TRAFFICO SUL PUNTO VENDITA:
INCREMENTO REALE MISURABILE DEL
FOOTFALL
GRAZIE AL MOBILE ADVERTISING DI HIC MOBILE
Milano, 17 gennaio 2017 - Hic Mobile, la prima società italiana “mobile native” specializzata in servizi di
marketing su smartphone, annuncia la possibilità di integrare nelle sue campagne di
mobile advertising la misurazione del footfall generato nei punti vendita.
La
redemption di una campagna mobile per la promozione commerciale
viene, infatti, da oggi quantificata grazie all’impiego di tecnologie
evolute che consentono di tracciare la percentuale degli utenti che, una
volta visualizzato un banner pubblicitario
del brand, siano entrati all’interno del punto vendita per il tempo
necessario a completare il processo d’acquisto.
Il tutto con report a cadenza settimanale.
Un’ulteriore
plus di questo tipo di campagna per la movimentazione dei punti vendita
è la possibilità di testare in via preliminare l’efficacia di due
creatività
con test A/B per poi selezionare e lanciare ad ampio raggio quella più
performante in termini di attrazione.
Da
un recente studio condotto da Hic Mobile, è emerso quanto l’esposizione
ad una campagna di mobile advertising influenzi il comportamento
d’acquisto degli utenti.
Nei
tempi di sviluppo di una campagna è stata infatti analizzata
l’affluenza dei visitatori presso il negozio di un dato cliente
registrando l’uplift, ovvero
l’aumento effettivo della pedonalità all’interno dei punti vendita indicati, generato dalla campagna stessa.
Non
solo. Oltre a misurare l’efficacia della performance promozionale della
campagna, i test hanno consentito un’interessante analisi di benchmark
su competitor
di zona, monitorandone la footfall e dimostrando la parallela diminuzione del traffico sui loro punti vendita.
“La
nostra specializzazione nelle tecniche più evolute di geolocalizzazione
si arricchisce oggi di un ulteriore elemento distintivo, ovvero
l’analisi del footfall
generato. Si tratta di un notevole passo avanti nella misurazione della
performance delle campagne digitali su smartphone, che mai prima d’ora
si sono spinte fino a dimostrare e quantificare l’efficacia dell’impatto
sulle vendite negli store fisici”, commenta
Max Willinger, Co-Founder di Hic Mobile.
Per ulteriori informazioni:
hicmobile.com
A proposito di Hic Mobile:
Fondata nel 2013 come prima startup italiana “mobile native”, Hic Mobile si è subito distinta per l’alto livello d’innovazione all’interno del settore del mobile marketing.
Precursori del boom di questo comparto, i due fondatori, Max Willinger e Enrico Majer, hanno colto le grandi possibilità dell’universo del mobile, consolidando negli anni un’expertise impareggiabile e sempre all’avanguardia in particolare in materia di geolocalizzazione e profilazione comportamentale degli utenti.
Oggi la Società è cresciuta di oltre 12 volte, mantenendo un trend annuo costante del 400%, posizionandosi ai massimi livelli di specializzazione nel mercato dell’advertising digitale.
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