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giovedì 31 gennaio 2013

Le idee dominanti sono come la carta igienica

Mi capita, di tanto in tanto, di conversare con persone che riescono a farmi cadere le braccia per terra. Mi riferisco a conversazioni serie e non al banale chiacchiericcio di tutti i giorni. La ragione del mio scoramento è il conformismo da quattro soldi che detta i ragionamenti (e anche i comportamenti) della maggioranza del genere umano. 
Chi è il conformista? Mi piace la definizione che diede trent’anni fa Roberto Gervaso. Il conformista è uno che sfoggia le opinioni che non ha. È un problema serio. I nostri tempi sono connotati dal pensiero debole. Le idee che frullano nella testa della gente sono poche, confuse e sovente il risultato di un frettoloso “copia e incolla”. Di conseguenza, le menti pensanti (libere, creative e critiche) sono ormai una razza in via d’estinzione, come il rinoceronte nero e la foca monaca. Si ragiona in base ai condizionamenti esterni, ai luoghi comuni, al sentito dire. Non è una novità, si può obiettare. In ogni epoca, il popolino si è adeguato alle idee altrui non avendo tempo, voglia o capacità di maturare le proprie. È più comodo, meno faticoso e rischioso belare in mezzo al gregge che cantare fuori del coro. Ciò è dovuto allo spirito di gregarietà insito nella natura umana che ci porta a uniformarci al pensiero vigente. Marx si lamentava che “le idee della classe dominante sono in ogni epoca le idee dominanti”. Per una volta devo dargli ragione. Ogni epoca ha espresso e diffuso le idee che piacevano a chi deteneva il potere economico, culturale e politico. Anche la nostra. 
Quali sono le idee dominanti che oggi pervadono e plasmano gli esseri umani? Intanto, è bene precisare che siamo vittime non coscienti del mainstream, il flusso delle idee dominanti. Con questo termine inglese si intende l’insieme delle idee convenzionali e delle tendenze che ci vengono imposte dall’alto, in modo trasversale e non sempre subdolo. Il più delle volte, si tratta di idee malate. Non è difficile riconoscerle: danno vita ai falsi miti, alle distorsioni, alle derive culturali. Bene, consideriamo la situazione attuale, segnata da un eccesso di conformismo. I miti che attualmente vanno per la maggiore sono il culto della giovinezza e del corpo, l’idolatria della falsa intelligenza, l’ossessione della crescita economica, la tirannia della moda, il relativismo e l’esaltazione della biodiversità. Ci sono stati imposti e non abbiamo fatto nulla per soppesarli. I nostri tempi sono iconoclasti. In nome del falso progresso abbiamo distrutto idee secolari, che pensavamo fossero immortali. Ma con cosa vogliamo rimpiazzarle? Si è sempre apprezzato la vecchiaia e i vecchi, depositari della saggezza. Oggi disprezziamo la vecchiaia e segreghiamo gli anziani negli ospizi. Pensiamo sia giusto così perché ce l’hanno fatto credere attraverso modelli e schemi mentali strumentali. Ci hanno anche fatto capire che non serve studiare per avere successo. Basta essere belli e sfrontati. Il detto mens sana in corpore sano è obsoleto. Ci hanno proposto un tipo di intelligenza nuova, acritica e artificiale. A che serve fare i conti matematici a mente nell’era dei computer? È meglio che la mente non si alleni, è preferibile che si masturbi coi giochini elettronici, gli sms, il metalinguaggio. Ci hanno convinto che siamo ciò che possediamo e che il benessere economico è l’unica cosa che conta. A che pro risparmiare e vivere secondo le proprie possibilità? Non è politicamente né economicamente corretto