La crescente domanda di consulenza finanziaria indipendente è la prova che i risparmiatori sono alla ricerca di professionisti indipendenti, non legati a banche o compagnie di assicurazione.
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venerdì 30 aprile 2010
Il promotore finanziario, una figura in evoluzione
La crescente domanda di consulenza finanziaria indipendente è la prova che i risparmiatori sono alla ricerca di professionisti indipendenti, non legati a banche o compagnie di assicurazione.
Camerun chiama Catas per uno sviluppo sostenibile della filiera
Caffè istantaneo made in Mexico. Accordo con Nestlè
Aprile 2010. Il Messico incrementerà la produzione di robusta puntando al mercato del caffè istantaneo con la possibilità di diventare uno dei maggiori produttori a livello mondiale.
Il governo messicano sta trattando con la multinazionale svizzera Nestlé per ottenere varietà migliori di caffè robusta, maggiormente utilizzate per il caffè istantaneo. [...]
Comunicazione. PNL e Regole
PNL e Regole (articolo del dr. Fabio Pandiscia)
Ognuno di noi ha standard personali totalmente diversi da quelli di ogni altro, e questi standard determinano come ci sentiamo, come ci comportiamo e cosa diventiamo nel corso della nostra vita, questi standard sono quegli elementi che noi chiamiamo regole. Sono le nostre regole che determinano quando proviamo dolore o piacere nella nostra vita, sono un po' i giudici di come ci comportiamo, la cosa interessante è che non abbiamo costruito noi, volontariamente, le nostre regole, ma ci sono state trasmesse dalle nostre esperienze, dalla nostra famiglia, dal gruppo dei pari, dalle istituzioni civili e religiose, ecc.
Molte delle persone che oggi sono considerate comunemente persone di successo hanno raggiunto i loro obiettivi partendo da ciò che non poteva esser fatto, dimostrando al mondo intero che era possibile.
Di Andy Wahrol si disse: "Non si può riprodurre un barattolo di zuppa e sostenere che è arte", oppure prendendo un esempio nel mondo dello sport, molti cercarono di persuadere Dick Fosbury dicendo: "l'unica tecnica valida per il salto in alto è quella ventrale"; quando Fosbury fu il primo a saltare con un salto dorsale aprì le porte ad un nuovo modo di praticare il salto in alto e incrementò moltissimo le altezze che potenzialmente si possono raggiungere in questo sport.
Queste persone sono andate contro a tutte le regole che la società a quel tempo aveva formulato e reso valide per tutti, ma hanno anche dimostrato che una volta presa un decisione, la parole "e se..?", non esiste, la parola "non si può fare" è solo un'affermazione sbagliata. Possiamo avere il controllo delle nostre regole? Certo che si!
E' necessario averne il controllo per avere una vita di successo, l'importante è iniziare a conoscerle. Se ti dicessi: "Ti senti una persona di successo?" cosa risponderesti? Alcuni potrebbero dire: "mi sento di successo perché sono riuscito a fare cose importanti nella vita", altri potrebbero sentirsi di successo perché sono riusciti in mezzo a mille difficoltà a creare una grande azienda e allo stesso tempo avere una famiglia felice.
Altri potrebbero rispondere: "no, io non mi sento una persona di successo"; in questo caso ribadisco la domanda: "Come fai a saperlo? Cosa deve accadere perché tu ti senta di successo?". Ho notato che alcune persone sentono la necessità di sentirselo dire dagli altri, quindi reputano importante il giudizio degli altri a scapito del proprio, mentre altre persone costruiscono alcune regole che fanno diventare veramente difficile essere persone di successo. Se abbiamo una serie di regole in testa che ci governano, è sicuro che la nostra vita sia più improntata all'essere infelici piuttosto che felici, lo stato d'animo abbiamo visto essere importante perché influisce sulle nostre credenze, sui nostri comportamenti e sui nostri risultati, quindi diventa necessario prendere il controllo delle nostre regole, per far in modo di procedere felici, verso il successo che meritiamo.
Cerchiamo di semplificare i nostri regolamenti interni, torniamo alla domanda di prima: "ti senti una persona di successo?". Una persona che si pone tante regole e tutte legate dalla congiunzione e: deve sentirsi dire che è di successo, avere centomila euro in banca in contanti, e un lavoro che lo soddisfa, e essere felice, e vari immobili anche all'estero, e essere famoso e leggere spesso il suo nome su giornali e riviste famose.
Di certo sarà una persona che vivrà abbastanza male il suo "sentirsi di successo". Proviamo a sostituire tutte quelle "e" con la congiunzione "o", e vediamo cosa accade:
avere centomila euro in banca in contanti o un lavoro che lo soddisfa, essere felice, oppure avere vari immobili anche all'estero, o essere famoso oppure leggere spesso il suo nome su giornali e riviste famose. Inizia a diventare più facile avere il controllo delle nostre emozioni in questo caso?
Inizia ad esser più semplice il ritenersi soddisfatti di sé stessi al punto di sentirsi anche di successo?
Credo di si! Siamo noi i registi della nostra vita, quindi siamo noi a crearci le nostre regole; non voglio dire che le regole che abbiamo non siano importanti, anzi, le regole stabiliscono quello che per noi è piacere o dolore, ma dobbiamo avere il controllo delle regole. Sappiamo che noi non possiamo controllare gli altri, non possiamo controllare il meteo o il traffico, ma possiamo controllare noi stessi, e se creiamo regole che sono in nostro controllo, possiamo fare grandi cose.
