L’associazione ha una sua pagina Facebook per la promozione e diffusione degli eventi .
Marco Nicoletti
@castellabatelive24/ Pagina Facebook
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Marco Nicoletti
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Il Comune di Castellabate è pronto a garantire un servizio sociale di assoluta importanza per le famiglie. Lunedì 25 novembre, alle ore 10.30, in Via Porta Nuova presso Castellabate Capoluogo, si terrà la nuova apertura dell’asilo nido rivolto ai bambini di età compresa dai 12 ai 36 mesi. Si tratta di un servizio che l’Amministrazione Comunale ha reso completamente gratuito, mirando ad incentivare ed ampliare l’offerta didattica sul territorio, aiutando la crescita, la formazione e la socializzazione dei bambini e fornendo così un valido supporto alle famiglie. L’intera struttura, inoltre, è stata adeguatamente rimodernata con l’allestimento di nuovi spazi destinati alle varie attività di formazione da svolgere in completa sicurezza.
“Dopo 5 anni di assenza, non vediamo l’ora di ridare vita a questo servizio così atteso da molte famiglie. Come Amministrazione Comunale ci siamo impegnati fortemente affinché il tutto potesse concretizzarsi, offrendo alla comunità una significativa opportunità. Bambini e genitori potranno ora fruire di un nuovo ambiente dove svolgere attività armoniche e didattiche di elevata qualità”, sostiene il Sindaco di Castellabate, Marco Rizzo.
“Riaprire il micronido a Castellabate significa dare un aiuto diretto alle famiglie, essenziale per la crescita dei loro figli e delle future generazioni. Significa offrire un servizio importante dal punto di vista sociale, economico e occupazionale per il nostro territorio. Significa attenzione e sviluppo. In più, per precisa scelta dell'Amministrazione Comunale, il micronido sarà totalmente gratuito per le famiglie che hanno iscritto i propri figli. Tale misura è un’unicità all’interno del Piano Sociale di Zona e siamo davvero contenti di poterla assicurare soprattutto alle fasce più deboli della popolazione. Un risultato raggiunto grazie ad un lavoro incessante dell'Amministrazione”, dichiara il Vice Sindaco, Luigi Maurano.
Marco Nicoletti
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CASTELLABATE - “PORTAMI CON TE”: IL PROGETTO GREEN PER LE SPIAGGE
È il progetto ecologista rivolto alla salvaguardia naturalistica e paesaggistica delle spiagge del Comune di Castellabate .
Quest’iniziativa, è nata dall’amore per l’ambiente e la collaborazione di diversi ragazzi, vuole suggerire uno stile di vita più virtuoso nei confronti dell’ambiente, incentivando tutti alla raccolta dei rifiuti in plastica rinvenuti anche durante una semplice passeggiata sui litorali , con l’installazione di diversi corner con sacchetti in plastica da riempire con i rifiuti trovati e poi da portare presso un punto di raccolta rifiuti.
L’obiettivo prefissato dal suo ideatore, Alessandro Meola , è quello di poter incrementare la sensibilizzazione di tutti alle tematiche ambientali, nonché quello di salvaguardare e tutelare le bellezze di tutte le spiagge del Comune di “ Benvenuti Al Sud “ grazie all’impegno e alla volontà di ogni singolo cittadino e turista che soprattutto nella stagione più calda affolla i meravigliosi scorci costieri del Cilento .
“Sono sicuro che questo progetto verrà nuovamente accolto dalla cittadinanza consapevolmente e responsabilmente con lo stesso entusiasmo con cui noi ci impegniamo quotidianamente per salvaguardare e tutelare le bellezze del nostro territorio. Dobbiamo limitare al massimo l’effetto deturpante sul nostro bellissimo litorale dei rifiuti abbandonati, sia in tema di ecologia che di decoro. L’impegno di ognuno di noi farà la differenza”, dichiara il Sindaco Marco Rizzo.
“Questo tipo di iniziativa green oriented, per niente scontata e nata da menti giovani, merita di essere nuovamente promossa, supportata e proposta su tutte le spiagge del nostro Comune. Dobbiamo educare ad essere cittadini consapevoli e amanti della natura e dell’ambiente: solo così avremo più cura delle bellezze che ci circondano e saremo assai più attenti a non deturparle minimamente”, afferma il Consigliere Dalila Russo, delegato al Demanio.