produrre e consumare solo il necessario. Figuriamoci distribuire in modo equo le risorse. Ci hanno insegnato che l’abito fa il monaco. Se un tempo l’ipse dixit era una prerogativa di Aristotele e dei sapienti, oggi è un must di Dolce & Gabbana, Armani e Versace. Ci hanno fatto il lavaggio del cervello convincendoci che se tutto è relativo, come ha scoperto Einstein, anche i valori, i princìpi, i cardini morali sono relativi. Forse abbiamo esagerato un po’, passando da un estremo all’altro, dalla fede cieca al nichilismo, dal culto degli eroi al gossip. Il paradosso più ridicolo è che il nostro bisogno di conformarci ci ha portato ad esaltare la diversità, soprattutto quando è trasgressiva, anziché la sana normalità. Vi rendete conto che oggi subiamo il mainstream di una minoranza che in nome dei diritti umani vuole ribaltare l’asse portante dell’identità sessuale? Certe idee sulla carta ragionevoli (uguaglianza e rispetto) sono i grimaldelli tramite i quali le lobbies omosessuali e i loro fiancheggiatori (gli intellettuali servi e idioti) vogliono imporci una rivoluzione sessuale foriera di sciagure. Eppure, molte persone, inconsapevoli della gravità di questo attacco alla civiltà e all’umanesimo, finiscono per accettare la tesi che non c’è niente di male se due gay si sposano. Ma stiamo scherzando? La nostra fragilità è scandalosa. La vulnerabilità della nostra mente, divenuta refrattaria al pensiero critico, è tale da farci accettare come buona la cacca molle che ci viene spalmata davanti agli occhi, neanche fosse Nutella. Siamo cerebrolesi o fingiamo di esserlo perché temiamo che ci considerino conservatori, bigotti, retrogradi? 
Io questo rischio lo corro volentieri e perciò rifiuto il mainstream, di qualunque natura sia e da qualunque parte arrivi. Io resisto, orgoglioso di avere un cervello che non cede le armi. Penso con la mia testa, vagliando le informazioni. Se non lo facessi sarei un gregario, peggio, una “pecora” matta come direbbe Dante. Non capisco proprio chi sente il bisogno di assimilarsi, conformarsi, annullarsi. L’altro giorno, sfogandosi, un uomo più o meno della mia età diceva che dovremmo ribellarci, scendere in piazza e fare la rivoluzione. Esprimeva, nella fattispecie, l’esasperazione a cui ci ha condotto il Governo, la partitocrazia, l’Agenzia delle Entrate, la criminalità organizzata, il dissesto morale e la crisi in generale. Ho condiviso in parte la sua voglia di fare un quarantotto. Gli ho fatto notare che è giusto ribellarsi, ma prima di diventare giacobini e forcaioli dovremmo riaccendere il cervello. Perché la madre di tutti i problemi è l’apatia cerebrale, l’anoressia dell’ipotalamo. Bisogna ribellarsi alle idee dominanti, all’aria fritta che ammorba l’aria e nuoce al fegato, ai falsi miti imposti dai corruttori dei costumi attraverso la televisione, i giornali, persino Internet e i social network. Ma finché non avremo il coraggio di sfidare il Grande Fratello che crea e impone il mainstream secondo logiche perverse e manipolatrici, non potremo fermare il vero declino, che è culturale prima che socio-politico ed economico. Se vogliamo opporci all’avanzata dei barbari falsi progressisti dobbiamo trovare la forza di esprimere a voce alta le nostre idee, di contrastare il pensiero infermo. Solo così, rischiando in prima persona, potremo per lo meno essere liberi. Le idee dominanti restano tali finché le si subisce in silenzio, quasi fossero editti imperiali. Invece, sono solo carta igienica. Basta poco per mostrarne la misera valenza, la reale utilità. 
www.giuseppebresciani.com

