Pagine

domenica 31 dicembre 2023

CASTELLABATE - GRAZIE ALL’INIZIATIVA DELLA ASSOCIAZIONE “VIVI SAN MARCO” IL DEFIBRILLATORE È REALTÀ

“𝗦𝗮𝗻 𝗠𝗮𝗿𝗰𝗼 𝗮𝘃𝗿à 𝗶𝗹 𝘀𝘂𝗼 𝗱𝗲𝗳𝗶𝗯𝗿𝗶𝗹𝗹𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲 “🫀


Recita così il post apparso oggi 31 Dicembre 2023 sulla pagina ufficiale dell’associazione “ VIVI SAN MARCO “ che quest’anno festeggia il suo 10º anno di attività . 

E continua .

“ Chiudiamo in bellezza questo 2023 con una fantastica notizia;

Grazie alla generosa donazione dell’Ing. Vincenzo Esposito nostro collaboratore e persona sempre vicina alle nostre iniziative e al ricavato della vendita del calendario Vivi San Marco 2024, abbiamo ultimato l’acquisto del defibrillatore per la comunità di San Marco.

Ringraziamo per la collaborazione l’infermiera Giovina Ferri, il Dott. Andrea Sansone istruttore BLSD e caposala dell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania e la Dott.ssa Rosanna Ruocco responsabile dei corsi BLSD.

Appena completata la procedura di registrazione presso gli organi sanitari preposti vi comunicheremo la data e il luogo dell’installazione del defibrillatore per poi procedere con la cerimonia di inaugurazione e il corso BLSD.

Un risultato importante per la nostra comunità che valorizza ancora di più il lavoro che stiamo svolgendo da 10 anni e ci proietta al nuovo anno con maggiore entusiasmo. “ 


Marco Nicoletti 

@castellabatelive24/ Pagina Facebook 

 

ROME PARADE 2024: la festa musicale del primo gennaio "open air" nel cuore della Capitale

Testo alternativo

ROME PARADE 2024

 

Ai posti di partenza, il pomeriggio del primo gennaio, la storica parata musicale che inaugura in musica il nuovo anno nel cuore della Capitale.

Attesi quasi duemila performer, tra musicisti, artisti di strada, gruppi folklorici e majorettes.

I nastri di partenza alle ore 15:30 dal piazzale del Pincio

Sarà la presidente dell'Assemblea Capitolina Svetlana Celli a tagliare il nastro di partenza della Rome Parade 2024, la storica sfilata del primo giorno dell'anno che vede partecipare per questa nuova edizione ben trenta formazioni con centinaia di musicisti italiani e internazionali, la gran parte proveniente da alcune delle più prestigiose high school musicali degli Stati Uniti. A presentare in dettaglio le formazioni, in tre diversi punti del tragitto, saranno i conduttori  Stefano RaucciFrancesca Ceci Stefano Molinari, posizionati tra il Pincio, punto di partenza della manifestazione,  piazza di Spagna e piazza del Popolo. Tre ore di puro intrattenimento, a partire dalle ore 15:30, con ingresso libero a tutti, per conoscere i repertori più carismatici, gli organici completi con le loro uniformi e mascotte e soprattutto il talento di giovanissimi musicisti (il range di età varia dai 12 ai 18 anni) e di coinvolgenti artisti di strada, oltre naturalmente ad alcuni gruppi folklorici delle più antiche tradizioni italiane, tra sbandieratori, bande musicali e majorettes.

 

Da San Angelo, in Texas, arriverà la Angelo State University Ram Band; da San Francisco, California l'Archbishop Riordan High School Crusader Marching Band; dalla Virginia i Charlottesville High School Marching Knights; da Sparks, in Nevada, la Edward C. Reed High School Raider Band; da Overland Park, nel Kansas, la Howlin' Husky Marching Band, dalla zona settentrionale di Chicago i Libertyville High School Marching Wildcats; da New York i The Saints Brigade Drum and Bugle Corps; da Dallas gli Spirit of America Dancers; dalla Florida Centrale la Seminole High School – Pride of the Tribe Marching Band dalla comunità femminile sparsa nel mondo la Red Hat Society; dalla California del Sud The Spirit of Great Oak Marching Band & Guard; da Birmingham, in Alabama, la  Vestavia Hills Rebel Marching Band; dalla contea di Palm Beach, in Florida, la West Boca Raton Community High School "Vanguard" Marching Band; da College Park, in Georgia, la Robert W. Woodruff Marching Band.

 

Dall'Italia invece sono confermati alcune formazioni dalle diverse particolarità: gli Artefatti Stilts di Myriam Abutori, le Associazioni Di Rievocazione Storica Riunite coordinate dall'A.R.S. Avxilia Legionis APS, la Banda Musicale di Fiano Romano, la Banda Musicale Giacomo Puccini di Cave, il Gruppo Storico e Sbandieratori Città di Castiglion Fiorentino e l'immancabile Gruppo Folk 'La Frustica' di Faleria.

 

Confermate anche alcune tra le più rinomate formazioni di Majorettes: da Selci e da Casperia, in provincia di Rieti, rispettivamente le Golden Stars Sabine e le Majorettes di Casperia; dalla Croazia le Majorette di Vukovar.

