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sabato 4 luglio 2015

Circolo Savoia : Convegno Mozzarella di Bufala


L'oro bianco della Campania

      La mozzarella di bufala Campana approda sulla banchina del Real Yacht Club Savoia con un convegno scientifico presentato dal presidente del Sodalizio del Borgo Santa Lucia, dr. Carlo Campobasso e al quale hanno preso parte eminenti specialisti provenienti da diverse università, il prof. Germano Mucchetti docente di tecnologia alimentari presso l’Università di Parma; il prof. Vito Domenico Corleto, docente di gastroenterologia presso La Sapienza di Roma; il prof. Ettore Novellino, docente di chimica farmaceutica e tossicologia ed il prof. Gian Carlo Tenore, docente di chimica e tossicologia degli alimenti della Federico II di Napoli. Il simposio presentato dal giornalista Alfonso Pirozzi
     Il meeting, intervallato da gustosissimi bocconcini, ha richiamato al Canottieri Savoia con in rada numerose barche a vela d’epoca pronte per la partenza della XII regata e sullo sfondo di Castel dell’Ovo esperti di enogastronomia e numerosi soci dell’antico circolo nautico che hanno seguito con interesse i diversi studi sulle proprietà salutistiche di uno dei più importanti e apprezzati formaggi al mondo.
    I risultati degli studi condotti sull’oro bianco, pubblicati anche da riviste scientifiche sono stati sulle proprietà antiossidanti di un’alimentazione che coniuga gusto e benessere. Una sorta di panacea, poco sale, poco lattosio, elementi antiossidanti, in breve, un’alimentazione sana e corretta.
    “In un momento come questo in cui il mondo lattiero-caseario è scosso dalla polemica sul latte in polvere – ha dichiarato Domenico Raimondo, presidente del Consorzio di tutela della Mozzarella di Bufala campana Dop – poter sentir dire da eminenti scienziati che il nostro prodotto, fatto con tutti i crismi, fa bene alla salute ci sembra un messaggio corretto e rassicurante per tutti i consumatori”.
     “La nuova frontiera nel settore della scienza alimentare è quella di produrre alimenti salutari che mantengono la ricchezza e la complessità dei gusti tradizionali – ha spiegato Antonio Lucisano, direttore del Consorzio – vale a dire lo studio riguardante il modo in cui gli alimenti, oltre a nutrire, possono avere effetti corretti sul benessere dei consumatori. Noi eramo persuasi delle proprietà benefiche della mozzarella di bufala, ma di certo i risultati presentati forniscono un endorsement scientifico di valore assoluto. Il messaggio è ben preciso: il nostro prodotto non solo è buono, ma può fare anche bene alla salute.


  


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