San Giovanni Lupatoto: Linkem banda larga fino a 7 mega Internet senza fili


Con Linkem banda larga fino a 7 mega anche a San Giovanni Lupatoto e frazioni limitrofe.
Linkem dispone di una rete di proprietà che le consente di raggiungere le zone in divario digitale e grazie alla quale i clienti non hanno bisogno di attivare una linea telefonica fissa. Linkem lavora per espandere ancora di più la propria rete in Veneto dove attualmente è già operativa in circa 180 comuni, Verona inclusa.
linkem internet revolution
Sulla scia di questo fenomeno sono in aumento le famiglie italiane definite “mobile only”, ovvero che scelgono addirittura di non attivare una linea fissa presso la loro abitazione. In questo scenario di mercato in grande evoluzione, stanno emergendo una serie di operatori che, sfruttando tecnologie all’avanguardia, si stanno ritagliando fette di mercato sempre più consistenti. Linkem si colloca tra questo novero di nuovi operatori, grazie alla sua tecnologia innovativa senza fili infatti è in grado di arrivare in tanti luoghi dove altri operatori non riescono con tecnologie basate sul cavo. L’azienda dispone di una rete interamente di sua proprietà attraverso la quale i clienti non hanno bisogno di attivare una linea telefonica fissa e le consente di raggiungere tutte quelle zone in divario digitale. Linkem lavora per espandere ancora di più la sua rete in Veneto dove attualmente è già operativo in circa 180 comuni, Verona inclusa, che stime del Ministero delle Comunicazioni dichiarano essere in divario digitale anche al 100%.
L’offerta verso la clientela Privata è particolarmente semplice, prevede solo due offerte internet, proprio per offrire il massimo della trasparenza. Un’offerta in abbonamento LINKEM NO LIMITS a partire da 12,90 euro al mese per i primi 3 mesi con modem ed installazione inclusi e la nuova offerta prepagata, LINKEM NO LIMITS RICARICABILE che, dal 4 febbraio, sarà in promozione a partire da 99 euro con quattro mesi di traffico incluso. Linkem pensa anche al target Business, proponendo l’offerta in abbonamento LINKEM OFFICE a partire da 25 euro al mese. Parlando di prestazioni, si può navigare fino a 7 Mega bit in download e 1Mega in upload, con un traffico di tempo e di dati senza limiti. Sicuramente dei dati interessanti e sempre più a disposizione di tutti, dato che oggi questa azienda arriva a coprire più del 30% del territorio nazionale e sono oltre 100.000 le famiglie che usano il servizio Linkem. L’amministratore Delegato Davide Rota sottolinea: “La strategia di Linkem è quella di rivolgersi anche alle famiglie che si trovano in zone in vero divario digitale raggiungendo gli utenti con azioni di marketing mirate e strettamente connesse alle realtà territoriali”.
Per maggiori informazioni rivolgersi al rivenditore autorizzato Linkem di zona Electronic Store, Via Cà Nova Zampieri, 12 - San Giovanni Lupatoto.

Continuano i saldi invernali: fino al 60% da Pittarello Rosso

Nei punti vendita Pittarello Rosso, punto di riferimento in tutta Italia per l'acquisto di scarpe da donna, uomo e bambino, i saldi invernali sono arrivati al 60%, per un pieno di calzature alla moda a prezzi convenienti.

saldi pittarello inverno 2013Padova, 30 gennaio 2013 - Tempo di grandi acquisti a prezzi ancora più ridotti da Pittarello Rosso: le collezioni invernali di scarpe da bambini, donna e uomo sono ora scontate fino al 60%. Un'occasione per aggiungere al proprio guardaroba tanto un paio di scarpe classiche quanto una calzatura particolare per occasioni speciali, sempre al passo con le ultime tendenze.

I saldi Pittarello Rosso (www.pittarellorosso.com) sono partiti in tutta Italia con l'inizio dell'anno nuovo: dal 2 gennaio in Sicilia e Trentino Alto Adige, sono arrivati il 5 nei numerosi punti vendita in Calabria, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana, Veneto.

Tronchetti, francesine e décolléte i modelli di punta da donna, con varianti cromatiche che vanno dagli intramontabili nero e marrone ai cult dell'inverno: verde, ruggine e blu. Protagonista su tutte le scarpe da uomo l'accostamento fra materiali diversi, dai polacchi scamosciati alle sneakers alte o basse. Vasto anche l'assortimento di mocassini e scarpe classiche, must di ogni stagione. Le sneaker alte sono fra le scarpe per bambini preferite negli store; stile sportivo anche sulle scarpe per bambine con lacci e velcro, affiancate da eleganti ballerine in vernice con fiocchi e dolci dettagli.

Agli ultimi trend in fatto di scarpe classiche tiene testa la vasta scelta di scarpe sportive. Pittarello Rosso è rivenditore ufficiale di marchi internazionali per gli appassionati di sport e fitness, da Nike, Adidas, Puma, Reebok a Lotto, Diadora, New Balance, Asics: le collezioni disponibili sono sia da donna e uomo che da bambina e bambino.

