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mercoledì 30 settembre 2009

Etichette per frutta e verdura

Etichette per frutta e verdura

Roma, 30 Settembre 2009. Le etichette per frutta e verdura sono obbligatorie. Nel cartellino esposto vanno indicati:
1. Prezzo.
2. Varieta' (es. mele golden).
3. Categoria. Sono tre: extra, 1 e 2.
4. Provenienza. Obbligatoria l'indicazione dello Stato (es. Italia), facoltativa quella di una regione o zona (es. Sicilia o Cilento).
Chi non adempie a tale obbligo e' soggetto alla sanzione amministrativa che va da 350 a 15.500 euro (1). All'obbligo di etichettatura non sono tenuti i coltivatori che vendono direttamente al consumatore.
Da una nostra indagine a Roma abbiamo riscontrato il rispetto della norma nella grande distribuzione organizzata, mentre lascia a desiderare quella nella piccola distribuzione, cioe' nei cosiddetti mercati rionali. Non comprendiamo, inoltre, il motivo della esenzione dell'obbligo delle etichette per i coltivatori diretti, cioe' di coloro che un tempo si chiamavano contadini e oggi imprenditori agricoli. La domanda la rivolgiamo al ministro alle Politiche Agricole, Luca Zaia, il quale occupa il suo tempo proponendo la dicitura dell'etichetta anche in dialetto (2). Sarebbe opportuno che si impegnasse a far rispettare la legge in vigore e tutelasse i consumatori e agricoltori, imponendo l'obbligo delle etichette anche ai contadini, ovvero agli imprenditori agricoli.

Per approfondimenti si veda: http://sosonline.aduc.it/scheda/etichettatura+alimenti_15469.php

(1) Decreto legislativo n.306/2002
(2) http://www.aduc.it/comunicato/etichette+alimentari+dialetto+italiano+tomba+dell_16385.php

Primo Mastrantoni, segretario Aduc


Enea. Gare per veicoli elettrici e ibridi a Casaccia (RM)


Invito per la Stampa

Nei giorni 7 - 8 - 9  ottobre 2009 il Centro Ricerche ENEA della Casaccia ospiterà la 5° edizione della manifestazione "FORMULA ATA - Electric and Hybrid Italy" (ATA = Associazione Tecnica dell'Automobile) su una pista di prova allestita all'interno del campus dove sorgono i laboratori sulla via Anguillarese (area Capanna).
Si tratta, in breve, di una gara automobilistica riservata a veicoli a batteria, ibridi ed a celle a combustibile sviluppate da studenti universitari e di  Istituti Tecnici.

La Formula Electric and Hybrid Italy (EHI), nata nel 2005, è stata infatti ideata dall'ATA con l'intento di valorizzare le innovazioni sviluppate negli atenei di tutto il mondo nel campo della mobilità ecologica sostenibile. La formula si propone di incoraggiare gli studenti e giovani ingegneri a partecipare con idee o realizzazioni innovative atte a ridurre l'impatto ambientale dei veicoli terrestri, rappresentando anche una opportunità di incontro tra mondo accademico e quello industriale.

Quest'anno parteciperanno alla gara di Università italiane e straniere, tra le quali il Politecnico di Zurigo, la Drexel University, le Università di Linköping, Bruxelles e Thapar. Tra gli italiani, le Università romane, quelle di Pisa e Padova, il Politecnico di Torino, con 10 veicoli e 4 progetti

Il pubblico potrà assistere liberamente alle gare, che per la prima volta si tengono nell'Italia centrale e più precisamente nel  territorio di Roma Nord.

IL PROGRAMMA DELLE GARE:

7 ottobre
:

si svolgeranno le GARE DI DURATA e CONSUMI ENERGIA, che inizieranno alle ore 15:30 e andranno avanti fino alle 19:30.

8 Ottobre:

 si svolgeranno le GARE DI AUTOCROSSS dalle 9:30 alle 11:30, le GARE DI ACCELERAZIONE dalle 11:30 alle 13:30, la GARA PRESTAZIONI VETTURE dalle 14:00 alle 19:00.

9 ottobre:

si svolgerà la GARA DI INSEGUIMENTO a partire dalle ore 8:30 fino alle 13:00 e la PREMIAZIONE si terrà alle ore 16:00.

Per maggiori informazioni, il programma completo delle gare è consultabile al link:
http://www.enea.it/eventi/eventi2009/FormulaElectric071009.pdf




STRISCIALANOTIZIA, LA VOCE DELL' INFLUENZA... ANIMALISTA?


FederFauna 

 STRISCIALANOTIZIA, LA VOCE DELL'INFLUENZA... ANIMALISTA?

Quando ieri pomeriggio, è comparso lo spot che pubblicizzava la puntata serale di Striscialanotizia, per più di qualche operatore, le parole: "Edoardo Stoppa ci fa vedere cosa succede a tenere degli animali in condizioni davvero drammatiche", sono suonate come una minaccia, nemmeno tanto velata, da parte degli animalisti. La curiosità di tutti però si è accesa, quando Ezio Greggio ha detto: "…stasera manderemo in onda tutto il servizio…": l'idea che finalmente la TV mostrasse le incongruenze tra quanto dichiarato da CFS e LAV e la realtà di quanto avvenne il 4 agosto, durante il sequestro al Victor Show, aveva portato un certo entusiasmo, spento purtroppo poco dopo, dalla visione del servizio. Già il saluto di Stoppa: "cari amici animali ed umani", la dice lunga sull'impostazione. Stoppa, parlando delle condizioni di detenzione di un animale, parla di "barbarie"; dice addirittura che il leone marino "viene umiliato" perché gli viene fatta suonare una trombetta con il naso, ma chissà se un leone marino può sentirsi umiliato!... Non importa: si sa che per gli animalisti, snaturare ed umanizzare gli animali è una prassi. Poi Stoppa parla di "un polpo gigante" ma omette di dire che si tratta di un pupazzo meccanico, forse perché gli è utile per usare la parola "segregare" riferendosi agli animali, veri o finti ha poca importanza!... Non è tutto: Stoppa parla ancora di "immagini inedite girate con l'aiuto della LAV", scatenando inquietanti interrogativi tipo: come avrà fatto la LAV a girare delle immagini che nemmeno il CFS ha diffuso? Sulle fonti di Stoppa non ci sono dubbi: quando dice che "gli agenti hanno constatato un evidente stato di maltrattamento…" e dice "gli animali presentavano lesioni fisiche, penne rotte, ferite, erano inoltre affetti da gravi malattie quali clamidia e salmonella" sono le parole dei comunicati del NIRDA e degli animalisti. Nessun accenno alle relazioni dei veterinari che avevano riscontrato il buono stato degli animali, nessun accenno ai risultati degli esami eseguiti presso l'istituto zooprofilattico, che testimoniavano la loro salute prima che venissero prelevati e portati via il 4 agosto, nessun accenno ai metodi barbari usati dai forestali, sia nei confronti degli animali che nei confronti del veterinario Leonardo Brunetti, buttato a terra e ammanettato, solo perché voleva collaborare affinchè gli animali non fossero maltrattati. Le immagini di Striscia riportano agenti in posa con un pinguino in un trasportino di dimensioni regolari e scatole in legno con tanto di paglia, non si vedono ne le scatole di cartone senza acqua, in cui finirono in piena estate alcuni animali, ne si fa alcun accenno al fatto che quel pinguino sequestrato sia già bel e morto. Stoppa dice solo: " gli animali sono stati curati e trasferiti presso strutture adeguate dove viene garantito il loro benessere" ma quali sono queste strutture? Perché non si vedono nel servizio? È la solita auto referenziazione animalista? Il proprietario della struttura e il veterinario che effettivamente si era preso cura di quegli animali,  hanno dichiarato di aver chiesto al giudice di poter andare a vederli ma che il giudice non abbia voluto redarre un provvedimento in tale senso. Intanto altre notizie riguardanti sequestri, in cui tra gli attori ci sono associazioni animaliste, parlano sempre più spesso di animali morti o spariti. Che fine faranno veramente gli animali del Victor Show?