 

Infine, i più piccoli potranno ammirare i giganteschi Megaflatable Balloons, con i personaggi della Rome ParadeSenator, CenturionMarie the Majorette Trevor the Triangle.

 

Lo spettacolo, di una durata di tre ore circa, sarà trasmesso anche via streaming sul canale YouTube della manifestazione e sul sito ufficiale www.romeparade.com

Rome Parade rientra nelle manifestazioni di Capodarte 2024.

L'ITINERARIO

ORDINE DI APPARIZIONE

Associazioni Di Rievocazione Storica Riunite, Roma 
West Boca Raton Community High School Vanguard Marching Band, Boca 
Raton, Florida, USA con Bull Mascot
Artefatti Stilts - personaggi dei cartoni animati 
Edward C. Reed High School 'Raider' Band, Sparks, Nevada, USA 
Banda Musicale G. Puccini Music Band Città di Cave, Roma con Gruppo Majorettes
Golden Stars Sabine di Selci Rieti 
Senator Balloon
The Red Hat Society, USA  
Charlottesville High School Marching Knights, Charlottesville, Virginia, USA 
Artefatti Stilts - Artisti di strada e trampolieri 
Maria the Majorette balloon
Spirit of America Dancers, USA   
Angelo State University Ram Band, San Angelo, Texas, USA con Roscoe D. Ram 
Gruppo Storico e Sbandieratori Città di Castiglion Fiorentino 
The Robert W. Woodruff Marching Band, Woodward Academy, College Park,
Georgia, USA con Eddie the Eagle mascot 
Centurion Balloon 
Archbishop Riordan High School Crusader Marching Band, San Francisco, 
California, USA con Crusader mascot
Artefatti Stilts - Trampolieri cavalli
Associazione Banda Musicale Fiano Romano Lazio, Italia con 
Gruppo Majoretttes di Casperia, Rieti 
Vestavia Hills High School Rebel Marching Band, Vestavia Hills, Alabama, USA  
Gladiator Balloon 
Vukovar Majorettes, Croatia  
Spirit of Great Oak High School Band, Temecula, California, USA 
Artefatti Stilts - Trampolieri angeli 
Trevor the Triangle Balloon
Libertyville High School Marching Wildcats, Libertyville, Illinois, USA
con Willie Wildcat mascot 
Seminole High School Pride of the Tribe Marching Band, Sanford, Florida, USA 
Howlin' Husky Marching Band, Overland Park, Kansas, USA 
Rome Parade Balloon
The Saints Brigade Drum & Bugle Corps, Port Chester, New York, USA 
Gruppo Folk 'La Frustica' di Faleria, Italia 

Hashtag ufficiale

#romeparade

mercoledì 27 dicembre 2023

“ SAPERI E SAPORI “ - IL 28 E 29 DICEMBRE A SANTA MARIA DI CASTELLABATE

Santa Maria di Castellabate è tempo di "Saperi e Sapori di un antico borgo marinaro", evento giunto alla sua 18esima edizione.  



L'appuntamento è per domani 28 e dopodomani 29 dicembre a partire dalle ore 19 in via Pagliarola,  una strada antica, probabilmente la prima traccia del paese, che sarà immersa in una magica atmosfera tra musiche e canti popolari.  


Due giorni attesissimi dopo il successo dello scorso anno . Anche questa edizione sarà costellata dalla esibizione di vari gruppi e realtà folcloristiche locali del Cilento .  La manifestazione è realizzata dalla Associazione Socio Culturale Raffaele Tortora . 


Marco Nicoletti

@castellabatelive24/ Pagina Facebook 

sabato 23 dicembre 2023

CASTELLABATE - L’ASSOCIAZIONE TOMMY 125 IN DIRETTA SU RAI UNO AD “ITALIA SI “

CASTELLABATE - Questa sera nel contenitore pomeridiano della prima rete della tv di Stato  , Marco Liorni conduttore di “ Italia Si “ si è collegato con Ogliastro Marina dove ha sede l’associazione onlus  “ Tommy 125 “ . 

Un Natale mai come ora all’insegna della solidarietà e della attenzione verso i più deboli , la storia di Tommaso Gorga , la nascita di questa associazione la sua utilità al servizio della popolazione. Questo il fulcro dell’intervento sulla tv di stato e da cornice la bellissima Ogliastro Marina perla del Cilento costiero con al completo ( vedi foto ) tutto il personale volontario . 





Marco Nicoletti 

@castellabatelive24 / Pagina Facebook 

venerdì 22 dicembre 2023

Ragusa: Convegno internazionale sulla generazione dei conflitti, nuovi modelli di studio per ridefinire i nessi tra le guerre e la storia

