NUCLEARE, M5S: "NESSUNA NOTIZIA DELLA CARTA PER IL DEPOSITO NAZIONALE. RIFIUTI RADIOATTIVI CUSTODITI SENZA SICUREZZA"

Roma, 26 aprile 2016 - "Da un anno il ministero dell'Ambiente custodisce gelosamente nei cassetti la Carta delle aree potenzialmente idonee a ospitare il deposito nazionale di rifiuti radioattivi. Tutti i passaggi sono ultimati, manca soltanto la volontà politica del governo che sta ficcando la testa sotto la sabbia pur di non affrontare questo tema spinoso. E prima c'erano le elezioni regionali, e poi il referendum e poi ancora le amministrative. Di questo passo la Cnapi resterà congelata per sempre mentre le scorie radioattive sono ancora custodite "provvisoriamente" nei siti, con situazioni eclatanti come quelle del deposito Cemerad di Taranto o in quello di Saluggia". È il commento dei deputati della Commissione Ambiente del Movimento 5 Stelle nel giorno del ricordo del più grande disastro ambientale per cause umane di tutti i tempi: Chernobyl.

«Parlano della centrale di Chernobyl per ottenere ribalta mediatica ma non si interessano dell'emergenza nucleare che vive oggi l'Italia. 'a mesi - dice il portavoce M5S Mirko Busto - stiamo sollecitando il ministro senza ottenere risposte sulla Cnapi. Nel frattempo i costi di gestione aumentano e i rischi pure: infatti i rifiuti nucleari crescono di giorno in giorno insieme alla produzione di esami clinici e rifiuti industriali. Tutte scorie che andrebbero custodite in sicurezza. Cosa aspettiamo? Un altro incidente? Per poter correre su un altro luogo del disastro e dire "serve una riflessione"? Servono azioni e coraggio. Quelle che questo governo continua a dimostrare di non avere». 

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