Per vedere il servizio di Striscialanotizia: http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoflv.shtml?2009_09_stop29.flv

Per vedere come sono andate veramente le cose il 4 agosto:  http://www.youtube.com/watch?v=wRzGtPi7kCo 



FederFauna
Confederazione Europea delle Associazioni di Allevatori, Commercianti e Detentori di Animali
European Confederation of Associations of Animals Farmers, Traders and Holders
Via Goito, 8 ­ 40126 Bologna
Tel. 895.510.0030 (servizio a pagamento) ­ Fax 051/2759026
www.federfauna.org


Atmosfera con le stampe personalizzate.

Vi sarà sicuramente capitato di notare appesi alle pareti nelle vetrine dei negozi di arredamento delle stampe su pannello. Sono in genere immagini particolari, differenti dalle solite e classiche stampe o dai soliti quadri. Alcune volte sono delle vere e proprie foto su tela, che creano delle atmosfere particolari e molto originali
La realizzazione di queste stampe su pannelli, che a volte sono anche molto grandi, è possibile per mezzo della tecnica di stampa digitale. Una tecnica che permette di riprodurre in modo assai preciso e senza perdere in qualità qualsiasi tipo di immagine, che sia essa una stampa scelta da un catalogo o una nostra fotografia. Contrariamente a quando si crede, la realizzazione di queste stampe su pannelli non ha costi altissimi e si presta in questo modo ad un utilizzo diffuso, anche nelle nostre case.
Per la realizzazione di queste bellissime foto su tela possiamo infatti rivolgerci anche a dei siti specializzati, che consentono di creare stando comodamente a casa le nostre stampe su pannelli personalizzate e uniche.
Dovremo come prima cosa scegliere le dimensioni finali che dovrà avere il nostro pannello in base alla localizzazione che vogliamo dare nella nostra casa al quadro che ne verrà. Dopo di che avremo solo da scegliere quale foto far stampare sulla tela. La differenza principale tra le vecchie stampe che i usavano appendere in casa, quelle che venivano anche chiamate poster e le stampe su pannello sta principalmente nel supporto che viene utilizzato per la stampa. Nel caso dei poster infatti venivano utilizzati vari tipi di carta, dalla più comune a quella fotografica. Nel caso delle stampe su pannello invece la base su cui viene poi stampata la nostra immagine è costituita da vera tela pittorica, come quella che i pittori usano per creare le loro splendide opere.
Altra differenza importante differenza tra una foto su tela e una stampa classica è la finitura del prodotto finale. Le classiche stampe potevano essere incorniciate e messe con vetro appese al muro oppure appese con le classiche aste. Le stampe su pannello invece hanno una rifinitura particolare. La tela viene rifinita come nel caso dei quadri, con la stampa che ne ricopre anche i bordi laterali, e senza una cornice. In questo modo il risultato finale sarà decisamente una foto su quadro, dando maggiore risalto all'immagine. Non succederà più come succedeva in passato che la parte più bella e importante del quadro fosse la cornice.

Grazie all'utilizzo delle stampe su pannelli diventerà ora molto facile per tutti rinnovare gli ambienti di casa. Basterà infatti scegliere l'immagine che ci permetterà di dare un nuovo tocco alla casa, di creare una nuova atmosfera e farne realizzare una foto su tela. Il risultato sarà eccezionale e apprezzato anche da tutte quelle persone che verranno a trovarvi. Non capita infatti spesso ancora di vedere appese alle pareti delle vere foto su quadro. Se poi aggiungete che per realizzarle non avrete fatto alcuna fatica, non avrete speso tempo alla ricerca dell'immagine adatta per i vari negozi, non avrete nemmeno speso molto denaro e che il quadro finale arriva direttamente a casa vostra, capite da soli che questa è veramente la soluzione migliore per rinnovare in modo semplice e veloce le vostre stanze.

Lo Staff di Foto-Canvas.com

Flashback:La vita e la morte in diretta: lo “tsunami” di ieri e quello di Samoa oggi