Il 4° Convegno scientifico internazionale tenutosi a Ragusa il 16 e 17 Dicembre 2023 ha visto la presenza di molti studiosi nazionali ed internazionali del settore che si sono confrontati sul nesso logico tra guerre e storia. I sette enti scientifici rappresentati dal laboratorio degli Annali di storia di Ragusa, l’Università Sorbona di Parigi, il CNRS francese, l’Università di Genova, il Laboratorio di Storia Marittima e Navale, l’Università di Siena e Unitelma - Sapienza Università di Roma, hanno acceso i riflettori attuando una serrata discussione seguita, oltre che da un uditorio in presenza e da diverse migliaia di utenti telematici italiani ed esteri. Il dibattito, aperto dalla lunga ed esaustiva relazione del direttore scientifico, prof. Carlo Ruta, si è snodato nei due giorni per quasi 20 ore portando ad una innovazione che potrebbe fare scuola. Tra i relatori il Prof. Ruta ed i professori Francesco Aleo della Facoltà Teologica Palermitana, Emiliano Beri dell’Università di Genova, Federico Canaccini dell’Università Pontificia Salesiana, Marina Kuznetsova dell’Accademia Russa delle Scienze, Giuseppe Varnier dell’Università di Siena, Michel Pretalli dell’Università di Besançon in Francia, Spartaco Pupo dell’Università della Calabria e Salvatore Giuffré dell’Università Maltese. Una due giorni che ha visto nella giornata del 17 Dicembre anche gli interventi di Folco Biagini, rettore dell’Università Unitelma Sapienza di Roma, Juan Carlos Moreno García della Sorbona di Parigi, Antoine Marie Graziani dell’Università di Corsica, Alberto Cazzella e Giulia Recca della Sapienza di Roma, Carlo Bitossi dell’Università di Ferrara, Claudio Giardino dell’Università del Salento, il Generale Alessandro Morello dell’Esercito italiano e Marco Leonardi dell’Università Catanese. Tutti i relatori, ognuno con proprie sottolineature, hanno condiviso il modello paradigmatico introdotto dal direttore scientifico, che, facendo una chiara distinzione tra i concetti di «guerra», di «aggressività» e di «conflitto», definisce il legame organico tra la guerra e la storia, quindi la storicità della guerra, che si dispiega più propriamente, secondo lo studioso, a partire dall’età del bronzo, metallo di sintesi tra il rame e lo stagno. Numerosi sono stati gli argomenti introdotti nel dibattito, dalla pace perpetua di Kant (Varnier) all’anti-contrattualismo scozzese di Hume e altri pensatori (Pupo), dalle pratiche belliche nella Cina dinastica (Kuznetsova) alle tipologie di armi nell’età del Bronzo (Cazzella, Giardino, Morello), dalle fortificazioni e le attività belliche nel Mar Ligure prima e dopo la restaurazione (Beri, Bitossi) alla guerra giusta agostiniana (Aleo); dall’approccio dell’Ordine domenicano ai conflitti (Leonardi) alla letteratura del Risorgimento greco (Giuffré), dalla vicenda nazionalistica della Corsica (Graziani) agli apparati bellici del mondo egizio (Moreno García). Infine, il professor Ruta ha annunciato la data e il tema del 5° Convegno internazionale che si svolgerà sempre a Ragusa il 9 e il 10 giugno 2024 e avrà per tema: «Migrazioni e grandi vie della storia: il mare, i deserti, i ghiacci e le steppe. Sguardi sulle mobilità che hanno orientato le epoche umane».

                                                                                                       MCV 

SAN MARCO DI CASTELLABATE- TUTTO PRONTO PER LA TOMBOLA VIVENTE

SAN MARCO DI CASTELLABATE- “La Tombola Vivente” è uno degli eventi firmato dalla associazione “VIVI SAN MARCO “ . 

Anche quest’anno l’appuntamento è fissato per sabato 30 Dicembre in Piazza Comunale a san Marco di Castellabate dalle ore 18.30 che si aprirà con il primo turno di gioco ( il secondo alle 20.30 ) 


I numeri a disposizione per tentare di accaparrarsi i premi messi in palio sono già sold-out ma c’è sempre la possibilità di qualche defezione dell’ultima ora quindi ancora qualche possibilità di rientrare in gioco è possibile! 



Marco Nicoletti

@castellabatelive24/ Pagina Facebook 

Aumento delle pensioni 2024, solo una moina!!

Il tanto agognato aumento delle pensioni che doveva attuare un adeguamento al costo della vita si è rivelato soltanto una moina politica. Molti pensionati, infatti, nel cedolino di gennaio 2024 si sono visti decurtare la pensione di centinaia di euro per un recupero fiscale che l’INPS ha effettuato senza colpo ferire. Le traballanti manovre finanziarie legate alla manovra, hanno dato ai pensionati italiani solo una speranza illusoria che nella realtà delle cose si è dimostrata fasulla. Grazie alla rivalutazione il un nuovo aumento delle pensioni a partire dal 1° gennaio 2024, ha attuato un adeguamento delle prestazioni come stabilito dal decreto del 20 novembre 2023 del ministero dell’Economia, pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale (G.U n. 279 del 29 novembre 2023). Dietro le quinte di questa rivalutazione però l’INPS ha tenuto in considerazione nel cedolino di gennaio 2024 gli aumenti dovuti secondo le seguenti tabelle che prevedono fino a 4 volte il minimo un aumento del 100%, tra 4 e 5 volte il minimo un aumento dell’85%, tra 5 e 6 volte il minimo un aumento del 53%, tra 6 e 8 volte il minimo un aumento del 47%, fino a 10 volte il minimo un aumento del 37%, oltre 10 volte il minimo un aumento del 22%. Tutto nella norma ma nel processo di rivalutazione era anche prevista una riforma della pressione fiscale che da quattro aliquote avrebbe dovuto passare a 3 aliquote portando la pressione fiscale da 0 a 28.000 euro al 23 % mentre da 28.000 a 50.000 al 35% e oltre i 50.000 euro al 43%. Superando l’aliquota mediana del 25% già prevista nel 2023 dai 15.000 euro ai 28.000 euro. Ma dietro le quinte il governo a cui è deputata la riforma fiscale tanto paventata, ancora oggi non ha posto in gazzetta ufficiale le tanto pubblicizzate nuove aliquote rimandando la discussione del caso al 28 dicembre 2023. Una condizione che ha fatto saltare tutti i conteggi INPS che ha applicato gli aumenti già di Legge ma non ha attuato l’adeguamento Irpef in quanto ad oggi solo parole. Il risultato di tutto questo è stato il conseguente salasso sulle pensioni di tanti italiani nel cedolino di gennaio 2024, per fare un esempio su una pensione al lordo di 2395 euro è stata decurtata fiscalmente di ben 200 euro. Questa è la visione pratica e diremo anche reale di come funziona oggi la politica specie per i pensionati che aspettando l’agognato aumento nella realtà non  hanno visto niente  anzi una decurtazione fiscale imprevista.   

