Pagine

venerdì 26 ottobre 2018

Barilla Pasta World Championship 2018: è Carolina Diaz il nuovo Master of Pasta

Barilla Pasta World Championship 2018: è Carolina Diaz il nuovo Master of Pasta

Nel realizzare il suo rivisitato spaghetto al pomodoro, Carolina Diaz si è ispirata alle sane e gioiose abitudini culinarie dell'Italia, culla della dieta mediterranea.

 

Milano, 26 ottobre 2018 – Barilla, azienda leader nel mercato della pasta, ha trovato il suo nuovo Master of Pasta: Carolina Diaz, rappresentante gli Stati Uniti, ha vinto il titolo della settima edizione del Pasta World Championship, tenutosi a Milano il 24 e 25 ottobre. In competizione con altri 17 young chef provenienti da tutto il mondo, Carolina Diaz ha cucinato il suo spaghetto al pomodoro rivisitato, che ha saputo conquistare una giuria di quattro chef stellati. Più di 450 persone tra food lovers, stampa, influencer e professionisti del settore hanno partecipato all'evento.

 

È nata una stella: Carolina Diaz è il nuovo Master of Pasta

Carolina e il suo spaghetto al pomodoro hanno lasciato la giuria senza fiato. Dopo due giorni di intense sfide culinarie, nella finalissima con Toby Wang, lo young chef di 33 anni in gara per la Cina, Carolina ha puntato tutto sulla semplicità per il suo spaghetto al pomodoro. Utilizzando ciascuna delle parti del pomodoro, la giovane chef americana ha dato vita ad un piatto dove acidità e dolcezza si sposano alla perfezione. Aggiungendo anche il rametto dei pomodori ha sfruttato una componente erbacea e ha usato tre tipi differenti di pomodori ciliegini per realizzare la sua salsa vincente.

 

"Sono veramente onorata di essere la nuova Master of Pasta, ho cercato l'equilibrio fra semplicità e personalità per rivisitare il mio spaghetto al pomodoro, un piatto così tipicamente italiano!" ha detto Carolina Diaz, la chef americana e vincitrice del Barilla Pasta World Championship 2018. "È un orgoglio per me essere la prima donna a vincere questo titolo, le donne riscuotono sempre più successi ed è fondamentale che il nostro lavoro venga riconosciuto a livello mondiale"

 

Carolina è cresciuta in una grande famiglia messicana alle porte di Chicago ed ha imparato come mettere in perfetto equilibrio i sapori dalla cucina di suo padre. Dopo alcuni anni come Chef de Partie, nel 2012 Carolina ha deciso di esplorare la cucina italiana per unirsi quindi allo staff del Ristorante Terzo Piano dell'Art Institute di Chicago nel 2016 come Chef de Cuisine. Carolina crede fortemente nei prodotti locali, biologici e sostenibili, necessari per dare vita a deliziosi piatti della cucina mediterranea sempre accompagnati da un tocco riconoscibile di savoir-faire americano.

 

Una competizione culinaria internazionale

Diciotto chef di età inferiore ai 35 anni, provenienti da 17 Paesi diversi e dalla compagnia di crociera italiana Costa Crociere hanno preso parte al torneo a eliminazione diretta, giunto alla sua settima edizione. Con il tema "Eat Positive", il Campionato ha offerto uno sguardo unico sull'importanza della pasta in una dieta sana, con dimostrazioni di cucina dal vivo, degustazioni e conferenze sul ruolo della bellezza nel cibo, sul benessere e sulla sostenibilità, dal campo alla tavola.

 

"Il Pasta World Championship 2018 è stato un successo straordinario", ha aggiunto Raffaele Daloiso, Chief Marketing Officer presso il Gruppo Barilla. "In Barilla, vogliamo incoraggiare la nuova generazione di chef talentuosi ad esprimersi attraverso la pasta, ispirando gli amanti del cibo in tutto il mondo a mangiare in modo positivo e sano".

 

Il 25 ottobre, in occasione del World Pasta Day, Barilla ha rivelato la sua nuovissima linea ai legumi creata interamente con farina di lenticchie rosse e farina di ceci. Il lancio delle nuove Penne Barilla alle lenticchie rosse, delle Casarecce ai ceci e dei Fusilli alle lenticchie rosse rientra nell'ambito delle attività portate avanti da Barilla per sostenere una catena alimentare più green e più sostenibile.

 

 

Grande supporto dall'industria alimentare

Hanno formato la giuria gli chef stellati Michelin Lorenzo Cogo, Viviana Varese, Luigi Taglienti e Holger Stromberg e la fotografa e influencer statunitense Brittany Wright. Lo chef Davide Oldani, ambasciatore del marchio Barilla e uno dei più affascinanti pensatori del mondo alimentare italiano, si è unito per l'ultima sfida. John Dickie, autore di best-seller e professore, e Francesca Romana Barberini, autrice e volto televisio, hanno condotto l'evento. Il co-fondatore della Kitchen Theory Jozef Youssef, la presentatrice TV ed ex-modella svedese Filippa Lagerbäck e il famrer del basilico Giuseppe Bonati hanno partecipato all'evento in qualità di relatori.

 

L'evento è stato reso possibile grazie alla partecipazione di dieci partner e leader eccezionali nelle loro categorie: Pentole Agnelli (pentole professionali), Smeg (elettrodomestici), Lavazza (caffè), Acqua Plose (acqua gourmet), METRO Italia (qualità e servizi innovativi per il settore Food e Hospitality), Costa Crociere (crociere), LAGO (design e arredamento), Zanussi Professional (cucine professionali), Bragard (abbigliamento professionale) e Aperol Spritz (liquori).

+++

Il Gruppo Barilla

Fondato a Parma nel 1877 da una panetteria con annesso pastificio, Barilla è oggi uno dei maggiori gruppi alimentari italiani, leader mondiale nel settore della pasta e numero uno nella produzione di sughi pronti in Europa, prodotti di panetteria in Italia e pani croccanti nei paesi scandinavi. Il Gruppo Barilla ha 28 impianti produttivi (14 in Italia e 14 all'estero) ed esporta i propri prodotti in oltre 100 paesi.

 

Ogni anno escono dai suoi stabilimenti circa 1.800.000 tonnellate di prodotti alimentari, amati da consumatori in tutto il mondo, con i brand Barilla, Mulino Bianco, Harrys, Pavesi, Wasa, Filiz, Yemina e Vesta, Misko, Voiello, Gran Cereali, Pan di Stelle e Academia Barilla.

 

Quando Pietro Barilla aprì il suo negozio nel 1877, il suo obiettivo principale era produrre buon cibo. Questo principio è oggi la mission aziendale di Barilla: "Buono per Te,  Buono per il Pianeta". "Buono per Te" significa migliorare costantemente i nostri prodotti, promuovere l'adozione di uno stile di vita sano e potenziare l'accesso delle persone al cibo e l'inclusione sociale.

"Buono per il Pianeta" significa promuovere una filiera alimentare sostenibile e ridurre le emissioni di CO2 e i consumi di acqua durante la produzione.



--
www.CorrieredelWeb.it

Nessun commento:

Posta un commento