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venerdì 29 maggio 2009

WWF AI NEGOZIATI SUL CLIMA A BONN


VERSO COPENHAGEN: 1-12 GIUGNO - A BONN I NEGOZIATI SUL CLIMA

 

WWF: "PER UN ACCORDO SUL CLIMA AMBIZIOSO

I DELEGATI DEVONO RAFFORZARE LE PROPOSTE ONU"

 

"I testi sul clima presentati dalle Nazioni Unite offrono una base solida per le negoziazioni e, se rafforzati, possono favorire l'accordo su un patto globale per il clima in grado di mitigare i devastanti impatti dei cambiamenti climatici già in atto." Lo afferma il WWF alla vigilia dei negoziati sul clima che si terranno a Bonn dal 1 al 12 giugno.

 

Gli scienziati stanno rivedendo le loro previsioni e affermano che il cambiamento climatico sta progredendo a ritmi molto più veloci e allarmanti di quanto stimato in precedenza. Per il WWF, ora che i delegati hanno un testo sul tavolo, non c'è altro tempo da perdere. I Governi non hanno alternative, devono agire subito e superare lo stallo.

 

"Ora c'è un intero menù di soluzioni sul tavolo. Nonostante alcune lacune, le bozze dei documenti presentati sono un buon punto di partenza e consentono di raggiungere un livello di ambizione in grado di affrontare una enorme minaccia per il Pianeta e per l'umanità" ha detto Mariagrazia Midulla, Responsabile Clima ed Energia del WWF Italia, che sarà presente ai negoziati.

 

"A Bonn i negoziatori devono usare le bozze come base di partenza per un trattato ambizioso. Se invece decideranno di annacquarle e seguire le opzioni meno ambiziose finiremo per avere un trattato 'marcio' " ha continuato Midulla.

 

I tre diversi documenti presentati dall'ONU, per un totale di 68 pagine, delineano opzioni su come affrontare le questioni principali, come la riduzione dei livelli di emissioni, l'adattamento, la tecnologia, la finanza, i mercati del carbonio e la riduzione della deforestazione, difendendone la capacità di assorbire CO2. Questi documenti costituiranno la base delle negoziazioni verso l'accordo di dicembre quando, nel Summit di Copenhagen, si dovrà varare un patto globale da costruire a partire dalla Convenzione sul Protocollo di Kyoto, le cui prescrizioni sulla riduzione delle emissioni arrivano sino al 2012.

 

Il WWF vuole che i delegati rafforzino i buoni propositi contenuti nei documenti e cancellino quelli meno ambiziosi. A oggi molti Paesi, in particolare quelli più vulnerabili, si aspettano un accordo che punti a mantenere l'aumento delle temperature medie ben al di sotto del limite dei 2° C rispetto ai livelli pre-industriali.

 

"Il mondo ha bisogno di profondi obiettivi di riduzione da parte dei Paesi industrializzati. Il WWF chiede ai Paesi sviluppati di accordarsi per un obiettivo comune di riduzione di almeno il 40% entro il 2020, rispetto ai valori del 1990" continua Midulla. Non rientrando tra i Paesi del Protocollo di Kyoto, ci aspettiamo che gli Stati Uniti si impegnino in azioni comparabili al fine di rimanere entro i parametri ambientali globali".

 

I testi del negoziato devono inoltre rafforzare e dare consistenza a un'impostazione istituzionale nuova e adeguatamente finanziata nell'ambito della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC), che fornisce il supporto necessario al taglio delle emissioni e all'adattamento agli impatti dei cambiamenti climatici nei Paesi in via di sviluppo.

 

La conferenza di Bonn, che inizierà il 1 giugno, è la seconda di una serie di riunioni organizzate quest'anno per iniziare a stendere un'ambiziosa bozza del nuovo trattato globale per il clima prima di Copenhagen.

 

Roma, 29 maggio 2009

Ufficio Stampa WWF Italia 06 84497377, 265, 213 www.wwf.it/stampa

 

 

IL WWF A BONN: EVENTI MEDIA/ATTIVITA'

Lunedì 1 giugno:           comunicato stampa di apertura

Mercoledì 3 giugno:      comunicato stampa per commentare gli esiti della contemporanea Assemblea Generale ONU sulla Crisi finanziaria, a New York

Venerdì 5 giugno:          Giornata mondiale dell'Ambiente; comunicato stampa sulla prima settimana di negoziati

Sabato 6 giugno:           "photo opportunity"  con foto aerea sul Rheinauen di Bonn, con centinaia di attivisti che formeranno un enorme messaggio + una marcia verso il Maritin Hotel, sede della Conferenza ONU, organizzata dal Network delle ONG

Lunedì 8 giugno:            Evento collaterale ufficiale e comunicato stampa della coalizione delle ONG per lanciare la proposta di un Trattato delle ONG, un modello per l'accordo di Copenhagen (19.30-21.00, TRAM room)

Giovedì 11 giugno:         evento "Climate Hearing" organizzato dalla rete delle ONG, con testimonianze dalle vittime dei cambiamenti climatici da tutto il mondo (10.30, aperto alla stampa)

Venerdì 12 giugno:         comunicato stampa di chiusura

 

 

MATERIALI PER I MEDIA:

Press Pack: tutti i materiali saranno online su

 

Copenhagen Expectations Paper: il documetno di posizionamento WWF che delinea gli aspetti chiave per il nuovo climate deal è su http://assets.panda.org/downloads/copenhagen_expectations_paper__wwf.pdf

 

Media Blog: ogni giorno il WWF pubblicherà online brevi news di aggiornametno per i media: http://blogs.panda.org/climate/category/press-information


Speaker: Mariagrazia Midulla, Responsabile Clima ed Energia del WWF Italia + 39 329 8316415

 


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