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giovedì 30 dicembre 2004

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martedì 21 dicembre 2004

NASCE IL CONSORZIO ECODOM

La risposta delle aziende agli obblighi della Direttiva europea sui Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE)

NASCE IL CONSORZIO ECODOM

Il Consorzio si occuperà della gestione del fine vita dei Grandi Bianchi e degli Scaldabagni. Il primo CdA nomina Presidente Piero Moscatelli di Merloni Elettrodomestici.

Milano, 21 dicembre 2004 – Nella giornata di ieri si è riunita l’Assemblea di ECODOM, Consorzio Italiano per il recupero e il riciclaggio elettrodomestici, che ha proceduto alla nomina del Collegio dei Probiviri e del Consiglio di Amministrazione, il quale – fresco di nomina – si è riunito nella stessa giornata per eleggere il Presidente e il Vice Presidente di ECODOM.
Il CdA ha nominato Presidente di ECODOM Piero Moscatelli, Direttore Qualità di Merloni Elettrodomestici S.p.A.
Vice Presidente di ECODOM è stato nominato Claudio Baggiani, Vice-President Whirlpool Europe Srl.
Immediatamente sono state affrontate dal CdA diverse questioni organizzative, per l’approfondimento delle quali sono stati delegati alcuni Consiglieri. Differenti Gruppi di lavoro creati ad hoc si riuniranno già nel corso del mese di Gennaio 2005, che vedrà anche la prossima riunione del CdA.

Il Consorzio è la risposta di una rilevante quota di mercato agli obiettivi generali fissati dalla Direttiva 2002/96/CE, in via di recepimento in Italia, che impone ai produttori di assumere gli oneri organizzativi e finanziari relativi allo smaltimento e al riciclo degli apparecchi elettronici ed elettrotecnici a fine vita.

ECODOM si è formalmente costituito in data 25 e 26 novembre 2004 di fronte al notaio e ai 15 Soci fondatori, quale organismo che ha per finalità la gestione collettiva del trasporto, reimpiego, trattamento, recupero, riciclaggio e smaltimento degli apparecchi elettrodomestici dismessi.

Il Consorzio ECODOM coinvolge due macrocategorie merceologiche: i Grandi Elettrodomestici (c.d. “grandi bianchi”) e gli Scaldacqua. Il macrosettore dei Grandi Bianchi è suddiviso in 4 gruppi - freddo, cottura, lavaggio e cappe - mentre la categoria degli scaldacqua si articola in scaldabagno e scaldacqua elettrici.
Il Consorzio ECODOM è volontario ed aperto alle imprese, anche non associate al mondo ANIE, il cui interesse e le richieste di adesione sono vagliate dal Consiglio di Amministrazione. La sede legale (provvisoria) è in via Gattamelata 34 a Milano.

Le 15 imprese che hanno aderito come Soci Fondatori fanno tutte parte dell’Associazione Nazionale Industrie Apparecchi Domestici e Professionali federata ANIE e sono: ANTONIO MERLONI SPA; BSH ELETTRODOMESTICI SPA; CANDY ELETTRODOMESTICI S.r.l.; FABER SPA; FRANKE SPA; HAIER EUROPE TRADING S.r.l.; LORENZI VASCO SPA; INDESIT SPA; MERLONI TERMOSANITARI SPA; MIELE ITALIA S.r.l.; NARDI ELETTRODOMESTICI SPA; SMEG SPA; TECNOGAS SPA; ZEROWATT HOOVER SPA; WHIRLPOOL EUROPE S.r.l.

Questa la composizione del CdA. Per la categoria merceologica Grandi Bianchi, Piero Moscatelli (Merloni Elettrodomestici S.p.A.), Claudio Baggiani (Whirlpool Europe S.r.l.), Gherardo Magri (Candy Elettrodomestici S.p.A.), Alberto Borroni (BSH Elettrodomestici S.p.A.) e Michele Mio (Faber S.p.A.); mentre la categoria merceologica Scaldabagni è rappresentata nel CdA da Fabrizio Romagnoli (Merloni Termosanitari S.p.A.); per la l’Associazione Nazionale Industrie Apparecchi Domestici e Professionali federata ANIE è stato nominato Antonio Guerrini

Il Collegio dei Probiviri, eletto nel corso dell’Assemblea dei consorziati, è composto da: Avito Angelelli (ANTONIO MERLONI S.p.A.), Claudio Zagabrio (SMEG S.p.A.) e Franco Pozzi (NARDI ELETTRODOMESTICI S.p.A.).

