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martedì 30 maggio 2023

CASTELLABATE - CINGHIALI VACANZIERI NELLE ACQUE DI SANTA MARIA. LE FOTO ESCLUSIVE



CASTELLABATE- Stava passeggiando sulla spiaggia di sotto la Torre Perrotti , quando si è ritrovato davanti ad un cinghialino di piccole  dimensioni.




È la prima volta che gli ungulati si spingono così fin sulla spiaggia resa famosa dal film oramai cult “Benvenuti Al Sud “ . E con l'avvistamento torna ancora una volta l'allarme cinghiali in tutto il Cilento soprattutto se si considera che questi animali spuntano di notte e spesso sono un pericolo per le auto e per loro stessi . Ce ne sarebbero all'incirca una trentina che nell'ultimo anno hanno letteralmente preso la residenza all'interno dell'oasi protetta di Santa Maria di Castellabate.  A segnalarne la presenza un residente che voleva solo godersi qualche momento di relax in spiaggia in questa mattinata di fine maggio 2023 ha dichiarato . «La loro presenza sta diventando un problema. Un cittadino è fuggito mentre passeggiava tranquillo sulla sabbia perché spaventato che potesse esserci al seguito anche qualche anima di più grandi dimensioni » 


Marco Nicoletti 

@castellabatelive24/ Pagina Facebook 2023 

 

venerdì 26 maggio 2023

Torna Spazzamondo, oltre 20mila cittadini e 200 Comuni in prima linea per curare l'ambiente


Torna Spazzamondo, oltre 20mila cittadini e 200 Comuni in prima linea per curare il bene comune e sensibilizzare alle tematiche ambientali in Piemonte


CUNEO - Saranno oltre duecento i Comuni aderenti alla terza edizione di «Spazzamondo. Cittadini attivi per l'ambiente». Oltre 20mila i cittadini coinvolti che domani 27 maggio a partire dalle 9:30 indosseranno la tradizionale maglietta arancione con lo slogan «Tutto bello pulito». Ad ogni volontario impegnato nell'azione di raccolta di rifiuti promossa - in occasione della Giornata mondiale dell'Ambiente che si celebrerà il prossimo 5 giugno - dalla Fondazione Crc, in collaborazione con Protezione civile, Anci Piemonte, Uncem Piemonte, Anpci e Cooperativa Erica, verrà distribuito un kit di protezione per operare in sicurezza. Piazze, strade e parchi vedranno quindi istituti scolastici, gruppi di amici, famiglie, singoli volontari impegnati per il bene comune. 


Testimonial della manifestazione, tra gli altri, Marta Bassino campionessa iridata di slalom gigante  e il campione di para snowboard Paolo Priolo, che sarà in prima linea a Mondovì insieme agli atleti dell'associazione Discesa Liberi,


«SPAZZAMONDO» non si ferma neppure durante l'anno, poiché sono numerosi i Comuni che hanno organizzato manifestazioni collaterali per proseguire nell'opera di sensibilizzazione all'ambiente  anche grazie ai venti ragazzi tra i 16 e i 22 anni del progetto della Fondazione Crc «La generazione delle idee»: ragazzi che hanno seguito percorsi di formazione sui temi di sostenibilità, comunicazione e innovazione, e che per tutta l'estate saranno impegnati a raccontare l'esperienza e la filosofia di quello che oggi è diventata una vera e propria festa per l'ambiente di tutto il Piemonte.





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giovedì 25 maggio 2023

CASTELLABATE - PREVISIONI NON SPIEGATE E APP INATTENDIBILI FANNO “SCAPPARE I TURISTI “

CASTELLABATE -  Ormai senza le previsioni sembra impossibile programmare anche un semplice weekend, ma non tutti i siti meritano fiducia. 


L’ultima ossessione legata al meteo si chiama “Caligola ”, un termine piuttosto desueto che i giornali italiani stanno utilizzando molto per descrivere quelle secondo alcuni potranno essere le fiammate prodotte dai promontori africani a cui negli ultimi tempi siamo abituati a vivere nel periodo estivo . 


Ma cosa succede quando una previsione non è ben spiegata ? 

Cosa succede quando per fare “acchiappa like “ si rischia di mettere in crisi un intero settore turistico che dal meteo dipende al 99% !? 


Succede che il cliente che ha prenotato una vacanza , sia essa medio lunga o un weekend onde evitare di ritrovarsi sotto la pioggia e a pagamento disdice la prenotazione . 


La figura dei meteorologi seri come furono nomi del calibro di Bernacca  sono oramai una chimera , oggi chiunque si cimenta in previsioni a medio o lungo termine . 


