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domenica 24 marzo 2024

Mosca: Strage del Crocus City Hall, quale verità?

L’atto terroristico del 22 marzo 2024 al Crocus City Hall, situato alla periferia di Mosca, ha provocato la morte di 143 persone e centinaia di feriti inermi, riportando nuovamente il mondo alle stagioni di violenza che hanno nel 2015 caratterizzato la Francia al Bataclan. Una continua ricerca di giustizia spiccia fatta di attacchi a sorpresa da parte dei terroristi di varia estrazione che improvvisamente compaiono indisturbati nei luoghi più affollati per mietere vittime innocenti e spargere sangue come gloria e odio di una loro storia forse di guerra. Tutto avviene con una precisa organizzazione degli eventi viste le armi usate e l’azione distruttiva di interi edifici attraverso incendi e bombe. Nel caso dell’attacco di Mosca ci sono state subito delle rivendicazioni da parte del fantomatico ISIS con tanto di fotografie ed immagini adattate al caso che fanno vedere un ISIS diverso con Cappellini all’Americana ed atteggiamenti che indicano Dio con la mano sinistra cosa non comune nell’Islam ed infine una bandiera ISIS al contrario. Molti i dubbi in merito alla pronta rivendicazione. Tornando al fantomatico ISIS possiamo ritenere giusto ricordare la dichiarazione dello storico Robert Freeman che dice in un’intervista “L’ISIS è stato creato dagli Stati Uniti per rivalutare una soffuso ed accidentale bombardamento contro i Siriani con un rimaneggiamento Geopolitico che fondamentalmente aiutò gli Sciiti alla conquista di un Iraq Sunnita. Ci chiediamo quindi se l’ISIS possa essere comandato a piacimento ed utilizzato da qualcuno anche come immagine per attuare questi atti Terroristici? In tal senso è interessante l’Intervista a Larry C. Johnson ex analista della Cia che senza peli sulla lingua dà colpa dell’attacco terroristico all’Ucraina ed agli Stati Uniti. In merito l’America già sapeva ed aveva allertato i suoi cittadini a non andare in Russia. Naturalmente dire in maniera secca tutto questo indica che l’America è un po' frustrata dalle azioni vergognose e non autorizzate di qualcuno. Ma immergiamoci nei fatti scaturiti dalle indagini ancora in corso sulla strage di Mosca e andiamo in Tagikistan dove l’ambasciata ucraina aveva emesso nelle settimane scorse nel suo sito web informazioni sull’invito agli stranieri ad unirsi alla legione internazionale (naturalmente l’avviso e stato prontamente cancellato ma sono rimaste tracce presso una testata giornalistica Russa). Sembra infatti che i terroristi siano stati reclutati proprio da questo avviso, tutti avevano passaporto del Tagikistan, come anche affermato dall’ex ufficiale dei servizi speciali in pensione Bakhtier Rakhmonov. La paga per l’atto terroristico a testa era di 500.000 rubli. Naturalmente le indagini sono ancora in corso e non possiamo affermare o dare colpe come fa la falsa informazione non consona a dire la verità.


                                                                                                                                  MCV

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