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Vieni a scoprire come prendere il controllo delle tue emozioni con i corsi di PNL della formaementis, le iscrizioni per i corsi programmati a luglio e settembre 2010 sono già aperte. Per info e costi visita i siti www.formaementis.net oppure www.fabiopandiscia.it
Note sull'autore: Pandiscia Fabio, Psicologo clinico e di comunità. Ricercatore e Master Trainer PNL. Autore di vari libri sul miglioramento personale e PNL. Coach, Imprenditore e Partner di varie aziende del centro Italia. Fondatore della scuola di formazione FormaeMentis dove svolge corsi di PNL riconosciuti da NLP International.
Ha pubblicato: 1."La comunicazione come forma mentis", edizioni Psiconline, 2009. 2. "L'Adolescente in psicoanalisi", edizioni Psiconline 2009.
Un peluche regalo per la festa delle mamme.
Quale potrebbe gradire in massima misura? Sicuramente, e lo diciamo in modo spassionato, potrebbe gradire una giornata lontano dai fornelli. Una occasione di festeggiamento casalinga tra nipoti figli e parenti vari di certo si tradurrebbe in un modo gentile ed educato per invitarla a mettersi ancora una volta a cucinare, e dunque in fin dei conti a lavorare anche nella festa a lei dedicata. Una situazione che può sembrare paradossale ma che è molto diffusa al contrario di quello che si pensi. Dunque, per chi ne ha la possibilità, l’ideale è regalarle una splendida gita fuori porta, una giornata di viaggio in qualche amena località storica o culturale immersa in un bellissimo paesaggio.
Una località che possa sembrare una cartolina, o una fotografia. E allora perché non sfruttare le bellezze di cui ogni giorno godiamo e scattare delle splendide foto da potere poi personalizzare e modificare secondo le nostre esigenze qualitative e di prezzo? Le stampe online infatti oggi godono di una serie di servizi e di possibilità assolutamente incomparabili. Ad esempio, se volete, potete scegliere anche delle meravigliose stampe su peluche!
Proprio così, quale migliore occasione per ricordare una dolce giornata che di regalarle un bellissimo orsacchiotto, tenero e di qualità, con stampato sulla maglietta una bellissima foto ad alta risoluzione della splendida giornata delle mamme passata insieme? Ma se non vi piace questa idea regalo per la festa delle mamme, ebbene non avete che da scegliere tra le mille fantasiosissime altre possibilità di scelta. Parliamo ad esempio di incredibili stampe su pannelli fotografici, stampe su legno o stampe su quadro in tela, o ancora stampe su tela o su poster personalizzati.
E per chi vuole regalare dei simpatici gadget regalo per la festa della mamma, perché non donare degli splendidi cristalli fotografici personalizzati?
Lo Staff di FotoRegali.com
“L’Inedito Anziano” compie 10 anni!
L’intento del concorso, che anno dopo anno ha visto aumentare il numero dei partecipanti e il livello dei lavori, è quello di rappresentare “un tributo, un omaggio alle generazioni che hanno traghettato la nostra cultura ed i nostri valori nel nuovo millennio”.
Il concorso si divide in cinque categorie: narrativa, poesia, pittura, scultura e fotografia. La giuria – composta da giornalisti, artisti e personaggi della cultura – selezionerà tre vincitori per ogni categoria, che saranno premiati il 2 ottobre 2010, nel corso della giornata conclusiva della manifestazione.
Il materiale dovrà essere consegnato o recapitato all’indirizzo Big Ben – Via Gramsci, 31 – 47015 Modigliana (Fc). Le opere dovranno pervenire entro e non oltre il 31 luglio 2010: in caso di spedizione farà fede il timbro postale.
Per tutte le informazioni e per ricevere copia del bando si può telefonare a Big Ben 347/8932009 o 328/2165276 e-mail info@ineditoanziano.it www.ineditoanziano.it
Sostanzialmente immutate le caratteristiche che ne hanno decretato il successo tra i numerosi partecipanti alle passate edizioni, provenienti da tutta Italia e dall’estero, e tra gli operatori del settore coinvolti. Vi possono partecipare tutte le persone che abbiano compiuto il 18esimo anno di età e che intendono cimentarsi in produzioni letterarie e/o figurative aventi come chiave di lettura un’analisi “aperta” e personale della Terza Età, in grado di uscire dagli schemi della retorica, capace di collocare al centro dell’universo-mondo la figura senza tempo e, appunto, inedita dell’Anziano.
L’Inedito Anziano si avvale del patrocinio di: Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Regione Emilia Romagna, Provincia di Forlì-Cesena, Comune di Modigliana ed Accademia degli Incamminati.
Media Partner: Corriere Romagna – Gagarin (mensile di cultura e società) – Fernandel (casa editrice)
Idea regalo low cost per la festa della mamma.