Marco Nicoletti
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Le date dovrebbero coincidere con la giornata del Giubileo degli Adolescenti (27 aprile) per Acutis mentre per Frassati il 3 agosto, in concomitanza con il Giubileo dei Giovani. Due figure simboliche e amate, dalla biografia incredibile.
CASTELLABATE - È il momento di tirare le somme su una edizione storica del Festival Di San Martino appena concluso. L’evento fiore all’occhiello della associazione Vivi San Marco , che quest’anno è giunta alla sua quinta edizione ha ricevuto una risposta di pubblico aldilà di ogni più rosea previsione. Questo il comunicato pubblicato sulla pagina ufficiale .
“ Abbiamo aspettato qualche giorno, ma ora è il momento di esprimere la nostra gratitudine, come facciamo ogni anno, a tutte le persone, istituzioni, professionisti, turisti, sponsor, fotografi e collaboratori, che hanno contribuito alla buona riuscita della 5a edizione del Festival di San Martino.
L’edizione 2024 ha sancito la definitiva consacrazione di una manifestazione ormai attesa non solo nel territorio Cilentano ma in tutta Italia.
L’enorme flusso turistico prodotto da questo evento ha raggiunto e superato tutti i record che la nostra associazione potesse mai immaginare.
Vedere Castellabate (San Marco) inondata da pullman, camper e turisti da ogni parte d’Italia a Novembre, ci riempie di orgoglio e ci stimola a continuare il percorso di crescita e valorizzazione del territorio intrapreso 10 anni fa.
È stata l’edizione dei grandi ospiti e delle belle intuizioni.
La novità del pranzo della domenica, per anni tanto richiesto dai turisti, ha arricchito di presenze e passeggio il nostro Festival.
L’allestimento di un’importante area tavoli accompagnata dal piatto novità e rivelazione dell’evento, ha garantito numerosi posti a sedere e ha smaltito l’enorme traffico che negli anni passati limitava la fluidità del passeggio all’interno del percorso.
Fiore all’occhiello il programma di musica e intrattenimento che quest’anno siamo riusciti a presentare, rivolto a tutte le fasce d’età con le esibizioni di 16 artisti durante i 3 giorni del Festival.
Finaz & Nuto della Bandabardò, Fry Moneti & Irish Spirit dei Modena City Ramblers, Gabriele Esposito, Roberto Colella, I Bevitori Longevi, Giovani Wannabe, Dj Astro, Dj Luca P, Assummasound, Monaghan Duo, Caffè d’autore, Vincenzo Romano, Vandarko, Angelo Cataldo il cantastorie e i fenomeni social del momento Alici come prima e IPork.
Ci teniamo a ringraziare davvero tutti, ma il ringraziamento più grande va sempre agli abitanti del Rione Rocchetta e alla comunità di San Marco per il loro attaccamento e spirito di appartenenza alla nostra associazione.
Siete il cuore di questa manifestazione !
In particolare vogliamo citare Gianluca Nicoletti, Enzo Durazzo, Gerardo Mondelli, Gerardo Meola, Luca Marino e Domenico Durazzo.
Attori protagonisti che hanno tolto tempo ai loro impegni per dedicarsi al 100% all’organizzazione dell’evento.
È stata un’edizione particolare, segnata nell’ultimo mese da due avvenimenti tristi che hanno scosso la nostra comunità e molte persone coinvolte nell’organizzazione.
Ringraziamo le famiglie e i tanti parenti che hanno capito le nostre motivazioni sempre rivolte al massimo rispetto degli interessati.
Vivi San Marco vuol dire costruire, stare insieme ma soprattutto trasmettere gioia.
Siamo sicuri che dall’alto Graziella e Letizia stiano sorridendo insieme a tutti noi “
Marco Nicoletti
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SANTA MARIA DI CASTELLABATE - L’appuntamento con il cuore è per domenica 17 Novembre in Piazza Lucia dalle ore 10 alle ore 12 e sarà presente un medico cardiologo per una visita gratuita .
La prevenzione delle malattie cardiovascolari rappresenta ancora oggi, anche alla luce delle gravi conseguenze determinate dalla pandemia Covid-19 nei pazienti con patologie cardiovascolari, un obiettivo primario del nostro sistema sanitario e più in generale un’esigenza della nostra società.
Il conseguimento di strategie di prevenzione, di popolazione e individuali, presuppone il contributo sinergico di tutte le componenti del sistema a partire dal coinvolgimento di differenti competenze specialistiche. È infatti solo attraverso un processo di condivisione delle conoscenze e delle professionalità che si possono realizzare programmi che contribuiscano a contenere lo sviluppo delle malattie cardiovascolari nei prossimi decenni, garantendo allo stesso tempo una riduzione del carico di malattie sul Sistema Sanitario Nazionale e un aumento dell’aspettativa e della qualità di vita.
