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domenica 31 gennaio 2016

Amazon Echo, the Ultimate Home Robot: How to Buy It in Italy


Big Apple Buddy, NYC-based shopping concierge for early adopters and tech enthusiasts, delivers the latest gadgets direct from the USA

 

 

 

New York, New York (January 31, 2016) – Amazon Echo is the ultimate home robot that hit record sales as one of the most popular Christmas gifts this season. A cylinder-shaped speaker, Amazon Echo is powered by Bluetooth and is an interactive tool that plays your favorite music, creates a shopping list for you, would tell you what to wear based on weather conditions or will remind you what's your schedule like, as it connects to your Google calendar. The magic word to address Echo is "Alexa." Alexa will play any music when asked or order your groceries.

 

There is no wonder that this versatile, friendly, the most natural yet voice control/ home assistance hybrid is flying off the shelves. The price is also reasonable, starting at $179.99 USD.

 

There is only one issue – Amazon Echo, like many other new gadgets, has only been released in America.  A release date has not yet been announced for Italy.

 

Big Apple Buddy, a shopping concierge in New York, was founded with the mission to bridge this gap in cross-border shopping, giving a chance to anyone in the world to access the latest tech products directly from the U.S.

 

To order Amazon Echo, simply go to Big Apple Buddy's website and place an order, as if you were shopping directly from the U.S. The company has partnered up with reliable shipping carriers, Fedex, UPS and DHL, meaning you will receive your Echo in as little as a week.

 

The process of ordering gadgets through Big Apple Buddy is extremely easy - you simply tell the company what they would like to buy from America and you will have your product personally sourced and shipped to your doorstep. The startup has already developed a loyal client-base in over 70 countries around the world. Their clientele are mainly early adopters and tech enthusiasts, who simply want the latest products quickly and hassle-free.

 

When you order your products through Big Apple Buddy, you will experience a completely personalized and seamless shopping experience. The company handles the entire process for the client from order to delivery. They will source the item as quickly as possible, check and repackage the goods upon arrival at their facility, prepare all necessary customs documentation and have the parcel safely shipped to your doorstep.

 

All costs are set out in a free quote with a minimum service fee of $50 per order. The service fee covers all the legwork the company does for its clients, including discount negotiations, packaging, shipping and providing personalized product and shopping advice.

 

Big Apple Buddy has a mission to eliminate international shopping barriers, giving consumers access to the latest tech products as soon as they are released in America, regardless of where they are in the world.


 

ABOUT BIG APPLE BUDDY

 

Big Apple Buddy is a New York based e-commerce company, founded by two former Australian corporate lawyers who saw a global demand for tech items that are only available in the U.S. Big Apple Buddy is a friendly, responsive and reliable personal shopping concierge that delivers desired items from the U.S. to consumers across the globe.

UNA ROMANA SUL PODIO DEL PRIMO CAMPIONATO EUROPEO “PIZZA IN TEGLIA TROPHY”

SERENA MENON L'UNICA ROMANA SUL PODIO DEL PRIMO CAMPIONATO EUROPEO "PIZZA IN TEGLIA TROPHY"


Nata a Roma, insieme al papà Riccardo e al fratello Claudio gestisce una pizzeria storica e la scuola "Master pizzaioli" fondata dalla sua famiglia

Il 26 gennaio, presso il Sigep di Rimini, la più importante fiera italiana per la ristorazione, panificazione, pizzeria, pasticceria, si è svolto il primo campionato europeo di pizza in teglia "Pizza in teglia Trophy", che ha visto partecipare 25 tra i migliori pizzaioli europei. 

Tre gli italiani presenti e vincenti. A piazzarsi sul podio, conquistando il terzo posto, la romana Serena Menon che ha partecipato con la pizza #psycopizza fatta con brasato di cinghiale, funghi porcini, fonduta di Castelmagno e chips croccanti di parmigiano. L'impasto, a lunga lievitazione con 100% di idratazione, era a base di un mix teglia del Molino sul Clitunno, azienda con la quale Serena Menon collabora.

Serena viene da una tradizione di pizzaioli ed è titolare, insieme alla sua famiglia, della storica pizzeria "World's pizza, by Menon", in via di Boccea 603 a Roma che esiste da 32 anni. Insieme al papà Riccardo e al fratello Claudio collabora con altre aziende del settore pizzeria e da 25 anni ha la scuola "Master pizzaioli", nella quale hanno studiato e imparato molti dei pizzaiolo più bravi oggi nel panorama italiano, tra cui il campione del mondo di pizza in teglia Federico Visinoni che, oltre ad essere loro allievo, è recentemente entrato a far parte del gruppo Menon.

La scuola Master Pizzaioli si trova a Roma, presso l'Istituto alberghiero "Tor Carbone".



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Unioni civili e Family Day

Firenze, 31 gennaio 2016. In difesa del "matrimonio tradizionale" e "avere figli non è un diritto". Sono questi i princìpi scanditi dai "due milioni" di manifestanti al Family Day contro il disegno di legge Cirinnà (PD) sulle unioni civili.

Il rispetto dovuto per ogni manifestazione (pacifica) del pensiero non può impedire di chiamare le cose con il loro nome. 

Le argomentazioni utilizzate oggi contro le unioni civili e contro la cosiddettastepchild adoption non sono infatti diverse da quelle che venivano utilizzate, non molto tempo fa, contro la legalizzazione dei matrimoni interrazziali negli Stati Uniti. Anche allora, era la religione organizzata (o almeno i suoi rappresentanti istituzionali) a guidare i "Family Day" dell'epoca in nome della "famiglia naturale".

Bisogna infatti riconoscere una grande coerenza a questo movimento d'opinione nei secoli: basta sostituire "razza" con "orientamento sessuale", il ragionamento è lo stesso. Anche all'epoca si argomentava a favore del matrimonio "naturale" (tra razze omogenee) per tutelare i bambini dalle loro famiglie "innaturali". Una tutela che lo Stato, e non solo la Chiesa, doveva garantire negando le unioni interrazziali e vietando loro procreazione e normale vita familiare.  