lunedì 13 dicembre 2004

Il COBAT “torna” sui banchi di scuola, con Legambiente e il Newspapergame

Conferenza stampa di presentazione di
“Compatibilmente” e NewspaperGame 2005

giovedì 16 dicembre, ore 16.30
quotidiano “Il Tempo” Palazzo Wedekind, sala Angiolillo, piazza Colonna - Roma

Il COBAT, Consorzio Obbligatorio Batterie Esauste, e Legambiente lanciano una nuova proposta di educazione per le scuole italiane, “Compatibilmente”.
Il progetto, Compatibilmente, nasce dall’esigenza di creare una coscienza ambientale operativa ascoltando il parere dei ragazzi e sensibilizzandoli sulle tematiche di fondamentale importanza per la salvaguardia dell’ambiente: dal corretto recupero dei rifiuti pericolosi (come le batterie esauste di tutti i mezzi di trasporto), al risparmio di risorse ed energia e, più in generale, alle corrette pratiche per perseguire un concreto e quotidiano sviluppo sostenibile.
A presentare “Compatibilmente” saranno il direttore generale del COBAT, l’ing. Paolo Sormani e il Responsabile nazionale di Legambiente scuola e formazione, Vittorio Cogliati Dezza.
“Compatibilmente” si colloca all’interno di “Newspapergame 2005” e sarà presentato alla conferenza stampa di Giovedì 16 dicembre, alla quale parteciperanno esponenti del Governo, il Presidente della Federazione degli Editori, il Presidente e il Segretario Generale della Federazione Nazionale della Stampa, il Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti. Inoltre, autorità del mondo politico nazionale e delle Amministrazioni locali, della scuola, dell’informazione e dell’imprenditoria. “Newspapergame” – cui partecipa anche il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio - è un’iniziativa rivolta al mondo della scuola, che attraverso un “gioco giornalistico” trasformerà migliaia di studenti “in cronisti d’assalto“. I giovani reporter racconteranno la realtà dal loro punto di vista, scrivendo articoli, titoli, scattando e scegliendo fotografie, disegnando vignette: proprio come fa una vera redazione.
Cobat e Legambiente, con Compatibilmente, forniranno alle scuole gli strumenti per interpretare e raccontare nel modo più corretto e consapevole i fatti e le storie che hanno a che vedere con lo sviluppo sostenibile.
Le pagine realizzate autonomamente da ciascuna scuola, attraverso un apposito software editoriale, saranno pubblicate da sei importanti testate quotidiane: Il Secolo XIX, Il Tempo, La Gazzetta del Mezzogiorno, La Stampa, Il Giornale di Sardegna e La Sicilia.
andrea pietrarota

domenica 12 dicembre 2004

COMPATIBILMENTE, INSIEME PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE

COMPATIBILMENTE. INSIEME PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
"Compatibilmente" con una "pila" di impegni scolastici, vorremmo che i ragazzi ricaricassero le batterie e ci raccontassero cosa pensano di un argomento di fondamentale importanza come la salvaguardia dell'ambiente. Da questa idea nasce il nuovo progetto per gli studenti italiani lanciato dal Cobat (Consorzio Obbligatorio Batterie Esauste), da Legambiente e da NewspaperGame: dall'esigenza di ascoltare pareri più freschi su quelle piccole-grandi cose che possono migliorare la vita di tutti i giorni, che si tratti del risparmio di risorse ed energia o del corretto recupero dei rifiuti pericolosi. Insomma, stiamo parlando di quello che oggi si definisce comunemente sviluppo sostenibile.
Cobat e Legambiente forniranno ai giovani reporter e ai loro docenti strumenti e informazioni per realizzare gli articoli nel modo più corretto e consapevole.

COME FUNZIONA
Gli studenti delle scuole elementari (classi quarte e quinte), medie e superiori possono scrivere articoli su tre argomenti legati all'ambiente che saranno ospitati dal sito www.newspapergame.com. Ogni settimana i sei articoli più interessanti saranno pubblicati sui quotidiani che aderiscono all'iniziativa: La Stampa, Il Giornale di Sardegna, Il Tempo, Il Secolo XIX, La Gazzetta del Mezzogiorno, La Sicilia.