E’ piuttosto un momento che da solo è in grado di rappresentare l’unione famigliare e il tentativo costante di raggiungere una armonia e un equilibrio con gli altri e, in particolare, con la nostra famiglia, identificata con la figura di nostra madre. Ebbene, in questo senso è piuttosto inutile andare alla ricerca di un regalo costosissimo, magari dal valore economico esagerato, ma che agli occhi e al cuore di nostra madre non risulterebbe comunque gradito come invece sarebbe un altro tipo di regalo, come potrebbe essere un dono personalizzato, unico e prezioso al tempo stesso. Ma che cosa potremmo regalarle di così gradito ed unico? Ebbene, se la vostra fantasia non vi viene in aiuto per la festa della mamma, non abbiate paura, anche se il tempo scarseggia c’è ancora modo di rimediare nel migliore dei modi. Certamente non potrete pretendere di scegliere il vostro regalo in un negozio del tipo tradizionale, magari rischiando che tale prodotto sia esaurito e che dunque venga ordinato per arrivare chissà quando. No, non è questo il modo. Molto meglio allora rivolgersi al mercato delle stampe digitali online, che ci può garantire una meravigliosa idea regalo per la festa delle mamme ad un prezzo da “low cost” ed una rapidità di esecuzione “last minute”.
Il tutto con una qualità di esecuzione davvero senza pari, nel panorama delle stampe online o anche tradizionali. Ebbene, le stampe ad alta qualità e a prezzi conveniente ci vengono peraltro molto comode in questo difficile periodo di crisi economica, in cui magari non godiamo di ampie disponibilità economiche. Ed ecco dunque che ad un prezzo assolutamente conveniente possiamo godere di stampe su tela, stampe su quadro tela, cornici personalizzate, stampe su poster o stampe su banner, per non parlare delle stampe su cristalli personalizzati o le stampe su pannelli o su legno. Inoltre per le occasioni festive più allegre e spensierate vi consigliamo di utilizzare divertenti prodotti come la stampa su cappelli personalizzati o la stampa su magliette.
Lo Staff di FotoRegali.com
vacanze 2 giugno con il camper
Per i camperisti più entusiasti, il viaggio in camper è quasi una filosofia di vita: spezzare la routine con lunghe traversate in luoghi e tradizioni sempre differenti con l’aggiunta del vantaggio di uno spostamento immediato e di un comfort e di un’abitabilità casalinghi. Il camperista doc adora il viaggio distante dal consueto circuito turistico ma come progetto di conoscenza di nuove località e d’incontro con persone variegate. L’esperienza della vita a contatto diretto con la natura del posto visitato anima l’immagine fotografata da una semplice cartolina. La proprietà di un camper profuma di casa in miniatura: mangio come a casa, dormo nel mio letto, cogliendo poi la specialità della destinazione scelta.
Se in Italia, il camper (o autocaravan) è concepito come veicolo ricreativo, nel resto dell’Europa o negli USA è spesso utilizzato come mezzo di lavoro (si pensi ai percorsi circensi o fieristici) o addirittura come residenza stabile. Il turismo fai da te è alternativo al motore alberghiero o crocieristico, similare alla familiarità del bad and breakfast ma con esigenze a tutti comuni. I villeggianti, infatti, hanno bisogno di ristoro, sosta e svago: ecco, perché molti attori commerciali e località turistiche si sono orientati ad apprezzare questa forma vacanziera, attrezzandosi di camper service (zone per il carico e lo scarico dell’acqua) e di servizio di parcheggio libero. La vacanza in camper, per la sua sensibilità ambientale (nel rispetto delle regole di convivenza civile e della tutela del territorio), arricchisce il variegato turismo sostenibile la cui cultura itinerante è in via di espansione: club e associazioni promuovono iniziative rivolte allo sviluppo d’infrastrutture tecniche, e muovono il settore con mostre e informazioni sempre aggiornate. Il turismo itinerante dona, inutile negarlo, slancio all’economia vacanziera incoraggiando piccoli e grandi Comuni dello Stivale a dare vigore a questo piacere gitano.
Unilibro: operazione qualità e trasparenza
· L'ampliamento del proprio catalogo con prodotti pensati per il tempo libero, come cd musicali, film in formato dvd, colonne sonore, poster, decorazioni e videogiochi.
· Il lancio di un servizio esclusivo: l'usato per voi. Un vero e proprio mercatino online che permette di coniugare la domnda e l'offerta all'interno della community e per reperire titoli ed articoli che essendo fuori commercio non sono più acquistabili tramite i canali di vendita ordinari.
· L'attivazione del progetto qualità e trasparenza, con l'intento di migliorare il servizio offerto ed essere più vicina alla propria community. Diminuisce, pertanto, i termini contrattuali di invio dei prodotti, impegnandosi a ridurre i tempi di consegna a 40 giorni.
· L'ampliamento del magazzino fisico, in modo da gestire il servizio "consegna in 24 H" per numerosi prodotti "novità".
· L'assegnazione ad ogni singolo prodotto di una data di consegna stimata, in modo da informare preventivamente sui tempi medi necessari per la spedizione.
· La separazione, nella spedizione, dei prodotti "difficilmente reperibili" con successiva spedizione a carico di Unilibro. In pratica se in un ordine sono presenti prodotti di difficile reperibilità, questi non ritarderanno gli altri prodotti dell'ordine, che saranno spediti separatamente. La seconda spedizione dei prodotti "difficilmente reperibili" verrà effettuata in seguito a carico di Unilibro.