Non ho alcun dubbio che tra qualche decennio la piazza del Family Day di oggi verrà giudicata pressoché unanimamente al pari dei "Family Day" del passato: la manifestazione di una parte di società che fatica ad abbandonare pregiudizi e discriminazioni, aggrappandosi ad una ideologia della "normalità" o "tradizione" che sta di fatto scomparendo in questa parte di mondo (Deo gratias!). Ora come allora, la sacralizzazione della "tradizione", pur facendo leva su credenze religiose largamente diffuse e predominanti, può ben poco di fronte al bisogno tutto umano (questo si' naturale e autenticamente tradizionale) di emancipazione, libertà, uguaglianza.

Per questo, spero davvero che il Parlamento e il Governo vadano avanti sul disegno di legge Cirinnà. Tutt'altro che perfetto, è comunque ben più ambizioso di quei Pacs o Dico che un decennio fa il Governo Prodi abbandonò, imbarazzato, di fronte ad un analogo Family Day. Si dimostri il coraggio di scegliere, anche di fronte ad un'opinione pubblica divisa.

La scelta è chiara come lo era in passato: da un parte la "famiglia naturale", dall'altra i diritti fondamentali dell'uomo, bianco o nero, gay o etero che sia. 


Pietro Yates Moretti, vicepresidente Aduc




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SMOG: , NIENTE INVERNO, CHIUDE GENNAIO SECCO COME AGOSTO

Non solo citta' senz'auto ma montagne senza neve, laghi e fiumi a secco e piante già fiorite

 

Dopo il mese dicembre con il 91% di precipitazioni in meno rispetto alla media, a gennaio in Italia sono caduti praticamente gli stessi millimetri di pioggia di agosto con pesanti effetti per lo smog in città e una storica siccità nelle campagne dove la natura è sconvolta da un inverno che sembra primavera. E' quanto emerge da un monitoraggio della Coldiretti sulla base dei dati Ucea fino ai primi venti giorni di gennaio. La punta dell'iceberg di un inverno del tutto anomalo iniziato con il dicembre meno piovoso e piu' bollente da 215 anni è – sottolinea la Coldiretti - il caldo record dei giorni della merla che chiudono il mese di gennaio e secondo tradizione sono i piu' freddi dell'anno. Smentita la tradizione il risultato – continua la Coldiretti - si fa sentire sull'ambiente con le misure di contenimento dello smog che svuotano le città dal traffico ma anche l'insolito panorama delle montagne prive di neve mentre i grandi laghi sono praticamente svuotati, i fiumi si sono abbassati su livelli estivi, sui prati ci sono primule e viole e nelle campagne peschi, susini e mandorli sono già fioriti. Le preoccupazioni per gli effetti dell'inquinamento in città sulla salute si sommano - sostiene la Coldiretti - a quelle per la siccità che sono evidenti dallo stato del piu' grande fiume italiano. Sul Po sembra essere in estate con livelli idrometrici che sono inferiori di circa 2 metri rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, secondo le rilevazioni effettuate dalla Coldiretti a Pontelagoscuro a fine gennaio. La situazione - continua la Coldiretti - è grave anche nei laghi che a fine gennaio si trovano prossimi ai minimi storici del periodo con il lago Maggiore che è al 17% della sua capacità ed il lago di Como che è addirittura sceso al 12 % mentre quello di Garda al 33%. A preoccupare - precisa la Coldiretti - è la mancanza di neve sulle montagne che rappresenta una scorta importante per garantire gli afflussi idrici determinanti per i raccolti agricoli nei prossimi mesi. Secondo la Coldiretti bisogna intervenire subito, portando acqua ai laghi e alzando il deflusso minimo vitale per evitare rischi di desertificazione del territorio con gravi ricadute sull'economia agricola e sull'equilibrio ambientale. Ad aggravare gli effetti negativi della mancanza di pioggia è il grande caldo che ha provocato lo sconvolgimento dell'ambiente dove si trovano mandorli, susini e peschi fioriti in grande anticipo e - continua la Coldiretti - si teme ora una seria compromissione dei raccolti per l'annunciato abbassamento della temperatura. Siamo di fronte a cambiamenti climatici che si stanno manifestano con ripetuti sfasamenti stagionali ed eventi estremi con pesanti effetti sull'agricoltura italiana che negli ultimi dieci anni ha subito danni per 14 miliardi di euro tra alluvioni e siccità che è stata particolarmente violenta nel 2003, 2007 e 2012. Di fronte a questa situazione - conclude la Coldiretti - occorrono interventi strutturali ed è necessario sviluppare ogni iniziativa atta all'accelerazione dell'attuazione del Piano di Sviluppo Rurale, in particolare per il riavvio del Piano Irriguo Nazionale come richiesto dall'Anbi (Associazione nazionale consorzi gestione tutela territorio ed acque irrigue).



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sabato 30 gennaio 2016

ROSETO DEGLI ABRUZZI - INCONTRO NOI CON SALVINI, PAVONE:"VINCEREMO AL PRIMO TURNO"

ROSETO DEGLI ABRUZZI – "A primavera vinceremo al primo turno anche grazie al sostegno di Noi con Salvini con cui è stata stretta un'alleanza", è quanto ha affermato il sindaco rosetano Enio Pavone nel corso del suo saluto nell'ambito dell'incontro promosso al Palazzo del Mare dal raggruppamento Noi con Salvini Abruzzo. 

E' stato Giuseppe Bellachioma (responsabile organizzativo locale del movimento) a dare la parola a Pavone dopo una breve introduzione. Quindi è intervenuto Antonio Lattanzi, responsabile per la provincia di Teramo, seguito da Giammarco Giovannelli che ha sottolineato la contrarietà da parte di Federalberghi dell'introduzione della tassa di soggiorno. 

Lo stesso Giovannelli ha affermato la necessità tracciare un nuovo percorso vincente per le imprese che "nella nostra provincia hanno fatto registrare dati eccessivamente negativi". Alle 18:40, tramite il senatore Paolo Arrigoni, è giunta la telefonata in diretta di Matteo Salvini che ha incitato le tante persone presenti a "tenere duro e a non mollare". 

