Ormai conosco tutte le tipologie di risposta del 187. C’è l’addetto che se la prende con il mio pc/modem/prese telefoniche/filtri e quello che invece attribuisce il mancato mensile) e chi dice che il cambio del modem non risolve il problema. Oggi dopo due segnalazioni di guasto con differenti risposte, ho deciso di reclamare per il continuo disservizio. Arrivare al tasto reclami è impossibile, non esiste l’opzione (l’ultima operatrice mi aveva consigliato 1 e poi 3 ma non funziona) e ci sono arrivata per caso e/o fortuna. Ne è seguita una conversazione “lunare”: essere rimborsata per il mancato servizio? Solo se il guasto non è riparato “subito” che per Telecom Italia significa entro le 48 ore (festivi esclusi). Così se rimango 24 ore senza collegamento internet e questo si ripete per tre volte in una settimana, non ho diritto a nessuno rimborso.
Devo avere alzato un po’ la voce perché dopo sono stata chiamato da un’operatrice dal tono molto professionale che ha disquisito sulla carta dei servizi aziendali e alle mie rimostranze sul collegamento a singhiozzo ha risposto che così succede con gli elettrodomestici (il telefono o il computer, quale sarà l’elettrodomestico?)
Mi ha anticipato la chiamata di un tecnico che, a dieci ore dalla conversazione, non ha ancora telefonato. Invierò il post utilizzando la chiavetta Vodafone. Sognando un’Italia in cui i consumatori utenti non siano sempre presi per i fondelli.
Marco Nicoletti
Diritti Riservati
marconicolettinews@gmail.com
Nessun commento:
Posta un commento