NOLA ( NAPOLI ) - Ma cosa dobbiamo sentire ancora da De Luca Vincenzino ? Il Governatore di plastica della regione Campania ha avuto la non poca faccia di bronzo di chiedere "la testa" dei dirigenti dell'ospedale Santa Maria Delle Grazie di Nola per avere curato sul pavimento del pronto soccorso dei malati in vari codici emergenziali perché sprovvisto di barelle e lettighe. I medici che non sono altro che ulteriori "vittime" di questo stato che non garantisce nemmeno il diritto inalienabile alla cura del paziente si devono ora sentire dire che la colpa è loro. Almeno il ministro della salute Beatrice Lorenzin ha avuto la decenza di non prendersela anche lei con i camici bianchi Avellinesi e ha detto " sono degli eroi che operano in condizioni disumane " e ha anche aggiunto " in Campania esiste un problema organizzativo ed è chiaro " . Dunque De Luca , a conti fatti per ciò che accade, è l'unico che da governatore della regione dovrebbe dimettersi e sparire dalla circolazione. Hanno chiuso decine di nosocomi e almeno da quelli restati aperti ci si attende un buon servizio. De Luca ha preso in giro l'intero bacino del Cilento Sud con il tira e molla dell'ospedale di Agropoli. E ora con il caso Avellinese ha il barbato coraggio di chiedere ai medici di pagare le sue di colpe. Vincenzino si vergogni.
Marco Nicoletti
Diritti Riservati
Nessun commento:
Posta un commento