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martedì 10 novembre 2015

Arabia Saudita: Export meccanica italiana in costante crescita

Milano, 10 novembre 2015 - Gli ultimi dati pubblicati dall'Ufficio studi ANIMA tracciano una linea in costante crescita che ritraggono le esportazioni 2010-2014 delle imprese italiane meccaniche in terra araba.

Dal 2010 a oggi l'export italiano verso l'Arabia è raddoppiato.
Nel 2014 l'Arabia Saudita occupa la settima posizione nella classifica dei Paesi di destinazione dell'export della manifattura meccanica rappresentata da ANIMA per un totale di 824 milioni di euro, già in aumento rispetto al 2013 (754 milioni di euro).
 

Export ultimi 5 anni verso i Paesi del Medio oriente (Ufficio studi ANIMA)


Solamente nel primo semestre 2015, l'Arabia Saudita ha registrato un aumento delle esportazioni del +12% toccando già i 420milioni di euro. 

E' il Paese del Medio Oriente che in misura maggiore richiede la qualità dei prodotti della meccanica italiana, staccando gli Emirati arabi uniti di quasi 200milioni di euro.
Ci si aspetta, quindi, che l'anno chiuderà con una cifra export superiore a quella presentata a fine 2014.

Il totale delle esportazioni delle tecnologie meccaniche italiane verso l'Arabia nel 2014 presenta almeno tre situazioni molto interessanti.

Su 824 milioni di euro, il 29% è rappresentato da valvole e rubinetteria (che si presume siano destinate principalmente agli impianti Oil&Gas) equivalente a 238 milioni di euro.
L'Arabia rappresenta il quinto mercato di destinazione per la produzione italiane del settore valvole. L'Italia risulta essere il primo paese esportatore di tali prodotti lasciando dietro di sé Germania, USA e Cina.


Valvolame e rubinetteria. Principali Paesi di destinazione dell'export italiano (Ufficio studi ANIMA)



Anche le pompe italiane (22% sul commercio export totale) tra 2013 e 2014 hanno conosciuto un importante aumento pari a un +35,4% per arrivare a contare 132milioni di euro.
 
Altrettanto rilevante anche i dati degli impianti per l'industria molitoria che mostrano un +156% tra gli anni 2013 e i 2014 fino a raggiungere i 66milioni di euro di export.



ANIMA - Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia ed Affine – è l'organizzazione industriale di categoria che, in seno a Confindustria, rappresenta le aziende della meccanica varia e affine, un settore che occupa 207.000 addetti per un fatturato di 44 miliardi di euro e una quota export/fatturato del 59% (dati riferiti al consuntivo 2014). I macrosettori rappresentati da ANIMA sono: macchine ed impianti per la produzione di energia e per l'industria chimica e petrolifera - montaggio impianti industriali; logistica e movimentazione delle merci; tecnologie ed attrezzature per prodotti alimentari; tecnologie e prodotti per l'industria; impianti, macchine prodotti per l'edilizia; macchine e impianti per la sicurezza dell'uomo e dell'ambiente; costruzioni metalliche in genere.


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