                                                                                                    Di Maurizio Cirignotta 

  

mercoledì 20 dicembre 2023

Social Changers Christmas Party, Aperitivo ReCoding Africa con spettacolo dal vivo: Un Evento di Beneficenza per il Futuro dell’Africa.


L'Associazione R.O.S.A. - Remove Obstacles to Social Awareness è lieta di annunciare l'organizzazione di un evento di beneficenza straordinario che si terrà a Roma, giovedì 21 dicembre alle ore 19 presso Angelico Bistrot Box, via del Falco 37/38. L'obiettivo principale di questo evento è raccogliere fondi per il progetto "Recoding Africa", un’iniziativa ambiziosa che mira a portare un programma di formazione basato su competenze informatiche e trasversali, strategiche per il mercato del lavoro del XXI secolo, nelle scuole superiori in Africa, partendo dalla Tanzania.

Da oggi i clienti WINDTRE potranno utilizzare con iPHONE Wi-Fi Calling

WINDTRE: WI-FI CALLING DA OGGI DISPONIBILE CON iPHONE

Per chiamare e ricevere ovunque anche in assenza di segnale

 

Roma, 20 dicembre 2023 – Da oggi i clienti WINDTRE potranno utilizzare con iPHONE Wi-Fi Calling, che consente di chiamare e ricevere in assenza di segnale mobile agganciandosi a una connessione wi-fi disponibile. 

Il tutto con un'esperienza stabile e fluida, senza interruzioni di chiamata.

Per chi possiede un iPhone, Wi-Fi Calling è disponibile con tutte le offerte mobili WINDTRE per i clienti consumer, professionisti e aziende. 

La funzionalità è inclusa gratuitamente con le offerte Super Fibra, Super Fibra Professional e con i piani WINDTRE Business. 

Le soluzioni WINDTRE includono, a tariffe vantaggiose, connessione in fibra fino a 2,5 Gigabit, modem Wi-Fi 6 e GIGA illimitati, anche per le linee mobili.

Wi-Fi Calling può essere utilizzato su tutto il territorio nazionale e non richiede sui device certificati da WINDTRE l'installazione di alcuna applicazione. 

Pillola di diritto. Per la quantificazione dell'assegno divorzile conta anche la convivenza prematrimoniale

Pillola di diritto. Per la quantificazione dell'assegno divorzile conta anche la convivenza prematrimoniale

Per la quantificazione dell'assegno divorzile conta anche la convivenza prematrimoniale, è questo il principio di diritto rivoluzionario affermato dalla Corte di Cassazione a sezioni unite.
La Corte infatti rileva come la famiglia e' considerata, a livello di normativa e giurisprudenza Europea, sia nella sua versione tradizionale, composta da due membri di sesso diverso uniti in matrimonio, sia nella versione moderna costituita da coppie non unite in matrimonio, ma semplicemente conviventi, siano esse di sesso diverso o dello stesso sesso e la convivenza qualifica il rapporto che lega i famigliari di fatto. Non si esige una disciplina dei differenti modelli familiari identica a quella del matrimonio ma una disciplina non discriminatoria.
La convivenza prematrimoniale e' ormai un fenomeno di costume sempre piu' radicato nei comportamenti della nostra societa' cui si affianca "un accresciuto riconoscimento dei legami di fatto intesi come formazioni familiari e sociali di tendenziale pari dignita' rispetto a quelle matrimoniali. Non si tratta, quindi, di introdurre una, non consentita, "anticipazione" dell'insorgenza dei fatti costitutivi dell'assegno divorzile, in quanto essi si collocano soltanto dopo il matrimonio, che rappresenta, per l'appunto, il fatto generatore dell'assegno divorzile, ma di consentire che il giudice, nella verifica della sussistenza dei presupposti per il riconoscimento dell'assegno al coniuge economicamente piu' debole, nell'ambito della solidarieta' post coniugale, tenga conto anche delle scelte compiute dalla stessa coppia durante la convivenza prematrimoniale.


