Ruby - Con Silvio, rapporto sessuale NO. Karima El Mahroug, meglio nota come "Ruby", la ragazza marocchina, che oggi compie 18 anni, al centro dell'ennesima vicenda sui festini del premier Berlusconi, "da venerdì scorso ad oggi non è stata sentita dai pm della Procura di Milano e per lei non cè ancora una convocazione". Lo ha resto noto Massimo Dinoia, legale della giovane nordafricana. "Ruby ha bisogno di essere lasciata in pace, di festeggiare in tranquillità un momento così importante della sua vita", aggiunge lavvocato Dinoia, per il quale l'ormai diciottenne "ha solo bisogno di una boccata daria".
Intanto, il procuratore aggiunto di Milano Ilda Boccassini ha sentito come testimone l'ex questore Vincenzo Indolfi per far luce su quanto avenne nella notte tra il 27 e il 28 maggio scorsi.
LA TELEFONATA DEL PREMIER. Sotto accusa, in particolare, è la telefonata che Berlusconi avrebbe fatto personalmente al capo di gabinetto della questura di Milano per far rilasciare Ruby dopo che era stata arrestata con l'accusa di furto in casa di un'amica. In quell'occasione Berlusconi riferiva che la ragazza era nipote del presidente egiziano Mubarack e che sarebbe arrivata di lì a poco una persona a prenderla. La giovane fu infatti affidata al consigliere regionale lombardo Nicole Minetti, ex igienista dentale del Cavaliere, poiché, come si legge nel verbale di affidamento,, non c'erano comunità disponibili ad accogliere l'allora minorenne quella sera. Ma ora si apprende che proprio quella sera del 27 maggio c'era posto in almeno quattro comunità, alle quali nessuno avrebbe telefonato per chiedere disponibilità di posti. IL COMPLEANNO DI RUBY. Nel frattempo, Ruby si trova a Portofino. Lì avrebbe infatti deciso di trascorrere la giornata del suo compleanno. "Non significa molto avere compiuto 18 anni, perché io mi sono sempre sentita donna. Donna e basta, né bambina, né ragazza. Donna. E ho sempre badato a me stessa". La marocchina, raggiunta al telefono dall'Agi, spiega di trovarsi a Portofino: "Sono qui, in un posto tranquillo, bellissimo, insieme ai miei amici, persone che mi vogliono bene. Milano è una città che in questi giorni è meglio non frequentare...". Ruby assicura di non essere stata sentita domenica dai pm milanesi. Che, per inciso, non teme. "Io ho già parlato con loro - spiega la giovane - se vorranno risentirmi lo faranno. Andrò da loro e ripeterò quello che ho già detto. Non ho altro da aggiungere. E non ho paura della giustizia italiana, né della giustizia in genere. Perché l'unico che può giudicare è Dio". In quanto all'attesa festa di compleanno, la bella marocchina spiega: "Ho fatto festa la notte scorsa. Festeggerò stasera e tutti i giorni a venire. E le settimane a venire. Per me la vita è una festa". Pare che una festa di compleanno Ruby la organizzerà giovedì prossimo alla discoteca Albikokka di Genova. Le foto del party sarebbero già state vendute in esclusiva a un noto settimanale di gossip. La ragazza potrebbe tornare mercoledì a Milano mercoledì per essere ascoltata dai magistrati lombardi. ....... ;(01.11.10)
Intanto, il procuratore aggiunto di Milano Ilda Boccassini ha sentito come testimone l'ex questore Vincenzo Indolfi per far luce su quanto avenne nella notte tra il 27 e il 28 maggio scorsi.
LA TELEFONATA DEL PREMIER. Sotto accusa, in particolare, è la telefonata che Berlusconi avrebbe fatto personalmente al capo di gabinetto della questura di Milano per far rilasciare Ruby dopo che era stata arrestata con l'accusa di furto in casa di un'amica. In quell'occasione Berlusconi riferiva che la ragazza era nipote del presidente egiziano Mubarack e che sarebbe arrivata di lì a poco una persona a prenderla. La giovane fu infatti affidata al consigliere regionale lombardo Nicole Minetti, ex igienista dentale del Cavaliere, poiché, come si legge nel verbale di affidamento,, non c'erano comunità disponibili ad accogliere l'allora minorenne quella sera. Ma ora si apprende che proprio quella sera del 27 maggio c'era posto in almeno quattro comunità, alle quali nessuno avrebbe telefonato per chiedere disponibilità di posti. IL COMPLEANNO DI RUBY. Nel frattempo, Ruby si trova a Portofino. Lì avrebbe infatti deciso di trascorrere la giornata del suo compleanno. "Non significa molto avere compiuto 18 anni, perché io mi sono sempre sentita donna. Donna e basta, né bambina, né ragazza. Donna. E ho sempre badato a me stessa". La marocchina, raggiunta al telefono dall'Agi, spiega di trovarsi a Portofino: "Sono qui, in un posto tranquillo, bellissimo, insieme ai miei amici, persone che mi vogliono bene. Milano è una città che in questi giorni è meglio non frequentare...". Ruby assicura di non essere stata sentita domenica dai pm milanesi. Che, per inciso, non teme. "Io ho già parlato con loro - spiega la giovane - se vorranno risentirmi lo faranno. Andrò da loro e ripeterò quello che ho già detto. Non ho altro da aggiungere. E non ho paura della giustizia italiana, né della giustizia in genere. Perché l'unico che può giudicare è Dio". In quanto all'attesa festa di compleanno, la bella marocchina spiega: "Ho fatto festa la notte scorsa. Festeggerò stasera e tutti i giorni a venire. E le settimane a venire. Per me la vita è una festa". Pare che una festa di compleanno Ruby la organizzerà giovedì prossimo alla discoteca Albikokka di Genova. Le foto del party sarebbero già state vendute in esclusiva a un noto settimanale di gossip. La ragazza potrebbe tornare mercoledì a Milano mercoledì per essere ascoltata dai magistrati lombardi. ....... ;(01.11.10)
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