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giovedì 4 giugno 2015

I consigli dei nutrizionisti per una dieta eco-sostenibile

I CONSIGLI PER MANGIARE SOSTENIBILE


BEVIAMO L’ACQUA DEL RUBINETTO
È igienicamente sicura, contiene oligoelementi e nella maggior parte delle regioni italiane ha anche un sapore gradevole.
CONSUMIAMO I LEGUMI
Sono un’ottima fonte di fibra e proteine, soprattutto se consumati insieme ai cereali (pasta, riso, orzo, farro). Ceci, lenticchie, fave, fagioli, piselli di produzione italiana, hanno costi sostenibili, la loro conservazione non implica consumo di energia, per questo oltre che freschi andrebbero utilizzati anche legumi secchi, moderando l’uso di quelli in scatola.
NON DIMENTICHIAMO LE UOVA
Un paio di uova alla settimana, sode o alla coque o cucinate in padella antiaderente, sono un’ottima alternativa proteica al secondo piatto di carne, a costi bassi, e teniamo presenti anche le biologiche che sono quelle più ecosostenibili.
PREFERIAMO I DERIVATI DEL LATTE
Preferiamo quelli stagionati come il Grana Padano DOP, consumiamolo 3 volte a settimana al posto della carne, apporta proteine essenziali, minerali e vitamine, si produce solo in Valle Padana, ha una filiera corta con un minore impatto ambientale; il costo delle sue proteine è simile a quello delle uova.
PREFERIAMO I CIBI FRESCHI E DI STAGIONE
Cerchiamo di rispettare le stagionalità di frutta e verdura, variandone sempre le qualità e preferendo quella a chilometro zero. Preferiamo gli alimenti freschi ai conservati, surgelati e cibi pronti poco sostenibili e spesso carichi di grassi e sale.
CONSUMIAMO CIBI INTEGRALI
Riso, orzo, farro, pane e pasta integrali contengono buone quantità di fibra, vitamine e sono anche molto buoni. Richiedono tecniche di produzione meno elaborate; cerchiamo di alternarli ai cereali raffinati.
NON DIMENTICHIAMO LE PATATE e LE CIPOLLE
Sono alimenti sostenibili e a basso costo, ma sono anche ingredienti che possono rendere prelibati i piatti più semplici. Inoltre, la cipolla fornisce antiossidanti, mentre la patata fornisce energia, entrambi possono essere coltivati vicino a casa.
EVITIAMO TUTTI GLI SPRECHI
Compriamo solo quello che vogliamo mangiare, conserviamo il cibo meno possibile per risparmiare energia e, se ne rimane, cerchiamo di recuperare con fantasia i cibi avanzati, rielaborandoli per il giorno dopo.
RICORDIAMO SEMPRE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
Tutti gli imballaggi, soprattutto se di vetro, carta, plastica o metallo, devono essere smaltiti separatamente, evitate di buttare tutto nel cassonetto dell’indifferenziata. Ricordiamo anche di andare a fare la spesa con la borsa, avremo meno sacchetti da buttare.

www.educazionenutrizionale.granapadano.it

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