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mercoledì 11 gennaio 2012

L'AVIAZIONE NELL'EU ETS

Il Decreto Legislativo del 30 dicembre 2010 ha stabilito che tutti gli operatori che esercitano l’attività di trasporto aereo sono inclusi nel sistema comunitario di scambio delle quote di emissione. L’incontro promosso da AitherCO2 “L’aviazione nell’EU ETS” riservato agli operatori del settore, è un appuntamento utile allo sviluppo della conoscenza degli aspetti critici e degli strumenti adeguati per operare con diligenza e professionalità in questo nuovo ambito. Giovedì 19 gennaio 2012 dalle ore 11,30 presso la Sala Gialla di Palazzo Mezzanotte a Milano avrà luogo l’incontro promosso da AitherCO2 durante il quale verranno approfonditi gli scopi e i campi di applicazione della Direttiva 2008/101/CE, il monitoraggio e la comunicazione delle emissioni annuali e l’attività dell’autorità nazionale competente. Con la recente decisione della Commissione Ambiente della Corte Suprema dell’Unione Europea che conferma la legittimità dell’applicazione nei confronti di tutti i vettori aerei in transito sui cieli europei, l’aviazione entra in modo definitivo nell’EU ETS. Per spiegare ai nuovi entranti, in maniera chiara e diretta, le dinamiche del mercato delle emissioni, AitherCO2 presenterà una panoramica completa ed esaustiva che consentirà alle compagnie aeree di essere consapevoli del funzionamento e delle opportunità che offre questo settore e di trasformare ciò che viene percepito come un obbligo in una proficua opportunità di guadagno. Per aiutare le aziende a gestire al meglio il proprio portafoglio quote e a ridurre l’impatto delle stesse sull’ambiente, saranno illustrate le soluzioni di carbon trading per implementare le strategie di guadagno e gli strumenti avanzati per la riduzione e il controllo dei costi. Jacopo Visetti di AitherCO2 dichiara: “La decisione della Corte di Giustizia Europea sancisce una nuova era per l’aviazione che si vedrà ora costretta a considerare la questione ambientale ed il riscaldamento globale da vicino. Per le compagnie aeree il sistema EU-ETS è ancora visto come un problema ed un esborso, ma può diventare un’opportunità” continua Visetti, “l’utilizzo di strumenti finanziari dedicati può trasformare quello che inizialmente viene percepito come costo per l’azienda in una fonte di liquidità e coprire i rischi legati all’oscillazione dei prezzi di mercato. La presenza di un broker in questo settore è un elemento decisivo che permette all’azienda di essere competitiva. Per l’ambiente questo è un risultato importante, fondamentale nella lotta ai cambiamenti climatici, un passo che sancisce la fine di un modo di fare business che non teneva conto della relazione della propria attività con il mondo esterno. A differenza di una rigida Carbon Tax questo sistema incentiva le iniziative virtuose e gli atti volti a ridurre in modo concreto, certo e misurabile le proprie emissioni. info@burdman-dais.it

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