Le previsioni attuali almeno nello specifico nel paese di “Benvenuti Al Sud “ Castellabate , ( vedi foto articolo ) indicano nelle ore più calde piogge e temporali sparsi . 


Ma nessuno specifica che quelle previsioni non sono una perturbazione, ma bensì degli isolati addensamenti che da sempre in questo periodo dell’anno si cornammo nel pomeriggio , certo possono arrivare a produrre celle temporalesche, così come possono sfumate con qualche tuono in lontananza . Sfumare esattamente come le prenotazioni di persone di cui queste cose non sono a conoscenza e che si basano solo sul “vediamo che dice il meteo “ ed il danno è fatto ! 


Dunque in sintesi e ricapitolando , c’è da precisare una cosa molto #importante  ovvero che la situazione #meteo dove voi vedete temporali e pioggia è riferita a fenomeni che hanno formazione nelle “zone interne”  nelle ore più calde della giornata e che possono nelle varie ipotesi giungere fino sulla costa ma  non è detto . 


Dunque possono essere  fenomeni isolati ma nemmeno si può escludere che succeda ! ma come già detto ovviamente chi guarda queste “previsioni”  così senza #approfondimento sicuramente verrà  molto condizionato dal muoversi o meno ! 


Non c’è niente di anormale in questo tipo di clima così per questo periodo dell’anno , tanto è vero che noi questi fenomeni temporaleschi transitori li abbiamo sempre conosciuti in termini dialettali come  “buriane pomeridiane “ o da chi è più anziano come le famose “tropee  nelle montagne  “ 



Marco Nicoletti 

@castellabatelive24 / Pagina Facebook 2023 

mercoledì 24 maggio 2023

Libertà d'espressione e fake news, Meritocrazia Italia: l'uso dei social network non sia una minaccia ma un'opportunità

Libertà d'espressione e fake news, Meritocrazia Italia: l'uso dei social network non sia una minaccia ma un'opportunità

Continua ad allarmare il monito di Geoffry Hinton sui pericoli dell'evoluzione dell'intelligenza artificiale.

I rischi, però, sono nascosti anche nell'internet per come lo conosciamo già e nell'uso della Rete fatto da tutti quotidianamente.

È innegabile che negli ultimi anni i social network abbiano fortemente influenzato il comportamento degli utenti in tutti i settori: se nel comparto degli acquisti si è passati dal paradigma di e-commerce a quello di social-commerce (un sistema di vendita e acquisto che inizia dalla promozione sui social), il settore dell'influencer marketing sta da alcuni anni veicolando anche il mercato dell'informazione.

Un'analisi dei dati dimostra che, del 75% degli italiani che dichiarano di preferire l'informazione online a quella offline, il 47% utilizza i social network anche per informarsi, acquisendo non solo notizie di attualità, ma anche nozioni di base a livello sociale, storico e culturale. I più giovani preferiscono informarsi su Instagram e YouTube, mentre le persone oltre i 35 anni continuano a preferire Facebook. Una nota a parte la merita TikTok, il social dei giovanissimi, che sta diventando un canale di informazione molto in voga tra gli adolescenti.

I social media, in particolare Instagram e TikTok, sono diventati il mezzo preferito dei giovani per acquisire notizie e creare una propria opinione sostituendo, spesso, motori di ricerca, testate giornalistiche e blog di informazione; se da un lato gli influencer, in alcuni casi, sono diventati veri e propri opinion maker specializzandosi anche in contenuti di alto livello culturale, artistico, scientifico, ambientale ed economico che divulgano, rendendoli accessibili ai più, dall'altro lato, c'è il rischio che, senza un lavoro rigoroso di selezione delle informazioni e divulgazione delle stesse, i social possano diventare un veicolo di disinformazione.

La libertà d'espressione costituisce uno dei principi cardine del nostro impianto costituzionale. Ma se i contenuti delle testate giornalistiche sono (o dovrebbero essere) legati a doveri deontologici, che impongono la valutazione della natura della fonte e la verifica della verità della notizia, i social network – nonostante abbiano il loro codice etico (la Digital Chart) che dovrebbe limitare le fake news – non sono ancora dotati di un meccanismo di controllo rigoroso relativo alla diffusione delle notizie esponendo – alcune volte – le persone, a causa della viralità del web, a una vera e propria infodemia o epidemia di fake news.

Un altro rilevante rischio a cui possono andare incontro gli utenti utilizzando la piattaforma come principale e unico canale di informazione è la confirmation bias: quando le persone effettuano una ricerca, spesso lo fanno per confermare una loro ipotesi, rischiando di finire in una tana confortevole in cui si sentono protetti perché circondati esclusivamente da opinioni con cui concordano e che, quindi, confermano le loro convinzioni.