La navigazione e la consultazione del catalogo su Unilibro è aperta a tutti.
Via Liano, 3720
40024 Castel San Pietro Terme (BO)
tel 051 6951382
http://www.unilibro.info/index_it.htm
La gestione dei contatti con Software vocale Bcom
Diversi sono i vantaggi che offre l’utilizzo di un software vocale, come ad esempio una ragguardevole efficienza nei servizi di help desk, svincolando gli addetti al call center, che possono impegnarsi in altre mansioni.
Siseco offre alle ditte un pacchetto particolareggiato, l’ IPhone.BOX, che permette una maggiore redditività, implementado diverse prestazioni, come servizi di IVR, ACD, GRUPPI, un CRM integrato, servizi di telefonia tramite internet, una configurazione tramite browser, un centralino in grado di gestire fino a 480 linee utilizzando lo stesso server, infiniti numeri telefonici interni senza spese aggiuntive, e carrier voip, il tutto gestito in maniera sicura.
L’IPhone.BOX di siseco riesce a far diventare la rete PC in una completa e potente rete telefonica VOIP, anche tra sedi diverse (WAN), andando altresì ad amministrare l’attività Inbound e Outbound contemporaneamente, stabilendo, se necessario, un limite massimo di linee usufruibili per ciascuna campagna Outbound Predictive.
L’insieme di queste funzionalità integrate consentono di limitare i costi di gestione,ottimizzare la gestione contatti, aumentare il business e la percezione della qualità, tenuto anche conto che il servizio può durare 24 ore su 24.
Attivare un sistema vocale con Siseco è elementare : basta avere un modello di servizio telefonico diretto all'utenza, pensare come realizzarlo con una applicazione vocale e contattare i consulenti commerciali Siseco.
www.gestione-contatti.com
Gel igienizzante mani: guida all’utilizzo
Porte per arredamento
Pentole, l'importanza della scelta giusta
Quali sono le caratteristiche più importanti da considerare per mantecare i risotti? Quali quelle per saltare i primi piatti? Che tipo di manutenzione si rende necessaria per tutti gli strumenti? Per dare una risposta a queste e ad altre domande lo staff di PentoleOnline ha organizzato a Milano, per il 15 maggio 2010 un corso gratuito sull'uso delle pentole, tenuto da Francesco de Francesco, cuoco della scuola di cucina maisazi.com. A fine giornata, inoltre, tra tutti i partecipanti sarà estratta a sorte una splendida pentola a sorpresa. Niente male per un corso totalmente gratuito.
Il software CRM Bcom
La soluzione modulare che il GAT.crm© di Siseco fornisce permette l’automazione dei processi di CRM, quindi la gestione dei contatti, dei clienti, e dei canali di vendita, andando a occuparsi anche la gestione analitica dei dati, come le reportistiche, le analisi e le statistiche automatizzate, permettendo una più rilevante efficienza delle divisioni Commerciale e Marketing.
Siseco infatti è in grado di concretizzare piattaforme complete di CRM e CIM, andando ad agire nei tre settori fondamentali: il CRM Collaborativo, efficace per instaurare rapporti con i clienti attraverso diversi canali; il CRM Operazionale per l’automazione dei processi di bussines; il CRM Analitico, efficiente sostegno per l’automazione della raccolta e completamento dei dati.
GAT.crm© è quindi la piattaforma ideale per allargare l'efficacia delle vostre aziende e di marketing
giovedì 29 aprile 2010
NON SI UCCIDE COSI' L'INFORMAZIONE DEL SUD
di Cristiana Cimmino
Il lavoro da noi non si trova, i figli dei cittadini del Mezzogiorno, quasi sempre, vanno a lavorare in altre regioni. Qui da noi l'alta velocità nonarriva, anzi ora che c'è stata la frana in Campania c'abbiamo l'alta lumaconosità, per andare da Roma a Bari siamo tornati alle canoniche sei ore, mentre i cittadini di Roma e Milano, hanno tre ore di percorrenza per quasi il doppio dei chilometri.E potrei andare avanti per un bel pezzo, elencando le mancanze, la carenza dei servizi e soprattutto l'abbandono alla criminalità organizzata da parte dello Stato. Qui da noi, al Sud, lo Stato ha abdicato tanto tempo , anche se ancora fa finta di lottare quella stessa mafia che tiene in piedi, da secoli, i nostri governi, di qualunque segno essi siano.
Anche se si sa , anche la mafia ha le sue preferenze... Insomma qui da noi, da Roma in giù, Cristo s'è fermato e pare che non abbia ancora intenzione di riprendere il cammino. Anzi, ora ci apprestiamo ad assistere anche alla colonizzazione dell'informazione nel Mezzogiorno. Al Mattino, alla pari della Gazzetta, storico quotidiano del Sud, ci ha pensato l'editore Caltagirone a sfrondare un bel po' e a distruggere, di fatto, quella che era la struttura del giornale, chiudendo senza alcuna necessità anche la redazione romana.
E proprio con la chiusura della redazione romana, ormai sei anni fa, è cominciato il lento ma inesorabile degrado della Gazzetta del Mezzogiorno, per anni storica voce della Puglia ma anche di tutto il Mezzogiorno, come dice il suo stesso nome. Quel che è successo in questi anni mi ci vorrebbe un libro per raccontarlo, ma sarebbero parole sprecate.
