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martedì 23 febbraio 2016

Experian:le frodi on line sono la minaccia più pericolosa per il 78% delle aziende della regione EMEA - I furti d’identità crescono e preoccupano il 48% delle imprese bancarie

La ricerca commissionata da Experian rivela la preoccupazione dei manager
per un crimine che costa 4.200 mld  € l’anno all’economia mondiale

In tutta Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA) ben il 78% delle aziende  considera le frodi on-line come il maggiore rischio in essere e per il 79% questa minaccia è destinata a crescere nei prossimi cinque anni. Questo è, secondo un nuovo rapporto lanciato da Experian.
Lo studio, Experian Decisioning Vision 2020 (DV2020) EMEA, ha analizzato i risultati di 255 top manager di 195 aziende di telecomunicazioni e servizi finanziari in otto regioni di tutta Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA).
In particolare, il 47% per cento delle aziende intervistate ha dichiarato di aver già subito fenomeni di sottrazione di account personali e il 71% ritiene che i trend sono destinati a aumentare nei prossimi cinque anni.
La ricerca ha inoltre rivelato che il furto di identità, che è attualmente una questione chiave per il 24 %per cento delle imprese in EMEA, è destinato a raddoppiare nei prossimi cinque anni e diventare una seria preoccupazione per il 48 % delle imprese.
Per quanto riguarda l’Italia, tutte le aziende hanno dichiarato che le frodi online rappresentano  la più grave minaccia odierna e sono coscienti che il fenomeno peggiorerà esponenzialmente nel prossimo futuro. Il 29% degli intervistati ha evidenziato come le frodi nella fase di acquisizione nuova clientela siano un problema attuale, in crescita per il 51% degli intervistati. La questione del furto di identità è invece considerata una minaccia attuale solo dal 17% delle imprese, ma tutti sono concordi nell’attendersi un acutizzazione del fenomeno del futuro, con ben  il 61% delle aziende che prevede che il furto d’identità diverrà il maggiore problema da affrontare nei prossimi cinque anni.
Angelo Padovani, Amministratore Delegato Experian-Cerved, ha dichiarato: “La prevenzione delle frodi sta diventando un’attività sempre più complessa, a causa di una concatenazione di fattori quali al esempio la multi-canalità d’accesso della clientela, la crescente regolamentazione e l’aumento delle  l'attività transfrontaliere Le perdite per frodi in tutto il mondo ammontano attualmente a 4.200 miliardi di euro all’ anno. Il rapido aumento di operazioni di  online banking, combinato alla bassa sicurezza sui dispositivi mediamente utilizzati, comporta enormi opportunità per i cyber criminali, generando crescenti pericoli per imprese e persone”.
La maggior parte delle imprese sta cercando un compromesso, per dotarsi dei necessari sistemi di prevenzione alle frodi, senza tuttavia compromettere la qualità del servizio reso al cliente finale. Oltre il 70% ha dichiarato infatti come obiettivo primario il raggiungimento di questo difficile equilibrio; il 92 per cento degli intervistati ha infatti confermato di essersi in passato limitato nell’utilizzo dei sistemi di prevenzione alla frode per non generare un  peggioramento dell'esperienza del cliente.
Angelo Padovani, Amministratore Delegato Experian-Cerved,  ha dichiarato: "I nostri risultati dimostrano che la tutela della relazione con il cliente è centrale nella capacità delle aziende di combattere le frodi. Tuttavia, se le imprese intraprendono i corretti investimenti in automazione dei processi, integrazione di sistema, e autenticazione, è possibile realizzare una strategia globale per la lotta contro le frodi, senza sacrificare la qualità del servizio reso al cliente”.
Le imprese possono leggere il rapporto completo EMEA e anche utilizzare lo strumento interattivo di Experian per sapere se sono pronti per il 2020,  su www.decisioningvision.com. Partecipa alla conversazione su Twitter # dv2020
Experian
Experian (Experian Plc) è primario operatore mondiale nei servizi informativi per la prevenzione dei rischi di credito e di frode, il marketing e la protezione dei dati di aziende e consumatori. E’ quotata alla Borsa di Londra (EXPN), ove concorre all’indice FTSE-100, espresso dai 100 titoli azionari più importanti. Ha sede a Dublino (Irlanda) e le principali direzioni operative sono a Costa Mesa (California, USA), Nottingham (GB) e San Paolo (Brasile). Conta circa 17.000 addetti in 37 paesi, con un fatturato annuo di 4,8 miliardi di dollari. In Italia, opera dal 1995; ha sedi a Roma e Milano. Nel 2015, Experian è stata nominata dalla rivista Forbes come una delle "aziende più innovative del mondo”

Per saperne di più sulla nostra società, si prega di visitare http://www.experianplc.com o guardare il nostro documentarioInside Experian’.

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