Le collezioni autunno/inverno sono tutte sul sito Pittarello Rosso, dove è anche possibile trovare gli store più vicini per approfittare subito dei saldi al 60% e non lasciarsi scappare i propri modelli preferiti.

Pittarello Rosso è azienda leader nella distribuzione al dettaglio di calzature per donna, uomo e bambino. Una realtà che pone il consumatore al centro di tutto, sempre attenta a elementi quali la qualità, le tendenze, e la varietà e l'offerta di prezzi. L'azienda conta 80 punti vendita in Italia e all'estero. Pittarello Rosso è il luogo ideale dove acquistare calzature a prezzi accessibili senza rinunciare alla qualità del made in Italy e ai marchi più noti.

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Redazione del CorrieredelWeb.it


Cinzia Bonfrisco: Il museo degli internati di Balconi diventa realtà


Avanti il progetto della trasformazione della stazione ferroviaria di Balconi, ora a disposizione del Comune, in un museo permanente della storia del Centro di accoglienza reduci di Pescantina. Il sindaco Alessandro Reggiani ha ringraziato le Senatrici Anna Cinzia Bonfrisco e Mariapia Garavaglia, presenti col provveditore agli studi, Giovanni Pontara, «per il grande lavoro che ha portato il caso di Pescantina all’attenzione nazionale, fino a riconoscimento della medaglia d’oro al merito civile nel 2007 per la solidarietà dimostrata verso i reduci».
Anna Bonfrisco
«Va avanti il progetto della trasformazione della stazione ferroviaria di Balconi, ora a disposizione del Comune, in un museo permanente della storia del Centro di accoglienza reduci di Pescantina. Mi auguro che per la ricorrenza annuale del monumento, che scade il 29 settembre, si possa arrivare all’inaugurazione». Lo ha anticipato il delegato comunale alle manifestazioni, Ciro Ferrari alla fine dell’animazione teatrale «Memoria per voi, conoscenza per noi», scritta da Giuseppe Paleari e interpretata dai ragazzi delle medie degli istituti comprensivi uno e due, guidati dalle dirigenti Rossella De Vecchi e da Elisabetta Peroni.
Il racconto si è soffermato sugli anni delle deportazioni, dal 1943 al 1945, che hanno visto Pescantina al centro di uno scenario a contatto con la grande storia. I testi, raccolti da testimonianze di prima mano di prigionieri di Pescantina morti nei campi di concentramento, sono stati l’occasione per riascoltare dal vivo le testimonianze delle volontarie del campo reduci di Balconi, aperto alla stazione ferroviaria per accogliere le migliaia di reduci che arrivavano dai campi e dai fronti europei.
Sul palco sono sfilate le «ragazze del campo» che hanno ricordato con grande vivacità quegli anni. Argia Rizzotti, con grande rischio per la propria incolumità, andava a raccogliere con le sorelle i biglietti lasciati cadere dai treni piombati alla stazione di Balconi e poi scriveva queste notizie alle famiglie dei deportati. «Per molti questa», sospira Argia, «è stata l’ultima traccia del proprio caro». Rosa Righetti ha rievocato i primi tempi dell’accoglienza all’albergo al Ponte e la difficoltà di trovare i generi di prima necessità. Alda Antolini, con grande chiarezza ha ripercorso la genesi del campo, i contributi del parroco don Luigi Castagna, dell’indimenticabile dottor Antonio Zenati e l’opera del dottor Francesco Girelli nelle primissime fasi di «quella mobilitazione generale che coinvolse tutto il paese».
Luigina Fumaneri, allora diciottenne in servizio alla baracca del campo B, «dove ora c’è la chiesa di Balconi», ha raccontato con grande partecipazione l’arrivo di una tradotta dal lager di Dachau. «Erano tutti malati», ha spiegato, «e per tutelare la nostra salute, il capitano medico ha voluto che noi ragazze ci sottoponessimo alla vaccinazione alla mammella, come se dovessimo partire per il fronte. Da allora non ho avuto nessuna malattia e le prime analisi le ho fatte a 80 anni: tra poco ne compirò 86». Ricordate anche le altre «ragazze» scomparse: Zaira Vezza, Luigina Fornaser, Cesarina Mesarolli. Da Ines Figini, prigioniera arrivata a Balconi da Auschwitz – Bierkenau, un riconoscimento «agli angeli di Pescantina che mi hanno fatto rinascere alla vita».
Il sindaco Alessandro Reggiani ha concluso la giornata, ringraziando le senatrici Cinzia Bonfrisco e Mariapia Garavaglia, presenti col provveditore agli studi, Giovanni Pontara, «per il grande lavoro che ha portato il caso di Pescantina all’attenzione nazionale, fino a riconoscimento della medaglia d’oro al merito civile nel 2007 per la solidarietà dimostrata verso i reduci».
FONTE: L’Arena

