Pagine

martedì 26 febbraio 2013

Elezioni 2013: “Vince Grillo, Paese ingovernabile”



Gli italiani ancora una volta sono stati indecisi nell’ambito del voto alle elezioni nazionali del 24-25 Febbraio 2013. Il risultato che si ottiene una chiara e possibile ingovernabilità per l’Italia, che non avrà la possibilità di avere un Governo stabile per i prossimi cinque anni. Tutti i programmi presentati dalle varie coalizioni sono andati al macero, nessuno potrà attuarli a pieno, dietro le quinte il baluardo dei soliti inciuci. Unica possibilità di governo stabile un accordo di unità nazionale tra PD e PDL altre soluzioni sono solo ipotetiche e chi apre ai Grillini deve necessariamente sottostare alle loro richieste. Il vero vincitore di queste elezioni è il movimento Cinque stelle di Grillo, primo partito alla camera con il 25,6% e 108 deputati, formazione che ha raccolto il suffragio dilagante di una popolazione stanca di ruberie e di ingiustizie popolari. Un quadro difficile che nel dettaglio vede alla camera la vittoria della coalizione di Centro-Sinistra che con soli 124.000 voti raggiunge il premio di maggioranza e 340 deputati. La coalizione di Centro-Destra ottiene 124 deputati, il movimento di Grillo,invece, si attesta a 108 deputati,fanalino di coda la coalizione centrista di Monti che con il 10,5% raggiunge i 45 deputati. Al Senato ,invece, grande equilibrio, con i 116 Senatori del Centro-Destra ed i 113 del Centro-Sinistra, infine le poltrone di palazzo saranno completate dal Movimento Cinque Stelle con 54 senatori e dalla coalizione di Centro con 18 Senatori. Sono però ancora in bilico alcuni dati del suffragio esteri che possono completare il quadro Senatoriale. Trombati eccellenti Fini (Fli) e Di Pietro(Rivoluzione Civile) che non hanno raggiunto il quorum utile. Saranno ,invece,presenti Fratelli d’Italia ,Udc e Lega.

                                                                                              Di Maurizio Cirignotta

Nessun commento:

Posta un commento