Alcuni parenti dei sub hanno dormito sulla banchina e si sono fatti trovare vicino al furgone dei vigili del fuoco parcheggiato al porto. L'elicottero si è levato alle 7.30 e le squadre attendono che si posi il limo che oscura i passaggi e rende più difficile il recupero. Sanno dove sono. Almeno due dei tre, e sarebbero Tancredi e Anzola, sono stati avvistati.Il percorso per arrivare alla trappola che non li ha lasciati tornare è stato "sagolato", ossia è stato creato un tracciato con puntelli e corde, una "strada di Pollicino" o, come più propriamente si dice in subacquea, un filo di Arianna che possa ricondurre all'itinerario seguito sabato per rintracciarli e poi poter tornare indietro senza rischi. Le operazioni sono iniziate alle 8. Ci si domanda im queste drammatiche ore se dopo tanti morti non sia arrivato il momento di porre un divieto alle immersioni in questa zona cosi pericolosa di Palinuro. Di rivedere le immersioni su zone piu sicure ed altrettanto suggestive. Questo evento luttuoso , l'ennesimo, accaduto ad espertissimi sub che cio può accadere a chiunque e allora non sarebbe meglio evitare ? Per ora c'è spazio solo per il dolore di familiari ed amici.
Marco Nicoletti
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