Bastano due righe per dire che il più autorevole giornale del Sud, se le cose vanno come stanno andando, si appresta a diventare il panino di un grande giornale del Nord. E io credo che i cittadini del Nord hanno diritto ad un'informazione quanto più completa, anche radicata sul territorio. E infatti nessuno gliela tocca.
Ma allora perché anche i cittadini del Sud non hanno lo stesso diritto? Allora ha ragione Bossi che ci definisce e ci tratta come gente di serie non dico b, ma addirittura c?
Sulla colonizzazione dell'informazione del Sud è ora di lanciare un forte e chiaro grido di allarme. Si parla della vendita del giornale a questo o quell'editore, ma da quando in qua la vendita di un giornale è ilmistero della fede? Sbaglio o dovrebbe essere alla luce del sole?
Sbaglio o un giornale dovrebbe servire ad informare e non servire un solo padrone, il suo editore?Pensate che se si parlasse di vendere il Corriere della Sera non se ne saprebbe niente, al di là di interviste ambigue, contraddittorie e regolarmente smentite dai fatti? Lo stesso potrei dire di giornali più piccoli ma blasonati come la Stampa, che è proprio il giornale con cui questo editore, perché io non credo a voci ma solo a notizie uffciali, ha l'intenzione, nemmeno troppo celata, di "paninizzare" La Gazzetta del Mezzogiorno, dopo oltre cento anni di storia gloriosa come "quotidiano delle Puglie".
Vogliamo restare in silenzio mentre si cerca di trasformare la Gazzetta in un fogliaccio con sempre meno pagine, sempre meno notizie nazionali, e, dulcis in fundo, la delega di tutta al'informazione nazionale al cosiddetto "panino" con un giornale di Torino? Ma il Sud non fa forse parte del territorio nazionale? I suoi cittadini non hanno forse gli stessi diritti di quelli del Nord?
Si parla di vendita di questo giornale, di rilancio, ma finora io vedo solo una redazione che si svuota ogni giorno di più, dove al momento ben otto persone si sono messe in aspettativa, un paio non torneranno mai in redazione. Nessuno è stato sostituito. Stiamo, pare, per chiedere un'altro stato di crisi.
In questi ultimi dieci anni sono state talmente tante le 416 messe in campo da questo editore che ho perso il conto. E' l'Ottava? La nona? la decima? Comunque è uno scandalo. Perchè tutto questo comincia ben prima che l'informazione mondiale entrasse nella crisi drammatica in cui versa oggi, prima, molto prima, che il governo non corresse in soccorso del'Inpgi, accollandosi i prepensionamenti.
Se davvero deve arrivare un nuovo editore che rilanci il giornale, che esca allo scoperto, a testa alta, che la vendita di un giornale non è traffico di cocaina, nè un segreto nazionale, la vendita di un giornale, in un Paese civile DOVREBBE IL PIU' POSSIBILE ALLA LUCE DEL SOLE; Se invece il nostro attuale editore sta solo giocando un'altra, l'ennesima, partita sulla nostra pelle, che anche lui esca allo scoperto, se vuole che diventiamo il panino della stampa la smetta di negare l'evidenza e abbia il coraggio di dirlo chiaro e tondo.
Io , Cristiana Cimmino, revisore dei conti dell'Assostampa di Puglia e del'Inpgi, componente del Direttivo di Assostampa Puglia, so che non sono nessuno ma sono disgustata da questo spettacolo, da questa colonizzazione insinuante ma evidente, e dico no, io non tacerò.
Questo stessa lettera, è una denuncia ma anche un appello ai nostri organismi di categoria, in particolare al nostro solerte sindacato, a non girare la testa dall'altra parte, anche perchè non glielo permetterò (il segretario Franco Siddi mi conosce abbastanza bene per sapere che quando agguanto un osso non lo mollo più.....).
Naturalmente anche l'Ordine nazionale sarà informato, ma non tocca a loro intervenire. E infine l'Inpgi: con il Presidente Andrea Camporese, che mi onora della sua gentilezza e disponibilità, ho un buon rapporto personale, e ci vediamo spesso, quindi a lui spiegherò a voce i termini di questa paradossale situazione.
Così potremo parlare anche dei controlli, delle verifiche che, secondo il mio parere di revisore dei conti dell'Inpgi, quindi di persona che una certa esperienza sul campo se l'è fatta, andrebbero decisamente intensificati nei giornali e giornalini del Sud. E se ne troverebbero delle belle.
Ultimo capitolo: i politici. Per circa 20 anni mi sono occupata da Roma della politica nazionale, creandomi contatti, soprattutto nel centrodestra, ad alto livello. Grazie a questo giornale, che fa scrivere di politica rigorosamente soltanto chi non ne capisce niente (chissà perchè!!!) e che invece mi ha messo a lavorare esclusivamente al desk, molti contatti si sono allentati, ma sono sempre in grado di riprenderli, a cominciare dai nostri politici locali.
Ma quello che voglio è coinvolgere in questa querelle le istituzioni nazionali, visto che Regione, Comune e Provincia finora se ne sono fregati. Parlo della Camera dei deputati, della Presidenza del Consiglio e dello stesso Quirinale. Anzi, approfitto di questo spazio per lanciare un quesito a Giorgio Napolitano, per il quale ho infinta stima: Presidente lei crede sia giusto che i giornali del Sud debbano essere colonizzati, su tutta l'informazione nazionale, da quelli del Nord? O crede in un'Italia unita e indiscindibile dove tutti i cittadini hanno diritto al medesimo genere di informazione.
