I campionati europei si sono conclusi domenica 10, ma la
partnership
tra Interoute e UEFA continua
Interoute, operatore proprietario della più grande piattaforma di servizi cloud e
uno dei network più estesi in Europa, ha analizzato in qualità di partner
tecnologico i dati di accesso al sito UEFA.com, registrati nel corso della manifestazione di EURO 2016.
Durante la rassegna
europea, conclusasi domenica 10 luglio con la vittoria del Portogallo ai danni
della Francia, Interoute e UEFA hanno svolto un fondamentale gioco di squadra,
volto al funzionamento dei servizi tecnologici: tra questi, il sito web
ufficiale e la piattaforma Football Administration Management Environment
(FAME), solitamente utilizzata anche per la gestione delle operazioni
logistiche legate ai tornei di Europa League e Champions League. La
collaborazione tra l’Union of European Football Associations e Interoute non è
nuova: Interoute, infatti, ospita e gestisce fin dal 2011 il 98% delle applicazioni e dei servizi ICT di UEFA, che sono essenziali per pianificare e gestire le
diverse competizioni calcistiche, gli
eventi e le operazioni di business.
I dati
relativi alla competizione di EURO 2016 evidenziano come la maggior parte delle
visite al sito UEFA.com arrivi dal Regno
Unito. Con più di 19 milioni di click, gli utenti inglesi hanno quasi
doppiato il Paese ospitante della competizione europea, la Francia. I tifosi francesi, infatti, con oltre 10 milioni di click
sono arrivati secondi anche in questa particolare classifica, seguiti da Spagna (circa 9 milioni di visite) e Germania (8 milioni). Più indietro l’Italia: i “visitors” al sito dal nostro
Paese hanno superato i 4,3 milioni. Il Portogallo
invece vince sul campo di gioco ma non sul web: le visite registrate dal 10
giugno al 10 luglio sono state 3,2 milioni.
Altro
dato interessante è quello relativo al numero
di visite complessivo, registrato durante la competizione di EURO 2016. Nel
mese che ha interessato la manifestazione, gli accessi sono stati più di 135 milioni, più della metà dei
250 milioni di visite stimate per l’intero arco del 2016.
Da
sottolineare, inoltre, le diverse tipologie di accesso al sito UEFA.com. Nel
corso dei campionati europei, il 50% delle visite è giunto da smartphone, il 40,8% da dispositivi fissi, mentre l’8,9% da tablet. Una minima percentuale, pari
allo 0,2% riguarda invece gli accessi da smart
TV. Gli internauti si sono collegati soprattutto di sera: la fascia oraria
con maggior numero di accessi è stata quella dalle 22 alle 23 (pari
all’8,9% delle visite giornaliere).
Infine,
interessante la “Top Five” relativa ai
contenuti multimediali più apprezzati. Il video cliccato maggiormente dagli
utenti sul sito UEFA.COM è stata la mirabolante azione di Zoltan Gera, numero 10 della
nazionale ungherese, ai danni del Portogallo. A seguire, il gol del francese Payet segnato contro la
Romania all’89° durante la giornata d’esordio degli Europei. Medaglia di bronzo
ad una review con le azioni salienti della
seconda giornata del torneo. Al quarto posto tra i video più cliccati, c’è un contenuto che riassume due momenti storici: il 2-0 dell’Italia
contro la nazionale spagnola e l’inaspettata vittoria dell’Islanda, che ha
mandato fuori l’Inghilterra. Infine, il quinto posto è dedicato a Cristiano
Ronaldo, vero protagonista di Euro 2016, e al suo gol contro l’Ungheria.
Per
garantire che l’esperienza degli Europei fosse altamente performante anche
fuori dagli stadi, Interoute ha predisposto per Uefa un team dedicato di tecnici e ingegneri che, 24 su 24 per tutto il
periodo del Torneo, ha seguito ogni operazione. Dalla gestione in remoto di
tutte le attività logistiche, all’invio
in tempo reale degli highlight dei match alle emittenti televisive, gli “eroi nascosti” di Interoute hanno
contribuito in maniera determinante al successo di questo grande evento. Per
conoscere le loro storie, è possibile visitare il sito: http://www.interoute.com/uefa/team.html
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