Un salto di
7 posizioni nel ranking Executive Education 2013: SDA
Bocconi è al 18° posto nella
graduatoria mondiale e al 10° tra le business school europee.
Grazie all’alto gradimento dei manager partecipanti e delle imprese, SDA Bocconi School of Management scala di sette posizioni il ranking dell’Executive Education pubblicato dal Financial Times e conquista la 18a posizione nel mondo e la 10a tra le business school in Europa.
I ranking misurano la qualità dei programmi di
formazione open e su misura offerti ai manager dalle business school di tutto
il mondo attraverso un articolato set di parametri, alcuni forniti dagli stessi
manager partecipanti e dalle imprese, altri dalle scuole. La posizione nella
classifica finale è calcolata attraverso la media dei punteggi (non delle
posizioni) ottenuti nelle due distinte classifiche: quella dei programmi
executive, interaziendali (open programs) e quelli su misura (customized
programs), progettati dalle scuole per soddisfare esigenze formative specifiche
delle imprese clienti ed erogati ai loro manager.Grazie all’alto gradimento dei manager partecipanti e delle imprese, SDA Bocconi School of Management scala di sette posizioni il ranking dell’Executive Education pubblicato dal Financial Times e conquista la 18a posizione nel mondo e la 10a tra le business school in Europa.
“In un contesto competitivo sempre più acceso siamo molto contenti di confermare il trend positivo degli ultimi anni, che ci ha visto salire di tredici posizioni nelle ultime tre classifiche, e che ci vede oggi tra le prime dieci scuole in Europa e l’unica italiana presente nella classifica generale”, afferma Bruno Busacca, dean di SDA Bocconi School of Management. “Siamo molto soddisfatti delle due posizioni acquisite nel ranking dei programmi open, dove ci siamo classificati al trentesimo posto al mondo, ma soprattutto del miglioramento dei programmi su misura, dove abbiamo guadagnato ben otto posizioni risultando quindicesimi sempre a livello globale. Tra i parametri di valutazione, ci viene riconosciuta soprattutto un’eccellenza nei metodi didattici, nel follow up dei partecipanti, nel successivo utilizzo delle competenze acquisite e nel ritorno sull’investimento”.
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