PER PARTECIPARE
Basta collegarsi al sito www.newspapergame.com, cliccare sul link "Compatibilmente" e scrivere un articolo di 1300 battute sugli argomenti proposti. I gruppi di lavoro e i singoli studenti potranno scrivere su tutti gli argomenti e inviare anche più di un articolo per tema.

GLI ARGOMENTI
La batteria del mondo
Dalla pila di Alessandro Volta a oggi, le batterie sono uno dei simboli della vita moderna, indispensabili sia nelle nuove forme di mobilità sia nelle nuove tecnologie di comunicazione. Raccontate come e quanto la batteria muova il mondo contemporaneo attraverso una moltitudine di apparecchi: basti pensare al walkman, al pc portatile e al telefono cellulare, ma soprattutto ai mezzi di trasporto come automobili, moto, camion, trattori, imbarcazioni, fino ai treni e ai sommergibili. Puntate l'attenzione sull'utilità della "corrente elettrica portatile", sulle politiche di risparmio energetico, sulle diverse fonti di energia, sulla necessità di sostituire i combustibili fossili con altre forme di energia.

Rifiuti pericolosi, tutti a raccolta!
Il nostro è uno dei Paesi europei che ha ottenuto i maggiori successi nella raccolta, nel trasporto e nel riciclo delle batterie al piombo esauste e dei rifiuti piombosi, tutti materiali molto inquinanti. Il sistema Cobat è dunque un esempio lampante di sviluppo sostenibile. Andate a verificare nel vostro territorio quali sono le politiche di sviluppo sostenibile messe in atto dai Comuni, come avviene la raccolta delle batterie esauste nelle officine, negli ipermercati, nel porto, nelle stazioni ecologiche o dove si demoliscono le auto, ascoltando anche meccanici o autodemolitori; intervistate sindaci o assessori, operatori ecologici ed esperti del settore, scoprite le imprese di raccolta, cercate – anche con l’aiuto del Cobat – i dati territoriali. Fate in modo che anche il vostro Comune sia "riciclone" di batterie al piombo esauste.

Ricarica l’ambiente
Quali sono secondo voi le buone pratiche ambientali? Come il comportamento individuale può aiutare a tenere pulito il territorio e a tutelare l'ambiente? Cosa può e cosa non deve mai fare il cittadino? Quali sono le iniziative che la tua scuola, il tuo Comune o la tua Regione possono intraprendere anche grazie al tuo aiuto o al tuo sostegno? Sia Cobat sia Legambiente promuovono molte campagne di sensibilizzazione ambientale, cosa ne pensi? Racconta quali sono i comportamenti che aiutano a proteggere il nostro pianeta e l’intero ecosistema, oppure dai spazio alla tua fantasia e lancia una tua iniziativa di sensibilizzazione ambientale.

I PREMI
Una commissione, composta da un giornalista di ogni testata partecipante e da responsabili del Cobat e di Legambiente, valuterà gli articoli dei ragazzi e i migliori vinceranno un premio per la propria scuola.

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA “COMPATIBILMENTE”
Andrea Pietrarota, Hill & Knowlton Gaia tel. 06441640327 cel. 3355640825 pietrarotaa@hkgaia.com

NewspaperGame
Viale O. da Pordenone, 50 - 95126 Catania - Tel 095 253490/1 - Fax 095 253400 staffng@ngmail.it
www.newspapergame.com

martedì 30 novembre 2004

Sei mesi di carcere per un videofonino

Si possono passare sei mesi in un carcere per aver catturato con grande ingenuità alcune foto e un brevissimo video di un processo in corso? La risposta è sì, soprattutto se a 19 anni compiuti il proprio nome finisce sotto gli occhi del giudice Roach del tribunale di Bristol, nel Regno Unito.
Sei mesi di reclusione in un carcere giovanile è, infatti, la clamorosa sentenza che è stata emessa a Bristol contro Shaun Nash, un ragazzo appena diciannovenne, per aver utilizzato il suo videofonino in un'aula di tribunale. Stando a quanto emerso, il ragazzo faceva parte del pubblico ad un processo che riguardava un amico accusato di rapina. Uno dei giurati, dicono le ricostruzioni della stampa locale, si è accorto che Nash stava catturando immagini con il proprio telefonino e si sarebbe premurato di avvertire la Corte. Questa a sua volta ha deciso di sospendere l'udienza.
Processato per le conseguenze delle sue azioni, Nash si è dichiarato colpevole ma ha spiegato che voleva soltanto farsi "quattro risate". Il suo legale ha ammesso che Nash si è comportato in modo inappropriato facendo quelle foto e girando un breve video del dibattimento ma, ha sottolineato, "le riprese del videofonino erano molto più simili ad un diario personale video che a qualsiasi cosa di più pericoloso". Una tesi peraltro condivisa anche dal procuratore dell'accusa.
Eppure il giudice Roach nell'emettere la sentenza ha pensato bene di usare la mano pesante. A suo dire le azioni di Nash sono di estrema gravità. "A causa di quanto hai fatto - ha spiegato Roach a Nash - un processo è stato sospeso. Ciò è molto grave. La gente deve sapere che i telefoni mobili non possono essere usati in tribunale". Nei prossimi sei mesi Nash avrà sicuramente tempo e modo di informare della cosa gli altri detenuti.
Andrea Pietrarota

