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martedì 23 luglio 2013

Botulino: il "miglior nemico" delle rughe

Chissà se Edward Schantz, scienziato che nel 1944 isolò la tossina botulinica, immaginava che la proteina da lui scoperta avrebbe fatto la felicità di milioni di persone insoddisfatte del loro aspetto? Peccato che tra visi stirati e guance inespressive il Botox, nome della sostanza farmacologica che impiega il principio attivo del botulino, sembra creare più problemi che facce felici e, non ultimo, pare che sarà presto rimpiazzato.

Botox vs cervello
Impiegato da decenni per curare malattie legate al sistema nervoso, il botulino intraprese la sua "carriera estetica" quando due oculisti ne notarono l'effetto di appiattimento delle rughe intorno agli occhi. Usata e abusata, sembra che la tossina bloccamuscoli crei grande confusione al cervello: c'è chi cade in depressione perché il fatto di non riuscire più a sorridere normalmente impedisce al cervello di ricevere i segnali di felicità, e chi ne è entusiasta perché le punturine magiche distendono la fronte e, voilà, niente più segnali di stress alla materia grigia.

Dai Botox party alla pensione: è in arrivo il Frotox
In America tra i più giovani impazza la moda dei festini a base di cocktail e iniezioni di Botox fai-da-te. Non si sa, però, quanto durerà la festa: è in arrivo il Frotox, azoto liquido magico molto più efficace e duraturo del buon vecchio botulino.

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