Grande carnevale al Centro*Sesto!




Domenica 3 febbraio 2013 dalle 16 alle 19 

Il centro commerciale  diventa per un pomeriggio una grande piazza del carnevale con iniziative destinate ai più piccoli attesi in maschera: il Museo di Storia Naturale di Firenze allestirà  un laboratorio per la realizzazione di maschere dal mondo,il pomeriggio sarà poi animato  con le gag comiche di  Pinocchio e Sesterello , la maschera coniata per l’occasione da Centro*Sesto . E ancora, grazie alla collaborazione con la Pro Loco, le migliori maschere del Carnevale di Sesto Fiorentino saranno premiate con buoni spesa messi in palio dal Centro*Sesto.
  

Domenica 3 febbraio, dalle 16 alle 19, il Centro*Sesto si trasformerà in una grande piazza del carnevale con tante iniziative destinate ai bambini, attesi mascherati al centro commerciale. A far da scenografia alla grande festa ci saranno i carri e le maschere sceniche del Carnevale di Sesto Fiorentino esposti in galleria. In Piazza Ovest  si terrà  un  laboratorio aperto a tutti i bambini, chiamato "Maschere dal Mondo", realizzato in collaborazione col Museo di Storia Naturale. I bambini che accederanno al villaggio potranno vedere la proiezione di un filmato con la presentazione, le foto e gli aneddoti storici sulle usanze di mascherarsi delle popolazioni di tutto il mondo. Non mancherà nemmeno un collegamento alla tradizione delle maschere popolari del carnevale italiano in particolar modo incentrate sulla figura toscana di Stenterello. A seguire i ragazzi potranno dilettarsi con le proprie mani nella creazione delle  maschere. L'evento si inserisce nel progetto "I viaggi della Conoscenza" e rappresenta il primo appuntamento del 2013.
 Ma le occasioni di svago interesseranno anche molte altre aree del Centro. Due animatori nei panni di Sesterello (la nuova maschera realizzata  dal Centro*Sesto che si ispira alla tradizione fiorentina del personaggio di Stenterello) e Pinocchio intratterranno grandi e piccini con gag e scherzi in un tour itinerante tra galleria e  piazze del centro.
Da non perdere l'appuntamento col "Truccabimbi" nella galleria lato Est (dalle 16 alle 19) dove sarà presente uno spazio con un animatore che truccherà i bambini presenti. Nella stessa zona sarà presente anche un ritrattista che effettuerà  una caricatura a tutti i piccoli presenti chiedendo loro di immaginare come vorrebbero la maschera del nuovissimo personaggio di Sesterello.
 Dalle 17,00 alle 17,30, poi, la galleria ospiterà la sfilata dei bambini. Sesterello e Pinocchio guideranno tutti i bambini che armati di trombette percorreranno il Centro in festoso corteo. Gran finale con le Maschere del Carnevale della Pro Loco di Sesto Fiorentino. Alle 17,30 infatti, al primo piano, sarà effettuata al la premizione delle tre maschere più belle che si aggiudicheranno un buono spendibile all’interno del centro.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito internet all'indirizzo www.centrosesto.it

News Alert: Pelco by Schneider Electric partecipa al roadshow "Videosorveglianza su IP"

Comunicato Stampa

 

Pelco by Schneider Electric partecipa al roadshow “Videosorveglianza su IP”