Salvini ha aggiunto: "Siamo vincenti e stiamo costruendo un futuro diverso per un'altra Europa. Il nostro primo obiettivo è quello di difendere i  territori che ci appartengono tornando padroni a casa nostra". 

Subito dopo l'atteso intervento di Armando Siri, responsabile economico della formazione politica, che ha intrattenuto i presenti sulla Flat Tax al 15% con lo slogan "Non c'è impresa senza ripresa". Siri ha affermato come oggi il problema vero sia l'elusione fiscale che in Italia ammonta a 25 miliardi di euro r che può essere eliminata attraverso l'introduzione della Flat Tax sorretta da una efficace semplificazione del rapporto Stato/cittadini. 

L'incontro è stato concluso dal senatore Paolo Arrigoni che ha tracciato il quadro della situazione abruzzese in termini di occupazione e di  nuove imprese: " I dati sulla disoccupazione sono allarmanti. Occorre discontinuità per invertire la rotta, soprattutto al sud. Per raggiungere questi obiettivi occorre creare l'Europa dei popoli".                                                  
                                                                      
Alfonso Aloisi

#STARTCITY: DISPONIBILE SU SITO ANCI IL LIBRO BIANCO SULLE CITTA’ METROPOLITANE

La fotografia dell'esistente, le proposte e le idee formulate degli stakeholders locali, la sintesi elaborata da ANCI per riportare queste ultime all'interno di una 'agenda nazionale per le citta' metropolitane'; tutto questo e altro ancora e' contenuto nel Libro Bianco sulle citta' metropolitane' – che ha fatto da spunto e da corollario alla due giorni fiorentina dedicata al tema – che e' consultabile e scaricare dal sito ANCI  dove e' anche disponibile una sintesi di tutti gli interventi al 'forum StartCity' di Firenze.


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STATI GENERALI EDILIZIA SICILIA FILCA CISL

NEGLI ULTIMI SEI ANNI PERSI CENTOMILA POSTI E OLTRE 350 MILIONI DI EURO IN MENO NELL'ECONOMIA SICILIANA A CAUSA DELLA CRISI DELL'EDILIZIA. I NUMERI DEL DISASTRO NEL SETTORE COSTRUZIONI FORNITI NEL CORSO DEGLI STATI GENERALI DELLA FILCA CISL SICILIA

 

30 gennaio '16 – Quasi 100.000 posti di lavoro in meno negli ultimi sei anni, 13mila imprese costrette a cessare o sospendere l'attività, una riduzione delle ore lavorative denunziate in cassa edile di 27.587.961 che hanno ridotto la massa salariale di 377.873.003,30 euro. Eccoli i numeri che certificano la morte dell'edilizia, che danno il senso di come la crisi in quello che una volta era il settore trainante di tutta l'economia sia ancora percepita e percepibile. A tirarli fuori è la Filca Cisl Sicilia che oggi, a Brolo, in provincia di Messina, ha riunito i suoi Stati Generali alla presenza del nuovo segretario generale nazionale Franco Turri, del segretario generale della Cisl Sicilia, Mimmo Milazzo e di circa 200 tra delegati e dirigenti della Filca nell'isola.

È toccato al segretario regionale degli edili Cisl, Santino Barbera, fare il punto della situazione del settore che vive una tremenda crisi economica. «E di ripresa non si parla – ha detto nella sua relazione - perché i piani di sviluppo tanto pubblicizzati sono fermi». Il riferimento è allo "Sblocca Italia" che prevedeva il raddoppio ferroviario Palermo – Catania – Messina, «opera che doveva essere cantierata entro lo scorso mese di ottobre, ma di cui non esistono né progetto esecutivo né finanziamento».

L'elenco delle opere infrastrutturali necessarie al rilancio del settore e alla rivitalizzazione della Sicilia è stato lungo e, nella sua relazione, Barbera ha toccato anche il dramma dei circa mille dipendenti della Tecnis, la più grande azienda siciliana presente oggi nelle costruzioni, con cantieri sia in Italia che all'estero, e oltre 1 miliardo di appalti sia in esecuzione che in portafoglio. «La Sicilia – ha aggiunto il segretario regionale della Filca Cisl - ha urgente necessità di recuperare il gap infrastrutturale trentennale con il resto del Paese. E le cause di questa gravissima recessione vanno ricercate non soltanto nella complessiva crisi del settore ma, in particolare, nell'assenza della politica e nella mancanza di programmi di sviluppo e di una seria programmazione industriale che sta mettendo in ginocchio l'intera economia dell'isola, a partire dei grossi petrolchimici».

Ha parlato di programmazione necessaria il segretario generale della Cisl Sicilia, Mimmo Milazzo, definendola «indispensabile, quella che deve essere la regola ordinaria per la Pubblica Amministrazione e per la Politica. Gli interventi in edilizia vanno programmati per tempo – ha ammonito - individuando percorsi, tempi e scadenze certe per l'avvio dei cantieri che possono immediatamente partire perché c'è una grave crisi occupazionale da superare». Mimmo Milazzo ha toccato, quindi, il tema del Patto per il Sud e per il Masterplan. «La Regione Sicilia – ha detto – ha deliberato con qualche difficoltà anche se nei giorni scorsi la Commissione Bilancio ha ritenuto poco attendibili le cifre inserite nella programmazione. È importante che la Regione Sicilia, ma anche i comuni delle città metropolitane di Palermo, Catania e Messina, individuino un percorso chiaro di programmazione delle opere cantierabili e le inseriscano nel progetto di rilancio del Mezzogiorno».

