Continua l'impegno del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore a sostegno della cultura. E non poteva che essere lo spumante che nasce nelle colline di Conegliano Valdobbiadene a brindare al convegno "Antiche Manifestazioni del Patrimonio Culturale Intangibile
e Attività Turistiche: il Caso di Venezia" in programma il 22 e il 23 novembre a Venezia ( Marittima, Terminal 103 - Sala Auditorium).
Il convegno, che si inserisce nelle manifestazioni celebrative del decennale dell'adozione della Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale intangibile, ha visto come membri del suo comitato scientifico Maria Laura Picchio Forlati, Società italiana di diritto internazionale, Scuola di San Rocco; Tullio Scovazzi, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Milano; Benedetta Ubertazzi, Università di Macerata, Fondazione Von Humboldt e Lauso Zagato, Università Ca' Foscari, Venezia.
La scelta del consorzio di divenire partner di questo appuntamento non è casuale: le colline del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, infatti, sono il primo sito della Provincia di Treviso ad essere iscritte nella Tentative List italiana delle candidature a Patrimonio Unesco. Esse rappresentano un paesaggio culturale di valore unico, che unisce la storia all'arte, la cultura del lavoro fatto a mano alla lunga tradizione spumantistica, inaugurata nel 1876 con la fondazione della prima Scuola Enologica d'Italia.
L'appuntamento nella città lagunare sarà l'occasione per rinnovare l'impegno nella tutela del territorio che è uno degli obbiettivi principali del consorzio.
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