Chi vorrà firmare questa lettera, dentro e fuori dalla Gazzetta, sarà il benvenuto. Più siamo meglio è. Perciò, dopo che il pezzo sarà andato sull'e group di Senza Bavaglio, lo invierò a tutta la mia mailing list, la stessa alla quale di solito fornisco ogni possibile informazione sulll'Inpgi.
Aspetterò qualche giorno per vedere se raccolgo adesioni e poi partirò con la mia capillare campagna di informazione. Questo, per me, è solo il primo passo di una lunga battaglia. Spero che i giornalisti di Puglia e Basilicata, ma anche, se vogliono, i colleghi di altri giornali del Sud, non mi vogliano lasciare da sola. Ma anche se così fosse, perché la paura è la malattia più contagiosa e diffusa del mondo, io andrò avanti nella mia battaglia, che non è soltanto per la vita della "Gazzetta del Mezzogiorno", ma per la sopravvivenza di un'informazione per il Sud, che non sia asservita, censurata, colonizzata. Se vogliamo, tanti piccoli Davide, possiamo battere Golia. Io comunque ci proverò.
Cristiana Cimmino
Direttivo Assostampa Puglia
Sindaco Inpgi
Senza Bavaglio
Silvio Berlusconi annuncia una manovrina in autunno
Silvio Berlusconi annuncia una manovrina in autunno
Pare probabile il varo da parte del Governo di una “manovrina” tra ottobre e novembre 2010. A far sorgere il sospetto sono state alcune parole dette dal Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, durante una cena con alcuni senatori a Palazzo Grazioli.
“E’ inutile nasconderlo, la situazione preoccupa. Meno male che c’è Giulio Tremonti che è un grande ministro e che riesce sempre a trovare risorse e il modo in cui occorre comportarsi”, avvalorando, quindi, l’ipotesi di una manovrina economica in autunno.
A riferirlo è l’Agenzia Italia che riporta altre parole pronunciate da Berlusconi:
“Stiamo discutendo con Tremonti sulla eventualità di una manovrina, ma se sarà fatta state sicuri che non metteremo mani nelle tasche dei cittadini. Stiamo valutando come agire. Vediamo, in ogni caso l’Italia è al sicuro perché per fortuna c’è Tremonti che tiene a posto i conti pubblici, noi monitoriamo continuamente la situazione”.
Sempre nel corso della cena Berlusconi avrebbe anche parlato di una riforma del fisco, aventi come obiettivo soprattutto la riduzione delle tasse. per il momento si tratta solo di ipotesi, staremo a vedere nei prossimi mesi.
ECOMONDOtuttolanno Alma Mater Studiorum Università di Bologna-Polo di Rimini: "Nuove opportunità per una Green Industry attraverso l'Ecodesign e la riduzione dei Rifiuti". Rimini, 5 maggio
PRESENTA
ALMA MATER STUDIORUM
UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
Polo Scientifico Didattico di Rimini
CdL
TECNOLOGIE CHIMICHE PER L'AMBIENTE E PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI
CHIMICA E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE E PER I MATERIALI
Curriculum AMBIENTE, ENERGIA, RIFIUTI
CONFERENZA DI AMBIENTE 2010
Mercoledì 5 Maggio
Ore 14.30 – 17.00
Aula 2-Navigare Necesse
Via dei Mille 39 – Rimini
Saluti di benvenuto
- Presidente Polo Scientifico-Didattico di Rimini
Prof. Giorgio Cantelli Forti
- Assessore Provinciale Ambiente
Dott.ssa Stefania Sabba
Introduzione
Prof. Luciano Morselli
Presidente del CdL
Conferenza
Dr.ssa Ilda Mannino
Venice International University
Nuove opportunità per una Green Industry
attraverso l'Ecodesign e la riduzione dei Rifiuti
Con il Patrocinio di:
Comune di Rimini; Provincia di Rimini; CONAI, Milano; COMIECO, Milano; Hera Rimini, Tetra Pak Italiana S.p.A., Rubiera (RE); LAV srl, Rimini; CMS, Marano sul Panaro, Gruppo CSA, Rimini, Gruppo Frati, Pomponesco (MN), Gruppo Fiori, Calcara di Crespellano (BO)
In collaborazione con gli Sponsor ufficiali del Corso di Laurea:
UniRimini SpA RiminiFiera SpA HERA SpA
BIODIVERSITA' - MINAMBIENTE: APERTO OGGI IL CONFRONTO SULLA NATURA ITALIANA CON MONDO ECONOMICO, ESPERTI E SOCIETA' CIVILE
"VERSO LA CONFERENZA NAZIONALE PER LA BIODIVERSITà"
APERTO IL CONFRONTO SULLA NATURA ITALIANA:
QUANTO VALE, COSA RISCHIA E QUALI POLITICHE VANNO ATTUATE
OGGI IL PRIMO WORKSHOP DEL MINAMBIENTE
CON MONDO ECONOMICO, ESPERTI E SOCIETà CIVILE
Inaugurata oggi a Firenze la serie di workshop territoriali voluti dal Ministero dell'Ambiente per condividere con gli attori istituzionali, sociali ed economici la bozza di Strategia Nazionale per la Biodiversità presentata il 13 aprile, raccogliendo osservazioni e proposte. L'obiettivo è impostare un confronto multidisciplinare, per integrare le esigenze della biodiversità con lo sviluppo delle politiche di settore in vista della prima Conferenza nazionale per la Biodiversità (20-22 maggio) e dell'adozione entro il 2010 di una Strategia Nazionale per la tutela del patrimonio naturale italiano, come indicato dalla Convenzione internazionale sulla Diversità Biologica (CBD).
