviamo ciò che Fulco Pratesi ha scritto ieri su "La Repubblica", a proposito degli attuali metodi usati per combattere le zanzare.  

 

Stiamo notando con piacere che, finalmente, i Media iniziano a diffondere le notizie sulla pericolosità degli insetticidi, fino ad ora sottovalutata.  
E ciò è  dovuto all'opera delle numerose Associazioni che si stanno muovendo in tal senso.    
Vi ringraziamo per la cortese attenzione e Vi saremo grati se vorrete inviarci i Vostri pensieri sull'argomento.  
 
Cordiali saluti.  

La Segreteria del Comitato di Coordinamento   "W La Terra"  
wlaterra@gmail.com <wlaterra@gmail.com>

 

VELENI CONTRO LE ZANZARE

 NOCIVI E CONTROPRODUCENTI

 

 

La Repubblica – 5 agosto 07

 

Da mesi, in varie città (e anche a Roma) camionette con potenti irroratori girano per le aree verdi spruzzando pericolosi insetticidi contro le zanzare. E i risultati si vedono: sono scomparse le farfalle, eliminati i pipistrelli e uccelli insettivori (veri nemici delle zanzare). E anche le cicale, che, nel giardino di casa mia iniziavano a cantare ogni anno verso il 7 luglio, non si sono più sentite.

   Cercare di sterminare le zanzare adulte con nuvole di veleni non serve a nulla, contribuisce a cancellare i nemici naturali di questi insetti e aumenta la loro resistenza a tali prodotti. Inoltre è nocivo per la nostra salute. Un po' più di tolleranza e l'uso di rimedi meno pericolosi (come   zanzariere e repellenti naturali) ci metterebbero al riparo da danni alla salute assai più gravi.

 

Fulco Pratesi


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