Meritocrazia Italia chiede da sempre che il problema non venga sottovalutato. La libertà di autodeterminazione e di scelta consapevole, in ambito professionale, politico, delle relazioni sociali o della tutela della salute, dipende strettamente dalla possibilità di accedere a fonti attendibili e informazioni certe. I social network possono rappresentare uno strumento prezioso in questo senso, ma l'uso distorto genera un effetto boomerang pericolosissimo.

Perché si creino spazi sicuri di relazione, il settore merita una seria regolazione, che punti alla maggiore responsabilizzazione dei gestori delle piattaforme e all'educazione a un utilizzo consapevole da parte degli utenti, giovani e meno giovani.

Da qui, la proposta di Meritocrazia del c.d. T.U. Social network già condiviso da tempo con le Istituzioni e oggetto di ampia discussione.


Roma, lì  23 Maggio  2023            
         

Meritocrazia Italia

Il Presidente Walter Mauriello

Lisbona: Gruppo Bilderberg decide le sorti dell’Umanità

Dal 18 al 21 maggio 2023 si è svolto a Lisbona presso il Pestana Palace il tradizionale incontro annuale del gruppo Bilderberg giunto alla 69 tornata. Un nome quello del gruppo Bilderberg che prende spunto dal primo incontro svoltosi presso l’Hotel De Bilderberg di Oosterbeek nei paesi bassi. Quest’anno sono stati invitati ben 130 ospiti di 23 diverse nazioni, tra cui il Ceo di Pfizer, il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, il presidente olandese, Marke Rutte, il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, lo statista quasi centenario, Henry Kissinger e, tra gli italiani, Paolo Gentiloni, commissario per gli Affari economici Ue, Roberta Metsola, Presidente del Parlamento europeo e l’immancabile giornalista Lilli Gruber. Ogni anno vengono scelti dei temi che sono posti all’attenzione del gruppo con il metodo della Chatham House Rule che consiste nel mettere a disposizione di tutti informazioni riservate senza rivelarne le fonti e nemmeno chi li fornisce, dando una certa immunità all’identità dei partecipanti, in pratica vengono messe sul tavolo di discussione importanti informazioni riservate relative agli stati che sono poi oggetto di valutazione e di scelte globali. Oggetto ufficiale della riunione di quest’anno: l’intelligenza artificiale, il sistema bancario internazionale, Cina, Russia e India, la transizione energetica, la Nato, la guerra in Ucraina e la leadership statunitense. Naturalmente tutto quello che risulta dai giornali è solo una facciata perché nella realtà dobbiamo dire la verità su quello che succede in questi incontri e che ricordiamo a tutti si basano sul concetto fondante del gruppo e cioè influenzare la politica mondiale attraverso valide pressioni fatte attraverso una fitta rete giornalistica di facciata ben pagata ed in parte politiche lobbistiche basate sul Dio Denaro con l’obbiettivo finale quello dei “Think Tank”. Gli stessi infatti hanno creato dopo la guerra una vera e propria Nato economica che svolge la sua missione attraverso i Cda delle oligarchie industriali mondiali con una idea neoliberistica di potere che tende alla governance mondiale o anche detta anche governance 4.0 che vede dietro le quinte alcune dichiarazioni di una famiglia americana uscita nelle più importanti testate USA “Siamo internazionalisti che cospirano con tutto il mondo per costruire una struttura economica globale, se mi volete criticare mi dichiaro colpevole e ne vado fiero”. Cosa ci dobbiamo aspettare nei prossimi mesi? Certamente non lo sappiamo ma sembra che l’idea abbia una grande similitudine con l’idea degli “Illuminati” e del Nazismo mascherato sotto forma di democrazie che opera in ogni sua decisione, vedi tra le altre la scelta delle macchie elettriche che colpisce solo il 5% della popolazione mondiale. Ci dobbiamo aspettare sicuramente un’altra Pandemia molto più incisiva della prima e mortale perché non è stato raggiunto ancora l’obbiettivo della decimazione dell’essere umano oggi di 8 miliardi e più sulla terra e la presenza del Ceo di Pfizer la dice tutta sul concetto dell’io la creo ma anche la curo naturalmente attraverso miliardi di dollari provenienti dal globo, in collaterale vediamo il fantasma di una guerra atomica fatta di decisioni difficili, a dir loro, ma che in realtà rappresenterebbe dietro le quinte proprio in Europa un volano di un processo di ricostruzione del grande debito militare che molti stati si sono accollati attraverso una cooperazione di facciata immersa nel business della ricostruzione dell’Ucraina che in realtà è già stata affidata per il 70% all’America, tutti gli altri sono in coda per il 30%. Una delle preoccupazioni pressanti del gruppo è invece rappresentata dal nascente Bric. Questo termine è apparso per la prima volta nel 2001 in una relazione della banca d’investimento Goldman Sachs, a cura di Jim O'Neill, la quale spiegava che i quattro Paesi più popolosi al mondo domineranno l'economia mondiale nel prossimo mezzo secolo. La relazione suggeriva che le economie dei paesi BRIC sarebbero cresciute rapidamente, rendendo il loro PIL nel 2050 paragonabile a quello dei paesi del G6 ora G7. Infatti, il problema per il gruppo è proprio il dominante potere della moneta che non sarà più il dollaro americano in quanto investirà gran parte della popolazione mondiale nei processi di scambio internazionali con a capo la Cina e la Russia, senza dimenticare l’India. Un vero Boomerang creato proprio dalla guerra in Ucraina che sembra stia destabilizzando il sistema (AI) che proprio il gruppo aveva creato. La guerra in tal senso è un importante ago della bilancia. Infine, valutando il futuro dell’essere umano dobbiamo stare attenti a non farci sopraffare dalle notizie fuorvianti e stare con i piedi per terra valutando il meglio per l’umanità.