«L'edilizia soffre perché ha perso oltre il 50% degli addetti ma sono ottimista. – ha sottolineato Franco Turri nelle sue conclusioni – Si è arrestato il calo e il 2016 potrebbe essere l'anno in cui intravedere qualche segnale di ripresa. Ci sono tante cose da fare, il Paese ha bisogno di edilizia, di infrastrutture, di ricostruire un patrimonio abitativo ormai obsoleto, di mettere in sicurezza le scuole e il territorio e la Sicilia è l'esempio di come bisogna investire in prevenzione. Gli interventi fatti per urgenza sono spesso peggiori del non intervento e il programmare è uno dei limiti italiani. Programmare è difficile – ha concluso – ma è quello da fare per invertire la rotta».

 

VIDEO DELL'EVENTO E INTERVISTE SONO SCARICABILI ATTRAVERSO IL LINK: http://we.tl/Y9h2f4ErBs


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Premiato il servizio AQPrisponde

AQPrisponde si aggiudica il terzo posto alla edizione 2016 del premio "Migliore APP Servizio Clienti", organizzato dal Club CMMC per valorizzare le più interessanti applicazioni per dispositivi mobile, finalizzate a rendere più efficace la relazione con i clienti.

Grazie all'introduzione di tali sistemi, le aziende beneficiano di maggiore efficienza e riduzione dei costi; i clienti, dell'opportunità di fruire di determinati servizi in qualunque momento e da qualsiasi luogo.

"AQPrisponde è un'applicazione interessante - recita la motivazione del premio - in particolare per il suo settore di mercato. Da sottolineare la gestione del motore semantico alla base della stessa".


Disponibile gratuitamente sul sito www.aqp.it (sezione clienti) e, in forma di APP, scaricabile dagli store Android e Apple, AQPrisponde è un innovativo servizio automatico, che consente di rispondere in tempo reale a domande formulate da utenti e semplici cittadini sul Servizio Idrico Integrato. È un'applicazione industriale, basata su tecnologie Web Semantic di Question Cube, messa a punto da AQP, in collaborazione con Swap Research Group - Semantic Web Access and Personalization dell'Università di Bari e Sud Sistemi srl, e deriva dal progetto "Ask2me - Motori di risposta a supporto del Customer Care", finanziato dal Piano Operativo PUGLIA FESR 2007-2013.

La documentazione per attivare o modificare un contratto, la frequenza di bollettazione e modalità di pagamento, il metodo di calcolo del deposito cauzionale, le condizioni per accedere al bonus idrico, sono solo alcuni dei quesiti che si possono rivolgere al sistema, in modo colloquiale. Il servizio propone alcune risposte selezionate automaticamente tra le più attinenti rispetto al bisogno informativo. Sulla base del livello di gradimento espresso dagli utenti al termine delle interrogazioni, il sistema modifica i suoi comportamenti, adattandosi alle richieste. Novità assoluta nel panorama delle utilities italiane, AQPrisponde è in grado di ampliare, attraverso l'applicazione di sofisticati calcoli matematici, il proprio bagaglio di conoscenze.

Presentata in anteprima, nel maggio dello scorso anno, al Forum della Pubblica Amministrazione di Roma, AQPrisponde si aggiunge ai canali di informazione già disponibili di Acquedotto Pugliese, ampliando l'offerta multicanale e semplificando le modalità di contatto con il cittadino.

"Il prestigioso riconoscimento attribuito dal Club CMMC all'innovativa applicazione messa a punto dall'Acquedotto Pugliese – ha dichiarato il Vice Presidente, Lorenzo De Santis - rappresenta un'ulteriore conferma delle professionalità e delle competenze operanti all'interno della società di via Cognetti nonché della volontà dell'Azienda di creare occasioni di interlocuzione sempre più diretta ed efficace con l'utenza".

Club CMMC (Customer Management Multimedia Competence) è un'associazione nata nel 1997, con lo scopo di aggregare società ed enti, che si occupano di relazione con clienti e cittadini attraverso i canali multimediali, e di agevolare il confronto tra i responsabili che operano lungo la filiera, dal contact center al customer service manager, valorizzandone le professionalità. Aderiscono all'Associazione le più importanti e prestigiose imprese di servizi italiane.



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BRIO, IL FATTURATO AUMENTA DEL 10,5% E RAGGIUNGE I 62 MILIONI

Nel 2015 la società veronese ha collocato sul mercato 340.000 quintali

Doppio appuntamento internazionale per l'azienda leader nella commercializzazione 
di prodotti alimentari bio, che partecipa a Fruit Logistica e Biofach



(Verona, 30 Gennaio 2016). Prosegue senza sosta la crescita di BRIO, società di Campagnola di Zevio (Vr) leader nella commercializzazione dei prodotti alimentari biologici.

Nonostante la crisi economica, infatti, nel 2015 l'azienda veronese ha collocato sul mercato quasi 340.000 quintali di prodottiregistrando un importante incremento del fatturato, attestatosi sui 62 milioni di euro (+10,5% rispetto all'anno precedente).

"Un risultato decisamente soddisfacente – dichiara il presidente, Gianni Amidei –che riflette il buon andamento generale del settore bio, i cui consumatorabituali hanno mostrato un aumento costante negli ultimi anni superando quota 3,2 milioni, e conferma la validità delle scelte effettuate dal nostro Gruppo. Per rafforzare ulteriormente la propria presenza all'interno del comparto, infatti, nel 2014 BRIO ha realizzato un importante processo di aggregazione con l'obiettivo di conquistare la leadership nella produzione e commercializzazione dell'ortofrutta coltivata con tecniche naturali e certificate".

"Il 90% del volume d'affari sviluppato dalla nostra società – afferma il direttore generale di BRIO, Andrea Bertoldi – proviene dalla vendita di ortofrutticoli". "Dalla collaborazione tra Alce Nero ed i soci agricoltori di BRIO – prosegue Bertoldi– è nata una linea di referenze di gamma top che si distinguono per l'alta qualità e l'ottimo sapore. Un progetto che ha consentito di aumentare l'incidenza della produzione bio nel reparto ortofrutta di supermercati ed ipermercati e ha permesso di fidelizzare ulteriormente i consumatori".