sabato 19 giugno 2004

IL FANTABOSCO DELLA MELEVISIONE ENTRA NEGLI ASILI “GIOCA&CREA”

INAUGURAZIONE I° ASILO GIOCA&CREA-MELEVISIONE
IL FANTABOSCO DELLA MELEVISIONE
ENTRA NEGLI ASILI “GIOCA&CREA”



“Rai Trade S.p.a. – La Melevisione” e “La Nuova Infanzia S.a.s – Gioca&Crea”
in partnership per favorire lo sviluppo della dimensione fantastica dei bambini


Nasce il I°asilo Gioca&Crea Melevisione

Un’estate nel Fantabosco

I servizi delle strutture Gioca&Crea
Oggi, alle ore 16,00, viene inaugurato il primo centro per l’infanzia Gioca&Crea-Melevisione, sito in via Rhodesia,24 – nel II Municipio – zona Eur. Una grande festa con giochi e sorprese darà l’opportunità a tutti i bimbi di giocare e sperimentare nel fantastico mondo del Fantabosco.

In una villa di oltre 700 metri quadri, circondata da un bellissimo giardino, a partire dal 21 giugno 2004, il centro ospiterà i bambini per tutto il periodo estivo per trascorrere “un’estate nel Fantabosco”. A partire da settembre gli educatori dell’asilo nido, della scuola materna e della ludoteca accompagneranno i bimbi nella loro crescita favorendone un armonico sviluppo psico-fisico, .

La struttura offre un servizio educativo dalle 7,30 alle 19,00 per 12 mesi l’anno, proponendo attività ludiche e didattiche per bimbi da 0 a 10 anni e inoltre spazi-gioco extrascolastici, centri estivi e seminari con i genitori.

Il Fantabosco entra in asilo: la dimensione fantastica supporta l’educazione dei bambini
L’ingresso del Fantabosco negli asili Gioca&Crea, favorisce lo sviluppo delle attività didattiche, attraverso l’utilizzo della globalità dei linguaggi e della dimensione fantastica.
Manualità, filastrocche, canzoni e giochi faranno da contorno alle fiabe raccontate dando la possibilità ai bambini di interagire ed approfondire ogni argomento trattato.

La Nuova Infanzia: una società leader nei servizi per l’infanzia.
La Nuova Infanzia sas ha al suo attivo 14 strutture per l’infanzia avviate sull’intero territorio nazionale di cui 12 a marchio Gioca&Crea (asili nido, scuole materne e ludoteche).
La società, inoltre, gestisce direttamente 2 centri di formazione professionale per operatori d’infanzia su Roma e Bari e fornisce personale preparato e qualificato in grado di rispondere alle esigenze di famiglie, strutture per l’infanzia, villaggi turistici, centri estivi ecc..
Dal 1995 ad oggi oltre 30.000 famiglie hanno usufruito dei servizi offerti da “La Nuova Infanzia – Gioca&Crea” e hanno collaborato dopo l’adeguata formazione, più di 1.000 tra operatori, educatori, animatori e baby-sitter.

Per maggiori informazioni:
La Nuova Infanzia - Gioca&Crea: Paolo Pietrarota tel.06.86.39.95.12 Cell.338.80.43.264 Fax 06.86.38.10.42
email: roma@ciaobimbiequipe.it

venerdì 7 maggio 2004

L’e-mail avrà presto valore legale

La posta elettronica potrà diventare 'posta certificata', come una normale raccomandata con avviso di ricevimento, così che l'invio e la ricezione di documenti attraverso strumenti informatici avrà valore legale.

