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martedì 27 dicembre 2016

Prendersi cura dei pneumatici: la manutenzione della gomma


I nuovi mercati per la vendita gomme online offrono oggi una possibilità di scelta pressoché illimitata tra gomme stagionali o per tutti i periodi, per mezzi sportivi o universali, realizzati nelle miscele più molteplici. D’altra parte, la pluralità di prodotti fa sì che la manutenzione degli pneumatici sia diventata un po’ più complessa, poiché ogni gomma ha esigenze proprie, durate differenti e risponde in modo dissimile alle sollecitazioni. Gestire la manutenzione del pneumatico in modo adeguato, d’altro canto, è fondamentale per garantirsi un’andatura stabile e senza rischi durante la guida.

La pressione dell’aria

A condizioni di utilizzo normali, la pressione dell’aria degli pneumatici deve essere controllata almeno una volta al mese. Prima di un viaggio e al ritorno o precedentemente all’utilizzo di un mezzo fermo in garage da fermo è necessario eseguire un controllo accurato, ricordano che la pressione deve essere monitorata a temperatura ambiente, ovvero con l’auto spenta da almeno un’ora.
La pressione ideale per le ruote della propria automobile è riportata nel libretto d’uso e manutenzione del mezzo ed è espressa in Bar. Un valore prossimo ai 2,1-2,5 Bar è espressione della pressione relativa della gomma, ovvero al netto della pressione atmosferica, pari a 1 Bar; un valore superiore ai 3 Bar esprime, invece, la pressione assoluta della gomma.

Invertire le gomme

Con periodicità di circa 20.000 km, è opportuno invertire le assi della gomme, assicurandosi di invertire tra loro le anteriori e, allo stesso modo, quelle del retrotreno. Nel caso di acquisto di un set di sole due gomme, occorre montare le nuove sul retrotreno e spostare davanti le posteriori.

Equilibratura

Ogni 10.000 km circa va controllata l’equilibratura delle gomme, raddoppiando la periodicità dei controlli con le auto sportive. Per capire se l’asse presenta problemi di convergenza, basta, durante la percorrenza di un percorso rettilineo, staccare per qualche secondo le mani dal volante e assicurarsi che il mezzo non tenda verso destra o verso sinistra ma che segua una traiettoria lineare.

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