Deve essere quindi enunciato il seguente principio di diritto: "Ai fini dell'attribuzione e della quantificazione, ai sensi della L. n. 898 del 1970, articolo 5, comma 6, dell'assegno divorzile, avente natura, oltre che assistenziale, anche perequativo-compensativa, nei casi peculiari in cui il matrimonio si ricolleghi a una convivenza prematrimoniale della coppia, avente i connotati di stabilita' e continuita', in ragione di un progetto di vita comune, dal quale discendano anche reciproche contribuzioni economiche, laddove emerga una relazione di continuita' tra la fase "di fatto" di quella medesima unione e la fase "giuridica" del vincolo matrimoniale, va computato anche il periodo della convivenza prematrimoniale, ai fini della necessaria verifica del contributo fornito dal richiedente l'assegno alla conduzione familiare e alla formazione del patrimonio comune e personale di ciascuno dei coniugi, occorrendo vagliare l'esistenza, durante la convivenza prematrimoniale, di scelte
condivise dalla coppia che abbiano conformato la vita all'interno del matrimonio e cui si possano ricollegare, con accertamento del relativo nesso causale, sacrifici o rinunce, in particolare, alla vita lavorativa/professionale del coniuge economicamente piu' debole, che sia risultato incapace di garantirsi un mantenimento adeguato, successivamente al divorzio".

Smeralda Cappetti, legale, consulente Aduc

Decreto flussi, Ero Straniero: nel 2022 solo il 30% di chi ha fatto ingresso in Italia è stato assunto e ha i documenti

Decreto flussi

Ero Straniero: nel 2022 solo il 30% di chi ha fatto ingresso in Italia è stato assunto e ha i documenti. Il sistema va riformato subito.


La campagna Ero straniero presenta l'analisi dell'impatto degli interventi normativi in materia di ingressi per lavoro ed evidenzia i limiti di un sistema rigido e inefficace: nel 2022, solo un terzo delle persone ha ottenuto contratto e documenti.

Per gli ultimi due anni le domande di ingresso per lavoro inoltrate sono più del triplo rispetto alle quote fissate. Migliaia di persone non entrano in Italia dopo aver ottenuto il visto. E solo il 30% delle domande esaminate, ottenuto il nulla osta, sono giunte a conclusione con la sottoscrizione del contratto di soggiorno e il rilascio del permesso di soggiorno. Sono questi i principali dati del dossier "La lotteria dell'ingresso per lavoro in Italia: i veri numeri del decreto flussi" della campagna Ero Straniero, presentati al Senato da Giulia Gori (Fcei), Fabrizio Coresi (ActionAid) e Francesco Mason (Asgi), per la campagna Ero straniero, con le testimonianze di Andrea Zini, presidente di Assindatcolf, Laura Hardeep Kaur, segretaria generale Flai Cgil Frosinone Latina. 

La campagna Ero straniero ha deciso di monitorare e verificare l'efficacia del sistema dei decreti flussi per l'ingresso di lavoratori e lavoratrici dall'estero - unica procedura prevista per aziende e famiglie che vogliano assumere personale straniero - anche alla luce degli interventi normativi recenti, che vengono valutati dalla campagna sulla base di numeri reali. Sono gli anni 2022 e parte del 2023 a essere esaminati, a partire dai dati ottenuti attraverso una serie di accessi agli atti al ministero dell'interno. Le evidenze sono disponibili e scaricabili sul sito della campagna. Ero straniero. L'umanità che fa bene è promossa da A Buon Diritto, ActionAid, ASGI, Federazione Chiese Evangeliche Italiane (Fcei), Oxfam, Arci, CNCA, CILD, Fondazione Casa della carità "Angelo Abriani", Radicali Italiani, con il sostegno di decine di organizzazioni.

COSA ACCADE DAVVERO DOPO I CLICK DAY? La procedura prevede che il datore di lavoro la cui domanda è rientrata nelle quote, riceva dallo sportello unico immigrazione della prefettura il nulla osta al lavoro e all'ingresso in Italia della persona che vuole assumere. Segue il rilascio del visto da parte del consolato italiano nel paese di origine. Una volta ottenuto il visto, lavoratrici e lavoratori possono fare ingresso in Italia: entro 8 giorni dall'ingresso devono poi recarsi in prefettura insieme ai datori di lavoro per stipulare il contratto di soggiorno e chiedere il rilascio del permesso di soggiorno

Il primo punto da segnalare è che, rispetto alle domande inoltrate, nel corso del 2022 e del 2023, i nulla osta rilasciati sono inferiori ai posti disponibili: un numero consistente di domande non arriva al secondo passaggio della procedura per l'ingresso, e cioè il rilascio del nulla osta. Si tratta di migliaia di posti di lavoro che vanno perduti. Una volta ottenuti il nulla osta e il visto, poi, una quota cospicua di lavoratrici e lavoratori non fa ingresso in Italia. Nel 2022, su 55.013 nulla osta rilasciati (tra stagionali e non), risultano esserci ancora 3.183 persone che non hanno fatto ingresso in Italia, pur avendo ricevuto il visto. Lo stesso vale per le domande del 2023: fino ad agosto scorso, su 65.662 nulla osta rilasciati, 19.082 persone non risultano essere arrivate in Italia. 

