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lunedì 5 novembre 2012

Io voto: “Obama” !!

Le ultime 48 ore sono decisive per l’elezione del presidente degli stati uniti d’America. Una contesa che dà ai due contendenti, il democratico Obama e il repubblicano Romney al 50%  dei sondaggi. Un voto che sancirà due modi di fare politica quella di Obama, fondata sul mantenimento dello stato sociale e dei più poveri con una chiara azione di contenimento delle spese dedicate al sistema di difesa militare. Alle spalle un processo di risanamento attuato in piena crisi economica che passa anche attraverso l’Italia e la Fiat che riesce ad acquisire la Chrysler e portare il lingotto a conquistare l’America. Un punto critico per Romney che  ha voluto puntualizzare con una frecciata verso l’Italia  che non rappresenta per lui un modello da seguire vista la crisi in atto . Democratici,quindi, per una risposta socio-economica,mentre i Repubblicani ripercorrono l’era di busch caratterizzata dagli interessi dei grandi imprenditori con dimenticanze fatali verso altri settori e criticità verso gli strati più deboli. Ma il pericolo reale è l’atteggiamento di Romney verso la Cina che per lui ha manipolato la moneta americana, uno dei primi atti sarebbe quello di rompere l’impalcatura commerciale di Pechino. Romney è un mormone facente parte di una casta religiosa che attua la poligamia ma anche alla base di una vera potenza economica legata al sistema bancario. Uno degli obbiettivi comuni ai due candidati è l’indipendenza energetica che negli ultimi anni ha caratterizzato il Gas ed il Petrolio del Nord Dakota(600.000 barili di Petrolio negli ultimi anni). Una campagna elettorale diversa rispetto alla precedente elezione di Obama che si presenta nel suo finale al fotofinisch.

                                                                                            Di Maurizio Cirignotta

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