                                                                                                                         Di Maurizio Cirignotta

martedì 23 maggio 2023

Un messaggio extraterrestre da Marte alla Terra: «A sign in space»

Un messaggio extraterrestre da Marte alla Terra: Insubria coinvolta nel progetto «A sign in space» di Inaf e Agenzia Spaziale Europea

Il segnale sarà trasmesso mercoledì 24 maggio alle 21.16 ora italiana verso tre radiotelescopi, uno dei quali italiano. L'evento, ideato da Daniela De Paulis del centro di ricerca InCosmiCon diretto dal professor Paolo Musso, potrà essere seguito in streaming

Varese e Como, 23 maggio 2023 – L'Agenzia Spaziale Europea (Esa) e l'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) hanno annunciato che mercoledì 24 maggio alle 21.16 ora italiana una sonda dell'Esa in orbita intorno a Marte invierà verso la Terra un segnale radio contenente la simulazione di un possibile messaggio extraterrestre.

Sarà questo l'atto iniziale del più vasto progetto «A Sign in Space» ideato dall'artista Daniela De Paulis, coordinatrice dell'area Space & Society del Centro di ricerca InCosmiCon, afferente al Dipartimento di Scienze umane e innovazione per il territorio dell'Insubria e diretto dal professor Paolo Musso, che è anche membro del Team of Advisors dell'evento.

L'obiettivo è di coinvolgere il pubblico in una sorta di "performance spaziale", la simulazione di uno scenario senza precedenti in cui ci si chiede che cosa accadrebbe se ricevessimo un messaggio da una civiltà extraterrestre? Che cosa significherebbe per l'umanità? Per rispondere a queste domande Daniela de Paulis ha riunito un team scientifico, sotto il cappello di un titolo in inglese, «A Sign in Space», che cita il racconto «Un segno nello spazio» delle «Cosmicomiche» di Italo Calvino, di cui quest'anno ricorre il centenario della nascita.

La trasmissione del messaggio durerà circa mezz'ora, a riceverlo tre radiotelescopi, uno dei quali italiano: la Stazione Radioastronomica Inaf di Medicina, vicino a Bologna. Gli altri due radiotelescopi coinvolti sono quello di Green Bank, in West Virginia, e l'Allen Telescope Array (Ata) del Seti Institute di Mountain View, in California.

Si tratta di tre luoghi che hanno fatto la storia del Seti (Search for Extra-Terrestrial Intelligence), il programma ideato da Frank Drake che cerca possibili segnali radio di altre civiltà. Green Bank è infatti il luogo in cui Drake (morto pochi mesi fa) l'8 aprile del 1960 iniziò la sua prima ricerca, il Project Ozma, e dove l'anno seguente organizzò il primo congresso sulla vita nel cosmo, in cui presentò la celebre equazione che oggi porta il suo nome.

Il Seti Institute, fondato dallo stesso Drake nel 1984, è da allora il punto di riferimento principale per tutti i ricercatori del campo. Medicina, infine, è dal 1989 la sede del Seti italiano, i cui leader storici, Stelio Montebugnoli, per molti anni direttore del radiotelescopio, e Claudio Maccone, direttore tecnico della International Academy of Astronautics (Iaa) e chairman del Seti Committee della stessa Iaa dal 2012 al 2021, sono anch'essi membri di InCosmiCon.

