Confindustria Modena ha organizzato una "giornata paese" dedicata all'economia dell'Algeria, giovedì 22 febbraio, nella sede di via Bellinzona.
L'appuntamento aveva lo scopo di approfondire le conoscenze nei confronti del paese nordafricano, nonché di comprendere le reali opportunità di business e di collaborazione che questo paese può offrire alle imprese del nostro territorio.
La "giornata paese" dedicata all'Algeria costituisce una significativa occasione per instaurare rapporti più stretti con il mondo imprenditoriale modenese.
Oltre trenta aziende di Confindustria Modena appartenenti ai settori della meccanica, dell'edilizia e dell'ambiente hanno colto l'opportunità di effettuare incontri bilaterali sulle aree tematiche di principale interesse per l'economia algerina: l'ambiente e il trattamento delle acque; i lavori pubblici; la siderurgia e la lavorazione dei metalli.
La delegazione algerina, ricevuta da Massimo Toschi, vicepresidente degli Industriali modenesi, era guidata da Hamid Benabed, ministro plenipotenziario dell'Ambasciata d'Algeria a Roma con delega agli Affari economici e da Branki Salim, direttore dell'Associazione nazionale per lo sviluppo e gli investimenti. Accompagnavano, fra gli altri, il direttore dello Sviluppo e dell'investimento turistico; il direttore della Cooperazione del ministero della Piccola e media impresa; l'ispettore generale del ministero dell'Ambiente; il direttore generale del Tesoro; il vicedirettore del ministero delle Partecipazioni statali.
Con una situazione interna ormai avviata verso stabilità, il quadro macroeconomico dell'Algeria si sta consolidando e continua a essere caratterizzato, soprattutto in termini finanziari, da indicatori positivi. La Carta per la Pace e la Riconciliazione Nazionale, proposta al Parlamento dal presidente Bouteflika, con le sue recenti norme di attuazione dovrebbe contribuire al miglioramento della situazione economica.
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