"Sono stato oggi nella sede del Parco Nazionale d'Abruzzo. Gli orsi morti sono tre, la confusione è dovuta al fatto che già giorni fa due cuccioli erano deceduti per cause naturali. Mentre la cosa grave è che i tre esemplari sono stati uccisi con del veleno, forse pesticidi. Va iniziata una prima bonfica dell'area anche per eliminare eventuali altre carcasse. L'altro aspetto importante è essere molto rigidi nei confronti di chi ha commesso questo crimine, il Nucelo Ecologico dei Carabienieri sta lavorando con il Corpo Forestale dello Stato affinchè entro breve vengano arrestati i criminali" è quanto affermato a Ecoradio dal Ministro dell'Ambiente, della tutela del territorio e del Mare Alfonso Pecoraro Scanio. "Riserbo per ora sull'inchiesta. Non criminalizziamo la popolazione che ha un buon rapporto con il Parco e gli animali. Quando ci sono danni alla fauna gli agricoltori vengono risarciti - ha continuato il Ministro - Nel 2003 erano stati trovati due orsi avvelenati nella parte laziale del Parco. Per la vendita dei pesticidi deve essere utilizzato il patentino e si deve poter rintracciare chi li compra". A proposito degli ecoreati il Ministro ha così concluso ad Ecoradio "Per la prima volta il Governo ha approvato il disegno di legge, il 22 ottobre inizia l'esame in aula. Speriamo che tutte le forze parlamentari che si dicono attente all'ambiente, diano il loro contributo per una rapida approvazione".
Inviato da: Ecoradio
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