ALLUVIONE SARDEGNA: IL CODACONS CHIEDE OGGI ALLE PROCURE DI INDAGARE GLI ENTI LOCALI PER CONCORSO IN STRAGE E DISASTRO AMBIENTALE
L'ASSOCIAZIONE SI COSTITUIRA' PARTE OFFESA CONTRO I RESPONSABILI DEL DISASTRO E INVITA I CITTADINI CHE HANNO SUBITO DANNI A FARE ALTRETTANTO
Il Codacons si costituirà parte offesa nei procedimenti aperti della Procure della Repubblica di Tempio Pausania e Nuoro relativi all'alluvione che ha devastato la Sardegna, e presenta un esposto chiedendo di indagare per concorso in strage e disastro ambientale.
"Crediamo che i primi soggetti da sottoporre ad indagine siano Regione, Province e Comuni – spiega il Presidente Carlo Rienzi – Vogliamo capire se vi siano responsabilità degli enti locali nei decessi legati all'alluvione e nei danni provocati al territorio, in relazione alla gestione amministrativa e a possibili omissioni o illeciti sul piano edilizio ed ambientale che abbiano contribuito al disastro verificatosi nei giorni scorsi in Sardegna. In tal senso chiediamo oggi alle Procure di indagare gli enti locali per concorso in strage e concorso in disastro ambientale".
I cittadini danneggiati dall'alluvione potranno a loro volta costituirsi parte civile nel caso in cui i procedimenti aperti dalla magistratura dovessero avere un seguito penale, chiedendo il risarcimento dei danni morali e materiali subiti. Il Codacons offrirà loro assistenza legale allo scopo di far valere i diritti degli abitanti lesi da abusi edilizi ed ambientali che contribuiscono a generare tragedie come quella che ha colpito la Sardegna.
L'ASSOCIAZIONE SI COSTITUIRA' PARTE OFFESA CONTRO I RESPONSABILI DEL DISASTRO E INVITA I CITTADINI CHE HANNO SUBITO DANNI A FARE ALTRETTANTO
Il Codacons si costituirà parte offesa nei procedimenti aperti della Procure della Repubblica di Tempio Pausania e Nuoro relativi all'alluvione che ha devastato la Sardegna, e presenta un esposto chiedendo di indagare per concorso in strage e disastro ambientale.
"Crediamo che i primi soggetti da sottoporre ad indagine siano Regione, Province e Comuni – spiega il Presidente Carlo Rienzi – Vogliamo capire se vi siano responsabilità degli enti locali nei decessi legati all'alluvione e nei danni provocati al territorio, in relazione alla gestione amministrativa e a possibili omissioni o illeciti sul piano edilizio ed ambientale che abbiano contribuito al disastro verificatosi nei giorni scorsi in Sardegna. In tal senso chiediamo oggi alle Procure di indagare gli enti locali per concorso in strage e concorso in disastro ambientale".
I cittadini danneggiati dall'alluvione potranno a loro volta costituirsi parte civile nel caso in cui i procedimenti aperti dalla magistratura dovessero avere un seguito penale, chiedendo il risarcimento dei danni morali e materiali subiti. Il Codacons offrirà loro assistenza legale allo scopo di far valere i diritti degli abitanti lesi da abusi edilizi ed ambientali che contribuiscono a generare tragedie come quella che ha colpito la Sardegna.
Nessun commento:
Posta un commento