Venerdì 24 luglio dalle 20.30 al Golf Club “I Lauri” di Montefiore dell’Aso ci sarà la “Cena con gli artisti” una serata in cui al buon cibo si accompagnerà l’arte di cinque artisti marchigiani: Roberto Cicchinè, Francesca Gentili, Maicol e Mirco, Rita Soccio e Rita Vitali Rosati, che per l’occasione inaugureranno anche una collettiva.
Gli artisti sono presentati dalla Galleria Marconi di Cupra Marittima e la mostra è a cura di Dario Ciferri.
Gli artisti sono presentati dalla Galleria Marconi di Cupra Marittima e la mostra è a cura di Dario Ciferri.
La cena è l’occasione per discutere dell’arte di come si evolve e della ricerca che ogni artista porta avanti, un percorso singolo che confluisce in un discorso più grande che parla dell’uomo, del suo mondo, del suo sentire. Per prenotazioni chiamare il numero 0735 72525 - 340 7322062
“Roberto Cicchinè guarda la quotidianità, identifica segni e li estrapola. I suoi lavori guardano alla natura e ricercano un equilibrio. Sembrano circuiti neuronali, reti per comunicare, percorsi confusi nel cammino dell’uomo. Cicchinè fotografa delle piante in una determinata ora del giorno, zoomando su di esse, fino a sconvolgerne la natura astraendo un particolare e dando un nuovo punto di vista.
Se ci si sofferma a guardare Francesca Gentili mentre dipinge, si rimane affascinati, per la velocità d’esecuzione e per l’accuratezza tecnica. Guardando i quadri di Francesca ci scopriamo osservati da dei volti, che sono completamente staccati e distaccati dalla realtà, come se non avessero più le preoccupazioni e le paure dell’uomo.
Non esiste la normalità. Non esiste la felicità. maicol e mirco ci mette davanti a un mondo che sembra inconcepibile, popolato di freak, di stranezze, di strani, di fenomeni da baraccone, un luogo privo di speranza, dove l’umanità è così assurda da apparire reale. maicol e mirco non ci mostra il mondo come il paradiso che non è, ma come l’inferno che potrebbe diventare.
L’opera di Rita Soccio fa muovere i fili di una nuova iconografia pop, prende gli schemi della pubblicità, della grafica, dei marchi e ne stravolge il senso, dà vita a un mondo che sembrerebbe reale, ma che reale non è, né mai potrà esserlo, e non per i personaggi che attraverso questo universo ci conducono, ma perché è questa realtà, che noi crediamo vera, a essere illusoria, vuota, falsa.
Un mazzo di fiori come motivo conduttore e chiave di lettura delle opere di Rita Vitali Rosati. I fiori morti o appassiti, macchiati e maceri sono accostati a immagini di vita, anche se la luce spesso tradisce la realtà.. Il fiore, simbolo da sempre della bellezza e della grazia, ma anche dell’effimero, ci fa riflettere sul senso della vita e della morte”. (Dario Ciferri)
La mostra è aperta tutti i giorni dalle 9.30 alle 20.00 dal 24 luglio al 23 agosto, il Golf Club I Lauri offre ogni giorno la possibilità di pranzare e il venerdì di potersi fermare a cena.
“Roberto Cicchinè guarda la quotidianità, identifica segni e li estrapola. I suoi lavori guardano alla natura e ricercano un equilibrio. Sembrano circuiti neuronali, reti per comunicare, percorsi confusi nel cammino dell’uomo. Cicchinè fotografa delle piante in una determinata ora del giorno, zoomando su di esse, fino a sconvolgerne la natura astraendo un particolare e dando un nuovo punto di vista.
Se ci si sofferma a guardare Francesca Gentili mentre dipinge, si rimane affascinati, per la velocità d’esecuzione e per l’accuratezza tecnica. Guardando i quadri di Francesca ci scopriamo osservati da dei volti, che sono completamente staccati e distaccati dalla realtà, come se non avessero più le preoccupazioni e le paure dell’uomo.
Non esiste la normalità. Non esiste la felicità. maicol e mirco ci mette davanti a un mondo che sembra inconcepibile, popolato di freak, di stranezze, di strani, di fenomeni da baraccone, un luogo privo di speranza, dove l’umanità è così assurda da apparire reale. maicol e mirco non ci mostra il mondo come il paradiso che non è, ma come l’inferno che potrebbe diventare.
L’opera di Rita Soccio fa muovere i fili di una nuova iconografia pop, prende gli schemi della pubblicità, della grafica, dei marchi e ne stravolge il senso, dà vita a un mondo che sembrerebbe reale, ma che reale non è, né mai potrà esserlo, e non per i personaggi che attraverso questo universo ci conducono, ma perché è questa realtà, che noi crediamo vera, a essere illusoria, vuota, falsa.
Un mazzo di fiori come motivo conduttore e chiave di lettura delle opere di Rita Vitali Rosati. I fiori morti o appassiti, macchiati e maceri sono accostati a immagini di vita, anche se la luce spesso tradisce la realtà.. Il fiore, simbolo da sempre della bellezza e della grazia, ma anche dell’effimero, ci fa riflettere sul senso della vita e della morte”. (Dario Ciferri)
La mostra è aperta tutti i giorni dalle 9.30 alle 20.00 dal 24 luglio al 23 agosto, il Golf Club I Lauri offre ogni giorno la possibilità di pranzare e il venerdì di potersi fermare a cena.
Il lunedì è chiuso
Info
Galleria Marconi
c.so Vittorio Emanuele, 70
Cupra Marittima (AP)
0735 778703
www.siscom.it/marconi - galmarconi@siscom.it
Golf Club I Lauri
c.da S. Giovanni, 2
Montefiore dell’Aso (AP)
0735 72525 - 340 7322062
www.golfclubilauri.com
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