L’iniziativa della “ Associazione Onlus Tommy 125 “ mira ad accrescere la consapevolezza dell’incidenza delle malattie cardiovascolari nelle vite dei singoli e nell’intera comunità e soprattutto a sensibilizzare tutti (cittadini, medici, istituzioni, media) sull’importanza degli interventi di prevenzione basati sia sugli stili di vita sia sulla gestione terapeutica delle cronicità (cardiopatia ischemica, fibrillazione atriale, scompenso cardiaco, ictus, ipertensione arteriosa, diabete mellito-Tipo 2, obesità).
Marco Nicoletti
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G7 Sviluppo Urbano Sostenibile: innovazione, inclusione e resilienza climatica al centro delle città del futuro
Si è concluso ier il G7 Sviluppo Urbano Sostenibile presieduto dal Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi e coordinato dal Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud della Presidenza del Consiglio dei ministri
"Città resilienti, net zero, circolari e non clima-alteranti, città giuste e inclusive, città digitali e intelligenti: sono i temi che abbiamo affrontato nel G7, consapevoli che una politica urbana integrata è la dimensione corretta per affrontare in modo sistematico e coordinato le sfide poste dalle tre transizioni globali." Matteo Piantedosi,
Si è concluso ieri, presso Palazzo Altemps, a Roma, il vertice del G7 dedicato allo Sviluppo Urbano Sostenibile, presieduto dal Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi con il coordinamento delle sessioni bilaterali da parte del Sottosegretario di Stato Wanda Ferro. Il confronto tra i ministri competenti dei paesi del G7 e le istituzioni internazionali coinvolte si sono focalizzati sulle politiche urbane da adottare per affrontare le sfide poste dalle transizioni ecologica, demografica e digitale.
Tra le personalità accolte a Palazzo Altemps dal Ministro Piantedosi e dal Sottosegretario di Stato Wanda Ferro, i ministri dei Paesi del G7, il Commissario europeo con delega specifica, i rappresentanti dell'OCSE, della Banca Europea per gli Investimenti e di Urban7, l'organismo di coordinamento delle città dei Paesi G7.
Durante il vertice, i ministri del G7 e i loro ospiti hanno avuto l'opportunità di discutere una serie di temi cruciali per il futuro delle città, quali l'adozione di pratiche innovative per la riduzione delle emissioni inquinanti, l'impiego di risorse energetiche rinnovabili e lo sviluppo di città più inclusive, orientate verso modelli di crescita sostenibile, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. In questo contesto, l'OCSE ha presentato i risultati delle sue analisi sulle migliori pratiche in ambito di politiche urbane, offrendo una base per un confronto costruttivo tra le delegazioni.
A conclusione dei lavori la Dichiarazione della Presidenza Italiana, frutto del lavoro tra i Paesi membri, ha delineato le azioni congiunte future per promuovere uno sviluppo urbano sostenibile, sintetizzando le principali sfide e gli impegni condivisi dal G7, punto di partenza per le future presidenze del G7, con un'attenzione particolare alla prossima Presidenza canadese del 2025.
"Abbiamo affrontato in continuità con le precedenti Presidenze, quella tedesca nel 2022 e quella giapponese nel 2023, i temi delle città resilienti, città net zero, città circolari e non clima-alteranti, città giuste e inclusive, città digitali e intelligenti. La Dichiarazione racchiude e sintetizza i principali impegni condivisi nell'ambito di ogni tematica affrontata, pur conservando una coerenza con quelle adottate negli anni precedenti, presenta diversi elementi di novità", le parole del Ministro Piantedosi al termine del vertice del G7, che riferisce della necessità di "una politica urbana integrata è la dimensione corretta per affrontare in modo sistematico e coordinato le sfide poste dalle tre transizioni globali.".
Il gruppo di lavoro G7 Urban, quest'anno sotto la Presidenza italiana e coordinato dal Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud della Presidenza del Consiglio dei ministri, grazie all'esperienza del Dipartimento nella programmazione di piani e strategie urbane nell'ambito della politica di coesione europea e nazionale, e al suo impegno nel lavoro preparatorio per l'elaborazione di politiche innovative, ha esaminato le politiche nazionali sullo sviluppo urbano, discutendo le modalità con cui i diversi paesi affrontano le sfide del cambiamento climatico, dell'economia circolare, della mobilità sostenibile, nonché dell'edilizia e dell'inclusione abitativa.
