UN PROGETTO EDUCATIVO PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
"Compatibilmente" con una "pila" di impegni scolastici, vorremmo che i ragazzi ricaricassero le batterie e ci raccontassero cosa pensano di un argomento di fondamentale importanza come la salvaguardia dell'ambiente.
Da questa idea torna il progetto per gli studenti italiani lanciato dal Cobat(Consorzio Obbligatorio Batterie Esauste) in collaborazione con Legambiente: dall'esigenza di ascoltare pareri più freschi su quelle piccole-grandi cose che possono migliorare la vita di tutti i giorni, che si tratti del risparmio di risorse ed energia o del corretto recupero dei rifiuti pericolosi. Insomma, stiamo parlando di quello che oggi si definisce comunemente sviluppo sostenibile.
Il manuale "Compatibilmente" vuole fornire ad insegnanti e studenti strumenti e informazioni per promuovere una coscienza critica di concetti quali risparmio energetico, tutela ambientale.. insomma vengono affrontate tante tematiche e suggeriti percorsi formativi tutti con l'obiettivo di portare nella nostra vita quotidiana un concetto così grande - da sembrare a volte irraggiungibile - che è lo sviluppo sostenibile.
Ci sono tantissime cose che possiamo fare per migliorare la nostra vita, le nostre città, l'ambiente naturale..
Partendo dalla pila di Alessandro Volta ad oggi, nel manuale si può leggere come le batterie sianono uno degli strumenti spesso "nascosti" senza cui tante attività della vita moderna si fermano, basti pensare al walkman, al pc portatile e al telefono cellulare, ma soprattutto ai mezzi di trasporto come automobili, moto, camion, trattori, imbarcazioni, fino ai treni e ai sommergibili.
Viene quindi puntata l'attenzione sull'utilità della "corrente elettrica portatile", sulle politiche di risparmio energetico, sulle diverse fonti di energia, sulla necessità di sostituire i combustibili fossili con altre forme di energia.
Il nostro è uno dei Paesi europei che ha ottenuto i maggiori successi nella raccolta, nel trasporto e nel riciclo delle batterie al piombo esauste e dei rifiuti piombosi, tutti materiali molto inquinanti.
Il sistema Cobat è dunque un esempio lampante di sviluppo sostenibile. La raccolta delle batterie esauste avviene nelle officine, negli ipermercati, nel porto, nelle stazioni ecologiche comunali o delle aziende di igiene urbana o dove si demoliscono le auto.
Infine, vengono suggerite alcune domande su cui riflettere. Quali sono secondo voi le buone pratiche ambientali? Come il comportamento individuale può aiutare a tenere pulito il territorio e a tutelare l'ambiente? Cosa può e cosa non deve mai fare il cittadino? Quali sono le iniziative che la tua scuola, il tuo Comune o la tua Regione possono intraprendere anche grazie al tuo aiuto o al tuo sostegno? Sia Cobat sia Legambiente promuovono molte campagne di sensibilizzazione ambientale, cosa ne pensi?
Ufficio Stampa COBAT
Andrea Pietrarota, Hill & Knowlton Gaia tel. 06441640327 cell. 3355640825
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