«Pochi lo sanno – spiega il professor Musso – ma la riflessione su come comunicare con altri esseri intelligenti risale addirittura a Kant e ci può insegnare moltissimo su noi stessi, perfino se il contatto non dovesse mai avvenire. Nell'ambito del Seti ci stiamo lavorando da decenni, ma finora solo a livello teorico. A Sign in Space è stato definito dall'Esa una performance artistica, in quanto ha uno scopo principalmente dimostrativo: rendere consapevole il grande pubblico che la ricezione di un messaggio alieno è possibile e potrebbe verificarsi in qualsiasi momento. Tuttavia, per molti aspetti il messaggio è strutturato come riteniamo dovrebbe essere un autentico messaggio interstellare. Perciò, grazie al lavoro davvero incredibile di Daniela, per la prima volta nella storia potremo mettere alla prova le nostre idee in una trasmissione reale. La speranza è che ciò possa rivitalizzare la ricerca in questo campo, che per varie ragioni negli ultimi anni è stata un po' trascurata».

I dati raccolti dai tre radiotelescopi verranno immediatamente caricati sul sito del progetto, attraverso il quale chiunque lo desideri potrà partecipare al processo di decodifica. Successivamente, in vari paesi, tra cui l'Italia, si terranno altri eventi collegati al progetto, sia online che in presenza. Attualmente non è prevista una data finale: il progetto continuerà finché riscuoterà interesse. In ogni caso è certo che si andrà avanti almeno fino a ottobre del 2024, quando a Milano si terrà il Congresso mondiale di astronautica e il centro InCosmiCon organizzerà diversi eventi ad esso collegati, sia all'Insubria che sul territorio.

La ricezione del messaggio sarà trasmessa in diretta streaming all'interno di una più ampia trasmissione a cura del Seti Institute, durante la quale vi sarà una spiegazione del progetto e del suo significato nell'ambito del programma Seti. La Dr.ssa De Paulis interverrà da Green Bank. Sono previsti anche dei collegamenti con gli altri due radiotelescopi coinvolti.

La diretta potrà essere seguita sulla homepage del sito di InCosmiCon  a partire dalle 20.15 ora italiana di mercoledì 24 maggio.




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CASTELLABATE - I RAGAZZI DELLE SCUOLE PROTAGONISTI IN TV . ECCO QUANDO



SANTA MARIA DI CASTELLABATE - Ciak si gira. Di nuovo ! Perché Castellabate è richiestissima sia per location da film che da trasmissioni televisive a tiratura nazionale e internazionale. Ora è la volta di Raiuno e del contenitore “ Uno Mattina In Famiglia “ lo spin off del weekend della trasmissione storica della prima rete del servizio pubblico nazionale , condotta da Tiberio Timpeti , Monica Setta e Ingrid Muccitelli . 





Dunque , Castellabate sta per essere nuovamente protagonista sul piccolo schermo nella trasmissione Rai "Uno mattina in famiglia"   ( in onda appunto su Raiuno ) grazie alla costante collaborazione tra l'Amministrazione Comunale di Castellabate guidata dal sindaco Marco Rizzo e l'Istituto Comprensivo Castellabate diretto dalla DS Gina Amoriello. Proprio alcuni ragazzi dell'Istituto Comprensivo di Castellabate parteciperanno alla puntata “Generazione Tsunami “ che andrà in onda il prossimo 3 giugno alle ore 10:00 circa.


Le telecamere della trasmissione immortaleranno gli angoli più suggestivi del territorio, in particolare la splendida location delle porte delle gatte , e li proporranno al grande pubblico televisivo.


✍️ In foto la realizzazione del servizio in atto ora !

Presso il ristorante L'arcata - Santa Maria di Castellabate  




Marco Nicoletti

@castellabatelive24/ Pagina Facebook 2023 

domenica 21 maggio 2023

Policlinico di Catania: “P.N.R.R. e riforma dell’assistenza territoriale: Quali requisiti, formazione e competenze necessarie al personale sanitario e socio sanitario”

“Piano nazionale di ripresa e resilienza e riforma dell’assistenza territoriale: Quali requisiti, formazione e competenze necessarie al personale sanitario e socio sanitario” è l’evento formativo organizzato dall’ ANAFePC l’Accademia Nazionale per l’Alta Formazione e Promozione della Cultura che si svolgerà venerdì 09 giugno alle ore 9 presso l’Aula 4, edifico 4, del Policlinico “G. Rodolico” in Via S. Sofia a Catania.

