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mercoledì 29 ottobre 2014

Dal 1 novembre parte il tour di Azael per prenstare "Il Vangelo di Azael"


Azael presenta il suo nuovo libro
"Il Vangelo di Azael"
a Roma, Perugia e Milano



Azael dal 1° novembre presenterà a Roma, Perugia e Milano il suo nuovo e irriverente libro "Il Vangelo di Azael" (Mondadori). Talento purissimo della satira, acclamato e premiato da alcuni, denunciato e "scomunicato" da altri, Azael ha deciso di pubblicare un vangelo dopo duemila anni: «Un libro che il Cardinal Bertone ha definito "Ocazzo ma questa volta non muore!"».


Ne "Il Vangelo di Azael", l'autore utilizza la struttura dei Vangeli per toccare i temi della religione, della politica e del costume col grande acume satirico che lo contraddistingue. I suoi versetti satirici non risparmiano i tabù contemporanei e fanno molto, molto ridere.

A chi lo accusa di blasfemia risponde: «Penso che sia i cattolici che (eventualmente) Dio siano gente in grado di capire la satira, per questo li prendo in giro. Così come faccio, ad esempio, con i Democratici e persino con i morti».

E comunque: «Io ho passato i 40 anni. Gesù ne ha 33. Non sono bestemmie, è nonnismo».

A partire dal 1° novembre Azael presenterà "Il Vangelo di Azael" raccontando dal palco le battute più esilaranti del libro:


  • 1 novembre, Roma, Libreria Altroquando – ore 19.00
  • 6 novembre, Perugia, Festival IMMaginario, Centro Camerale Alessi – ore 18.00
  • 16 novembre, Milano, Bookcity, Mondadori Megastore di Via Marghera – ore 15.30


Azael (al secolo Massimo Santamicone) è un blogger e autore satirico. Fa parte, come co-fondatore, del collettivo satirico Diecimila.me, con cui ha collaborato alla redazione di diversi libri e rubriche.

Ha creato e gestito il fake account Twitter @Casalegglo spopolando sul web. Dai contenuti pubblicati su Twitter nel suo account @Azael è nato anche il reading satirico Messa Laida.

È blogger da una decina d'anni, prima su Tezardicopertina.com, poi su Decubito.org , Messalaida.it e Azael.es, quindi su Twitter e sugli altri social network.

Azael si conferma tra gli utenti Twitter più amati dalla community web, è stato infatti uno dei protagonisti dei Twitter Awards 2014 - gli oscar italiani del mondo a 140 caratteri. Autore di "Il Vangelo di Azael" edito da Mondadori, ha deciso di scrivere questo libro perché: «oggi stiamo tutti sui social network e nessuno scrive più vangeli». Si è laureato in filosofia estetica con una tesi sul demoniaco.

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