La vita e la morte in diretta: lo “tsunami” di ieri e quello di Samoa oggi

Tsunami, da nome che fino a qualche anno fa suonava incomprensibile a molti occidentali, è diventato tristemente noto il tutto il mondo per la sua furia devastatrice. Impossibile da quel giorno non associarlo alle immagini di distese di corpi e di paradiso perduto che hanno fatto il giro del mondo.
Lo Tsunami del Sudest asiatico ieri, e quello di Samoa e Tonga oggi, non ha solo spazzato via spiagge, uomini, case; ha cambiato il tradizionale rapporto fra l’evento e la comunicazione dell’evento. In ogni angolo della terra sono arrivati i suoni e le immagini di quella tragedia, “in presa diretta” o quasi.
Le mediazioni del sistema delle informazioni si sono allentate; il sistema stesso ha dovuto fare i conti con altre fonti della notizia che non rientrano nella propria sfera di decisioni. Non solo i grandi network, ma anche modeste troupe televisive e soprattutto la complessa rete di Internet hanno messo a disposizione di tutti, notizie e commenti sull’evento.
Una volta c’era la Cnn, la Bbc, la Rai ecc..; c’erano i loro giornalisti, i loro operatori, tecnici, i loro padroni: gli unici in grado di decidere cosa far vedere e come farlo vedere. Le spiagge devastate di Phuket, di Banda Aceh, dello Sri Lanka ci furono mostrate, con le tante piccole storie di una grande tragedia, anche da telecamere digitali in mano a turisti spaventati; mentre sul Web correvano i nomi dei morti, dei dispersi, le invocazioni, la solidarietà, la disperazione, il conforto… la vita e la morte in diretta. Ora è toccato al Sud est Pacifico, 113 i morti accertati fino a ieri. Ma la conta continua.
Una cosa è certa: tutti ci siamo resi conto, non solo più gli esperti del caravanserraglio mediatico, che oramai qualcosa dalla prima “onda anomala” è cambiata e che, qualcosa è destinata a cambiare velocemente nel mondo della comunicazione.
I “coni d’ombra” dell’informazione sono destinati a sparire? E’ finito l’”imperialismo mediatico” su cui hanno finora discettato sociologi della comunicazione? Forse no, ma la rivoluzione tecnologica degli ultimi anni ha messo in discussione tante certezze sul sistema dei mezzi di comunicazione di massa e sui processi culturali ad esso legati.
L’unica certezza è che, diversamente dall’11 settembre, aver assistito alle immagini della tragedia trasmesse dal mondo dell’informazione e percepirne la furia, non ha richiesto lo sforzo impossibile di comprendere le motivazioni di un essere umano, ma solo tornare impotenti, all’era primordiale in cui gli elementi terrorizzavano l’uomo, ospite di un mondo ostile. Il mare ora e lì, a ricordarci che forse ostile non ha mai smesso di esserlo. O che noi non abbiamo mai smesso di essere ospiti.

Daniele Memola

cerimonia



Cerimonia di premiazione concorso letterario UN MONTE DI POESIA 4°edizione 11 ottobre 2009
ore 10,00 presso sala della videoteca ,
CENTRO GIOVANI - VIA MENTANA
ABBADIA SAN SALVATORE (SIENA)
L'Assessorato alla cultura e la Pro Loco del comune di Abbadia San Salvatore ,in collaborazione con l'Accademia Alfieri di Firenze ,invitano alla cerimonia di premiazione del concorso UN MONTE DI POESIA . domenica 11 ottobre alle ore 10.
La manifestazione si svolge in occasione degli eventi legati alla tradizionale festa della castagna , presso i locali del CENTRO GIOVANI via Mentana -sala della videoteca - gentilmente messi a disposizione dall'amministrazione comunale di Abbadia San Salvatore .
Si aprirà con i saluti delle amministrazione comunale nella persona della vicesindaco e assessore alla cultura e sport Patrizia Mantengoli ,interverrà come presidente di giuria per l'anno 2009 il direttore dell'informatore coop della toscana , Dott.Marco Comerci.
La cerimonia sarà accompagnata dalla musica e dalle canzoni interpretate dal cantautore-poeta Massimo Pinzuti originario di Abbadia San Salvatore e socio dell'Accademia Alfieri. altri giurati Dalmazio Masini ,presidente Accademia Alfieri, Mario Macioce ,scrittore critico e poeta, Ideale Tondi ,insegnante ,Patrizia Mantengoli ,vicesindaco assessore alla cultura e sport del comune di Abbadia san Salvatore , Massimo Pinzuti ,cantautore poeta, Tiziana Curti,scrittrice,Mariella Baccheschi giornalista,, Rolando Sani giornalista.
A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di partecipazione personalizzato.Il primo premio dovrà essere ritirato personalmente dall’interessato, i premi successivi potranno essere consegnati anche ad un’altra persona purché delegata.La mancata presenza alla cerimonia, (sia del premiato che di un eventuale delegato), comporta la completa rinuncia al premio stesso.Alla premiazione seguirà un pranzo conviviale a prezzo concordato presso un ristorante tipico a prezzo concordato.

Gli avvocati vanno all’attacco. E replicano all’Antitrust

Gli avvocati vanno all’attacco. E replicano all’Antitrust

Questa volta gli avvocati non ci stanno. E vanno all’attacco. Definiscono l’Antitrust “un’organizzazione rappresentativa d’interessi” piuttosto che un’istituzione pubblica che responsabilmente conforma la propria azione di tutela in termini coerenti con altri interesse pubblici rilevanti. Accusano il Governo di aver ignorato sistematicamente, nei suoi interventi anticrisi, le attività professionali per rivolgersi alle sole imprese. E puntano il dito contro l’uso strumentale che i poteri forti farebbero delle liberalizzazioni.
E’ durissima la replica del Consiglio nazionale forense alla segnalazione che l’Authority ha inviato lo scorso 21 settembre a Governo e Parlamento. Un Ddl, quello di riforma della professione forense, che secondo l’Authority limiterebbe la concorrenza e farebbe aumentare i costi a carico dei clienti. “Considerare la concorrenza come unico pilastro nell’universo giuridico-economico, che si regge soprattutto sui diritti, porta e conseguenze inaccettabili”. Così il presidente del Cnf, Guido Alpa, ha voluto difendere la posizione dell’Avvocatura evidenziando che i rilievi mossi dall’Antitrust sono “spuntati alla prova dei fatti”. Nel documento di 20 pagine che i vertici dei legali invieranno a loro volta a Governo e Parlamento lo “cahiers de doléance" è ampio e tocca quasi tutti i nodi di fondo della riforma. Se proprio di concorrenza bisogna parlare – dicono gli avvocati – va fatto innanzitutto notare il silenzio “assordante” dell'Agcm a proposito della ricorrente mancata inclusione delle libere professioni in ogni provvedimento normativo che miri a sostenere i comparti economico produttivi in questo delicato frangente storico di crisi. Quanto alle liberalizzazioni, che hanno cancella­to le tariffe minime obbligato­rie, l’unico effetto paradossale che si è potuto registrare – denuncia il Cnf - è che ad avvantaggiarsene non so­no stati i consumatori ma le grandi imprese (banche e assi­curazioni in primis), che hanno imposto ai legali condizioni ini­que, generando un abbassa­mento dei livelli di qualità e deontologia. La riforma in discussione al Senato che punta alla revisione dell’accesso, a un nuovo procedimento disciplinare non corrisponde a prese di posizione corporativa ma ad esigenze di qualificazione professionale degli avvocati e quindi di garanzia per i cittadini. “C'è poco tempo da perdere – conclude Alpa - perché ogni anno passano l'esame 15 mila candidati e nel complesso la loro preparazio­ne è molto modesta”. Gli albi, in pratica sono intasati da laureati in giurisprudenza che tutto fanno tranne che andare in udienza. I 280 emendamenti al Ddl presentati dal comita­to ristretto della commissione Giustizia del Senato non toccano i nodi cardine della riforma. Motivo per cui, gli avvocati, nonostante le intemperanze dell’Antitrust, si dicono fiduciosi in un’approvazione rapida alla Camera entro l’anno.
Daniele Memola
link:www.opinione.it