Il Consiglio dei Ministri, su proposta di Lucio Stanca, Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, e Luigi Mazzella, Ministro per la Funzione Pubblica, ha infatti approvato un Dpr che disciplina e conferisce valore legale all’uso della posta elettronica certificata, non solo nei rapporti con la Pubblica amministrazione ma anche tra cittadini.

L’e-mail certificata sarà presto resa disponibile dai gestori di posta elettronica come ulteriore servizio. Verrà quindi istituito un elenco ufficiale dei gestori di posta elettronica certificata presso il Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione (CNIPA), al quale saranno assegnati compiti di vigilanza e controllo sull’attività degli iscritti. Il decreto stabilisce inoltre che, nel caso in cui il mittente smarrisca le ricevute, la traccia informatica delle operazioni svolte venga conservata per trenta mesi in un apposito registro informatico custodito dai gestori, con lo stesso valore giuridico delle ricevute.

Andrea Pietrarota

venerdì 16 aprile 2004

Convegni: 22 Aprile - Editoria e comunicazione multimediale: verso un nuovo diritto d’autore

L’associazione Il Secolo della Rete in collaborazione con le associazioni internazionali Creative Commons e IpJustice e con l'Associazione Software Libero il 22 aprile organizza il convegno: Editoria e comunicazione multimediale: verso un nuovo diritto d’autore che si svolgerà presso Centro Congressi Cavour, Via Cavour 50 (Stazione Termini - Roma). 

Il convegno è un contributo a “Liberamente - La Settimana delle libertà: Diritti e conoscenza nell'era digitale”. La Settimana delle Libertà consiste in una serie di conferenze e workshop itineranti sul tema della libertà della conoscenza. Il tema della settimana sarà discusso in una serie di incontri che si svolgeranno tra Siena, Firenze, Milano, Torino e Roma; Argomenti degli incontri saranno la libertà della conoscenza dal punto di vista artistico, tecnico, giuridico e sociale.

La serie di iniziative è promossa da Hipatia e Free Software Foundation Europe (altre date previste sono: 17-18 Siena, 19 Firenze, 20 Milano, 21 Torino)

L’evento di Roma è organizzato grazie alla Presidenza del Consiglio Provinciale di Roma, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Roma e dell’AIAP.
Programma:
  • h: 10:00 – Introduce Arturo Di Corinto (Il Secolo della Rete): “La settimana delle libertà”
  • h: 10:10 – Saluti Adriano Labbucci (presidente del Consiglio Provinciale di Roma)
Parte I: Proposte per un nuovo diritto d'autore. Relazioni sul diritto d'autore, la collaborazione, la libertà e la condivisione della conoscenza
  • h:10:20 – Lorenzo de Tomasi (communication designer, saggista), Nuove idee per un nuovo diritto d’autore
  • h:10:40 - Roberto Galoppini (imprenditore, Associazione Software Libero), Guadagnare attraverso le opere libere
  • h:11:00 – Marco Strano (Polizia di Stato, criminologo), La percezione del diritto d’autore: i “criminali” del filesharing
  • h:11:20 - Benedetto Vecchi (Il manifesto, giornalista), La proprietà intellettuale come strumento di costruzione del mercato
  • h: 11:40 - Robin Gross (Ip Justice, avvocato, Usa), Diritto degli autori e diritto dei fruitori
  • h: 12:00 – Rappresentante del Garante per la privacy, Tutela della privacy e diritto d’autore
  • h: 12:20 – Gabriella Carlucci (Forza Italia, comm. Cultura), Il decreto Urbani e il dibattito parlamentare
  • h:12:40 - Fiorello Cortiana (Verdi-Ulivo, comm. Cultura), Diritto alla conoscenza e diritto d’autore: una discussione europea
  • h: 13:00 - Raf “Valvola” Scelsi (Feltrinelli, saggista),Dalle origini del diritto d'autore alle proposte della Stanford Law School
Q&A session
  • h: 13:30 Break – buffet freddo
Parte II: Le proposte applicate alle singole discipline. Tavola rotonda
  • h: 14:30 Marcello Baraghini (Stampa Alternativa, Editore)
  • h: 14:40 Massimo Esposti (Apogeo, Editore)
  • h: 14:50 Marco Calvo, (Liber Liber, scrittore)
  • h: 15:00 Gianluca Del Gobbo, (Shockart.net)
  • h: 15:10 Gianfranco Faillaci, (Scuola o­nLine)
  • h: 15:20 Mauro Bubbico e Alberto Lecaldano (Aiap)
  • h: 15:30 Guido Iodice (webdesigner, Aprileonline.info)
  • h: 15:50 Andrea Pecchia (Associazione illustratori italiani)
  • h: 16:00 Simone Aliprandi (Associazione Culturale CreAttiva – Gruppo di attivismo creativo)
  • h: 16:10 discussione finale
Conclusioni:
  • h17:00 Vincenzo Vita (Assessore alle Politiche Culturali e della Comunicazione prov. di Roma)