Il corso affronterà novità e adempimenti previsti dalla riforma dell’organizzazione dell’assistenza sanitaria territoriale regolata dal Decreto 23/5/2022, n. 77, una riforma del territorio che intende superare le criticità dell’attuale sistema, accrescere la capillarità dei servizi ed utilizzare al meglio le professionalità a disposizione. La Riforma dell’assistenza territoriale definisce un nuovo modello organizzativo del Ssn che mira a una sanità più vicina alle persone e al superamento delle disuguaglianze. Il nuovo assetto istituzionale e organizzativo dell’assistenza sanitaria primaria consentirà al Paese di conseguire standard qualitativi di cura adeguati, in linea con le migliori prassi europee, per garantire a cittadini e operatori il rispetto dei Livelli Essenziali di Assistenza (Lea). 

I punti chiave della Riforma prevedono la ridisegnazione di funzioni e standard del Distretto: Casa della Comunità, Centrali operative territoriali (COT), Ospedali di Comunità, Rete delle cure palliative, telemedicina, servizi ambulatoriali e domiciliari, soprattutto per quei pazienti in post ricovero ospedaliero, farmacie di comunità, consultori, numero di assistenza territoriale europeo, finanziati con le risorse del PNRR, diffuse in tutto il territorio nazionale. La previsione normativa ha ammesso inoltre la possibilità per le aziende ed enti del SSN di reclutare personale sanitario medico e non medico attraverso assunzioni a tempo indeterminato per soddisfare le nuove esigenze del territorio.

Il Distretto sarà un nuovo modello di assistenza territoriale dedicata alle cronicità, concepito in modo che possa prendere in carico un massimo di 100.000 abitanti incentrato su una Centrale Operativa Territoriale (COT) che coordina una rete di assistenza sanitaria territoriale composta da un Ospedale di Comunità ogni 100.000 abitanti. In numeri, l’implementazione di tale modello a livello nazionale richiede che entro il 2026 siano costituite 611 Centrali Operative Territoriali, 435 Ospedali di Comunità, 1430 Case della Comunità. Una vera e propria rivoluzione organizzativa che deve essere effettuata in tempi relativamente brevi, in quanto, allo scopo di rispettare la tabella di marcia prevista nel PNRR, entro il 2026.  Le strutture sociosanitarie polivalenti garantiranno funzioni di assistenza sanitaria primaria, prevenzione e promozione della salute, soprattutto ai pazienti cronici attraverso l’erogazione si servizi sanitari rivolti prioritariamente alle persone anziane e fragili. All’interno di queste strutture i servizi sanitari saranno organizzati in equipe composte da medici di Medicina Generale, Pediatri, Specialisti ambulatoriali, Infermieri di Famiglia o Comunità, Oss, Psicologi, Ostetrici, operatori sanitari dell’area della Prevenzione, della Riabilitazione e Tecnica, e Assistenti Sociali.

L’ANAFePC ha promosso l’evento per concentrare la discussione e i futuri interventi di riorganizzazione e riqualificazione del Territorio, che stanno impegnando ed impegneranno anche per il futuro prossimo le istituzioni, oltre che le organizzazioni, i professionisti e le comunità, per fornire strumenti teorici per accrescere le conoscenze e gli aggiornamenti supportando l’operatore che risponde al bisogno dei tempi e dei pazienti che richiedono una complessità assistenziale in continua evoluzione. 

L’incontro vedrà la presenza, come relatori, esperti del settore: gli autorevoli Dott. Ignazio Del Campo Direttore UOC Controllo di Gestione, Dott.ssa Monica Castro Direttore UOC Settore economico, finanziario e patrimoniale e Dott.ssa Milena La Spina, Oncologo e Pediatra dell’A.O.U. “Policlinico – San Marco” di Catania; il Dott. Salvatore Condorelli Medico di Medicina Generale responsabile scientifico Sismed Catania e il Dott. Maurizio Cirignotta Vice Presidente dell’Accademia. Moderatore dell’evento Calogero Coniglio, Presidente dell’Accademia. L’evento formativo vedrà la presenza di discenti provenienti da tutte le aree sanitarie. Sono stati invitati il dott. Gaetano Sirna e il Dott. Rosario Fresta, rispettivamente Direttore Generale e Direttore Amministrativo dell’A.O.U. “Policlinico – San Marco”, esponenti delle istituzioni e del mondo della cultura.