Convert Italia: annuncia costruzione di 7,5 MW solari in Puglia

Comunicato Stampa

Convert Italia: annuncia costruzione di 7,5 MW solari in Puglia

Nel corso di ZeroEmission Rome 2009 l’azienda annuncia la costruzione di 4 impianti fotovoltaici per conto di LD Vert, società di scopo creata ad hoc insieme con un fondo estero


Convert Italia, l’azienda leader nel mercato della realizzazione chiavi in mano di impianti fotovoltaici, ha annunciato di aver firmato un contratto per la costruzione di una serie di impianti fotovoltaici, ubicati in Puglia, per conto di LD Vert, società di scopo creata ad hoc insieme con un fondo estero.
L’accordo che abbiamo sottoscritto” dichiara Oliviero Armezzani, Direttore Sviluppo Strategico di Convert Italia SpAprevede una capienza massima di 20 MW, che equivale a un valore potenziale di 84 milioni di euro”.
La partenza di questa prima tranche di impianti già autorizzati” continua Armezzaniè una tappa importante dello sviluppo dell’azienda che prosegue in un percorso caratterizzato dalla ricerca dell’innovazione, per quanto riguarda il prodotto e della massima efficacia, nella ricerca delle partnership operative”.
Nel corso dei prossimi 9 mesi Convert Italia realizzerà impianti nelle località Erchie, San Pancrazio Salentino, Ortanova e Cerignola per un valore di 7,5MW per un valore pari a 32 milioni di euro. I cantieri di due impianti partiranno entro i prossimi dieci giorni, i restanti due entro febbraio, e la conclusione dei lavori di costruzione previsti si concluderanno entro il mese di giugno.
A livello occupazionale viene previsto l’utilizzo in totale di circa 50 unità lavorative per cinque mesi di durata prevista dei lavori.
Una volta consegnati gli impianti Convert si occuperà della gestione degli stessi che verrà affidata alla società con un contratto ventennale.
Nel corso di ZeroEmission Rome 2009, presso la Nuova Fiera di Roma, Convert Italia presenterà giovedì 1° ottobre, nell’ambito della sessione “La 'XV Conferenza ONU sui Cambiamenti Climatici' e il cammino delle imprese verso un futuro economico più sostenibile”, una case history sull’impianto prototipale dell’inseguitore fotovoltaico a concentrazione MxAG “Ali di Gabbiano” operativo da 10 mesi, il cui brevetto è frutto del lavoro del settore ricerca e sviluppo dell’azienda.
Roma, 30 settembre 2009

Affidabilità e ridondanza nel Datacenter con le soluzioni di condizionamento perimetrale APC InRoom

 
 

Comunicato Stampa      

 

 

Affidabilità e ridondanza con le Soluzioni di Condizionamento  Perimetrali "InRoom®" per Datacenter di APC

 

Per affrontare efficacemente le mutevoli necessità delle sale CED, APC presenta le nuove soluzioni all'avanguardia per il condizionamento di precisione

 

 

Desio (MI), 30 settembre 2009 – APC by Schneider Electric, leader globale nei servizi integrati di alimentazione e condizionamento, ha presentato oggi le soluzioni di Condizionamento Perimetrali per Datacenter, che coniugano un'elevata affidabilità con la semplicità d'uso, la flessibilità con la ridondanza necessaria per garantire in modo continuativo l'operatività delle sale che ospitano le applicazioni IT critiche.

 

 "Le richieste che provengono dal mercato hanno un impatto esponenziale sui requisiti degli ambienti IT, che devono fare i conti con variabili quali la crescita dei carichi e dei costi energetici: ciò rappresenta una sfida per i responsabili IT e i facility manager" ha dichiarato Dave Guidette, senior vice president, Enterprise Systems and Service di APC. "Per rispondere a queste nuove esigenze è nata la linea InRoom® di APC, composta da soluzioni di condizionamento perimetrale che supportano fino a 5kW per rack, mantengono costante il livello di umidità, garantiscono il condizionamento anche ai macchinari non inseriti nei rack ed hanno un'efficienza di funzionamento superiore del 10% rispetto alle altre analoghe soluzioni, grazie all'utilizzo di una tecnologia di ventilazione a commutazione elettronica (EC)".

 

Le soluzioni di Condizionamento Perimetrale In Room® di APC permettono di monitorare e mantenere costanti le condizioni di temperatura e umidità previste, un fattore essenziale per il funzionamento di un data center o di una sala computer. E' essenziale controllare la temperatura con stringenti criteri di tolleranza, perché eventuali fluttuazioni possono causare stress termico e guasti nei macchinari IT. Un livello troppo basso di umidità può causare il rilascio di correnti elettrostatiche, mentre un livello eccessivo può favorire la formazione di condensa; in entrambi i casi, si creano condizioni che minacciano il funzionamento delle apparecchiature IT e di rete.

 

Le soluzioni di Condizionamento Perimetrale In Room® di APC si possono gestire in modo molto efficace, grazie a funzioni di controllo che ottimizzano l'operatività, ad allarmi che danno immediata visibilità sullo stato del macchinario e ad un display di semplice utilizzo che permette agli operatori di selezionare le opzioni desiderate tramite un'interfaccia a menu, dedicata a controllare e monitorare il sistema di condizionamento dell'aria connesso alle unità.

 

Le avanzate soluzioni di condizionamento di precisione APC offrono anche i seguenti vantaggi:

 

 struttura modulare, flessibile ed adattabile;

 moduli di ventilazione a commutazione elettronica che migliorano fino al 30% l'efficienza dei ventilatori, riducendo allo stesso tempo i costi operativi;

montaggio anti–vibrazione che isola il modulo di ventilazione dalla struttura dell'unità di condizionamento;

possibilità di avere, su alcuni modelli, compressori dedicati per la de-umidificazione e compressori scroll per massimizzare l'efficienza;

  accesso di servizio frontale e funzioni di allarme proattive che semplificano la manutenzione delle unità;

design scalabile, che permette ai clienti di intervenire per adeguarsi al mutare delle esigenze di condizionamento dei loro ambienti IT. 