Ma ciò che desta maggiore preoccupazione è che, complessivamente, il rapporto tra le quote stabilite e i contratti di soggiorno effettivamente sottoscritti è molto basso per i due anni: infatti, il tasso di successo nel 2022 è del 30% per il canale stagionale (solo 12.708 contratti di soggiorno sottoscritti a fronte di 42.000 ingressi stabiliti dalle quote) e del 26% per il canale non stagionale (solo 5.243 contratti su 20.000 quote). Ciò vuol dire che solo un terzo di lavoratrici e lavoratori che entrano in Italia riesce a stabilizzare la propria posizione lavorativa e avere i documenti, mentre la maggior parte, impiegata dalle aziende col solo nulla osta, una volta terminato tale impiego, è destinata a scivolare in una una condizione di irregolarità e quindi di estrema ricattabilità e precarietà.

Rispetto alla distribuzione territoriale di quote, nulla osta rilasciati e contratti sottoscritti, si segnala una differenza nell'andamento a livello regionale e una maggiore efficacia della procedura nelle province del nord. Nel settentrione il 30% dei nulla osta è trasformato in contratti di soggiorno. Seguono il centro con il 17% e il sud solamente con poco più del 12%.

Dai dati analizzati, dunque, emerge che il sistema del decreto flussi è inefficace, finisce per determinare nuova precarietà sociale e irregolarità e va superato. Questo è, da sempre, l'obiettivo della campagna Ero straniero: andare oltre un meccanismo di ingresso per lavoro rigido e difficilmente accessibile attraverso l'introduzione di canali diversificati, flessibili, in grado di far incontrare domanda e offerta. Fondamentale, poi, un altro tassello: per chi è già in Italia e ha un rapporto di lavoro informale perché senza documenti, va introdotta la possibilità di firmare un contratto e di mettersi in regola in qualsiasi momento, senza dover aspettare l'ennesima sanatoria.

"Bene che il settore domestico, escluso da 11 anni, sia finalmente rientrato nei decreti flussi. Ora, però, è necessario allargare le quote, che sono insufficienti a soddisfare il fabbisogno delle famiglie, e superare l'iniquo meccanismo del click day, ripensando tutto il sistema di ingresso", dichiara Andrea Zini, presidente di Assindatcolf, Associazione Nazionale dei Datori di Lavoro Domestico.

Queste le proposte della campagna Ero Straniero a governo e Parlamento:

  • L'introduzione di percorsi di ingresso diversificati e flessibili: un meccanismo di assunzione diretta extra-quote (domanda presentata dal datore di lavoro, in qualsiasi momento, senza il limite delle quote e dei settori); l'introduzione di un permesso di soggiorno per ricerca lavoro attraverso "sponsor" (persona singola o enti di intermediazione che presentano la richiesta di visto per l'ingresso di lavoratore/lavoratrice); l'introduzione di un permesso di soggiorno per ricerca lavoro con richiesta di visto presentata direttamente da lavoratore/lavoratrice a fronte di garanzie economiche.

  • L'introduzione di due meccanismi di regolarizzazione su base individuale: regolarizzazione attraverso un contratto di lavoro; regolarizzazione per radicamento sociale.

lunedì 18 dicembre 2023

Iliad Italia potrebbe essere ceduta a Vodafone?

Dichiarazione di Vodafone sull'annuncio di Iliad relativo all'Italia

 

Vodafone Group Plc ("Vodafone") prende atto dell'annuncio odierno di Iliad relativo alla proposta di fusione tra Vodafone Italia e Iliad Italia.

 

Coerentemente con le sue precedenti dichiarazioni, Vodafone è favorevole al consolidamento del mercato nei Paesi in cui non riesce a ottenere un adeguato ritorno sul capitale investito e conferma che sta esplorando le opzioni con diverse parti per raggiungere questo obiettivo in Italia, anche attraverso una fusione o una cessione.

 

Non vi è alcuna certezza che alla fine venga concordata una transazione. Se necessario, verrà fatto un ulteriore annuncio quando sarà opportuno.

domenica 17 dicembre 2023

SANTA MARIA DI CASTELLABATE- IL NATALE ACCENDE IL CORSO MATARAZZO

SANTA MARIA DI CASTELLABATE - Ieri 16 dicembre anche il corso di Santa Maria di Castellabate ha vissuto il suo momento natalizio dedicato soprattutto ai più piccoli ,  che si sono divertiti approfittando della messa a disposizione da parte dell’amministrazione comunale di giochi gonfiabili musica esibizioni e soprattutto con la presenza degli amati personaggi della Disney come Topolino che hanno intrattenuto fino a tardi in un clima di allegria e spensieratezza i più piccoli  . 









Marco Nicoletti 
@castellabatelive24 / Pagina Facebook 




venerdì 15 dicembre 2023

Connettività in hotel: nasce la formula SaaS con cashback, per un Wi-Fi di qualità, abbattendo i costi.

Connettività in hotel: nasce la formula SaaS con cashback, per un Wi-Fi di qualità, abbattendo i costi.

Milano, 15 Dicembre 2023 - Una partnership tra il provider Guglielmo, Wifirst, leader europeo del Wi-Fi gestito per le aziende e il produttore di infrastrutture Wi-Fi Cambium Networks mette a disposizione delle strutture alberghiere un modello semplice, efficace ed economico per disporre di connettività all'altezza delle aspettative del viaggiatore di oggi.

E' ormai assodato che le prestazioni del Wi-Fi in albergo sono oggi un fattore di scelta significativo per chi viaggia, al punto che recensioni negative in merito possono orientare altrove la scelta dell'hotel.

