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martedì 27 novembre 2007

RAID CONFINDUSTRIA CALTANISSETTA, GRASSO: LA MAFIA SI VEDE IN PERICOLO, MA OCCORRONO PIU' MEZZI E PERSONALE SUL TERRITORIO




 

Questo attacco sta a significare che la mafia incomincia a vedere il pericolo che si diffonda sempre di più la ribellione al racket, soprattuto se viene guidata da confindustria e dagli industriali. Siamo sulla strada giusta, è un buon segnale" così il Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso ai microfoni di Ecoradio dopo il raid che ha colpito la sede degli industriali.

"Dobbiamo continuare su questa strada - continua Grasso - aspettavano da anni l'iniziativa degli imprenditori. Ora, però, lo Stato deve, con tutte le sue forze, mostrare di stare vicino a questi imprenditori. Occorrono in questo momento più mezzi e personale sul territorio".


"La mafia – conclude il Procuratore Nazionale Antimafia – non è fatta solo da coloro che sono organici all'organizzazione ma è anche fatta da coloro che approfittano del sistema creato dall'organizzazione per avere dei privilegi, dei vantaggi, delle scorciatoie che inquinano l'economia e la pubblica concorrenza e sono deleteri per la democrazia".


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