 

Le soluzioni APC In Room® sono offerte sia con tecnologia ad Acqua Refrigerata sia con tecnologia ad Espansione Diretta (DX); le unità DX sono disponibili con raffreddamento ad aria, acqua o glicole, nonché in configurazioni multi-raffreddamento e economizer. Disponibili sia in configurazione con flusso d'aria sovra pavimento che sotto pavimento, e con un gran numero di altre opzioni possibili, le soluzioni InRoom® sono pensate per adattarsi alle specifiche necessità dei clienti.  Per maggiori informazioni sulle soluzioni APC visitare il sito www.apc.com/it

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APC by Schneider Electric

APC by Schneider Electric, leader mondiale dei servizi per l'alimentazione ed il condizionamento di precisione, offre i migliori prodotti, software e sistemi per applicazioni domestiche, aziendali, Data center e ambienti industriali. Sostenuta dalla leadership e dall'esperienza della divisione Critical Power & Cooling Services di Schneider Electric, APC propone soluzioni progettate e installate a regola d'arte e ne cura la manutenzione per l'intero ciclo di vita. Grazie al suo costante impegno nella ricerca e innovazione, APC offre soluzioni energetiche all'avanguardia ed efficienti per applicazioni tecnologiche e industriali critiche. 

Nel 2007, Schneider Electric ha acquisito APC che, unendosi ad MGE UPS Systems, ha dato vita alla nuova Business Unit "Critical Power & Cooling Services" di Schneider Electric, che ha registrato nel 2008 ricavi di 2,6 miliardi di Euro e impiega 12.000 persone in tutto il mondo.

APC propone gruppi di continuità (UPS), unità di raffreddamento di precisione, rack, prodotti per la sicurezza fisica e ambientale, software di progettazione e gestione e l'architettura APC InfraStruXure®, la più completa soluzione integrata di alimentazione, raffreddamento e gestione presente sul mercato.

Schneider Electric, con i suoi 114.000 dipendenti e sedi in 100 paesi del mondo ha registrato nel 2008 un fatturato pari a 18,3 miliardi di Euro.  Per maggiori informazioni su APC visitare il sito: www.apc.com/it

Tutti i marchi appartengono ai relativi proprietari.

 

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Per maggiori informazioni:

Cinzia Martelli

Silvia Bassi, Caterina Ferrara

APC by Schneider Electric

Prima Pagina Comunicazione

Tel. 0362 488020 / Fax 0362 488077

Tel. 02.76118301/ Fax. 02.76118304

cinzia.martelli@apcc.com

silviab@primapagina.it

caterina@primapagina.it

 

 

 

3Com vince il premio di "Miglior Network Solution/Data Management Range" ai Network Middle East Innovation Awards 2009

3Com vince il premio di “Miglior Network Solution/Data Management Range” ai Network Middle East Innovation Awards 2009

 

 

Milano, 30 settembre 2009 - Grande vittoria per 3Com Corporation che viene premiata durante i Network Middle East Innovation Awards 2009 ricevendo il titolo di “Miglior Network Solutions/data Management Range”. Con il conseguimento di tale risultato, 3Com dimostra che le sue piattaforme enterprise permettono ai clienti d’implementare una gamma di soluzioni di rete di nuovissima generazione molto più rapidamente e più efficacemente di qualsiasi altro suo concorrente.

 

 

Comunica con Simonetta

via Bullona 21

20154 Milano

tel 02 36515574

www.comunicaconsimonetta.it

 

Stampe d’arredo e nuove tecniche digitali.

Vi sarà capitato spesso di vedere appesi alle pareti dei negozi di arredamento o di complementi d'arredo dei pannelli che raffiguravano le immagini più particolari. Potevano essere riproduzioni anche se l'impressione che avete avuto è stata quella di trovarvi di fronte a dei quadri. In effetti questi pannelli sono in realtà delle stampe su tela di immagini più o meno conosciute. A differenza della tecnica di stampa classica, nella stampa su tela le riproduzioni vengono fatte direttamente su tela di tipo pittorico e non su carta, come avveniva prima. In questo modo la qualità dell'immagine ne guadagna molto e anche il risultato finale di conseguenza è molto più apprezzabile rispetto a quello della classica stampa incorniciata.

Le stampe su tela, realizzate con la tecnica della stampa digitale, sono ormai molto utilizzate, soprattutto perché i costi di fattura sono relativamente bassi. Inoltre le stampe su tela sono facilmente personalizzabili, il che le rende una delle scelte preferite dai più per arredare le pareti di casa. Grazie infatti all'utilizzo della stampa digitale potrete decidere di realizzare una stampa su tela con le immagini più particolari e diverse, diventando così un ottima idea regalo. Da quelle famose di riproduzioni di grandi opere a quelle meno conosciute, sino ad arrivare alla realizzazione di stampe su tela con le vostre fotografie. Praticamente potrete realizzare delle stampe su tela completamente personalizzate, ottenendo un risultato unico e originale.

La stampa digitale inoltre vi da la possibilità di lavorare in diversi modo le immagini da utilizzare poi nella vostra stampa su tela. Ogni immagine infatti può essere sottoposta a diversi tipo di effetti speciali. Inoltre potrete giocare a comporre dei foto collage, ovvero a scegliere un tot di vostri scatti e utilizzarli poi tutti sulla stessa stampa, cosi da creare un bellissimo effetto puzzle. Anche nel caso dei foto collage potrete usare degli effetti speciali, come ad esempio l'effetto pop art, che rende le vostre foto simili a delle opere d'arte del famoso artista. Un foto collage completamente colorato quindi che donerà una atmosfera assolutamente particolare alla stanza in cui andrete ad appenderlo.

Ognuna delle tecniche che potete applicare alle stampe su tela potrete applicarle anche alle stampe su legno. La differenza essenziale tra i due tipi di stampe sta nel supporto su cui viene impressa l'immagine. Il legno, nel caso delle stampe su legno, vi permette sicuramente di ottenere un effetto più soft e di creare una atmosfera più calda. Inoltre il legno vi permette di scegliere tra diverse finiture, dandovi cosi modo di adattarlo maggiormente al vostro arredamento e di creare diversi tipo di atmosfera.
In entrambi i casi, sia le stampe su tela che le stampe su legno vi garantiscono un effetto sorpresa sui vostri amici e sulle persone che verranno a trovarvi. Avrete appeso alle pareti dei pezzi unici e personalizzati, introvabili in qualsiasi negozio.

Lo Staff di FotoRegali.com

A PROPOSITO DI SCUDO FISCALE, TASSE E COSITUZIONE.