I brillanti risultati ottenuti dalla società di Campagnola di Zevio (Vr) saranno presentati agli operatori internazionali nel corso di due importanti appuntamenti fieristici. All'inizio di febbraio, infatti, BRIO parteciperà a Fruit Logistica, la principale fiera mondiale dedicata alla filiera ortofrutticola con 2.800 espositori provenienti da tutti i continenti

In programma a Berlino dal 3 al 5 febbraio, la rassegna riunirà i principali attori del settore(produttori, grossisti, commercianti) e offrirà una fotografiacompleta delle ultime tendenze del mercato.

Sempre in Germania, ma più a Sud, cioè a Norimberga, BRIO sarà presente a un altro momento fieristico di primo pianoBiofach. Si tratta della più importante rassegna mondiale dedicata al biologico, in programma presso il Centro Esposizioni della città bavarese dal 10 al 13 febbraio, dove sono attesi 2.400 espositori (+12% rispetto ai 2.140 del 2015, quando i visitatori sono stati oltre 46.000). 

I loro stand offriranno un'ampia panoramica di ciò che il bio rappresenta oggi (in Italia interessa circa 1,4 milioni di ettari, vale a dire oltre il 10% della Superficie Agricola Utilizzabile), mentre le tendenze future saranno illustrate soprattutto nell'ambito del congresso, incentrato sul tema Organic 3.0 – Agire per più bio




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150° anniversario Nestlé

Le rivoluzioni industriali del Gruppo Nestlé: dalla farina lattea alla ricerca nutrizionale, il Gruppo compie 150 anni e racconta quattro ere della storia del consumo alimentare nel mondo.

L'anniversario sarà celebrato anche in Italia con iniziative che mettono al centro i consumatori attraverso i "lovebrand" del Gruppo ed eventi per la promozione della conoscenza della nutrizione sulle nuove generazioni.
 

L'avvento dell'alimentazione industriale nel mondo ha una data precisa  - il 1866 e due protagonisti: un giovane farmacista svizzero e un neonato


Sono giorni di tensione nel piccolo centro di Vevey in Svizzera; un bambino rischia di perdere la vita perché non può essere allattato al seno. Henri Nestlé, giovane farmacista, viene a conoscenza del caso e propone di dare al neonato la farine lactée, un preparato per lattanti da lui inventato che risulta essere l'unico prodotto che il bambino riesce a digerire – consentendogli di fatto di sopravvivere.
Siamo nel 1867. Solo un anno prima, nel 1866, la società  Anglo Swiss apre in Svizzera la prima fabbrica di latte condensato, un'altra innovazione salvavita quando il latte inacidiva facilmente durante il trasporto. Due storie destinate a unirsi in una grande avventura imprenditoriale.

Negli anni a seguire, infatti,  Henri Nestlé trasformerà la sua intuizione geniale in una fiorente attività che si fonderà nel 1905 con la società Anglo Swiss inventando un modello alimentare industriale del tutto innovativo e di grande importanza sociale, soprattutto per il benessere delle nuove generazioni.

Oggi il consumo di prodotti Nestlé supera il miliardo di porzioni al giorno; il Gruppo opera infatti in più di 197 Paesi e conta circa 340.000 dipendenti in organico - rimanendo fedele ai valori del suo fondatore, al suo celebre logo con il nido e alla storica sede di Vevey, in Svizzera. In Italia Nestlé è presente con 13 stabilimenti produttivi lungo tutta la penisola occupando circa 5500 persone che lavorano ogni giorno per assicurare qualità, sicurezza e gusto ai nostri prodotti.

Una filosofia di business fondata sull'innovazione che ha attraversato 150 anni e che ha determinato almeno quattro "rivoluzioni industriali" del settore alimentare. Nestlé, infatti, ha attraversato un secolo e mezzo di grandi evoluzioni sociali e demografiche mettendo a disposizione, sempre con un passo avanti nel futuro, prodotti innovativi in grado di offrire un concreto valore aggiunto alle persone di tutto il mondo.

Ma cosa mangeremo nei prossimi 150 anni? Il futuro apre prospettive entusiasmanti che vedranno sempre più stretta la connessione fra alimentazione, salute, longevità, qualità della vita. Le aziende del food rivestiranno quindi un ruolo cruciale per rendere questi progressi accessibili  ad una popolazione che è destinata a crescere e ad evolvere molto velocemente.

In questo scenario, Nestlé è impegnata a supportare la ricerca scientifica applicata alla nutrizione già dal 1987 con la fondazione del Nestlé Research Center che rappresenta il motore dello sviluppo delle attività del Gruppo. Con 34 centri di R&D nel mondo – tra i quali Casa Buitoni in Italia – Nestlé costituisce oggi il più grande network privato al mondo di ricerca applicata alla nutrizione.

L'innovazione è nel dna del Gruppo sin dalla sua fondazione e  rappresenta l'asse portante del futuro del Gruppo. Da questa visione  nasce nel 2011 Nestlé Health Science S.A, la realtà del Gruppo Nestlé che si colloca in un innovativo ambito, quello fra l'alimentare e il farmaceutico, per rispondere a fabbisogni nutrizionali specifici. La società infatti, sviluppa soluzioni personalizzate e avanzate con l'obiettivo di dare alla terapia nutrizionale un ruolo primario per il benessere delle persone di tutte le età.

La scienza della nutrizione apre infatti prospettive estremamente interessanti, in termine di prevenzione e miglioramento della qualità della vita. Un tema che Nestlé ha voluto approfondire e condividere con il suo pubblico con la mostra FEED your MIND!,  il percorso espositivo allestito da Nestlé nel Padiglione Svizzero ad Expo 2015.

FEED your MIND! racconta i perché del cibo e della sua intima correlazione con l'uomo, la mente e le emozioni ed è stata visitata da oltre 400.000 persone durante l'ultima l'Esposizione Universale di Milano. In occasione del 150° anniversario, il Gruppo ha scelto  di far rivivere la exhibit a Roma, dal prossimo marzo, con un percorso pensato per coinvolgere soprattutto le nuove generazioni sul tema dell'importanza della nutrizione per la vita delle persone.