Ha aperto l'incontro Laura Pettiti, della Direzione Protezione della Natura e del Mare del Ministero dell'Ambiente, che dopo i ringraziamenti alla Regione Toscana per il supporto nell'organizzazione del workshop, ha descritto il percorso che dalla Carta di Siracusa per la Biodiversità promossa al G8 Ambiente di Siracusa sta portando alla definizione della Strategia Nazionale per la biodiversità, e ha sottolineato l'importanza dell'incontro come momento di confronto sulla Strategia con i vari soggetti istituzionali e portatori d'interesse, obiettivo specifico dei tre workshop.
Il workshop è stato anche l'occasione per la prima uscita pubblica del nuovo assessore all'Ambiente della Regione Toscana Anna Rita Bramerini, che ha sottolineato l'importanza di integrare la conservazione della biodiversità in tutti i settori delle politiche regionali.
A seguire gli interventi del mondo accademico sulle tre tematiche cardine della Strategia (servizi degli ecosistemi, cambiamenti climatici e politiche economiche).
Di "biodiversità e servizi degli ecosistemi" ha parlato Rossella Filigheddu, dell'Università degli Studi di Sassari, evidenziando i servizi che la natura è in grado di garantire, indispensabili alla vita, al benessere e all'economia dell'uomo, sia in termini di prodotti immediatamente quantificabili (come prodotti agricoli), sia in termini di "benefits" per il mantenimento dei sistemi sociali ed economici (dalla protezione dal rischio idrogeologico all'incremento del settore turistico). Se vorremo fruire anche in futuro di questi servizi, è indispensabile conservare e valorizzare le aree naturali con azioni specifiche anche su scala regionale e territoriale.
Lorenzo Ciccarese dell'ISPRA ha poi mostrato come i cambiamenti climatici abbiano già colpito anche la biodiversità italiana, con inevitabili ripercussioni sui servizi ecosistemici. In agricoltura per esempio, uno dei settori più esposti, conseguenze evidenti come l'anticipo delle fioriture si ripercuotono sui tempi di raccolta e sulla qualità dei prodotti (alcuni vini, anche di pregio, stanno già subendo alterazioni). Per questo è fondamentale definire una strategia nazionale per l'adattamento agli impatti del clima in tutti i settori dell'economia, dall'agricoltura all'industria al turismo. E le misure richieste non sono necessariamente opere complesse come barriere contro l'innalzamento del mare o bacini idrici contro la siccità: spesso semplici interventi di restauro ambientale possono garantire il mantenimento degli equilibri naturali ed evitare gli impatti peggiori.
La biodiversità ha quindi un innegabile valore economico anche ai fini del benessere dell'uomo. Di contro, la perdita di biodiversità diventa inevitabilmente un costo. Come ha spiegato Davide Marino, dell'Università degli Studi del Molise, l'Italia deve avviare concrete politiche economiche per la biodiversità, a partire da una contabilità economica ambientale in aggiunta al PIL; da strumenti per valutare il grado di benessere in relazione alla perdita o alla conservazione di biodiversità; dalla valutazione di efficacia delle aree protette ma anche di strumenti come la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) o la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) che non sempre riescono a tutelare il patrimonio naturale; per arrivare a veri e propri incentivi economici per la valorizzazione della biodiversità. Alla base di tutto serve però una seria politica di conservazione del territorio, perché se il consumo del suolo continuerà a questo ritmo sarà difficile attuare qualsiasi altro intervento ambientale.
Sulla base di queste premesse, il confronto tra gli esponenti istituzionali, economici, categorie di settore, associazioni è servito a presentare contributi, osservazioni sulla bozza di Strategia nazionale ed esperienze concrete già realizzate. Hanno partecipato tra gli altri Federparchi, Coldiretti, Autorità di Bacino dell'Arno, CGIL, Federlegno, LIPU, Federpesca e Federcopesca, Arpat Toscana, Associazione Nazionale Comuni Italiani, Federturismo.
I workshop "Verso la conferenza nazionale per la Biodiversità: dalla carta di Siracusa alla Strategia Nazionale" sono organizzati dalla Direzione Protezione della Natura e del Mare del Ministero dell'Ambiente, con il supporto del WWF Italia e del Dipartimento di Biologia Vegetale dell'Università degli Studi di Roma "Sapienza".