 

A PROPOSITO DI SCUDO FISCALE, DI TASSE E DI COSTITUZIONE.

di Raffaele Pirozzi e Giuseppe Biasco


La "politica dei condoni" è il tratto distintivo dell'azione di governo del Ministro Tremonti, che interpreta con arroganza e spudoratezza il ruolo di esprimere con provvedimenti legislativi i desidèri di tutti quegli italiani "furbi", che pensano sia giusto non pagare le tasse. Il Ministro aveva già dato grande prova di se nel precedente Governo Berlusconi e tutti si aspettavano il ritorno dei "condoni fiscali". Non è un caso che nella seconda metà dell'anno scorso, si è registrato un crollo delle entrate fiscali dello Stato, alimentato dalla crisi e dall'aumento della evasione. Lo "scudo fiscale", il provvedimento che consente il rientro dei capitali, esportati illegalmente all'estero, fa parte della grande famiglia dei condoni, perché permette di regolarizzare reati amministrativi e penali attraverso il pagamento di una sanzione minima. Il beneficio che lo Stato ne trarrebbe, sarebbe il rientro, tutto da dimostrare dei capitali depositati all'estero, con la speranza di un loro utilizzo in nuovi investimenti per riavviare la crescita economica.

Questo provvedimento è ingiusto sia sul piano sociale che su quello morale, per dimostrarlo faremo, come nostra abitudine degli esempi: Un lavoratore in cassa integrazione ha mediamente diritto ad una indennità di 1031 euro al mese, comprensivi degli assegni familiari per moglie e figli a carico. Il periodo di erogazione della indennità è di 52 settimane, prorogabile al massimo di un anno, al termine del quale il lavoratore o viene ripreso in azienda, oppure è disoccupato. Su questa indennità il lavoratore paga di tasse un aliquota del 5,87% allo Stato, con l'aggiunta delle addizionali comunali, provinciali e regionali. Al termine di queste operazioni gli verrà corrisposto un assegno di 940 euro, con una trattenuta di 91 euro, per un aliquota pari a 8,8%. I soldi della C.I.G.,sono coperti dai finanziamenti europei previsti per lo sviluppo del Sud. Secondo il provvedimento di Tremonti, chi ha portato i capitali all'estero, compiendo reati finanziari e societari, come il falso in bilancio e la distruzione di documenti, potrà far rientrare i suoi capitali dalle banche estere in pieno anonimato pagando solo il 5% della somma che intende far rientrare. Un cassaintegrato paga lo 0,87% in più di un evasore fiscale accertato. L'ingiustizia del sistema fiscale italiano è evidente, se Tremonti avesse fatto una proposta del genere negli Stati Uniti, lo avrebbero considerato un immorale contrario ai principi americani. In Italia, dal centro destra è considerato geniale!

Ma continuiamo con gli esempi: ad un giovane precario, che ha ottenuto un contratto a progetto di 1000 euro al mese per un anno, senza straordinari, senza malattia o infortunio, senza tredicesima, gli verrà erogato, al netto delle trattenute,la somma di 730 euro mensili. L'aliquota fiscale, prevista per i redditi superiori ai 200.000 euro, nel nostro paese arriva fino al 47%. A questo proposito è utile ricordare che coloro che denunciano somme superiori a questa cifra, in Italia, sono appena lo 0,18% dei contribuenti. La maggior parte di loro sono ricchi pensionati e importanti manager. Insomma, secondo queste statistiche in Italia non ci sono ricchi! Il fenomeno dell'evasione fiscale totale, della mancata denuncia dei redditi, delle false dichiarazioni, ha una lunga tradizione nel nostro paese. Per un italiano pagare le tasse è incomprensibile, non fa parte della cultura della borghesia italiana, che ha sempre preteso di organizzare il sistema del prelievo fiscale su i redditi da lavoro alla fonte, mentre per la rendita parassitaria e per quella finanziaria bisognava avere una attenzione particolare. La pratica di esportare i capitali in Svizzera, nacque negli anni del boom economico e da allora non si è mai fermata. Un imprenditore italiano preferisce pagare fino al 20% del suo capitale ad una banca svizzera, che non versare le tasse nel nostro paese. Costa molto tenere i propri soldi nei paradisi fiscali, ecco perché Tremonti prevede una aliquota così bassa per il rientro dei capitali depositati all'estero. Perché i poveri evasori già hanno sostenuto spese per portare i loro capitali all'estero. E' incredibile, ma questo è il modo in cui ragiona questa maggioranza di centro destra senza morale e senza cultura dello Stato. Occorre offrire convenienze ai ricchi proprietari dei capitali, per costringerli a pagare delle tasse con aliquote più basse dei cittadini a reddito fisso. Quelli che contribuiscono a determinare la ricchezza del nostro paese con il proprio lavoro, pagano le tasse e sono i primi a subire la crisi; i furbi che si sono arricchiti con la rendita parassitaria, con la speculazione e lo sfruttamento, sono al centro dell'attenzione del Governo, per consentirgli di far rientrare i propri capitali. Poiché la maggioranza è spudorata nella sua azione di Governo e non si ferma nemmeno davanti all'indignazione di tutto il paese, lo "scudo fiscale" sarà approvato con un voto di fiducia. A questo punto la battaglia di tutte le persone perbene deve essere quella che i pochi benefici che si trarranno da questo ingiusto provvedimento siano a favore degli onesti che pagano le tasse e che in questa fase soffrono per la crisi. I soldi di questo nuovo condono devono essere utilizzati per detassare le tredicesime, per aumentare il valore della cassa integrazione e della indennità di disoccupazione, mentre le pensioni più basse devono essere aumentate; deve essere rinnovato il contratto degli statali e i precari della pubblica amministrazione devono essere assunti.

Il grande ministro, Tremonti, che ha grandi idee per il Sud, ha affermato che il provvedimento dello "scudo fiscale" porterà ben tre miliardi e mezzo di entrate allo Stato, quindi i soldi ci sono per i provvedimenti che immaginiamo. Se non c'è più una morale collettiva, se ai vizi privati corrispondono i vizi pubblici, ostentati come un merito; la sinistra non si può fare carico di responsabilità che non ha. Passare come lo schieramento che vuole far aumentare le tasse è politicamente sbagliato, perché è socialmente ingiusto. Il canone della televisione non deve essere più pagato dai cittadini, è giusto, ma bisogna imporre anche un freno ai costi enormi, 20 euro al mese per gli abbonamenti alle televisioni private, che hanno monopolizzato il calcio e guadagnano sulle pubblicità, oltre che sul costo dei pacchetti offerti. Meno tasse per i più poveri, più tasse per i ricchi e per gli speculatori. A proposito, che fine ha fatto la proposta della "Robin tax" Un'altra inutile demagogia del "ineffabile" Tremonti?

 
 
 
Raffaele Pirozzi direttore giornaleonline"www.notiziesindacali.com"

Easynet Global Services si impegna nel migliorare la soddisfazione dei clienti grazie a nuove partnership e nomine al vertice

Easynet Global Services

 

 

Easynet Global Services si impegna nel migliorare la soddisfazione dei clienti grazie a nuove partnership e nomine al vertice

 

Milano, 30 Settembre 2009 – Easynet Global Services ha annunciato oggi nuove partnership strategiche e nuovi incarichi nel management che sottolineano il fermo impegno dell’azienda a incrementare i livelli di soddisfazione della propria clientela.