Ci sono tuttavia due questioni fondamentali che possono "frenare" le decisioni delle strutture ricettive: da un lato la preoccupazione di saper gestire con la necessaria competenza l'infrastruttura di rete e le funzionalità che su di essa poggiano, dalla connettività, al VoiP, al captive portal per dialogare con gli ospiti, a servizi come il controllo degli accessi, per non parlare della gestione di eventuali guasti o problematiche di carattere tecnico. Altro aspetto, certo non secondario, sono ovviamente i costi connessi con l'acquisizione dell'infrastruttura e la sua gestione.

La formula offerta da Guglielmo, Wifirst e Cambium risolve brillantemente tutte le problematiche, proponendo un modello di utilizzo dell'infrastruttura in pura modalità SaaS, in cui la struttura alberghiera paga un canone annuo di fatto all-inclusive. A questo si aggiunge la possibilità di ottenere un cashback, ovvero uno sconto sul canone dell'anno successivo, garantito sulla base di un consumo minimo di banda.

"Le funzionalità e l'affidabilità offerte dai nostri prodotti dedicati la mondo dell'hospitality assicurano semplicità di gestione e prestazioni adeguate" - sottolinea Marco Bonaventura, Channel Account Manager di Cambium Networks - "Tutto ciò si inserisce perfettamente nel modello di partnership disegnato assieme a Guglielmo e Wifirst, mettendo così a disposizione delle strutture una formula davvero innovativa, impeccabile dal punto di vista tecnologico e allo stesso tempo perfettamente modulabile ed economicamente accessibile"

"La collaborazione tra Guglielmo, Cambium Networks e Wifirst rappresenta un passo significativo nel nostro impegno per migliorare la connettività nel mondo dell'hospitality. Questa iniziativa unisce la nostra esperienza nella gestione del servizio di rete e dello sviluppo di software, la tecnologia di Cambium Networks e la forza del network commerciale di Wifirst per offrire alle strutture alberghiere una proposta all'avanguardia e un servizio WiFi adeguato alle esigenze dei clienti di oggi." ha dichiarato Simona Mazzoni, Direttore Commerciale di Guglielmo.

"Il progetto complessivo di questa offerta è un risultato di cui siamo davvero orgogliosi"- aggiunge Alessandro Fenzi, Country Manager per l'Italia di Wifirst -"Ciascuno dei tre attori ha portato le migliori competenze specifiche nel proprio campo, mettendo così a disposizione del mondo dell'hospitality una soluzione complessiva senza eguali per completezza, efficacia ed economicità di esercizio."

mercoledì 13 dicembre 2023

Coop 28 di Dubai, il fallimento, prossima tappa il 2050 !!

Dalle patentate testate giornalistiche ai rappresentanti dell’Unione Europea tutti hanno esultato in riferimento al documento ufficiale uscito alla fine della Coop 28. Nella realtà i fatti sono ben diversi e gli stati che vivono alle spalle dei combustibili fossili sono riusciti a decantare i tempi sull’abbandono di questi combustibili creando una ipotetica sorta d’intenti che pone l’inizio dei processi di cambiamento al 2050. Avete letto bene l’inizio di una progressione graduale dovrebbe avvenire proprio fra 30 anni. Tra le fonti alternative di cui veramente si è parlato troviamo il nucleare che ha rappresentato una condivisione a larga maggioranza ma la sfida non è certo quella che viene presentata in quanto vi sono ragioni geopolitiche e tecniche che vanno a collidere con le illusioni politiche. Uno degli esempi di questa sfida è l’industria e specie quella dell’acciaio di cui si è molto parlato, un materiale che tende ad avere proprio entro il 2050 un aumento esponenziale che lo porterà ad un topo di produzione di 25 miliardi di tonnellate al mondo. La sua produzione è basata sugli altiforni che attualmente sfruttano l’energia fossile con produzione di CO2. Occorre una energia pulita e solo per fare girare questa industria occorrerebbero 900 centrali nucleari, cosa nella realtà impossibile. Aprendo un’altra parentesi importante occorre visionare anche l’industria della guerra e le stesse guerre che fanno incetta di CO2 nell’atmosfera, con grande contraddizione di chi si batte il petto per mandarle avanti creando, delle contraddizioni freudiane di palese delirio. Il Mondo oggi aveva bisogno di restare su una prospettiva legata all’aumento della temperatura terreste di 1,5 ° cosa oggi oramai impossibile vista la dilazione dei tempi che gli stati appartenenti alla coop 28 si sono dati, dobbiamo infatti parlare in considerazione delle scelte fatte di un 3,2° di riscaldamento globale entro il 2050. Le previsioni in tal senso sono altamente allarmanti per ecosistema della terra e in special modo per i fenomeni atmosferici. Come abbiamo accennato all’inizio molti paesi emergenti produttori di petrolio facenti parte dell’OPEC tra cui ultimamente anche il Brasile si sono opposti alla transizione fossile e continueranno tranquillamente le loro politiche che rappresentano per loro ricchezza e motivo di sviluppo economico la maggior parte del pianeta. Tali posizioni non sono state scardinate perché tali paesi non hanno nessun interesse, la sfida di cui si è comunque parlato è che forse rappresenta il futuro è il nucleare a cui molti paesi hanno aderito in un processo d’intenti per triplicare le centrali nei loro paesi non rendendosi conto però che rappresentano solo il 50% del pil mondiale. Anche l’Italia si è trovata d’accordo sul nucleare ma non vuole istallare centrali nel proprio paese proponendo solo centrali con reattori di piccola taglia che devono attuare gli imprenditori in un sistema off - grid. Naturalmente solo parole visto che in Italia l’energia elettrica viene prodotta al 45% dal Gas e per il 15% con energia importata. Infine, sia l’aumento della temperatura terreste collegata per alcuni ai cambiamenti climatici e la produzione di energia sostenibile viene rinviata al 2050. Il grande attore protagonista mr. nucleare nella sua visione olistica non potrà mai fornire una fissione utile a dare energia prima del 2050. Aspettare gli eventi ed il 2050 rappresenta la mera realtà con cui confronteremo nel futuro prossimo, questa è la reale visione della coop 28 di Dubai.