L’azienda presenterà in anteprima il nuovo sistema di videosorveglianza a cupola ad alta velocità Pelco Spectra HD 1080

Stezzano (BG), 31 gennaio 2013 – Pelco by Schneider Electric partecipa al roadshow “Videosorveglianza su IP”, che si apre a Milano il 6 marzo prossimo e proseguirà con altre due tappe a Roma il 17 aprile e a Padova il 5 giugno. Nato nel 2010, il convegno con area espositiva ha rafforzato negli anni il proprio ruolo di opportunità di confrontarsi con le nuove esigenze di utenti, installatori e integratori di soluzioni ICT e di approfondire le tematiche emergenti nel settore della Videosorveglianza su IP attraverso testimonianze e casi cliente.

Presso l’area espositiva Pelco by Schneider Electric presenterà i propri prodotti di punta oltre alle novità recentemente introdotte nel proprio portafoglio prodotti tra cui la piattaforma hardware Digital Sentry™, un sistema di gestione video semplificato, ottimizzato e ancora più potente e il nuovo sistema di videosorveglianza a cupola ad alta velocità Pelco Spectra HD 1080 che offre immagini più nitide ed una maggiore risoluzione, senza impattare negativamente sulle prestazioni.

Inoltre, durante il convegno, Andrea Fontana, CCTV Systems and Architecture Expert dell’azienda, terrà uno speech dedicato alle soluzioni Real Time Full HD, alle tecnologie SureVision di miglioramento dell’immagine e ai nuovi standard di qualità delle telecamere termiche, presentando i vantaggi di soluzioni integrate negli impianti autonomi o presidiati.

Le tappe del Roadshow che vedono la partecipazione di Schneider Electric sono quella di Milano, che si terrà il 6 marzo presso l’Hotel Michelangelo, via Scarlatti, 33, e quella di Roma prevista per il 17 aprile presso lo Sheraton Hotel  Eur– Via del Pattinaggio 100.

 

Per maggiori informazioni su Pelco by Schneider Electric visitare il sito: http://www.pelco.com/

Per ulteriori informazioni sull’evento: http://www.soiel.it/res/evento/id/43/p/videosorveglianza20123

 

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Informazioni su Schneider Electric

 

Schneider Electric è lo specialista globale nella gestione dell’energia, con una presenza in oltre 100 paesi, offre Soluzioni integrate in diversi segmenti di mercato, con una posizione di leadership nei settori energia e infrastrutture, processi industriali, building automation e data center, vantando inoltre un’ampia presenza nelle applicazioni residenziali. Specializzata nel rendere l’energia sicura, affidabile ed efficiente con oltre 130.000 dipendenti nel 2011 Schneider Electric ha raggiunto un fatturato di oltre 22,4 miliardi di Euro, grazie ad un impegno attivo nell’aiutare individui e organizzazioni ad ottenere il massimo dalla propria energia.

“Make the most of your energy” -  www.schneider-electric.com

 

Per maggiori informazioni:

Ufficio Stampa - Schneider Electric S.p.A.
Stezzano (Bg) tel.: +39 035 4153118  fax: +39 035 4061362

@mail: comunicazione@it.schneider-electric.com

 

Prima Pagina Comunicazione

Benedetta Campana, Caterina Ferrara

02 91 33 98 20

@mail: benedetta@primapagina.it; caterina@primapagina.it

 

 

 

Subacquea per disabili in Lombardia

Finalmente online La puntata de "La Parlera" in cui il Presidente di sub senza frontiere, associazione di promozione sociale, racconta la storia, e gli aobiettivi del gruppo.
http://www.subsenzafrontiere.it/ita/notizia/58|Sub+Senza+Frontiere+in+televisione!.html




Visitate il sito www.subsenzafrontiere.it!

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Il tuo comunicato su marketing-comunicati-stampa.blogspot.it
Press posizioni-in-prima-pagina.blogspot.it


Concorso: Vinci un corso di inglese a Londra (scade il 3 febbraio)

La St George International è una delle più affermate ed antiche (fondata nel 1962) scuole di lingua in Gran Bretagna; nel corso degli anni l’istituto ha ricevuto riconoscimenti internazionali e continua ad offrire una vasta gamma di corsi di inglese, che rispondono a tutte le necessità. Frequentare le sue lezioni è certamente un ottimo metodo per migliorare la propria confidenza con la lingua inglese. Inoltre, la scuola ha sede in un quartiere centrale di Londra, a due minuti dalla stazione della metropolitana di Oxford Circus ed è quindi comodissima da raggiungere.