 

Easynet Global Services opera in collaborazione con i propri partner, combinando la vasta rete di proprietà  con alcune alleanze selezionate in varie nazioni per garantire la copertura più completa a livello globale, sempre garantendo al cliente la miglior esperienza possibile.  A tal fine, Easynet Global Services ha siglato alleanze con Telstra International EMEA in Africa e Asia-Pacifico, Tata in India e TDC in Scandinavia. Queste partnership offrono ai clienti Easynet una maggior flessibilità, costi ridotti e un servizio di eccellente qualità. Denis Planat, Chief Operating Officer di Easynet Global Services ha commentato: “È importante che i nostri clienti dispongano di un’infrastruttura di rete efficiente ovunque svolgano la propria attività nel mondo. Queste partnership ci offrono il migliore equilibrio tra competenze locali e una presenza geografica capillare.”

 

Easynet Global Services è inoltre lieta di annunciare una serie di nuove nomine nel proprio management team. Justin Fielder rientra in azienda con il ruolo di Chief Planning and Technology Officer del Gruppo e Koen Vanpraet è stato promosso al ruolo di Global Sales & Marketing Director. Vince Russell entra in Easynet come Group Finance Director. A livello locale, Phil Mullan ha assunto l’incarico di Managing Director nel Regno Unito per cui godrà del supporto di Andrew Sumner in qualità di nuovo Sales & Marketing Director per il mercato britannico. In Francia, Patrick Cason è stato nominato Sales & Marketing Director.

 

Dopo tre anni trascorsi nel Technology Group di BSkyB, Justin Fielder rientra in Easynet per dar seguito ai 12 anni già passati nel Gruppo e assumere la responsabilità per la tecnologia e le attività di pianificazione in azienda. Grazie a progetti come EtherStream™ Local Access e attività pionieristiche nell’ultimo miglio (ULL), Easynet vanta una storia caratterizzata dall’introduzione sul mercato di soluzioni e prodotti innovativi a supporto dei propri clienti e sarà proprio responsabilità di Justin proseguire in questo senso.

 

Koen Vanpraet, promosso all’incarico di Global Sales and Marketing Director, guiderà l’implementazione di una strategia commerciale e marketing globale integrata e avrà la responsabilità delle attività marketing internazionali dell’azienda. In questo ruolo, Koen si concentrerà sullo sviluppo del business, sulle alleanze strategiche, sul supporto commerciale e gestione appalti delle offerte, sulla strategia di marketing e supervisionerà ogni aspetto delle comunicazioni con i clienti. 

 

Vince Russell ha recentemente fatto il proprio ingresso in Easynet in qualità di Group Finance Director, mantenendo il proprio ruolo quale Director of Finance, Technology and Enterprise di BSkyB.

 

Denis Planat, Chief Operating Officer per Easynet Global Services, ha affermato: “Ciò che ci contraddistingue sul mercato sono le nostre persone, e queste nuove nomine ci aiuteranno a rafforzare la nostra eccellente reputazione per quanto riguarda il servizio clienti e a consolidare il successo commerciale ottenuto quest’anno.”

- Fine -

 

A proposito di Easynet Global Services

Easynet Global Services è un fornitore internazionale di soluzioni gestite per reti, hosting e telepresence per aziende e corporate. Possedendo un’ampia rete globale e un’infrastruttura di hosting, la società si contraddistingue per uno straordinario livello di customer service. Easynet attualmente ha 20 sedi operative, clienti in 50 Paesi e può offrire soluzioni in 194 nazioni.

 

L’approccio di Easynet si basa sull’ottima capacità professionale nel comprendere, progettare, implementare e gestire le soluzioni per i clienti, sulla capacità di collaborare al meglio con i partner e sull‘attenzione per la qualità. Tra i clienti figurano Sky, Ford Motor Company, Kia Motors, Calor, Tchibo e Kellogg Italia. Easynet è un’azienda del gruppo British Sky Broadcasting (BSkyB), gruppo che ha una capitalizzazione di mercato pari a oltre 7 miliardi di sterline.

 

Easynet è fornitore ufficiale di networking e hosting del FIA World Rally Championship (WRC).

 

Per maggiori informazioni visitate il sito: www.easynet.com.

 

Per ulteriori informazioni:

Easynet Italia

Cristina Gaia

Viale Fulvio Testi, 7

20159 Milano

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cristina.gaia@it.easynet.net

 

Prima Pagina Comunicazione

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Come trovare i regali di natale giusti.

Ogni anno andiamo alla ricerca di regali di natale giusti. Passiamo ore e giorni in cerca di una idea regalo. Natale si trasforma così in un momento di panico, per chi ha poco tempo e per chi non ha nessuna idea di cosa regalare agli amici.
C'è chi passa le sere dopo il lavoro, o le domeniche, nei centri commerciali per trovare un regalo adatto a questa o a quella persona. Chi comincia la ricerca dei regali di natale con largo anticipo e chi invece si riduce all'ultimo minuto, spesso accontentandosi di quel che trova. Passiamo ogni anno moltissimo tempo in questa ricerca esasperata per trovare le idee regalo. Natale diventa un momento di corse sfrenate, di liti per il parcheggio, o di code alle casse. Snervante e pesantissimo. Tanto da non farci gustare come merita il momento dello scambio dei doni. E alla fine spesso dobbiamo accontentarci dei regali che troviamo, senza perdere altro tempo in ricerca inutile e costosa, sia in termini di tempo che di denaro. Perché fare i regali di natale diventa sempre più costoso. Ormai non ci manca più nulla e per essere sicuri di fare un regalo gradito dobbiamo puntare a quelli più costosi e meno accessibili, per essere anche sicuri di non fare un regalo doppio.
E poi resta sempre un problema. I regali di natale così acquistati rimangono dei regali dozzinali, riprodotti in centinai se non migliaia di esemplari. Regali che non hanno nulla di particolare o di originale. Regali che non sempre riescono a rispecchiare la personalità di chi li riceve e nemmeno di chi li fa.