Mangiare è infatti il più quotidiano dei gesti: anche per questo,  in occasione  dell'anniversario del Gruppo, i marchi di Nestlé coinvolgeranno i loro consumatori in eventi e promozioni per celebrare insieme 150 anni di gusto e benessere sulle tavole degli italiani. 

Il consiglio direttivo SMA prevede per il 2016 un notevole miglioramento del risultato operativo, con un fatturato compreso fra 950 e 1.050 milioni di euro, e giudica ottimale il posizionamento dell’azienda nel quadro della digitalizzazione del settore energetico

Il consiglio direttivo di SMA Solar Technology AG (SMA/FWB: S92) prevede per l'esercizio in corso un considerevole aumento del risultato ante oneri finanziari (EBIT), che si dovrebbe collocare fra gli 80 e i 120 milioni di euro a fronte di un fatturato compreso fra i 950 e i 1.050 milioni di euro. Fra gli altri temi in agenda all'odierno Capital Markets Day vi sono la situazione del mercato e della concorrenza, così come l'orientamento strategico del gruppo e le caratteristiche distintive a livello tecnologico.

"Grazie al proprio portfolio completo di prodotti e servizi, così come alla propria organizzazione internazionale, SMA è in grado di partecipare allo sviluppo nel campo dell'approvvigionamento energetico in tutti i segmenti di mercato e in tutte le varie regioni. Nel quadro della digitalizzazione del settore energetico nasceranno nuovi modelli aziendali per i quali abbiamo già sviluppato nuove soluzioni tecnologiche e offerte di servizi. Oltre alla fornitura di dati per migliorare le previsioni di consumo e produzione di energia fotovoltaica, un altro tema importante in ottica futura riguarda le batterie per l' accumulo. Sotto questo profilo SMA si è già mossa per tempo", spiega Pierre-Pascal Urbon, CEO di SMA. "Con Sunny Boy Storage, la nuova soluzione di accumulo per batterie ad alto voltaggio – ad es. Tesla Powerwall – che presentiamo oggi per la prima volta al pubblico, saremo in grado non solo di trarre profitto dalle previste nuove installazioni di sistemi di accumulo a batteria per impianti residenziali su tetto, ma anche di rivolgerci al grande mercato degli impianti esistenti".

Per il 2016 il consiglio direttivo SMA prevede un'ulteriore crescita del mercato fotovoltaico globale fino a raggiungere i 60 GW (2015: 51 GW). Siccome tale crescita avrà luogo principalmente nelle regioni caratterizzate dalla maggiore pressione sui prezzi, il consiglio direttivo mette in conto un moderato aumento dei fatturati relativi agli inverter fotovoltaici, che dovrebbero toccare i 4,9 miliardi di euro (2015: 4,7 miliardi di euro). In tale contesto, il consiglio direttivo SMA prevede per il 2016 un fatturato del gruppo compreso fra i 950 e i 1.050 milioni di euro (fatturato provvisorio 2015: circa 1,0 miliardo di euro). Con la positiva conclusione della trasformazione aziendale SMA ha aumentato la propria flessibilità finanziaria e operativa. Rispetto all'anno precedente, il consiglio direttivo SMA prevede pertanto un netto aumento del risultato ante oneri finanziari (EBIT), stimato fra gli 80 e i 120 milioni di euro (risultato operativo provvisorio 2015: da 30 a 33 milioni di euro).

All'odierno Capital Markets Day è prevista la partecipazione di circa 40 analisti, investitori e rappresentanti della stampa nazionali ed esteri. La presentazione del Capital Markets Day, contenente ulteriori informazioni, è disponibile all'indirizzo  
www.sma.de/investor-relations/publikationen/praesentationen.html .


Profilo aziendale di SMA
Con un fatturato previsto di circa un miliardo di euro nel 2015, il Gruppo SMA si attesta come leader mondiale nel mercato degli inverter fotovoltaici, i componenti più importanti di un impianto fotovoltaico e offre tecnologie innovative per l'approvvigionamento energetico del futuro. L'azienda ha la sede principale a Niestetal, vicino a Kassel, ed è rappresentata in 20 Paesi. Attualmente il Gruppo conta oltre 3 500 dipendenti in tutto il mondo. SMA produce un'ampia gamma di tipologie di inverter ed è in grado di offrire sempre l'inverter più adatto per il tipo di modulo fotovoltaico utilizzato e per il livello di potenza dell'impianto. 
La gamma dei prodotti comprende inverter sia per impianti fotovoltaici collegati alla rete che per sistemi a isola e ibridi. SMA fornisce inoltre tecnologie di sistema per diversi tipi di accumulatori e differenti classi di potenza, collaborando con prestigiosi produttori di batterie e aziende dell'industria automobilistica. La tecnologia die SMA è tutelata da circa 700 brevetti e modelli di utilità registrati. 
Il portafoglio di servizi è integrato da servizi di assistenza completi e dalla gestione operativa di grandi impianti fotovoltaici. Dal 2008 la società controllante SMA Solar Technology AG è quotata nel Prime Standard della borsa di Francoforte (S92) e attualmente è l'unica azienda nel settore fotovoltaico le cui azioni sono registrate nel TecDAX.

ALLARME SICCITA’, PO GIU’ DI 2 METRI E LAGHI A SECCO


Inquinamento da -60% pioggia a gennaio dopo dicembre meno piovoso di sempre


Livelli di smog alle stelle in molte città a causa dell'andamento climatico con un mese di gennaio in cui è caduta circa il 60% di acqua in meno rispetto alla media dopo un dicembre che è stato il più secco da 215 anni quando sono iniziate le rilevazioni e un novembre con piogge praticamente dimezzate. E' l'allarme lanciato dalla Coldiretti che sottolinea come le ridotte precipitazioni provochino la presenza di impurità nell'aria con limiti sforati in molte città ma anche una storica siccità nelle campagne con fiumi e laghi a secco che oltre all'inquinamento fanno temere per la disponibilità idrica per uomini, animali e coltivazioni.