Prossimi appuntamenti a Padova il 6 maggio e Napoli il 13 maggio, mentre l'11 maggio è previsto un incontro nel Parco Nazionale del Circeo, dedicato al contributo delle aree naturali protette per la definizione della Strategia e al loro ruolo per la sua futura attuazione. Iscrizioni e info su www.cnbitalia.org
Roma, 29 aprile 2010
Ufficio Stampa 06 84497213, 02 83133233
L’ARREDAMENTO SU MISURA: ATTENZIONE AI “FURBETTI”
NOVONADA live al Bad Brain di Cavriglia
NOVONADA live @ Bad Brain
Centro Polivalente Il Boschetto
Via della repubblica (Zona Stadio) - Cavriglia (AR)
Venerdì 30 aprile, alle ore 22.00, i Novonada si esibiranno nella serata che ospiterà anche i Mum Drinks Milk Again, al Bad Brain di Cavriglia.
Il gruppo fiorentino, formato da Ian Carvalho, Alessandro Bianchi (Pissi), Andrea Nardoni (Nerd), e Tommaso Tiranno (Tom), presenterà in anteprima alcuni brani che saranno inseriti nel nuovo album di prossima uscita, e rivisiteranno, improvvisando, pezzi del loro primo disco "Novonada".
A seguire, Betto dj set
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Francesca Bassani
Tel: +39 320 0340334
E-mail: francesca@novonada.com
fra.bassani@gmail.com
Una festa della mamma in mostra.
Ebbene, se vostra madre ama vivere e visitare posti interessanti e carini dal cospicuo valore culturale, perché il prossimo 9 maggio non passate dalle parti di Reggio Emilia? La città emiliana infatti, come un po’ tutta l’Emilia-Romagna, d’altra parte, gode di anche di un panorama culinario di eccellenza e di tale varietà che farebbe invidia ad un intero continente, e giustifica senza dubbio una trasferta per poterne valutare attentamente i prodotti. Ma a questo c’è da aggiungere anche il Festival della Fotografia Europea, giunto quest’anno alla sua quinta edizione e dedicata al grande maestro della fotografia inglese Micheal Kenna.
L’autore è un grande esponente della scuola di fotografi che sanno fare emergere le loro opere dalla nebbia e dalle alchemie atmosferiche, tant’è vero che, piuttosto che parlare di fotografia, potremmo in questo caso parlare di pura magia. I suoi ambienti brumosi, i panorami immersi nella nebbia dell’alba, i suoi sfumati e chiaroscuri che emergono dalla realtà fotografata sono pura poesia, distillato autentico di creatività artistica. E l’antologia dedicata a Micheal Kenna, dal titolo “Immagini dal Settimo Giorno” e che guarda caso sarà inaugurata proprio l’8 maggio (un giorno prima della festa delle mamme,una coincidenza?) è proprio l’occasione ideale per un viaggio fuoriporta per la festa della mamma, a cui magari abbinare anche uno splendido regalo fotografico.
Già, perché nell’occasione della splendida mostra potremmo regalare a nostra madre delle stupende immagini personalizzate secondo il suo stile e i suoi gusti, ed è possibile scegliere tra una gamma di prodotti davvero unica e variegata, come ad esempio sono le stampe su più pannelli, stampe su legno, stampa su tele e foto quadro tela. Insomma, le idee regalo per la festa della mamma non scarseggiano per i figli amorevoli!
Lo Staff di FotoRegali.com
Contro la crisi economica investiamo nel web
In un periodo di crisi economica come quello che sta vivendo il nostro paese in particolare ed il mondo in generale avere successo nella propria attività commerciale sta diventando veramente un’odissea in quanto i clienti tendono al risparmio a discapito delle aziende le quali a loro volta risparmiano sulla pubblicità, e risparmiando sulla pubblicità la clientela diminuisce e si va avanti così come un cane che si morde la coda…
Per far fronte all’emergenza crisi rinunciare a sponsorizzare la propria attività non è la soluzione adeguata al problema, anzi non fa altro che alimentarlo, il trucco invece sta nel capire qual è l’investimento giusto e vincente da fare.
Fare pubblicità su un giornale, per radio o per televisione può essere un investimento oltre che “doloroso” ma anche con un ritorno poco sicuro, in quanto si tratta di pubblicità generica e non targettizzata.
Per quelle che invece sono le tendenze degli ultimi tempi, gli stessi soldi potrebbero essere investiti in una pubblicità mirata al tipo di utenza che potrebbe essere interessata ai nostri prodotti.
Come? Attraverso il web…
Il web a differenza di tante altre forme di pubblicità ha la caratteristica di offrire una forma di pubblicità globale ma allo stesso tempo mirata.
L’essenziale per fare pubblicità su internet è, ovviamente, avere un sito web, ma non uno qualunque, bensì uno studiato con criterio per colpire positivamente un potenziale cliente.
La realizzazione siti web è una cosa che tanti sostengono di saper fare, ma in realtà pochi lo sanno fare con criterio.
Un sito che debba fare da vetrina ad un’azienda deve essere studiato nei minimi particolari, nei colori, nella forma, nella struttura, e soprattutto solo un vero professionista è in grado di crearlo in base ai criteri di ottimizzazione seo.
Senza tali criteri, un sito difficilmente può essere posizionato sui motori di ricerca e dunque difficilmente sarà trovato da potenziali clienti e morale della favola il nostro investimento sarà stato vano.
Quindi se state pensando di far realizzare il vostro sito, assicuratevi prima di avere a che fare con dei professionisti che conoscano davvero il mondo del web e soprattutto dei motori di ricerca.