                                                                                                                                  MCV 

  

La Storia Economica dell'Agricoltura Siciliana e del suo oro bianco il Cotone

Un libro che racconta la storia che nei millenni è stata sempre l’esempio di un processo di sviluppo di varie generazioni che si sono susseguite. Il libro è strutturato in sette capitoli e inizialmente ripercorre le varie colonizzazioni che hanno caratterizzato la Sicilia fin dai tempi arcaici per poi addentrarsi nel processo di organizzazione di una società immersa nello sviluppo dei commerci e nella produzione agricola basata su due cardini principali, il grano ed il cotone. Vedere con un occhio storico questa società che cambia, i propri usi e costumi la grande capacità organizzativa legata all’agricoltura che riscopre il grande valore del popolo Siciliano che abbassando la testa è sempre andato avanti. Una storia che si dimena tra dominatori e dittatori che hanno impresso nel bene o nel male il loro potere attraverso imposizioni di gabelle giuste ed ingiuste, accettate o non accettate dal popolo che hanno determinato nel periodo medioevale tanta povertà. Tra dittatori e dominatori si nota nel libro come alcuni hanno voluto e creduto ampliare un processo di sviluppo economico attraverso l’impianto di alcune nuove colture come quella del cotone dando all’agricoltore i modi e gli strumenti per sviluppare la ricchezza insita nella florida terra di Sicilia e attuare un vero e proprio processo di riorganizzazione di tutta l’economia attraverso la strutturazione di opere quali i Porti ed i Caricatoi e anche di vie di comunicazione risvegliando gli animi dei siciliani. Un concetto importante che determina sviluppo ma non impone l’aspetto dittatoriale o di dominatore in quanto incentrato all’interno di un processo che si chiama bene comune. La terra come fonte di ricchezza è il fulcro di questa opera che deve essere letta sia con l’occhio storico dei cambiamenti ma anche dall’aspetto economico e commerciale che dal baratto finisce oggi con il progresso industriale. Una industria quella agricola che in Sicilia è stata da sempre vista sempre con l’occhio del colonizzatore non favorendo in loco lo sviluppo dell’oro bianco quale è stato il cotone e specie nel territorio di Gela. Una mentalità politica che è stata all’origine delle grandi migrazioni verso le industrie del nord che avevano solo bisogno di manodopera e prodotto finito. Un vero esodo che la storia che si ripete vede oggi migrare migliaia di giovani dalla terra di Sicilia alla ricerca di un lavoro nelle terre del Nord ricche di Industrie nate dopo l’Unità d’Italia. Infine, ci chiediamo attraverso queste pagine se forse tutto questo si poteva evitare seguendo le prescrizioni dei grandi economisti che da sempre hanno dato valore alla nascita delle industrie là dove nasce il prodotto originario.

Edito da LULU.COM                                                                                            MCV 

mercoledì 17 maggio 2023

Le farfalle voleranno sulle tele e nelle poesie


Domenica 21 maggio alle ore 17.30 a Interno 4 in via della Lungara 44 a Roma l’evento “Le farfalle voleranno sulle tele e nelle poesie” di Mario Pino Toscano. Musiche di Gianluca Toscano. Interverranno: Mario Pino Toscano con i poeti Alessandro Ristori, Abner Tomas Viera Quezada, Nuccio Castellino, Rosario Napoli, Giacomo Adinolfi, Aleandro Fusco, Angela Donatelli, Elisabetta Biondi Della Sdriscia, Erminia De Paola, Francesca Liani, Anna Lisa Bel, Gabriella Giuliani, Maria Poerio, Patrizia Palombi, Maria Flavia Del Curatolo, Alessandra De Micheli, Anna Luce Buffone, Elisabetta Petrolati, Anna Avelli, Maria Teresa Stella. Ospiti: Angelo Blasetti, poeta, Andrea D’Onofrio, imitatore, Carmen della Rocca, attrice, Mario Focardi, attore, Sacha Proietti, fotografo, Gaspare Maniscalco, maestro di violino, Eleonora Aleascio, direttrice della Casa delle Farfalle, Roma.

A Interno 4 la presentazione dei libri di Giusy Masi


Sabato 20 maggio alle ore 19.30 a Interno 4 in via della Lungara 44 a Roma la presentazione dei libri “Ho salvato mia madre” e “Dall’inferno al paradiso” di Giusy Masi. Interverranno: Maria Eleonora Ummarino, psicologa clinica, relatrice, Renata Tacus, scrittrice, relatrice, Giulia Petrangeli, psicologa perinatale e dello sviluppo, Giusy Masi, scrittrice.

martedì 16 maggio 2023

Doppia presentazione di libri a Interno 4: Storie allo specchio e Caro Marx, ancora ti penso


Venerdì 19 maggio alle ore 19.30 a Interno 4 in via della Lungara 44 a Roma si terrà la presentazione dei libri “Storie allo specchio” di Cinzia Polidori e “Caro Marx, ancora ti penso” di Claudio Ravasio. Interverranno: Evaldo Cavallaro, psicoterapeuta, Lucia Del Prete, relatrice, Anna Renata Juzefowicz, relatrice, Cinzia Polidori, scrittrice, Claudio Ravasio, scrittore, presenta Chiara Pavoni.

lunedì 15 maggio 2023

CASTELLABATE - ALLERTA METEO . IL SINDACO CHIUDE LE SCUOLE


CASTELLABATE - È arrivata in serata l’ordinanza del sindaco che ufficializza la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado sul territorio comunale . 

