Come promesso, affrontiamo altri problemi inerenti la piscina: questa volta parliamo dell'acqua della piscina e dei suoi valori e colori sintomatici:
L'ACQUA DELLA PISCINA E' VERDE SMERALDO
Causa: Bassa alcalinità dell'acqua.
Soluzione: Sciogliere in un secchio con dell'acqua un incrementatore di alcalinità come il sodio bicarbonato, ripartire la soluzione ottenuta su tutta la piscina, in assenza di bagnanti e fare girare l'impianto. Dopo qualche ora l'acqua dovrebbe tornare limpida.
L'ACQUA DELLA PISCINA E' BIANCA
Causa: Valore del pH alterato. Particelle in sospensione nel valore del pH elevato. particelle in sospensione nell'acqua della piscina. Eccesso di residui organici Durezza elevata dell'acqua della piscina.
Soluzione:
- Misurare il pH con il kit test al fenolo rosso o con dispositivi elettronici portatili e correggerne il valore (non tutto in una volta in quanto il processo non è lineare);
- additivare l'acqua, se necessario, con prodotto flocculante;
- procedere ad aspirare dal fondo della piscina il materiale depositato;
- effettuare ripetuti controlavaggi del filtro.
- per eccessiva durezza dell'acqua, additivare l'acqua della piscina con prodotto sequestrante.
APPROFONDIMENTI: Quando l'acqua della piscina assume un colore biancastro, è probabile che ciò sia dovuto alla presenza di particelle in sospensione, talmente minuscole che non riescono ad essere catturate dalla sabbia del filtro. E' inoltre possibile che effettuando un'analisi dell'acqua, si riscontri un pH elevato. Per risolvere il problema si può intervenire additivando l'acqua con un prodotto che ingloba le particelle facendole precipitare sul fondo vasca per poi essere catturate dal filtro durante le operazioni di pulizia con l'apposita attrezzatura. Nel caso di eccessiva durezza dell'acqua è possibile utilizzare un prodotto sequestrante che ingloba, cioè sequestra le particelle calcaree evitando che aderiscano al fondo ed alle pareti della piscina. Successivamente correggere il pH con l'apposito prodotto.
L'ACQUA DELLA PISCINA E' MARRONE
Causa: Particelle ferrose in sospensione nell'acqua della piscina.
Soluzione:
Additivare l'acqua con prodotto sequestrante per metalli, verificare il valore del pH con l'apposito test-kit e, se necessario, procedere alla sua correzione utilizzando l'apposito prodotto Regolatore di Ph (mai tutta in una volta poiché il processo non è lineare). In alternativa si consiglia di svuotare la piscina, lavare con idropulitrice, riempire nuovamente con acqua priva di sali ferrosi.
L'ACQUA DELLA PISCINA NON E' LIMPIDA
Causa: Valore del pH elevato, alcalinità elevata.
Soluzione:
- Analizzare l'acqua con l'apposito test-kit ed eseguire l'analisi di controllo con il fenolo rosso per verificare il valore del pH;
- correggere eventualmente il valore addizionando l'acqua con l'apposito prodotto Riduttore di Ph (non correggerlo tutto in una volta, in quanto il processo non è lineare).
- additivare eventualmente l'acqua della piscina con un prodotto flocculante.
APPROFONDIMENTI: La presenza di acqua torbida è indice del valore alterato del pH dell'acqua della piscina ad esempio dopo una forte pioggia. In questo caso è necessario controllarne periodicamente il valore con l'apposito tester e regolarlo con idoneo prodotto regolatore di Ph. E' possibile coadiuvare la limpidezza dell'acqua utilizzando un prodotto flocculante che ingloba più particelle facendole precipitare sul fondo della piscina per permetterne la rimozione con le apparecchiature di pulizia (robot pulitore automatico, aspirafondo, eccetera).
L'ACQUA DELLA PISCINA HA UN CATTIVO ODORE
Causa: Valore del pH alterato, eccesso di residui organici.
Soluzione:
- Con l'apposito test-kit per l'analisi dell'acqua, verificare il valore del pH e correggerlo con idoneo prodotto regolatore di Ph fino a stabilizzarlo (non tutto in una volta in quanto il processo non è lineare);
- effettuare una clorazione shock con cloro granulare al 56% di concentrazione e far funzionare l'impianto per qualche ora al fine di permettere l'entrata in circolazione del prodotto;
- fare un controlavaggio del filtro manovrando l'apposita valvola selettrice posta sul filtro e, successivamente, mandare l'acqua sporca in scarico sempre agendo sulla valvola;
- controllare nuovamente con il test-kit il valore del pH ed eventualmente correggerlo ulteriormente con un prodotto regolatore di Ph.
APPROFONDIMENTI: Il processo di filtrazione prevede l'aspirazione di tutte le impurità sia durante il loro galleggiamento sulla superficie della piscina, come foglie e insetti, sia quando queste cadono sul fondo della piscina. Tutte le impurità trattenute all'interno del filtro, con il persistente contatto dell'acqua, si decompongono dando origine a morchie e cattivi odori. Per evitare la permanenza prolungata dei materiali organici in decomposizione all'interno del filtro, è necessario effettuare un lavaggio del filtro almeno una volta alla settimana ed espellere, tramite la messa in scarico, la sporcizia trattenuta.
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