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martedì 26 maggio 2015

Sempre più Cina per Agroinnova con un nuovo progetto Horizon 2020 sulla sicurezza alimentare

Il Centro di Competenza per l'Innovazione in campo Agro-ambientale dell'Università di Torino è Partner del nuovo progetto EUCLID, finanziato con 3 milioni di Euro ai partner europei. Il progetto ha una durata di 4 anni e coinvolge 15 partner europei e 4 cinesi, tra cui l'importante catena di supermercati Carrefour.


Grugliasco (TO), 26 maggio 2015

Dopo due progetti finanziati negli anni 2000 dall'Unione Europea e numerosi altri realizzati nell'ambito di ampi programmi di Cooperazione bilaterali e internazionali, Agroinnova - il Centro di Competenza per l'Innovazione in campo agro-ambientale dell'Università di Torino - ritorna ad operare in Cina con EUCLID, un progetto quadriennale finanziato con 3 milioni di Euro dalla Commissione Europea ai partner europei nell'ambito del programma Horizon 2020 e finalizzato alla ricerca e sviluppo di metodi sempre più sostenibili di difesa delle colture per ridurre gli effetti negativi sulla salute umana derivanti dall'uso massiccio di agrofarmaci. I partner cinesi, per un accordo siglato tra Europa e Cina, saranno, invece, finanziati dal governo cinese.

Obiettivo finale di EUCLID, che è coordinato dal Centro Nazionale di Ricerche Agronomiche francese (INRA), è quello di garantire la sicurezza della catena alimentare in un contesto di crescita esponenziale della popolazione mondiale, fornendo indicazioni e strumenti utili per una difesa sostenibile delle produzioni agricole europee e cinesi. Il progetto - che è stato presentato oggi nel corso della tradizionale Giornata a Porte aperte organizzata presso il campus universitario di Grugliasco (TO), dove Agroinnova ha la sua sede - interesserà diversi tipi di colture: dalla vite per la produzione di uva da tavola e da vino, al pomodoro, ai prodotti orticoli (come cavolo e lattuga). La scelta dei vegetali su cui lavorare é collegata alla loro importanza economica per Europa e Cina e ai loro metodi di coltivazione (pieno campo o serre) in modo da creare una serie di modelli validi sulla base dei quali, al termine del progetto, poter intervenire anche su altri tipi di colture.

"Agroinnova ha da sempre promosso il trasferimento dei risultati delle ricerche al mondo delle imprese e EUCLID va esattamente in questa direzione - commenta Maria Lodovica Gullino, Direttore di Agroinnova. Inoltre la storia di Agroinnova è costellata di progetti condotti in Cina sui temi della difesa sostenibile delle colture e della sicurezza alimentare e siamo felici di continuare la collaborazione con un Paese che ha un grande bisogno di collaborare con l'Europa in questo settore".

"Ottenere un finanziamento europeo non è cosa facile - aggiunge Angelo Garibaldi, Presidente di Agroinnova. Bisogna superare una concorrenza agguerrita e questo risultato è la conferma non solo della qualità del lavoro espresso da Agroinnova nei suoi tredici anni di attività, ma anche della sua capacità di sviluppare e mantenere una rete di collaborazioni internazionali di altissimo livello, indispensabili per dar vita a Consorzi competitivi e capaci di esprimere progetti validi e meritevoli dell'aggiudicazione dei bandi".

Il progetto è strutturato in 3 aree di intervento specifiche: una è dedicata alle dimostrazioni sul campo, una alla divulgazione dei risultati a stakeholder e operatori del settore ed una alla gestione dell'intero progetto.

EUCLID prenderà le mosse dai risultati delle ricerche condotte sul tema negli ultimi anni cercando di colmare il gap che spesso intercorre fra il conseguimento dei risultati ed il loro trasferimento al mondo delle imprese. Inoltre il Consorzio lavorerà per sviluppare nuove innovative tecniche per la difesa delle colture.

Il gruppo dei Partner del progetto è stato selezionato proprio per conseguire questi obiettivi e non è un caso che fra i partner figurino, oltre a centri di ricerca ed Università anche piccole e medie imprese, associazioni e una grande catena internazionale che opera nel settore alimentare come Carrefour, con le sue divisioni cinese, francese e spagnola.

EUCLID coinvolge ben 6 Paesi oltre la Cina - Italia, Francia, Spagna, Gran Bretagna, Belgio, Svezia. L'Italia è ben rappresentata nel gruppo perchè oltre ad Agroinnova sono Partner di EUCLID anche la Venice International University (VIU) e Agrinewtech, spin-off accademico dell'Università di Torino attivo soprattutto nel settore della difesa delle colture e nella valorizzazione di compost, biomasse e rifiuti per il loro ottimale impiego in agricoltura.

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