Quest'anno però possiamo cercare una alternativa rivolgendoci alle nuove tecnologie. Possiamo chiedere aiuto alla stampa digitale per realizzare dei regali di natale originali e personalizzati. Con questa tecnica possiamo scegliere di personalizzare tantissime idee regalo. Natale cosi si trasforma in un momento sereno, senza stress da regali e senza corse dell'ultimo giorno. Personalizzare i nostri regali di natale con la tecnica della stampa digitale è facile e veloce e anche economico. Diventa cosi molto semplice trasformare un semplice oggetto in una splendida idea regalo. Natale si trasformerà in un momento speciale, fatto di tanti regali originali e sicuramente molto apprezzati. Potremo personalizzarli con fotografie nostre in modo da essere sicuri di fare dei regali di natale unici e introvabili. Pensate a quanto sarà bello vedere la sorpresa sui volti dei vostri amici quando scarteranno il loro regalo e troveranno una loro foto impressa? Con questa tecnica qualsiasi oggetto può diventare un fantastico regalo di natale, personalizzato e originale, anche se partiamo da oggetti di uso comune e quotidiano, qualunque cosa può diventare un'idea regalo. Natale pieno di allegria dunque e di colori nuovi grazie alla stampa digitale.

Lo Staff di FotoRegali.com

martedì 29 settembre 2009

Innovativo caricabatterie a celle solari da 2 A

HOT PRODUCT

 

Innovativo caricabatterie a celle solari da 2 A dotato di semplici circuiti di controllo per sfruttare la massima potenza disponibile

 

MILPITAS, California – 29 settembre 2009 – Linear Technology Corporation presenta l'LT3652, un innovativo caricabatterie buck monolitico a celle solari che supporta le strutture chimiche delle moderne batterie. L'LT3652 integra un circuito di regolazione della tensione di ingresso che controlla la corrente di carica della batteria per mantenere l'alimentazione in ingresso a un livello programmato. Quando l'LT3652 è collegato a un pannello solare, il circuito di regolazione della tensione di ingresso regola costantemente il pannello sul picco di corrente in uscita. Secondo Steve Pietkiewicz, Vice Presidente e General Manager di Linear Technology Power Products, "L'esclusivo sistema di circuiti di regolazione della tensione di ingresso dell'LT3652 è semplice, ma fornisce virtualmente la stessa efficienza di carica delle tecniche MPPT (Maximum Peak Power Tracking) più complesse e costose".

L'LT3652 supporta un ampio range di tensioni di ingresso, da 4,95 V a 32 V, con una potenza nominale massima assoluta di 40 V per estendere il margine di sistema. Tramite il circuito di regolazione della tensione di ingresso è possibile ottimizzare il caricamento anche da sorgenti scarsamente regolate, sulle quali le sovracorrenti potrebbero interrompere l'alimentazione in ingresso. La carica è supportata con varie configurazioni di batterie, incluse 1-3 batterie Li-Ion/polimeri disposte in serie, 1-4 batterie LiFePO4 (Lithium Iron Phosphate) in serie e batterie SLA (Sealed Lead Acid) fino a 14,4 V. Le applicazioni più comuni includono sistemi solari, apparecchiature per il settore automobilistico con tensione tra 12 e 24 V e i caricabatterie.        

La corrente di carica dell'LT3652 è programmabile fino a 2 A. Questo caricabatterie standalone non richiede microcontrollori esterni e ha una terminazione selezionabile direttamente dall'utente con C/10 o timer incorporato.  Con la frequenza di commutazione fissa di 1 MHz è possibile realizzare soluzioni dall'ingombro ridotto. La precisione della tensione di feedback variabile si attesta a ±0,5%, mentre per la corrente di carica e il rilevamento C/10 è rispettivamente di ±5% e di ±2,5%. Al termine della carica, l'LT3652 entra automaticamente in modalità di standby a basso consumo e la corrente di ingresso si riduce a soli 85µA. Con lo spegnimento dell'apparecchio la corrente di polarizzazione in ingresso scende ad appena 15 µA. Per consentire un controllo autonomo della carica il dispositivo è dotato di una funzione di autoricarica che avvia un nuovo ciclo di carica della batteria quando la tensione scende del 2,5% al di sotto della tensione variabile programmata.

L'LT3652 è disponibile in un package DFN-12 compatto a basso profilo da 3 x 3 mm, sia nella versione E che in quella I. Tutti i dispositivi supportano temperature operative comprese tra -40°C e +125°C. I prezzi partono rispettivamente da $3,05 e $3,36 cad. per 1000 unità.

Per maggiori informazioni visitare il sito web all'indirizzo www.linear.com.

 

Didascalia foto: Caricabatteria a celle solari con corrente di carica a 2 A e tensione di ingresso di 32 V (max. 40 V) per la carica di vari tipi di batterie

 

 

Riepilogo delle caratteristiche: LT3652

 

·  Circuito di regolazione della tensione di ingresso per il monitoraggio dei picchi dei pannelli solari

·  Ampio range di tensioni di ingresso: da 4,95 V a 32 V (tensione max. assoluta: 40 V)

·  Corrente di carica programmabile fino a 2 A

·   Multi-chimica: tensione variabile programmabile tramite resistore fino a 14,4 V per batterie Li-Ion/polimeri, LiFePO4, SLA, NiMH/NiCd

·  Terminazione selezionabile dall'utente: C/10 o timer incorporato

·  Consumo <1 µA (quando non è in corso la carica)

·  Frequenza di commutazione di 1 MHz per supportare componenti esterni di piccole dimensioni

·  Precisione della tensione di feedback variabile di ±0,5%

·  Precisione della corrente di carica di ±5%

·  Resistore NTC per il monitoraggio della temperatura

·  Rilevamento di malfunzionamenti della batteria con riavvio automatico

·  Package DFN a basso profilo (0,75 mm) da 3 x 3 mm e 12 contatti

 

 

Linear Technology

Linear Technology Corporation, produttore di circuiti integrati lineari ad alte prestazioni, è stata fondata nel 1981, è diventata una società pubblica nel 1986 ed è entrata nell'indice S&P delle 500 principali aziende pubbliche nel 2000. I suoi prodotti includono: amplificatori high-end, comparatori, riferimenti di tensione, filtri monolitici, regolatori lineari, convertitori CC-CC, caricabatteria, convertitori di dati, circuiti di interfaccia per comunicazioni, circuiti di condizionamento di segnale RF, soluzioni µModuleÒ e numerose altre funzioni analogiche. I circuiti Linear Technology vengono utilizzati in numerosissime applicazioni: telecomunicazioni, telefoni cellulari, prodotti di rete quali commutatori ottici, notebook e computer desktop, periferiche per PC, video/multimedia, strumentazione industriale, dispositivi per il monitoraggio di sicurezza, prodotti di largo consumo di fascia alta quali fotocamere digitali e lettori MP3, dispositivi medicali complessi, componenti elettronici per il settore automotive, automazione industriale, controllo di processo, sistemi militari e spaziali.

 

LT, LTC, LTM, µModule e Linear sono marchi registrati di Linear Technology Corp. Tutti gli altri marchi sono di proprietà dei rispettivi titolari.