                                                                                                         Maurizio Cirignotta 

martedì 5 dicembre 2023

SOCIAL NETWORK - RITA DE CRESCENZO “ MI PERDONANO TUTTO TRANNE IL SUCCESSO “

NAPOLI - L’antipatia (ci scuserà il signor Nainggolan ma la parola “odio” ci pare eccessiva parlando di social e tiktoker ) nei confronti di Rita De Crescenzo oramai  è una questione profondamente italo-partenopea , perché solo da noi il successo è un problema. 


Il più umano dei sentimenti, l’invidia, e un’atavica abitudine alla sconfitta hanno reso l’italiano medio, generalmente sospettoso nei confronti di chi ha successo e, soprattutto, lo mantiene. Perché una vittoria, o una rinascita come nel caso della allegra e sempre irriverente signora del social cinese , viene quasi sempre applaudita ma anche super criticata . 


Nonché da molti  tollerata ,  mentre per altri la sua onnipresenza fa scattare l’antipatia oltre a sospetti e congetture sulla veridicità dei suoi racconti . E le dietrologie. E le spiegazioni, che spesso suonano come giustificazioni delle proprie debolezze o, quanto meno, delle proprie non vittorie. 


Ma c’è un dato e se la matematica non è un opinione, Rita De Crescenzo è arrivata al quinto anno  consecutivo di successi sul web creando dal nulla e solo grazie al suo personaggio una fonte di guadagno ( regolarmente fiscalizzata perché abbiamo controllato e risultano fatturate e fiscalizzate anche le sue criticatissime “colazioni a domicilio “ . Quindi i suoi detrattori tentano di minare il suo personaggio più per invidia che per “giustizia” aldilà degli schieramenti tra divi del social c’è proprio di base una rivalità , artistica e di primato che la De Crescenzo non vede proprio perché da verifiche fatte ad oggi è lei la più popolare e visualizzata , e dunque anche quello dello stare sulle balle a chi da un lustro sta a guardare e, probabilmente, a rodere: perché non è facile in assoluto, ma da noi è ancora più difficile sopportare la superiorità altrui e rispettare l’eccellenza. E, attenzione, tutto questo mica lo ha scoperto Rita De Crescenzo : è roba vecchia di cinquant’anni, quando Enzo Ferrari sintetizzò in modo sublime: «In Italia ti perdonano tutto, tranne il successo». E il Drake di successo se ne intendeva un pochino. 


Marco Nicoletti 

@castellabatelive24 / Pagina Facebook 

  • ( Presente su Tik Tok e Instagram )

 

lunedì 4 dicembre 2023

CASTELLABATE - L’ ASSESSORE GUARIGLIA “ ABBIAMO SCELTO EDUARDO PER LA BELLEZZA DI CASTELLABATE “



CASTELLABATE -  Per il Natale 2023 il belvedere di Castellabate si “ illumina di Eduardo De Filippo “ . 
 

Una scrittura del grande maestro e registra Napoletano scelta dal comune per incorniciare letteralmente il belvedere Gioacchino Murat metà di migliaia di turisti . 

Le parole dell’assessore Nicoletta Guariglia  di seguito spiegano come e perché si è fatta questa scelta artistica e poetica . 

Abbiamo voluto riportate una poesia di Edoardo De Filippo che secondo il mio modesto parere era ed è “realistica “ per questo posto , in questo momento . 

Con la differenza sostanziale che quella della poetessa Ianni restará incisa “per sempre “e ricorderà a tutti la sua storia e la storia del nostro dialetto , mentre questa di Edoardo de Filippo ci accompagnerà momentaneamente in questo contesto natalizio “.


La poesia completa da cui è tratta la frase :


“ SI TO SAPESSE DICERE “

Quant’ sarria felice

Si t’ o sapesse di’

E si putesse sentere

Chell’ che ‘o core sente

Dicisse eternamente

Voglio resta’ cu te’

Ma ‘o core sape scrivere?

‘O core e’ analfabeta

E’ comm’ a nu’ pueta

Ca nun sape canta’

Se ‘mbrogia sposta e vvirgole

Nu punto ammirativo

Mette nu’ cungiuntivo

Addo nun ‘nce adda sta’

E tu che o staje a sentere


Marco Nicoletti 

@castellabatelive24 / Pagina Facebook