L’indagine
svolta da Blogmeter mostra nella classifica finale l’influenza,
nell’ordine, di politici (Matteo Renzi e Maurizio Martina), autori di video
popolari, account legati direttamente all’Expo e protagonisti del mondo
dell’informazione.
L’inizio di Expo 2015 sui social media è stato accolto con
grande entusiasmo e fiducia, come dimostrano i risultati dell’Osservatorio
relativo ai primi giorni dell’Esposizione Universale realizzato da Blogmeter; in particolare, focalizzando
l’attenzione sull’hashtag ufficiale #Expo2015, emerge che sono
ben 225.000 i messaggi raccolti tra il 1 e il 3 maggio
su Twitter. Un simile flusso comunicativo, generatosi spontaneamente tra
gli utenti trattandosi di un tema di così profondo interesse, è altresì
influenzato da figure che per definizione riescono a coinvolgere e influenzare
gli utenti: i cosiddetti influencer. Partendo da questa riflessione
insieme a Celi, il partner tecnologico di Blogmeter
specializzato nella realizzazione di tecnologie di comprensione del linguaggio
naturale per l’analisi automatica dei testi, la stessa Blogmeter ha elaborato uno studio sull’influenza legata a Expo
2015, cercando anche di comprendere quale fosse l’impatto
che le contestazioni del 1 maggio abbiano avuto sull’hashtag ufficiale
dell’evento.
Note
metodologiche
Per individuare utenti influenti su Twitter è necessario andare oltre il semplice conteggio di mention e retweet. In particolare, in un contesto di business intelligence, ciò che permette di classificare gli autori che hanno scritto su un determinato argomento è un punteggio, che in questo contesto può essere definito Influence Rank, il quale combina due ingredienti fondamentali: stima della centralità, ovvero misura dell’influenza autoreferenziale del personaggio, attraverso la quale ottiene sempre un ritorno visibile (menzione o propagazione del messaggio originale); stima della causalità, ovvero misura dell’influenza dinamica e produttiva del personaggio, quanto ha saputo stimolare la creazione di nuovi post (anche originali) nella conversazione in corso.
I Top Influencer di Expo 2015
Avendo stabilito le due tipologie di influenza, è ora possibile individuare gli influencer di Expo 2015. Nell’infografica sono mostrati i primi 10 autori per: numero di interazioni (mention vere e proprie o retweet), centralità, causalit
Gli influencer politici (@matteorenzi, @maumartina), già forti per numero di mention,
dominano la classifica di centralità assieme agli autori di video e foto
particolarmente popolari (@sofia_viscardi, @ehileus).
I relativamente pochi post di questi influencer “virali” sono stati ampiamente
diffusi. Anche autori di satira (@zingaroil, @arsenalekappa), come ci aspettiamo, compaiono
in questa classifica di influencer che sono riusciti a diffondersi per Twitter.
La classifica fatta per causalità è molto diversa, ed è dominata da
account ufficiali di Expo e da fonti di informazione. Si tratta in generale di
autori che hanno scritto parecchio nel corso del weekend (dai 15 di@operationitaly ai 650 di @pcm_expo2015 e 1,559 di @4expo) e,
con i propri post, hanno alimentato la conversazione sui temi di Expo. Solo
@4expo compare sia nella classifica di mention che in quella di causalità.
Attraverso centralità e causalità siamo inoltre riusciti a individuare
l’influenza di autori antagonisti nei confronti
dell’Expo: @noexpo2015 e @operationitaly (Anonymous). In particolare @noexpo2015 risulta 6° per influenza complessiva
secondo il nostro rank totale.
Ci
sono anche giornalisti e testate nazionali
Tuttavia, altri post hanno penetrato più in profondità la comunità Twitter e hanno saputo innescare nuove conversazioni su #expo2015. La classifica finale infine mostra l’influenza, nell’ordine, di politici, autori di video popolari, account legati direttamente all’Expo, mondo dell’informazione. Ricordiamo che il primo posto spetterebbe a @expo2015, con oltre 40,000 fra mention e retweet, “confermati” da un indice di causalità.
In conclusione si può affermare che scegliere un testimonial o un ambassador per una campagna o un evento è un momento molto importante all’interno di una strategia di comunicazione, considerato il processo comunicativo che ne deriva. E’ quindi di fondamentale importanza monitorare e analizzare le conversazioni e il percepito relativi ad un influencer così come le modalità di comunicazione dell’influencer stesso.
Blogmeter, fondata nel 2007,
è azienda leader nella social media intelligence, specializzata nel fornire
soluzioni di social media monitoring e analytics ad agenzie e aziende. Blogmeter
offre un'ampia gamma di strumenti per monitorare e analizzare le conversazioni e
le interazioni sui social media: Social Listening: per scoprire cosa viene detto
online su brand, prodotti, servizi e personaggi pubblici; Social Analytics: per
misurare le performance dei profili aziendali su Facebook e Twitter, scoprire
influencer e identificare i post più engaging; SocialTVmeter: per misurare le
conversazioni su show televisivi e relativi episodi, ospiti e conduttori, su
Facebook e Twitter. Social Bullguard: per gestire e misurare il social customer care e
la comunicazione su Twitter e Facebook.
Nessun commento:
Posta un commento