"Abbiamo evidenziato le priorità d'azione che riteniamo necessarie e più idonee per rispondere alle sfide che la transizione ecologica, i cambiamenti sociodemografici e la rivoluzione digitale ci stanno imponendo. Tra i temi di maggior interesse l'uso sostenibile delle risorse scarse, la riqualificazione energetica nelle aree urbane, la questione dell'abitare, intesa come diritto alla casa, la cultura come strumento di sviluppo economico e integrazione sociale, la pianificazione e gestione delle smart city, e con esse il tema dell'intelligenza artificiale e delle piattaforme per la gestione dei dati, conclude il Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi: "Per questo, abbiamo ritenuto significativo chiudere con un impegno ad attivare, individuandole, delle possibili azioni comuni. Si tratta di un primo impegno concreto ad andare oltre le affermazioni di principio. Si riconosce come i nostri 7 paesi sperimentino sfide comuni, ma offrano spesso risposte diverse, legate alle specificità locali".
A Ecomondo il 7 novembre in occasione della presentazione del libro "Foreste e Società" sarà lanciato il Manifesto della Rete Donne Foreste
Si terrà giovedì 7 novembre, dalle ore 14:30 alle 16:00, presso lo stand di Confagricoltura (D3 104-205) nel quartiere fieristico di Rimini in occasione di Ecomondo, l'evento "Foreste, Donne e Società". Organizzato e promosso da AIEL – Associazione Italiana Energie Agroforestali, Compagnia delle Foreste e Confagricoltura.
L'incontro vuole essere un'occasione per riflettere sul legame tra società e patrimonio forestale, in particolare rispetto alla valorizzazione del ruolo delle donne nel settore forestale.
L'evento si aprirà con una presentazione in chiave femminile del libro "Foreste e Società - Il piccolo dizionario di Gestione Forestale Sostenibile", edito da Compagnia delle Foreste. L'opera rappresenta una guida essenziale per comprendere il complesso rapporto tra persone, alberi e boschi nel mondo di oggi. Attraverso 110 parole chiave e le voci di 88 esperti, il libro offre una visione completa e aggiornata sulla gestione forestale sostenibile, offrendo un punto di riferimento per politici, tecnici, studiosi e tutti coloro interessati a valorizzare e proteggere i nostri ecosistemi.
Il curatore della pubblicazione Prof. Marco Marchetti dialogherà con alcune autrici dei lemmi: Annalisa Paniz, Lorena Baglioni, Paola Gatto, Manuela Romagnoli e Alessandra Stefani. Moderato da Silvia Bruschini di Compagnia delle Foreste, l'incontro affronterà il tema della "diffidenza" di genere nel settore forestale, evidenziando le sfide e le opportunità per le donne che operano in questo ambito.
A seguire, la neocostituita Rete Donne Foreste, nelle persone di Annalisa Paniz, direttrice generale AIEL, e Silvia Piconcelli, Responsabile territorio, agricoltura biologica e risorse boschive presso Confagricoltura, presenterà il proprio Manifesto, illustrandone i contenuti, gli impegni e le ragioni che ne hanno ispirato la stesura.
"Foreste e Società - Il piccolo dizionario di Gestione Forestale Sostenibile" è disponibile nelle librerie specializzate e attraverso i canali di distribuzione di Compagnia delle Foreste. Il Manifesto della Rete Donne Foreste è aperto alla sottoscrizione da parte di tutti gli interessati. Per condividere le testimonianze e iniziative sul ruolo femminile nella gestione forestale è stato creato l'hashtag #retedonneforeste.
AIEL Associazione Italiana Energie Agroforestali è l'associazione delle imprese della filiera legno-energia che da 20 anni si occupa di promuovere la corretta e sostenibile valorizzazione energetica delle biomasse agroforestali, in particolare i biocombustibili legnosi. L'associazione rappresenta circa 500 imprese della filiera, tra cui circa il 70% delle aziende italiane ed europee di costruzione di apparecchi domestici e caldaie e, sul fronte dei biocombustibili, circa 150 produttori di legna e cippato e 90 imprese italiane di produzione e distribuzione di pellet. AIEL ha fondato e gestisce in Italia tre sistemi di certificazione: ENplus® (pellet), Biomassplus® (legna, cippato e bricchette) e ariaPulita® (stufe, inserti, caldaie domestiche a legna e pellet).