Roma, 4 Novembre 2015. La Banca d'Italia, per bocca del suo direttore generale Luigi Federico, in merito ai limiti di utilizzo del contante, dichiara che "un limite al trasferimento, anche basso, va mantenuto", ma poi aggiunge che "non c'e' pero', a mia conoscenza, una base analitica o empirica sufficiente per precisarne il valore ottimale".
E allora?
Se non si hanno basi analitiche o empiriche per valutare gli effetti dei limiti di utilizzo del contante, in base a cosa si stabilisce l'effetto sulla evasione? Sulla sensazione?
Primo Mastrantoni, segretario Aduc
--
www.CorrieredelWeb.it
Nessun commento:
Posta un commento