mercoledì 14 aprile 2004

5000 SCIENZIATI DA TUTTO IL MONDO A DISCUTERE DELLA SALUTE DEL PIANETA

Dopo 120 anni l’Italia torna a ospitare il Congresso Geologico Internazionale, giunto alla sua 32a edizione

Dopo 120 anni il nostro Paese torna ad ospitare sotto l’Alto Patronato della Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Centro Congressi Fortezza da Basso di Firenze, dal 20 al 28 agosto il Congresso Internazionale di Geologia, giunto quest’anno alla sua 32a edizione.
L’obiettivo del Congresso di Firenze è mostrare lo stato di avanzamento scientifico e i benefici che le conoscenze geologiche oggi offrono all’umanità e la scelta dell’Italia come sede dell’evento assume un significato di grande rilievo. È in Italia, infatti, che videro la luce durante il Rinascimento le Scienze della Terra. Ed è l’Italia, inoltre, un Paese fortemente interessato ai rischi di natura geologica e posto al centro di un’area, il Mediterraneo, caratterizzata anch’essa da una grande varietà di fenomeni geologici.
L’importanza del Congresso di Firenze è testimoniata innanzitutto dai numeri. L’evento mobiliterà, infatti, oltre 5.000 scienziati provenienti da tutto il mondo e si articolerà in 8 sessioni plenarie, 75 simposi con 338 sessioni di lavoro in programma, 36 workshops e 25 corsi brevi. Ospiterà oltre 7.000 interventi ed organizzerà ben 113 escursioni geologiche. Praticamente tutta la comunità scientifica italiana del settore sarà coinvolta, insieme ai 5 soggetti istituzionali che contribuiscono anche finanziariamente al sostegno del Congresso - Commissione Europea, Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, Dipartimento della Protezione Civile, Consiglio Nazionale delle Ricerche e Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e per i Servizi Tecnici - nello sforzo organizzativo di un evento che ha come sponsor scientifico l’International Union of Geological Sciences con il contributo dei paesi membri del Mediterranean Consortium.
Fittissima, naturalmente, è l’agenda dei temi sul tappeto. Accanto al dibattito che si svilupperà sui temi classici delle Scienze della Terra, l’evento di Firenze sarà anche l’occasione per portare a conoscenza degli studiosi e dell’opinione pubblica quelle nuove frontiere di studio che assegnano alla Geologia un ruolo sempre più centrale di fronte alle sfidedel terzo millennio. Troveranno ampio spazio, pertanto, le nuove ricerche condotte nell’ambito, ad esempio, della geologia urbana o in quello della geologia planetaria. E saranno inoltre valorizzati gli apporti specialistici che la Geologia già offre in materia di conservazione delle testimonianze storiche del passato, tema, questo, di particolare interesse per l’Italia che dispone del più cospicuo patrimonio monumentale del mondo.

Andrea Pietrarota

venerdì 27 febbraio 2004

A Segrate il primo asilo multimediale

Sarà inaugurato lunedì 1 marzo alle ore 11.30 alla presenza del Ministro del Welfare Roberto Maroni
Il Ministro del Welfare Roberto Maroni il prossimo 1 marzo taglierà il nastro del primo asilo di Microsoft Italia alla presenza delle autorità cittadine, del top management e dei dipendenti dell’azienda. Lunedì 1 marzo alle ore 11.30 avrà luogo la cerimonia di inaugurazione presso la sede dell’asilo, nel Centro Direzionale S. Felice, in Via Rivoltana 13, a Segrate.
Con i suoi arredi colorati, i corsi di inglese e la didattica musicale, l’asilo di Microsoft Italia si inserisce nel quadro delle politiche di responsabilità sociale dell'azienda nei confronti dei propri dipendenti, della comunità e del territorio: esso sarà, infatti, fruibile non solo dai dipendenti Microsoft ma anche dalla cittadinanza

Andrea Pietrarota

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