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venerdì 25 luglio 2008

RANDAGISMO: IL 26 E 27 LUGLIO LA LAV IN PIAZZA A PALERMO E SIRACUSA PER SENSIBILIZZARE CITTADINI E TURISTI

COMUNICATO STAMPA LAV

Coordinamento Regionale Siciliano

web: www.lavsicilia.it email: ufficiostampa@lavsicilia.it

Tel. Uff. Stampa nazionale: 06.4461325

ANIMALI: OGNI ANNO TRA CANI E GATTI NE VENGONO ABBANDONATI 135.000. LA LAV: STERILIZZARE IL PROPRIO AMICO A QUATTRO ZAMPE PUO' EVITARE 70 MILA NUOVI RANDAGI

IL 26 E 27 LUGLIO LA LAV SARA' IN PIAZZA A PALERMO E SIRACUSA PER SENSIBILIZZARE CITTADINI E TURISTI SUL PROBLEMA RANDAGISMO

Anche a Palermo e Siracusa arriva la nuova campagna d'informazione della LAV "Chi ama gli animali non fa nascere dei randagi", una campagna studiata per affrontare il problema della prevenzione del randagismo attraverso il ricorso alla sterilizzazione di cani e gatti, anche di proprietà, al fine di evitare che nuove cucciolate vadano ad affollare la popolazione di animali vaganti o reclusi in canili e gattili.

Sterilizzare il proprio amico a quattro zampe può evitare 70.000 nuovi randagi: questo è il numero di discendenti che un gatto o un cane può generare in soli sei anni. Considerando che le famiglie italiane ospitano in casa circa 6-7 milioni di cani e almeno altrettanti gatti, la portata della potenziale espansione della popolazione a quattro zampe, in assenza di interventi di sterilizzazione, è facilmente immaginabile.

Ogni anno in Italia vengono abbandonati circa 135.000 animali tra cani e gatti e circa l'80% muore in incidenti, per malattia o di stenti. In Sicilia circa 10.338 cani vivono rinchiusi nelle gabbie dei canili o da randagi, circa 68.000 insieme a 92.500 gatti (fonte: Ministero della Salute) rischiano di morire di fame, di sete o per incidenti. Pochissimi troveranno una famiglia adottiva.

"Alle istituzioni nazionali e locali ma anche ai singoli cittadini chiediamo di fare prevenzione – dichiara Marcella Porpora coordinatrice regionale LAV Sicilia - attraverso alcuni comportamenti responsabili: la sterilizzazione di cani e gatti, evitare di acquistare animali e preferire invece l'adozione di un animale abbandonato o che vive in un canile, anche se adulto o bisognoso di cure, e denunciare chi abbandona un animale, reato punito con l'arresto fino a un anno o l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro".

Alcune persone nutrono ancora delle perplessità nei confronti della sterilizzazione, ma l'esperienza dimostra come cani e gatti sterilizzati godano di ottima salute psico-fisica e di un'eccellente aspettativa di vita. La sterilizzazione, a dispetto di alcuni pregiudizi, non danneggia la salute degli animali e, se la dieta è corretta non li fa ingrassare.

L'intervento inoltre rende meno probabili fughe e allontanamenti da casa e i conseguenti possibili investimenti, maltrattamenti o avvelenamenti. La sterilizzazione nelle femmine riduce di molto il rischio di tumori mammari, elimina quello del cancro uterino e previene gravi patologie a danno degli apparati riproduttori.

Non è necessario che abbiano avuto almeno un parto, al contrario la precocità dell'intervento è molto importante ai fini della prevenzione di numerose malattie. Anche per i maschi la sterilizzazione è auspicabile: aiuta a prevenire il cancro alla prostata e impedisce le fughe amorose.

Se viviamo con gatti che hanno la possibilità di accedere a spazi esterni, la sterilizzazione, oltre a impedire accoppiamenti destinati a incrementare la fitta schiera dei randagi, li proteggerà da infezioni e malattie virali quali la FIV (immunodeficienza, paragonabile all'AIDS umano) e la FeLV (leucemia felina) malattie che si trasmettono attraverso la lotta o l'accoppiamento con gatti affetti da tali patologie.

Intervento ormai sicuro e affatto invasivo, la sterilizzazione aumenta dunque considerevolmente l'aspettativa di vita di cani e gatti e conferisce loro maggiore equilibrio: basti pensare alle sofferenze legate al periodo dell'accoppiamento, momento durante il quale gli animali sono irrequieti.

"La sterilizzazione è dunque una scelta responsabile nei confronti degli animali con i quali viviamo, ma anche nei confronti degli sfortunati randagi perché pur riuscendo a dare una casa a tutti i cuccioli generati dal proprio cane o del proprio gatto, si toglierà una preziosa possibilità di affidamento a uno dei tanti animali rinchiusi in un canile o in gattile o abbandonati in strada", precisa Ilaria Innocenti del settore cani e gatti della LAV.

I volontari della sede LAV saranno presenticon un tavolo informativo a:

PALERMO

Piazza Mondello: sabato 26 luglio dalle h.10:00 alle h 20:00

Piazza Mondello: domenica 27 luglio dalle h.16:00 alle h 20:00

SIRACUSA

Siracusa: sabato 26 luglio, Largo XXV luglio, dalle h.16:00 alle h 21:00 Pachino/Marzamemi: domenica 27, lungomare Starrabba, dalle h.18:00 alle h 23:30

ALCUNE CIFRE SUL RANDAGISMO

Numero animali abbandonati in Italia ogni anno: 135.000 (45 mila cani, 90 mila gatti)

In Sicilia:·

Numero complessivo canili sanitari e canili rifugio: 79·

Numero canili sanitari: 37·

Numero canili rifugio: 42·

Numero cani randagi: 68.000·

Numero cani ospitati nei canili: 10.338·

Numero gatti randagi: 92.500


La LAV Lega Anti Vivisezione e' la principale associazione animalista in Italia, riconosciuta Ente Morale ed Onlus. Ci battiamo contro ogni forma di sfruttamento degli animali, con un grande obiettivo di liberta': i diritti degli animali. Conduciamo campagne di sensibilizzazione con la forza di 85 sedi locali, l'impegno di centinaia di volontari ed il sostegno di migliaia di soci; interveniamo direttamente per la tutela degli animali e promuoviamo azioni legali in casi di maltrattamento. La LAV e' membro della Coalizione Europea contro la Vivisezione (ECEAE) e della Coalizione Europea per gli animali dall'allevamento (ECFA). Da più di 20 anni assolviamo un'importante missione: dare risposte alle domande di liberta' per tutti gli esseri viventi. * * * * LAV tel. 064461325 www.lav.it - lav@infolav.org


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