Sul grande fiume Po sembra essere in estate con livelli idrometrici che sono inferiori di circa 2 metri rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, secondo le rilevazioni effettuate dalla Coldiretti a Pontelagoscuro a fine gennaio. La situazione - continua la Coldiretti - è grave anche nei laghi che a fine gennaio si trovano prossimi ai minimi storici del periodo con il lago Maggiore che è al 17% della sua capacità ed il lago di Como che è addirittura sceso al 12 % mentre quello di Garda al 33%.

A preoccupare - precisa la Coldiretti - è la mancanza di neve sulle montagne che rappresenta una scorta importante per garantire gli afflussi idrici determinanti per i raccolti agricoli nei prossimi mesi. Secondo la Coldiretti bisogna intervenire subito, portando acqua ai laghi e alzando il deflusso minimo vitale per evitare rischi di desertificazione del territorio con gravi ricadute sull'economia agricola e sull'equilibrio ambientale.

Ad aggravare gli effetti negativi della mancanza di pioggia è il grande caldo con il 2015 che si è classificato in Italia come l'anno più bollente della storia recente con una temperatura superiore di 1,42 gradi la media di riferimento che ha provocato lo sconvolgimento dell'ambiente dove si trovano mandorli, susini e peschi fioriti in grande anticipo, sulla base dell' analisi della Coldiretti su dati Isac Cnr. Il risultato è nei giorni della merla di fine gennaio, che secondo tradizione i piu' freddi dell'anno, nei prati ci sono primule, viole e margherite mentre le mimose sono già fiorite da tempo in netto anticipo rispetto alla festa della donne ma nelle campagne - continua la Coldiretti - si teme una serie compromissione dei raccolti per il possibile prossimo ed improvviso abbassamento della temperatura. A colpire i raccolti – precisa la Coldiretti - sono anche le forti infestazioni degli insetti patogeni che proliferano per effetto del caldo fuori stagione.

Siamo di fronte a cambiamenti climatici che si stanno manifestano con ripetuti sfasamenti stagionali ed eventi estremi con pesanti effetti sull'agricoltura italiana che negli ultimi dieci anni ha subito danni per 14 miliardi di euro tra alluvioni e siccità che è stata particolarmente violenta nel 2003, 2007 e 2012. Di fronte a questa situazione - conclude la Coldiretti - occorrono interventi strutturali ed è necessario sviluppare ogni iniziativa atta all'accelerazione dell'attuazione del Piano di Sviluppo Rurale, in particolare per il riavvio del Piano Irriguo Nazionale come richiesto dall'Anbi (Associazione nazionale consorzi gestione tutela territorio ed acque irrigue).

venerdì 29 gennaio 2016

Cambiaso & Risso, guidata da Paolo Risso, scelta come partner commerciale di Fendercare Marine

Nuovo successo per Paolo Risso, a capo di Cambiaso & Risso International. Il manager genovese ha siglato un accordo per la gestione dei servizi logistici nel porto di Augusta, in supporto alla società Fendercare Marine. Prevista la messa in opera nello scalo siracusano di una struttura dedicata allo stoccaggio dei materiali per il ship to ship

Cambiaso & Risso International, guidata dal manager genovese Paolo Risso, espande la propria influenza operativa nei porti del Mediterraneo. Grazie all'accordo siglato coi britannici di Fendercare Marine, l'agenzia marittima si occuperà dei servizi portuali e logistici nello scalo siracusano di Augusta.
Paolo Risso, Presidente di Cambiaso & Risso International

Cambiaso & Risso International sbarca ad Augusta: un nuovo successo per il manager genovese Paolo Risso

L'agenzia marittima Cambiaso & Risso International, tra i leader nel campo dei servizi di agenzia marittima e logistici per il settore dello shipping, delle crociere e dello yachting, ha siglato una importante partnership con Fendercare Marine. In particolare, l'accordo raggiunto con la società inglese, appartenente al Gruppo James Fisher, quotato alla Borsa di Londra, prevede l'affidamento della gestione logistica dei servizi portuali e tecnico-nautici di sostegno alle operazioni di transhipment nel porto siciliano di Augusta. Lo scalo della provincia siracusana è altamente strategico per via della sua posizione lungo le rotte del traffico marittimo internazionale, oltre ad essere il più grande porto naturale del basso Mediterraneo, la cui rada beneficia di condizioni metereologiche estremamente favorevoli anche nella stagione invernale. La collaborazione ha inoltre stipulato la messa in opera di una struttura all'interno del porto dedicata allo stoccaggio delle attrezzatture funzionali alle operazioni di ship to ship. Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente e Amministratore Delegato della società, Paolo Risso, che si è detto "onorato" di essere stato scelto come partner di una tale realtà consolidata e internazionale, ponendo l'auspicio per una collaborazione di lunga durata.

Paolo Risso: la biografia del manager genovese al timone di Cambiaso & Risso International

Paolo Risso è un manager del settore nautico-shipping, Presidente e Amministratore Delegato della società Cambiaso & Risso International. Nasce a Genova nel 1955. Nel capoluogo ligure si diploma presso il liceo classico Andrea D'Oria, e appena ventenne riceve le nomine di vertice della società, di fatto un'agenzia marittima fondata nel 1946 a Genova, operativa nella fornitura di servizi doganali, logistici, di tour operator e di sicurezza per passeggeri ed equipaggi di grandi imbarcazioni quali yacht, navi da crociera e cargo. Grazie all'impronta internazionale, Paolo Risso svolge incarichi di coordinamento organizzativo del personale e sviluppa molti progetti dal respiro mondiale, innovando profondamente la società grazie all'ausilio di nuove tecnologie. Un lavoro appassionato che lo ha portato a guidare, nel 2003, Cambiaso & Risso International, agenzia marittima protagonista di una forte espansione verso scenari esteri che ha oggi sedi in Paesi quali Principato di Monaco, Francia, Slovenia, Spagna, Singapore, Hong Kong e Dubai. Grazie agli accordi strategici nei porti di tutto il mondo, la società provvede alla fornitura di servizi logistici e di consulenza marittima per circa 4 mila imbarcazioni di qualsiasi tipologia.

