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giovedì 17 novembre 2005

Domani sera la prima al Teatro Civico di Norcia


Il cartellone aprirà con un classico firmato Pirandello

NORCIA – Sarà un colosso della drammaturgia italiana a tenere a battesimo il cartellone della nuova stagione teatrale nursina 2005-2006. Domani sera (18) alle ore 21,15, per l’attesa prima teatrale, sarà infatti di scena una delle prime commedie firmate Luigi Pirandello, dove sono già rintracciabili l’essenza della sua arte e la sua indagine sull’uomo e sulla società: “Il piacere dell’onestà”. Lo spettacolo, che sarà aperto dal saluto del sindaco Nicola Alemanno e dal nuovo direttore artistico di Theatron Claudio Russo, trascinerà il pubblico dentro il gorgo dei suoi oscuri pensieri. Rivisitata e diretta da Lamberto Puggelli, dopo venticinque anni dalla sua ultima edizione che, con l’interprete Alberto Lionello, fu un trionfo di pubblico e di critica, “Il piacere dell’onestà” avrà due protagonisti d’eccezione: Giuseppe Pambieri e Lia Tanzi. Saranno loro, una delle coppie più celebri del teatro italiano, a farsi interpreti dei temi cardine dell’universo pirandelliano: la differenza tra l’essere e l’apparire, tra la maschera sociale e chi si è veramente, il bisogno di avere stima di se stessi, il sentimento che non può nascere in situazioni proibitive. La parte da leone sarà affidata a Pambieri che permetterà agli spettatori di penetrare fino in fondo la personalità di Angelo Baldovino, giocando sulla “corda pazza”, ossia sull'estraneità sostanziale al mondo che lo circonda, sull’umanità del protagonista. Accanto a lui, Lia Tanzi, che è la madre di una giovane ragazza rimasta incinta, si muoverà sul registro di una duplicità nevrotica mentre ad Antonio Fattorini toccherà il ruolo ambiguo del marchese amante della giovane ragazza (Alessandra Raichi). Nino Bignamini sarà invece il sensale del finto matrimonio che poi si rivelerà più vero del vero e Orazio Stracuzzi lo stralunato parroco. Insomma, un testo intricato e non semplice, nato da un aneddoto paradossale e grottesco, ma che, drammatizzato, metterà lo spettatore nella condizione di porsi delle domande, come quella più volte ripetuta alla fine della commedia: “Chi sono io?”. Per chi non ha sottoscritto l’abbonamento alla stagione teatrale, il costo del biglietto sarà di 14 euro per la platea, 11 per la galleria e 9 per il ridotto. Per informazioni e prenotazioni, il botteghino (tel. 0743.816022) è aperto dalle 11 alle 13 e dalle 17 in poi.

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