Come è ormai una consuetudine dal 2010, anche questo mese la scuola regala un corso di inglese a Londra al vincitore del suo nuovo concorso intitolato "New Year's Resolutions competition". Entro il 3 febbraio è possibile partecipare rispondendo ad un breve quiz online sulla pagina del blog del sito della SGI e lasciando i propri dati.

Viene messa in palio la frequenza ad un “corso standard di inglese generale”, che si tiene in orario mattutino dalle 9.15 alle 12.45. Il corso consiste in venti lezioni di 45 minuti ciascuna, con massimo dieci iscritti per gruppo (che possono diventare 14 in luglio e agosto), divisi secondo il loro livello di conoscenza della lingua. I partecipanti devono avere un’età minima di sedici anni. Una valutazione iniziale accerterà le capacità di ciascuno e al termine si verrà indirizzata ad una classe di livello appropriato.

È un corso strutturato per chi ha necessità di migliorare le proprie competenze linguistiche, sia nella comunicazione orale sia nello scritto. Prioritario è infondere la fiducia nelle proprie possibilità di comunicare in lingua inglese. Per raggiungere questi obiettivi, St George School utilizza libri di testo, materiale audio e video, internet; il loro programma di e-learning resta attivo per due mesi dal termine del corso. Inoltre, la scuola organizza un party di benvenuto e alcune attività ricreative, per rendere gradevoli le ore di studio.

Oggetto del quiz di gennaio 2013 sono i buoni propositi per l’anno nuovo che ciascuno elabora a capodanno, per poi dimenticarsene nel giro di poco tempo.
Per vincere il concorso è necessario leggere e comprendere alcuni dati presentati in forma di infografica e successivamente rispondere ad un paio di domande mirate a valutare la corretta interpretazione delle schede. Infine, vanno lasciati i propri dati: nome, indirizzo di posta elettronica e paese di residenza.

L’estrazione si terrà nella prima settimana di febbraio 2013 ed entro quattordici giorni verrà avvertito il vincitore tramite e-mail e con la pubblicazione del suo nome sul sito della scuola. C’è tempo fino al termine di agosto per usufruire del premio, che è personale e non può essere trasformato in denaro o corsi alternativi.

Poiché viene messa a concorso la sola frequenza alla St George, le spese di viaggio, trasferimenti, alloggio e vitto sono a carico del partecipante. Ma Londra è davvero una città ricca di opportunità e chi volesse risparmiare su queste voci facilmente troverà un lavoretto al pomeriggio o la sera.

mercoledì 30 gennaio 2013

Influenza Italia 2013: non si ferma anzi ancora in aumento

Più di 1milione di casi negli ultimi tre mesi, la fascia più toccata è quella tra i 4 e 14 anni. Secondo gli esperti del Ministero della Salute le prossime tre settimane saranno particolarmente critiche per gli italiani

 

L'epidemia di influenza continua a toccare tutte le regioni dell'Italia. Secondo la rete Italiana Sorveglianza Influenza che descrive i casi di sindrome influenzale, ne stima l'incidenza settimanale durante la stagione invernale e ne determina durata e intensità dell'epidemia, in Italia, continua a crescere il livello di incidenza delle sindromi influenzali, attualmente pari a 4,50 casi per mille assistiti. La settimana scorsa il tasso è nettamente cresciuto in tutte le fasce d'età, anche se la più toccata è quella tra i 4 e 14 anni. La classe di età maggiormente colpita è quella dei bambini al di sotto dei cinque anni di età, con un livello di incidenza pari a 10,15 casi per mille assistiti.

Nella seconda settimana del 2013 il livello di incidenza è continuato a crescere dopo una lieve flessione dovuta alla prolungata chiusura delle scuole. Tale flessione, infatti, si osserva esclusivamente nelle due classi di età pediatrica. Calano sensibilmente i malati over 65, grazie anche alle campagne di vaccinazione messe in atto dal Ministero, che dimostrano dunque di essere molto efficaci.

