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giovedì 23 agosto 2012

Un paio di consigli per vivere Barcelona ed il suo Parco Guel

La stupenda Barça è sicuramente diventata sinonimo di turismo libero, un pochetto alternativo, alla portata di tutte le tasche. Barcelona vanta assolutamente il record di viaggetti lampo dei ragazzi americani, soppiantando sempre più mete prima più agognate come Londra o più esotiche come gli atolli lontani. Ciò grazie ad una serie di iniziative sia da parte delle amministrazioni provinciali sia anche, e recentemente, sia grazie ad un ritrovato palinsesto per la città da parte delle compagnie aeree a basso costo. Ebbene si, una doppia tratta andata e ritorno per Barcelona calcolando come partenza Roma può costare anche soltanto 60 euro, prezzo che probabilmente paghiamo con un treno per arrivare fino a Milano, invece, per lo stesso trasferimento, sempre , partendo da Bergamo, nello specifico Orio al Serio, con un po’ di allenamento (o fortuna) pagheremo alla fine meno di un centinaio di euro. Ciò ci permette che, una volta pianificato il nostro viaggetto per Barcelona, economizzando sul viaggio possiamo consentirci magari di stare in città uno o due giorni in più, sempre che trovare anche un buon albergo non è arduo. Un celere modo per cercare una sistemazione a Barcellona è digitare Hotel nel centro di Barcellona su questo sito. Potremo accedere in questo modo ad una buona lista di soluzioni in alberghi, pensioni, ostelli ed altri tipi di alloggi, tra le quali decidere, secondo le tariffe riportate, a come sono situati ed alla reale disponibilità delle camere che ci sembrano più adatte, il meglio a Barcelona che fa per noi. Se siamo turisti che amano passeggiare ed il clima ce lo rende fattibile, nel nostro piccolo viaggio cerchiamo di trascorrere una una manciata di ore per raggiungere e|andare a visitare|andare a vedere] il magnifico parco messo su da Gaudi, che meraviglia turisti di ogni fascia e cultura per le sue creazioni a mosaico e le sue viuzze. Il parco si chiama Parco Guell, come il nome del ricco mecenate che lo pensò per regalare qualcosa di superbamente artistico alla sua amata città, contando sull’arte visionaria del grande Antoni. Il Parco e situato a Carrer D’Olot ed è raggiungibile sia senza mezzi, con una allegra passeggiata dalle Ramblas, oppure con un biglietto della metropolitana. L’importanza estetica e storica di questo tesoro archietettonico è sottolineata dal fatto che sia nomenclato nell’elenco dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. Tra l’altro il parco Guell, che negli studi iniziali doveva diventare parte di una nuova città, ha ingresso libero, ma se fare economia nel nostro viaggio a Barcelona continua ad essere la nostra preoccupazione principale possiamo avere un occhio attento anche quando ci occuperemo della ricerca di uno degli Alberghi Economici a Barcellona disponibili su http://www.hoteleconomicibarcellona.com/. Cercare di non sprecare soldi, quando se ne ha la possibilità, sul volo e sull’hotel, fa diventare più leggero e più tranquillo potersi concedere qualche pazzia per rendere indimenticabili altri aspetti della vacanza, per esempio una prenotazione all’ultimo momento in un locale da ricconi o una visita guidata con tanto di spiegazioni in uno dei musei di questa meravigliosa città.

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