"Nell'ultimo consiglio dei ministri(mardedì,ndr), nonostante le divisioni, c'è stato consenso unanime sulle norme relative alla lotta alla mafia. Le norme, in particolare, relative all'accellerazione dell'iter sul sequestro dei beni confiscati alla mafia e alla conseguente assegnazione". Così Fabio Mussi, ministro della Ricerca e dell'Università, ai microfoni di Ecoradio.
Il ministro ha ricordato, nell'approfondimento di Ecoradio sul pacchetto sicurezza, la sua esperienza in Calabria negli anni '80 e ha osservato:" Da allora c'è stata la crescita della 'ndrangheta, una crescita costante, ormai potenza non più regionale ma internazionale. La 'ndrangheta è cresciuta, come le altre mafie, perché la rete della rassegnazione e delle complicità è fittissima. Il provvedimento del Cdm riaccende i fari su questo dramma per il sud". Il Ministro Mussi è intervenuto anche sulle ultime polemiche e scontri tra magistrautra e politica e ha concluso: " Io amo molto i magistrati che hanno orecchie fini, vista penetrante e che sono muti, mi piacciono molti quei magistrati. E' una vicenda che comunque presenta molti lati critici".
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