Datalogic: Ricavi di vendita preliminari del quarto trimestre 2015

Datalogic S.p.A. (Borsa Italiana S.p.A.: DAL), società quotata presso il Mercato Telematico Azionario – Segmento Star – organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. ("Datalogic") e leader mondiale nei settori dell'acquisizione automatica dei dati e dell'automazione industriale e produttore di lettori di codici a barre, mobile computer, sensori per la rilevazione, misura e sicurezza, sistemi di visione e marcatura laser, annuncia i dati dei ricavi di vendita preliminari del quarto trimestre 2015.

§  I ricavi preliminari di vendita del 2015 si attestano a 535,1 milioni di Euro, in aumento del 15,2% rispetto ai 464,5 milioni di Euro dell'anno precedente

§  Nel quarto trimestre 2015 i ricavi preliminari di vendita sono risultati pari a 143,8 milioni di Euro in crescita del 15,5% rispetto ai 124,5 milioni di Euro nel quarto trimestre 2014



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ANTEPRIMA APERTA AL PUBBLICO DEL DOCUFILM “DA GRANDE ANCH’IO: APRI GLI OCCHI!” | LUNEDI 1 FEBBRAIO 2016 | ORE 18.00 | MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA DI MILANO | PROGETTO RIVOLTO AI RAGAZZI DAGLI 11 AI 14 ANNI



VERRA' PRESENTATO LUNEDI' IN ANTEPRIMA IL DOCUFILM

"DA GRANDE ANCH'IO: APRI GLI OCCHI!"

RACCONTO DELLA PRIMA LEZIONE-SPETTACOLO DEL NUOVO PROGETTO EDUCATIVO IDEATO DA ASSOCIAZIONE MERCURIO E RIVOLTO AI RAGAZZI DAGLI 11 AI 14 ANNI


Una lezione-spettacolo condotta da medici, scienziati, artisti e grandi sportivi alla scoperta della vista e dei suoi segreti per imparare a guardare il mondo da diverse prospettive
 

Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci | ore 18.00


Ingresso libero e aperto al pubblico, previa prenotazione | info@associazione-mercurio.org


Milano, 29 gennaio 2016 – Verrà presentato lunedì, presso l'Auditorium del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci e alla presenza di Francesco Cappelli, Assessore all'Educazione e Istruzione del Comune di Milano, "DA GRANDE ANCH'IO: APRI GLI OCCHI!", primo video didattico realizzato dall'Associazione culturale e di promozione sociale Mercurio per "DA GRANDE ANCH'IO", innovativo progetto di edutainment dedicato alla cultura scientifica e rivolto ai ragazzi dagli 11 ai 14 anni.

"DA GRANDE ANCH'IO: APRI GLI OCCHI!" è un docufilm nel quale si ripercorre la bellissima esperienza che oltre 500 ragazzi hanno vissuto nel Teatro Sociale di Bergamo, nell'ambito della XIII Edizione di BergamoScienza, quando hanno potuto interagire con grandi personalità del mondo scientifico, artistico e sportivo come Paolo Nucci (Prof. Malattie Apparato Visivo Università degli Studi Milano), Francesco Jodice (fotografo), Claudio de' Sperati (Prof. di Psicobiologia Università Vita-Salute San Raffaele), Carlo Faggi (illusionista) e la campionessa olimpionica di volley Maurizia Cacciatori. Un'ora di puro spettacolo in cui questi straordinari professionisti hanno potuto trasmettere al pubblico tutto il fascino delle connessioni tra la scienza e la vita quotidiana. Partendo da una situazione familiare – una semplice visita oculistica – lo spettacolo ha aiutato i ragazzi a guardare la vista da prospettive diverse e a compiere un viaggio emozionante alla scoperta di loro stessi e del mondo che li circonda.

Il filmato verrà distribuito nelle scuole milanesi grazie ad aziende e sostenitori privati interessati a sostenere progetti educativi e di orientamento agli studi nelle scuole del territorio.

Il docufilm "DA GRANDE ANCH'IO: APRI GLI OCCHI!" rientra nell'ambito del progetto educativo "DA GRANDE ANCH'IO", realizzato da Associazione MERCURIO e dedicato agli studenti della scuola secondaria di primo grado che, attraverso lezioni-spettacolo, kit didattici e workshop, si potranno confrontare con una nuova idea di scienza e affrontare un viaggio entusiasmante di esplorazione della vita e del mondo. Il progetto accompagna i ragazzi alla scoperta di sé stessi in un periodo di importanti cambiamenti psico-fisici, grazie alla maggiore conoscenza del funzionamento del corpo umano e del suo dialogo con la scienza e le sue nuove frontiere. L'iniziativa ha come obiettivo la valorizzazione del percorso formativo dei ragazzi mettendoli in contatto diretto con i grandi protagonisti della scienza e della cultura contemporanea.

"Siamo contentissimi di intraprendere questa nuova avventura all'insegna della valorizzazione e della diffusione della cultura scientifica tra i giovani" – ha dichiarato Giovanni Battistini, presidente di Associazione Mercurio – Con "DA GRANDE ANCH'IO" vogliamo trasmettere ai ragazzi il piacere della ricerca scientifica e offrire loro l'opportunità unica di incontrare scienziati, artisti, musicisti, sportivi di grande notorietà per stimolare nuovi modelli d'ispirazione, tradurre le conoscenze acquisite in comportamenti concreti e riflettere sulle future scelte di studio e professionali.

Il progetto "DA GRANDE ANCH'IO" ha già raccolto le adesioni di importanti figure del mondo scientifico, sportivo, artistico e culturale italiano, tra cui Franca Fossati Bellani, Gianvito Martino, Enrica Morra, Gianandrea Noseda, Paolo Nucci, Carlo Alberto Redi, Giovanni Soldini, Luisa Vinci, Maurizia Cacciatori.

Per maggiori informazioni: www.associazione-mercurio.org
Per sostenere l'associazione: www.associazione-mercurio.org/sostienici


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