Il numero dei casi, fortemente aumentati la settimana scorsa rispetto a quella precedente, sono stati stimati pari a circa 273.000, per un totale, dall'inizio della sorveglianza (fine ottobre 2012), di circa 1.221.000 casi.

Le regioni che risultano maggiormente colpite sono Piemonte, Valle d'Aosta, Campania e Sardegna.

Gli esperti del Ministero della Salute, hanno fatto sapere che le prossime tre settimane saranno particolarmente critiche per gli italiani, con la fase più acuta di contagi del virus che negli Stati Uniti, in una forma più aggressiva, ha provocato anche parecchie vittime. Giovanni D'Agata, fondatore dello  "Sportello dei Diritti", consiglia di evitare, soprattutto per i bambini, antibiotici ed antivirali se non sotto prescrizione medica e di assumere i classici farmaci che contrastano i sintomi, disponibili in farmacia anche senza ricetta medica, ovviamente sempre con cautela e seguendo scrupolosamente le istruzioni allegate nella confezione e riportate nel classico bugiardino.

 




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Redazione del CorrieredelWeb.it


Amplificatore operazionale di precisione da Linear Technology



Amplificatore operazionale di precisione da 140V con corrente di polarizzazione di 3pA e rumore di 3,5µVP-P

per applicazioni ad elevato guadagno

 

 

Linear Technology annuncia l'LTC6090, un amplificatore operazionale di precisione che funziona con una tensione di alimentazione fino a 140V (o ± 70V). La combinazione di uscita rail-to-rail, corrente di polarizzazione di ingresso da 3pA (tipica), tensione di offset in ingresso di 1,6mV max e rumore a bassa frequenza di 3,5µVP-P fornisce la precisione richiesta per le applicazioni ATE, i driver piezoelettrici e i buffer DAC ad alte prestazioni. Una slew rate di 19V/µs consente una escursione dell'uscita di 140V in meno di 8µs. Il prodotto guadagno-larghezza di banda è di 10MHz.

L'LTC6090 è ottimizzato per i progetti con ingressi ad alta impedenza e quelli sensibili alle correnti di dispersione. Oltre al package standard SO-8 con pad esposto, l'LTC6090 è disponibile in un package TSSOP con pin di sicurezza. Questo consente di creare facilmente un anello di protezione attorno all'ingresso in modo da racchiuderlo completamente.

Le caratteristiche termiche sono un aspetto critico per qualsiasi sistema ad alta tensione conlimiti di spazio. L’LTC6090 è stato progettato tenendo in considerazione queste criticità. La corrente di alimentazione è di soli 3,9mA max. La corrente diuscita è tipicamente ±10mA. Un pin di flag termico (TFLAG) segnala quando la temperatura di giunzione del dispositivo supera i 145°C. Questo pin può essere collegato al pin di disabilitazione dell'uscita per una gestione termica attiva. Entrambi i package TSSOP-16 e SOIC-8 includono un pad esposto per ridurre al minimo la resistenza termica.

L'LTC6090 è disponibile in tre intervalli di temperature di giunzione: da 0°C a 70°C, da -40°C a 85°C e da -40°C a 125°C. I prezzi partono dal $3,45 sempre in quantità di 1.000 pezzi. Per maggiori informazioni, visitare la pagina www.linear.com/product/LTC6090.


 

Riepilogo delle caratteristiche: LTC6090

 

  • Range di alimentazione: da ±4,75V a ±70 V (140V)
  • Rumore da 0,1Hz a 10Hz: 3,5µVP-P
  • Corrente di polarizzazione in ingresso: 50pA max.
  • Bassa tensione di offset: Max. 1,6mV rispetto alla temperatura
  • Uscita rail-to-rail
  • Fonti di uscita/dissipazioni 10mA
  • Prodotto guadagno-larghezza di banda di 10MHz
  • Slew rate di 19V/µs
  • Densità di rumore di 11nV/√Hz
  • Shutdown termico
  • Disponibile nei package SOIC-8E o TSSOP-16E con funzionalità termiche avanzate