Si è tenuta oggi presso la Sala Consiglio della
Camera di commercio di Verona la cerimonia ufficiale di premiazione delle
strutture che entrano per la prima volta nel circuito del Marchio Ospitalità Italiana
giunto alla XV edizione.
Con le 135 strutture titolari del Marchio
presenti sul territorio, Verona si colloca fra i primi posti per numero di
hotel certificati, a conferma della vocazione turistica della nostra provincia
e dell’impegno e della passione che contraddistinguono i nostri albergatori.
Il Marchio Ospitalità Italiana costituisce per
gli albergatori una scelta volontaria, annuale e rinnovabile, che non comporta
alcun onere economico; la certificazione viene rilasciata a seguito di
controlli accurati eseguiti da certificatori ISNART (Istituto Nazionale
Ricerche Turistiche, una Società consortile per azioni “in house” al sistema
camerale) che verificano ben 250 parametri, sia strutturali (facciata, hall, parcheggio, infissi, stato
degli impianti ecc.) sia di servizio (disponibilità, cortesia,
professionalità, accoglienza).
Ha introdotto i lavori
il vicepresidente della Camera di commercio, Ferdinando Albini, che ha dato il
benvenuto ai presenti e ha ricordato le tappe principali dell’iniziativa, nata
15 anni fa dalla volontà di quattro province venete (Verona, Padova, Vicenza,
Belluno) e oggi presente in ben 80 province d’Italia. Sottolinea il
vicepresidente che “il turismo è una voce fondamentale per la nostra economia.
Si tratta di un turismo che si sviluppa lungo tutto l’anno, sia nella stagione
estiva che è sempre attraente per i monumenti storici scaligeri e la stagione
lirica, sia in inverno per ammirare i
presepi o partecipare al “Natale degli Olivi” sulla riviera del Garda”.
Cesare Veneri,
segretario generale della Camera di commercio, ha illustrato poi l’iter
operativo seguito per il rilascio del marchio, soffermandosi sul lavoro degli
ispettori e della Commissione deputata all’esame delle candidature, che ha
lavorato con serietà e professionalità.
Ha preso poi la parola
Piero Zagara, Direzione Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali – ISNART,
che ha sottolineato come il marchio si avvalga di standard di valutazione
oggettivi, uniformi su tutto il territorio nazionale pur nel rispetto delle
peculiarità e tipicità delle singole realtà locali. La validità del marchio è
stata riconosciuta sia a livello nazionale che a livello internazionale,
essendo l’unica certificazione di qualità turistica in Europa che vanta ben 6000
strutture certificate.
Enrico Perbellini, Presidente
Sezione Turismo e Gruppo Alberghi di Confindustria, evidenzia che “in questi
tempi di crisi investire in qualità è costoso e non è semplice. I nostri
alberghi hanno intrapreso una strada virtuosa
che non porterà risultati nell’immediato ma nel lungo periodo. Le
strutture che si sono candidate hanno apprezzato la serietà del progetto e
l’oggettività delle valutazioni”.
“La qualità vince
sempre, la verità emerge comunque e le modalità di riconoscimento della qualità
garantiscono l’autenticità di questo premio. Nella nostra provincia sono
numerosissime le strutture fortemente orientate al cliente” - continua Giorgio
Consolini, presidente di Federalberghi Garda Veneto – “Anche fra gli hotel a
una stella si potrebbero individuare i requisiti per il Marchio. Suggerisco,
pertanto, di estendere la certificazione anche a questa categoria“.
Enrico Corsi, Assessore Attività economiche - Turismo -
Mobilità - Viabilità e relative infrastrutture del Comune di Verona, ha
concluso gli interventi concordando sull’importanza del turismo per la nostra
città, in quanto risorsa strategica per l’economia. “E’ un settore che non
risente della crisi ma che presenta buone possibilità di miglioramento con
iniziative mirate che il Comune sta già avviando, prima fra tutte l’avvio entro
novembre di un portale dedicato al turismo scaligero”.
La cerimonia si è
conclusa con la consegna degli attestati alle nuove strutture che entrano per
la prima volta nel circuito degli hotel di qualità .
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