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giovedì 28 agosto 2008

CACCIA: VENERDI SIT-IN AMBIENTALISTA PER MARMOTTE E STAMBECCHI IN ALTO ADIGE

COMUNICATO STAMPA DI WWF - LAC - LAV

 

CACCIA: VENERDI SIT-IN AMBIENTALISTA

PER MARMOTTE E STAMBECCHI IN ALTO ADIGE

 

Contro la decisione di aprire la caccia a marmotte e stambecchi in Alto Adige si mobilitano le associazioni ambientaliste. Inaccettabile la decisione della Provincia di Bolzano che ha previsto di aprire la caccia a queste specie protette.

 

WWF Italia, LAC e LAV danno appuntamento a tutti per un sit-in venerdi 29 agosto alle ore 16 davanti al palazzo della Provincia a Bolzano a sostegno del ricorso al TAR contro questa decisione.

 

Anche quest'anno infatti dal primo settembre in Alto Adige si aprirà la stagione venatoria con l'abbattimento di 2.000 marmotte, sulle  40 mila presenti secondo il recente censimento della Provincia di Bolzano oltre a un'ottantina di stambecchi pari ad un decimo della popolazione esistente.

 

La caccia a stambecchi e marmotte è però un reato - ricordano gli ambientalisti - perché inserite nella lista delle specie particolarmente protette della legge nazionale 157 /1992 che disciplina la caccia ed è l'unica legge nazionale sulla protezione della fauna selvatica ed è per questa ragione che si ritiene gravissima la delibera provinciale. 

 

"Non è più accettabile - dicono gli ambientalisti - il comportamento illegittimo e irresponsabile della Provincia che ogni anno ripete lo stesso atto contrario alla legge che puntualmente dobbiamo impugnare al TAR. Seppure infatti riusciamo a bloccare gli abbattimenti, bisogna ricordare che tanti animali vengono uccisi prima della sospensione del TAR. Chiediamo dunque un gesto di responsabilità alla Provincia con l'immediato ritiro della delibera per evitare che ricada sui cittadini il costo ambientale degli animali abbattuti e il costo economico dell'intervento legale della Provincia."

 

Al danno diretto agli animali, infatti, si somma la spesa che la collettività deve sostenere per ribadire ogni anno la stessa verità, la fauna è patrimonio di noi tutti e la Provincia non  può violare la legge nazionale per disporre l'abbattimento di animali protetti. Per questi motivi gli ambientalisti fanno appello a tutti perché si uniscano al sit-in di venerdi.

 

 

Roma, 28 agosto 2008

WWF Italia

Ufficio stampa 06.84497265 - 213 - 463

 

 

Mariateresa Alvino
WWF Italia
Ufficio stampa
06.84497265

 

 


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