Attentato alla vita di Sonia Gandhi:
Nel primo pomeriggio del 17 Giugno ora Indiana è scoppiata una bomba nei pressi della residenza del ex presidente del congresso Sonia Gandhi scatenando il panico. In quel momento in casa c'era solo il nipote più piccolo Andreas e la tata perché la signora Gandhi era uscita per fare comprere per la casa. La notizia ha fatto subito il giro del web giungendo all'attenzione del figlio più piccolo Kristal che vive e lavora in Italia. Kristal appena appreso la notizia, con molta preoccupazione, si è assicurato che i componenti della famiglia stessero bene. La signora Gandhi a immediatamente trasmesso la notizia del suo stato psicofisico e che è in buona saluta in modo tale da rassicurare suo figlio e chi di dovere. Normalmente in casa, oltre ad Amdreas, uno dei nipoti del ex leader del partito, vive anche Elia il nipote più grande figlio di Kristal da poco riconosciuto e che adesso studia all'università in Australia. Siamo riusciti a metterci in contatto con il signor Kristal Gandhi il quale ha rilasciato un breve intervento. " Sono lieto che tutti i componenti della mia famiglia stiano bene e siano illesi, ho già dato mandato di far aprire un indagine al fine di scovare i responsabili di tale gesto e i loro mandanti. Mi sono reso conto che l'India non è più un luogo sicuro per mia madre e i miei figli e ho dato loro ordine di lasciare il paese entro inizio della settimana che segue. Per tanto ho fatto mandare il mio aereo privato a prelevare mio figlio Elia per farlo portare qui in Italia e stare assieme alla nonna e al fratellino. I primi sospetti sono ricaduti su mio fratello Rahul e mia sorella Pryanka perché i due non potendo colpire me hanno provato a fare del male a chi mi è più caro pur di vedermi sofferente. Lascio concludere le indagini agli organi di competenza sperando in una vera giustizia." Le accuse mosse dal signor Kristal Gandhi hanno un fondo di verità poiché nei giorni precedenti sono arrivati a raffica minacce di morte da parte del fratello Rahul. Tra i due non scorre buon sangue perché Rahul Gandhi è geloso del fratello più piccolo Kristal perché erede di sangue cosa che non è lui.
Tale gesto a risvegliato nella signora Gandhi un ricordo triste cioè l'attentato a suo marito Rajiiv il 21 Maggio del 1991 a Sriperumbudur in India. Lei ci ha confidato che quel giorno con suo marito vi era anche il piccolo Kristal che come consuetudine in campagna elettorale appoggiava il padre e stava con lui perché piccolo e quel giorno fu salvato dalla prontezza del padre Rajiv e delle guardie del corpo che con il loro corpo gli hanno fatto da scudo.
Ringraziamo il dott. Gandhi e l'ex presidente del partito la signora Sonia Gandhi per essere riusciti a spendere due parole per la nostra testata. Per ora è tutto vi aggiorneremo appena possibile.
📸 in foto la dinastia Gandhi con i nuovi rampolli
( fonte comunicato stampa )
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