Il primo cittadino Marco Rizzo i fatti ha con queste parole motivato tale decisione . 


“ Cari concittadini,

si avvisa che da questa sera lunedì 15 maggio dalle ore 21 a domani sera martedì 16 maggio alle ore 21 saremo in allerta meteo arancione.

Le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse.

Si invitano tutti ad avere massima attenzione e prudenza, ad uscire di casa solo per casi di necessità, ad evitare di frequentare locali interrati o posti a pian terreno, principalmente se lungo assi stradali interessati da grossi deflussi idrici.

In caso di allagamento staccare subito l'energia elettrica.

Si invita inoltre la cittadinanza a prestare la massima attenzione ai siti già segnalati per il rischio idrogeologico come versanti e pendii per possibili frane e smottamenti.

In caso di necessità contattare i seguenti numeri:


☎️ Polizia locale 0974/961531 - 339/8749207

-333/4813340


📞 Protezione Civile Comunale 328/4747043


C’è da aggiungere che tale scenario nel pomeriggio di oggi era stato già confermato anche da molti altri comuni in altre regioni , le avverse condizioni meteo non consentono di correre rischi che così possono essere evitati . 


Marco Nicoletti 

@castellabatelive24/ Pagina Facebook 2023 

sabato 13 maggio 2023

CASTELLABATE - 25 ANNI DI BANDIERA BLU . LE PAROLE DEL SINDACO E DELLA GIUNTA COMUNALE


CASTELLABATE- È arrivata ieri mattina la “Bandiera Blu 2023 “ che fa festeggiare a Castellabate le “nozze d’argento” ,  con questo prestigioso riconoscimento infatti  sono ben 25 anni di felice “matrimonio” con il vessillo tanto ambito dalle località di tutta Italia . 


Ieri mattina il Comune di Castellabate si è riconfermato Bandiera Blu anche nel 2023.

Il sindaco Marco Rizzo, unitamente al responsabile dell’ufficio promozione turistica Enrico Nicoletta, era presente a Roma alla conferenza di presentazione delle Bandiere Blu 2023.

Castellabate per il venticinquesimo anno riceve questo prestigioso riconoscimento  che la FEE, Foundation for Environmental Education, assegna ai litorali per la bellezza e la limpidezza delle loro acque con l’obiettivo di renderli ancor più promotori di un turismo sostenibile.

Un vessillo importante che rende Castellabate sempre più meta turistica di qualità a livello non solo nazionale ma internazionale, da scoprire ed amare grazie anche al suo mare sempre più blu.


“Con piacere questa mattina abbiamo partecipato alla conferenza per l’assegnazione delle Bandiere Blu 2023 .Il nostro mare anche quest’anno si è riconfermato Bandiera Blu  per il venticinquesimo anno. Questo vessillo è frutto di un lavoro di squadra, referenti comunali e uffici preposti, ma anche di una costante tutela e salvaguardia dei nostri litorali. Pertanto, è nostra ferma intenzione continuare a promuovere turisticamente le bellezze del nostro territorio preservandole e custodendole sempre più”, dichiara il sindaco Marco Rizzo.


“Oggi mi sento particolarmente orgogliosa della nostra Castellabate, della sua spiaggia e del suo mare venticinque volte Bandiera Blu. Questo sentimento di orgoglio dovrebbe accompagnare ognuno di noi ogni giorno nella tutela e salvaguardia ambientale del patrimonio naturalistico in cui abbiamo il privilegio di vivere. Castellabate sempre più blu!” afferma l’assessore Nicoletta Guariglia.


“Questo riconoscimento prestigioso, deve renderci orgogliosi e soprattutto consapevoli dell’inestimabile valore delle bellezze che ci circondano. Deve essere nostra cura e premura la salvaguardia e la tutela delle nostre spiagge e del nostro mare affinchè Castellabate possa continuare ad essere meta turistica ambita e scelta ogni anno”, dichiara il Consigliere al Demanio Dalila Russo.




Marco Nicoletti 

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