Il "Villaggio Friuli" ospita case ecologiche inaugurate dal premier Berlusconi. Le costruzioni hanno una struttura in legno lamellare con caratteristiche antisimiche, stabilità e resistenza al fuoco.
L'edilizia ecosostenibile è diventata una delle protagoniste della ricostruzione post-terremoto in Abruzzo. Ne è un esempio il "Villaggio Friuli" consegnato all'inizio del mese scorso a Fossa, composto da sedici casette in legno di circa 55 metri quadrati ciascuna, tutte arredate.
La Stratex, assieme ad altre aziende del Friuli Venezia Giulia, si è aggiudicata l'appalto per la costruzione del villaggio voluto dalla Regione Fvg e dalla Protezione civile.
All'inaugurazione Angela Maffione della Stratex ha fatto gli onori di casa accanto al premier Silvio Berlusconi (nella foto) ricevendo la stima e la gratitudine delle famiglie che hanno potuto rientrare in una casa vera e propria, dopo mesi passati sotto le tende.
In Abruzzo, all'Aquila, la Stratex sta realizzando anche cinque palazzine su tre piani, per un totale di 120 appartamenti. La grandezza media di queste case ecologiche è di circa 75 metri quadrati. Anche in questo caso edilizia ecosostenibile, che sfrutta la leggerezza e la flessibilità del legno lamellare per dare stabilità alla struttura, garantendo anche ottime prestazioni di resistenza al fuoco.
Questa caratteristica è dovuta al fatto che le strutture in legno lamellare, correttamente dimensionate, si consumano lentamente e senza snervamenti ad alta temperatura, diversamente da altri materiali, consentendo così ampi margini di intervento anche dall'interno dell'edificio senza pericolo di crolli improvvisi.
La Stratex opera nel rispetto delle più recenti normative sul risparmio energetico e la certificazione dei materiali costruttivi garantisce a questi fabbricati la piena aderenza ai principi di edilizia ecosostenibile.
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