Erika Rocchigiani
"Look at me"
a cura di Maria Livia Brunelli
Una nuvola di labbra colorate invade il Parlamento Europeo. E' la surreale installazione dell'artista genovese Erika Rocchigiani, che come in un'opera visionaria di Dalì o di Magritte, ha sospeso a una serie di fili di nylon un centinaio di calchi di labbra tratte da persone reali. Persone appartenenti a diversi ambiti sociali (amici, docenti dell'Accademia di Brera, artisti e semplici conoscenti) si sono prestati a fare da modelli, premettendo all'artista di trarre il calco delle loro labbra, riprodotte poi attraverso resine policrome. Una performance collettiva che ha avuto come risultato la costruzione di una foresta di bocche in apparenza uguali, ma che a una visione ravvicinata svelano la loro unicità: ognuna ha le sue caratteristiche, le sue imperfezioni, le sue sfumature cromatiche, addirittura ognuna ha il nome di battesimo del proprietario inciso nel retro. Eppure da lontano ciascuna perde la sua identità, come a dichiarare che esiste una forma comune che lega ogni individuo. Una indistinta uniformità che emerge dall'accostamento delle diversità.
Lo stesso concetto è alla base delle fotografie che accompagnano l'installazione: si tratta di una serie di scatti di folle composte da persone di ogni latitudine, immortalate dall'artista durante i suoi viaggi in giro per il mondo. Brasile, India, Pakistan, Capoverde, Italia: un catalogo di tipologie umane con proprie caratteristiche somatiche e culturali che però, viste insieme, perdono la loro identità per trasformarsi in un patchwork di colori, proprio come le labbra dell'opera precedente.
L'invito lanciato dall'artista è dunque una riflessione sul concetto di multiculturalità inteso come superamento delle differenze in nome di una facies che accomuna tutti gli esseri umani, indipendentemente dalle loro peculiarità fisiche, razziali o sociali. Un monito a osservare la realtà che ci circonda mettendo ogni cosa nella giusta prospettiva, nella coscienza che esiste un'essenza comune che unisce le persone di ogni grado e di ogni latitudine (significativa in questo senso è la scelta di collocare l'opera in un luogo simbolico come il Parlamento Europeo, dove individui rappresentano popoli nella ricerca di una comune identità).
Senza dimenticare però che ogni folla è composta di individui singoli, come ricorda, rovesciando ironicamente i termini del discorso, il titolo dell'opera: Look at me.
ERIKA ROCCHIGIANI
In occasione della seduta plenaria del Parlamento Europeo, Martedì 9 Ottobre ore 18.00 a Bruxelles verrà presentata la mostra "look at me" dell'artista Erika Rocchigiani, sotto il patrocinio
dell'eurodeputato On. Francesco Ferrari
Questa esposizione comprende un' installazione e dieci opere fotografiche.
L'installazione è composta da cento labbra muticoltore realizzati in resine policrome di persone scelte in diversi ambiti sociali, sospese attraverso fili in nylon tesi a formare una nuvola.
Tante labbra colorate evocano una multiculturalità in cui la forma resta comune.
La parte fotografica raccoglie una serie di scatti, che ritraggono folle di varie latitudini, Brasile India, Pakistan, Capoverde, Italia, folle di persone che perdono, nel momento dell'aggregazione, le loro differenze ambientali, psicologiche, geografiche e personali per diventare pachwork di colori.
L'artista cerca un unità nella diversità sulla base del concetto di normalizzazione delle differenze nel percorso di riconoscimento dell'Altro.
ingresso vernissage solo su confermazione invito
Per ragioni di sicurezza la partecipazione deve essere confermata all'ufficio del'On. Ferrari presso la sede del Parlamento europeo a Bruxelles.
Onorevole Francesco Ferrari
francesco.ferrari@europarl.eu.int
Inaugurazione:
Contributo e patrocinio del : Comune di Milano . Regione Piemonte
Con il patrocinio del : Comune di Genova
Martedì 9 Ottobre 2007
ore 18-30
Parlamento Europeo
Bruxelles
R. S. V. P.
Ufficio Onorevole Francesco Ferrari
Parlamento Europeo
Tel 0033.3.88177331
Email: francesco.ferrari@europarl.eu.int
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